Arnoux, salvaci tu!

Cercavo qualcosa che mi salvasse dalle polemiche nella #VetteltonFreeWeek che mi sono imposta e, plot-twist, è arrivato a salvarmi nientemeno che René Arnoux, al quale non posso fare altro che dedicare un post.

Citato a ogni soffio di vento dai fanboy vintage, ma solo unitamente a Gilles Villeneuve, di lui i fanboy vintage (e purtroppo non solo i fanboy, visto che la memoria selettiva tende a ricordare solo chi ha vinto dei campionati) ricordano solo ed esclusivamente il famoso duello con lo stesso Villeneuve al gran premio di Digione del 1979, per il secondo posto, in un gran premio che venne vinto da...
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...suvvia, credete davvero che interessi a qualcuno? Dopotutto sia Jean-Pierre Jabouille sia la Renault ottennero rispettivamente la loro prima vittoria, sono sottigliezze che non è necessario menzionare.
La ragione per cui cito Arnoux è che venne alla luce esattamente 69 anni fa, il 4 Luglio 1948. Considerando che gareggiò in Formula 1 fino al 1989, noto con piacere che prese parte alla massima serie fino a 41 anni suonati. Bene, spero che anche qualche pilota attuale segua le sue orme. #OldIsGold.

Oserei dire che in generale il 4 Luglio è stato, da sempre, un giorno ricco di nascite: nel 1907 venne alla luce Ernst Loof, pilota che detiene il record di essere stati, tra i piloti con almeno uno start in Formula 1, quello la cui gara fu più breve (si ritirò dopo due metri contati per un guasto), nel 1926 fu la volta di Wolfgang Seider, al quale secondo Wikipedia UK fu ritirata la Superlicenza dopo una lite con i commissari a seguito della sua mancata qualificazione al GP di Germania 1962, nel 1938 nacque Ernest Pieterse e la cui biografia wiki è piuttosto breve essendo composta da appena tre frasi. Il 4 Luglio 1948 venne alla luce appunto René Arnoux e, dopo di lui, fu la volta di Roland Ratzenberger (nato 1960) e Jan Magnussen (nato 1973).
A questo punto penso di non avere altro da aggiungere, se non che mi auguro che la consapevolezza dell'esistenza di Arnoux e del suo celebre duello con Villeneuve possa illuminarci e suggerirci, come prima cosa, di non soffermarci soltanto sul duello Villeneuve vs Arnoux, ma di dedicare un po' di importanza anche a tutti gli altri bei momenti che sono esistiti nella storia del motorsport.