Visualizzazione post con etichetta #Alex Lynn. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #Alex Lynn. Mostra tutti i post

domenica 25 luglio 2021

Formula E 2021: eprix indoor di Londra I e II

Ci sono momenti in cui fare cose strane sembra un must e in realtà in Formula E non è che si tratti proprio di "momenti", è più un continuo. Grazie al cielo stavolta siamo solo di fronte a un circuito parzialmente indoor e dire "solo" è anche poco: un paio di appuntamenti fa avevamo una corsia dell'attack mode, fa molti meno danni una tettoia sulla testa per metà circuito. Anzi, credo si possa affermare che la tettoia era la cosa meno trash del circuito stesso, perché il principio di fondo della Formula E è andare a correre su circuiti cittadini che sarebbero più adatti a ospitare le tavolata della sagra della porchetta piuttosto che una gara automobilistica.

Gara automobilistica che nella giornata di sabato non ha nemmeno riservato tante cose strane, se vogliamo dirla tutta: Alex Lynn, partito dalla pole position, ha conservato la prima piazza finché non è arrivato Jake Dennis a sconvolgere i suoi piani. Mi sembra di ricordare un po' di attack mode di troppo in quei frangenti ma bisogna scendere a compromessi con la Formula E e già il fatto che non ci fosse una corsia in cui ad andare ad attivarlo crashando sugli altri piloti al momento del rientro aveva il suo perché. Il poleman è scivolato infine terzo dietro a un arrembante Nyck De Vries autore di vari sorpassi di quelli seri, insomma, uno che ha cercato di cambiare la gara in meglio e c'è riuscito. Sono arrivati a punti anche André Lotterer, René Rast, Stoffel Vandoorne, Antonio Felix da Costa, Edoardo Mortara e Pascal Wehrlein. Si è ritirato Sam Bird, leader della classifica, leader almeno finché non è arrivata la gara di domenica.

Mi è sfuggito l'inizio, domenica, con Stoffel Vandoorne in testa, quando mi sono messa a guardare la gara, condizionata da incidenti random, il leader era Lucas Di Grassi. Si era impossessato della prima piazza superando un numero di vetture imprecisato (pare sei) in regime di safety car tagliando per la pitlane. F*CK THE WHAT?!?!?!?!?! Il povero Stoffy avrebbe anche potuto puntare ancora alla vittoria, visto che Di Grassi non era destinato a vincere per via di quella manovra, ma Oliver Rowland aveva altri piani, tipo di cozzargli addosso. L'ex pilota della McLaren è precipitato fuori top-ten e alla fine della giornata sarebbe giunto solo undicesimo. Il blackflaggato Di Grassi ha tagliato il traguardo davanti a tutti, ma la vittoria è andata ad Alex Lynn, seguito da Nyck De Vries, nuovo leader del mondiale, Mitch Evans, Robin Frijns, secondo in classifica piloti, Pascal Wehrlein, Maxi Gunther, Nick Cassidy, Sergio Sette-Camara, Jake Dennis e Joel Eriksson, che sostituisce in pianta ormai stabile Nico Muller impegnato nel DTM.

EDIT - Vandoorne risulta quindicesimo, forse è stato successivamente penalizzato per qualche motivo.





sabato 27 febbraio 2021

Formula E 2021: eprix di Riyadh I e II

Anno 2008: mentre la Formula 1 si apprestava, in autunno, a disputare il suo primo gran premio in notturna, il motomondiale con anticipo di qualche mese organizzò il primo gran premio in notturna. Anno 2021: mentre la Formula 1, in autunno, intende disputare un gran premio notturno su un circuito cittadino in Arabia Saudita, la Formula E... guess what?
Il circuito era quello di Diriyah, nei pressi di Riyadh, che ne è più o meno l'anagramma. Ieri e oggi si è svolto un doppio evento, come accadeva anche negli anni scorsi, solo che in questa stagione l'evento si è svolto di sera. Auesto double header ha aperto il campionato, dopo il rinvio il mese scorso di Santiago del Cile.

Ci sono stati alcuni cambi di line-up e alcune defezioni illustri (D'Ambrosio ritirato e divenuto manager della Venturi insieme a Susie Wolff, Massa passato in Stock Car Brasil), con questa griglia:
- MERCEDES: Stoffel Vandoorne, Nyck De Vries
- VENTURI: Edoardo Mortara, Norman Nato
- TECHEETAH: Jean-Eric Vergne, Antonio Felix da Costa
- PORSCHE: André Lotterer, Pascal Wehrlein
- JAGUAR: Mitch Evans, Sam Bird
- NISSAN EDAMS: Sebastien Buemi, Oliver Rowland
- AUDISPORT: Lucas Di Grassi, René Rast
- BMW ANDRETTI: Jake Dennis, Maxi Gunther
- DS VIRGIN: Robin Frijns, Nick Cassidy
- NIO: Oliver Turvey, Tom Blomqvist
- MAHINDRA: Alexander Sims, Alex Lynn
- DRAGON PENSKE: Sergio Sette-Camara, Nico Muller

