Esattamente quattro anni fa la Formula 1 correva al Nurburgring e, dato che questa è la #VetteltonFreeWeek, non ho intenzione di soffermarmi su quanto accaduto ai piloti mainstream. In realtà non ho nemmeno intenzione di parlare di piloti, perché nella scena iconica che accadde esattamente quattro anni fa la protagonista assoluta fu la vettura (okay, va bene, la vettura avrà pure avuto un freno a mano o qualcosa del genere, che verosimilmente non si azionava da solo, ma questo è un dettaglio secondario).
La vettura in questione era la Marussia di Jules Bianchi che, ad un tratto, andò a fuoco. Abbandonata dal pilota, se ne rimase lì dov'era mentre accorrevano i commissari di percorso con gli estintori...
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...poi prese vita e si mise ad andare in retromarcia verso la pista, costringendo a un ingresso della safety car. Fu un momento molto pittoresco e, se proprio il Nurburgring doveva uscire dal campionato, sono felice che rimanga questo pittresco ricordo del 2013.
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
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Milly Sunshine