FRIDAY RACE: De Vries ha ottenuto la pole position dopo essere stato davanti a tutti nelle prove libere e in gara non ha lasciato molte speranze ai suoi avversari, restando in testa dall'inizio alla fine, il tutto mentre dietro di lui vari piloti lottavano per i due gradini più bassi del podio.
L'hanno spuntata Mortara ed Evans, mettendosi dietro Wehrleine Rast, che in un momento precedente avevano occupato quelle posizioni (Wehrlein partiva anche dalla seconda casella della griglia). Hanno completato la zona punti Rowland, Sims, Vandoorne, Di Grassi e Turvey.
La gara ha visto la safety car entrare due volte, una per un incidente Bird vs Lynn, l'altra per un incidente di Gunther. I big non si sono visti molto, perché in qualifica erano andati tutti abbastanza male.

INCIDENTE PER MORTARA: nelle prove libere del sabato il pilota italo-svizzero ha avuto un brutto incidente a seguito del quale è stato ricoverato in ospedale (ha già rassicurato sulle sue condizioni), dovuto a un guasto a seguito del quale non è stato consentito a Venturi e Mercedes di prendere parte alle qualifiche in attesa di controlli. In gara invece Nato e i Mercedes c'erano.

SATURDAY RACE: Frijns partiva dalla pole davanti a Sette-Camara e Bird, quest'ultimo ha ottenuto la seconda posizione allo start e si è lanciato all'inseguimento di Frijns, con il quale ha duellato per tutta la gara. Si sono succeduti più volte al comandl ed è stato Bird a vincere davanti al pilota della Virgin.
I due Techeetah, che avevano avuto un contatto minore tra di loro, hanno chiuso terzo e quarto con Vergne sul podio (dove non si beve nemmeno acqua di rose) prima di essere penalizzato per irregolarità sull'uso dell'attack mode, così come Cassidy, che aveva chiuso quinto, e altri piloti giunti in top-ten. Alla fine sono stati classificati tra i primi dieci Bird, Frijns, Da Costa, Sette-Camara, Muller, Turvey, Rowland, Di Grassi, De Vries e Wehrlein.
La gara non è stata molto tranquilla, prima c'è stata una safety car, per un incidente tra Dennis e Wehrlein con il ritiro del primo, poi un'altra a seguito di varie vetture incidentate (tra cui anche Buemi, Evans e Gunther) con conseguente bandiera rossa, che ha interrotto la gara due o tre minuti prima della fine dei 45 minuti previsti.

INCIDENTE PER LYNN: un video che girava dopo la gara ha mostrato come uno dei piloti ritirati fosse addirittura cappottato e la sua vettura si vedeva strisciare lungamente a terra a testa in giù. Lynn è stato ricoverato in ospedale per precauzione, ma non sembra essersi fatto nulla di grave, per fortuna.

lunedì 16 luglio 2018

Commento all'eprix di New York I

Assegnazione in anticipo del titolo piloti // 14 Luglio

Il campionato di Formula E 2017/18 è giunto ormai in dirittura d'arrivo, con le ultime due gare della stagione. Non è un campionato come tutti gli altri che finisce, questo è l'ultimo campionato di prima generazione. Il prossimo anno le vetture avranno batterie più potenti, le gare dureranno 45 minuti più un giro e la batteria durerà abbastanza a lungo da non dovere più effettuare i pitstop per il cambio di vettura.
Per quanto in molti la considerino una cosa "poco seria", devo ammettere che a me piace molto. L'idea che non vedremo più quel genere di pitstop non mi rende molto soddisfatta, ma non si può avere tutto dalla vita.
Sabato sera ho visto la gara alle 23.30, in replica su Italia 1, perché quando è stata trasmessa in diretta non ero in casa. Neanche alle 23.30 pianificavo di essere in casa, ma ero all'aperto ed è scoppiato un temporale, quindi ne ho approfittato per guardare la gara a quell'ora, piuttosto che in seguito sul sito della Mediaset, dove comunque le gare vengono caricate con una certa puntualità.

SUSIE WOLFF: una delle novità accadute nell'ultimo mese è il fatto che il team Venturi, quello per cui correrà Massa nel prossimo campionato, ha una nuova team manager.
La Wolff, oltre che team principal, è anche diventata azionista del team. La riunione dei Massusie mi fa molto piacere. <3 Massa era anche ospite nel box, sabato pomeriggio.

QUALIFICHE: stando a quanto ho appreso via twitter entrambe le Techeetah si sono viste annullare i tempi delle qualifiche per avere usato troppa potenza, quindi Jev e Lotterer sono partiti in fondo alla griglia di partenza, per l'esattezza 18° e 19°, in quanto Turvey non sarebbe stato presente al via.
L'ingegnere meccanico, protagonista di un incidente nel corso delle prove libere(?), pare avere riportato una frattura a una mano ed è stato costretto a saltare la gara.
Buemi ha conquistato la pole position davanti a Evans, Prost, D'Ambrosio e Abt nel gruppo della Superpole.
Sesto si è classificato Piquet, con Lopez, Engel, Dillmann (sostituto di Mortara, assente per la sovrapposizionehhhh con il DTM) e Heidfeld a completare la top-10. A seguire Di Grassi, Da Costa, Lynn e, soltanto in 14^ posizione, l'unico altro contendente al titolo oltre Jev: Sam Bird.
Filippi, Rosenqvist, Sarrazin, Vergne e Lotterer hanno chiuso lo schieramento di partenza.

GARA: desidero stare entro certi tempi tecnici e ci tengono a terminare questo commento prima di vedere il secondo round di New York.
Per questa ragione, credo che il modo migliore per ricostruire gli eventi di gara sia quello che ho scritto in liveblogging su Twitter mentre la guardavo ieri sera:
> Sono pronta a guardare la replica dell'Eprix di New York su Italia 1, non so nulla di quello che sia successo, non ho nessuna pagina aperta che possa essere fonte di spoiler e, tecnicamente, per quanto ne so, potrebbe avere vinto anche Heidfeld. #EprixNYC
> Evans è partito in stile Webber. Anzi, non è partito affatto. Le due Dragon sono venute a contatto tra di loro(?). Buemi e Prost sono primo e secondo. Dietro di loro c'è Abt e quarto è risalito Piquet. Non è chiaro dove sia Evans. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> I telecronisti hanno visto Jev recuperare posizioni, ma Jev si è rivelato essere Lotterer. Il momento di gloria di Prost al momento sembra terminato, dato che è stato superato da Abt. Bird è 12°, anzi, 11°, dato che ha superato l'altra Virgin. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Prost adesso è quinto. E' stato superato anche da Piquet e da Dillmann, che adesso è quarto guadagnandosi gli elogi dei telecronisti. Evans ormai sembra essere disperso. D'Ambri è senza ala anteriore e Bird è 9°. #EprixNYC #GurdandoLeRepliche
> Jev è 15°, ma pare difficile che Bird possa recuperargli 23 punti. Ad ogni modo, anche se lo facesse, Jev non mi pare il tipo da mettersi a sbraitare contro chiunque. Ogni riferimento è puramente casuale! #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Siamo a 6/45 e Abt ha superato Buemi. Ora voglio sentire un bel team radio in francese. /// Vergne, Abt e Buemi hanno ottenuto il fanboost. Se solo ci fosse Haryanto, gli spambot indonesiani darebbero risultati più pittoreschi. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Fermi tutti, la grafica dice che Dillmann è terzo, ma non ho sentito menzionare il "francesino della Venturi". Intanto Di Grassi è sesto e si sta avvicinando ai piloti che ha davanti, mi pare di capire. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> 11/45 dopo la pubblicità DiG è davanti a Prost e pare sia negli scarichi di Piquet, ma le inquadrature sono per Jev che supera Rosenqvist. Rosenqvist, colpevole di avere tentato di difendersi, è stato salutato in maniera non esattamente elegante. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Lotterer ha superato diverse vetture, compresa quella di Bird, e adesso è 9°! Bird vs Jev: 10° vs 12°. Nel frattempo Di Grassi è risalito in quarta posizione ed è negli scarichi del "francesino della Venturi". #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Jev ha superato Lynn. Il prossimo è lo stesso Bird e tecnicamente potrebbe vincere il campionato oggi stesso, se continua così. A meno che non succeda una replica di Di Grassi vs Buemi 2016! #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Gossip della telecronaca: Heidi apparentemente si porta in macchina dei post-it dove c'è scritto in quali tratti deve spingere e in quali tratti deve risparmiare energia. Corresse in Formula 1, direbbero che ha poca memoria perché è over-40. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> 15/45 Siamo a un terzo di gara e Di Grassi ha superato Dillman! Heidi è davanti a Engel in questo momento, se ne supera altri sei può vincere la gara! Intanto Jev ha superato Bird. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Attualmente Bird è fuori top-ten. Jev è decimo, se finisce lì arriva a +24. Intanto Lotterer ha superato Engel like a boss. Heidi ha passato Prost, ora è 6°. Se la gara finisce così, Audi passa in testa alla classifica dei team. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Di Grassi è negli scarichi di Buemiiiiii! <3 Tanto ammmmmore! Chissà se vediamo un bel duello con tanto di rissa in stile Nascar! /// Prost superato anche da Lotterer, mentre Jev è 9°, virtualmente a +25. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Nel box dell'Audi hanno inquadrato McNish, ignaro sabotatore della potenziale prima vittoria in Formula 1 di Raikkonen nel 2002. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche /// OMG Di Grassi ha superato Buemi like a boss!
> Heidfeld superato da entrambe le Techeetah. Jev è settimo. Finalmente Bird è riuscito a raggiungere di nuovo la top-ten. Chissà se riesce ad asfaltare qualcuno prima di notte... #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> 23/45 Dopo i pitstop Jev 6° > Bird 9°. Le Audi sono vicinissime, una Mahindra ha avuto problemi (pareva fosse HEI, ma HEI è in pista nella posizione di prima e ROS è nelle retrovie) ai box e Piquet è fermo. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Yaaaaayyyyyyy, bel duello tra le Audi, Di Grassi adesso è in testa, ma Abt gli è negli scarichi. Ai box McNish teme che i due finiscano fuori e che vinca Verstappino! ...ah, no, ho sbagliato serie. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> "Scenario pazzesco" : telecronaca di Formula E = "scenario suggestivo" : telecronaca di Formula 1 old style. /// Buemi ormai vede gli Audi Bros con il binocolo, forse neanche con quello. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Ma siamo sicuri che domani potrebbe succedere "di tutto"? Se finiscono così, Jev non dovrebbe vincere il mondiale già oggi? A proposito di Jev, ora è negli scarichi di Lotterer. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Guardate questa immagine, perché non vedrete mai più Lotterer far passare qualcuno". /// Ma infatti non è quello che voglio vedere in futuro, Lotterer voglio vederlo rompere il cu*o a tutti. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> 30/45 siamo a due terzi di gara e Bird sta guidando in stile Marco Andretti. Intanto Jev è in posizione tale da portarsi a casa il titolo. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Lotterer è negli scarichi di Jev. Intanto Engel sta raggiungendo Bird, che non riesce a raggiungere Prost. /// Teamwork in casa Virgin: Lynn è andato a sbattere e ciò ha distolto l'attenzione da Bird asfaltato da Engel! #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> 35/45 Siamo in virtual safety car, ma la safety car sembra pronta per andare in pista, Lynn ha sfondato una barriera. /// Le vetture si sono accodate dietro la safety car, appunto. Mancano 10 giri e la situazione si è riaperta. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Pare che si sia acceso il cronometro, in stile gran premio di Singapore in diverse occasioni. Pare che la barriera sia ormai a posto e che la gara possa ripartire prima del tempo limite! #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Pettegolezzi durante la safety car: ci sarebbe Kvyat in giro per il circuito, nella speranza di procacciarsi un volante per la stagione a venire! *-* AAAAAAAAAAAWWWWWWWW! #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Bandiera verde a due minuti e mezzo dalla fine, Bird ha tentato un sorpasso su Engel, ma niente da fare, per il momento. Poi ci ha riprovato e ha rischiato di tamponare una vettura! #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> BIRD HA SUPERATO PROST PER LA NONA POSIZIONE! Se ne supera un altro rimane in competizione per il mondiale! #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> #ProstIsTheNewGlock ma #EngelIsTheNewPetrov e Bird è matematicamente fuori dai giochi. Doppietta dei Di Grabt. Buemi è arrivato sul podio, a seguire Dillmann e Jev a completare la top-5. Chiudono in top-10 anche Lotterer, Heidi, Engel, Bird e Prost. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche
> Non so quando riuscirò a vedere Gara 2 prevista per domani sera, ma intanto per oggi è andata bene, da questo punto di vista. Complimenti a Jev per il titolo. #EprixNYC #GuardandoLeRepliche

eVLOG: tra i vari ospiti presenti nel paddock c'era anche Rosberg che ha dedicato un vlog all'evento, purtroppo senza che nel suddetto vlog comparisse Susie, ma non si può avere tutto dalla vita.
Nel video hanno fatto la loro comparsa un tizio che raccontava di essere cappottato con una barca nel bel mezzo di una tempesta, Alejandro Agag, Sebastien Buemi, la reporter Nicky Shields e nientemeno che Felipe Massa.
Feliii: "Tunz tunz tunz!!11!!11! Io sono il più figo di tutti e sono certo che anche la Susina potrebbe confermarlo!"
Susina: "Certoooooo! A me piacciono i figonihhhh latino-americani con l'acconciatura da gangster degli anni '30, non i principi Disney!"
Feliiii: "AAAAAAWWWWWWW!"
Sam Volatile: "Nessuno mi prende in considerazione, quindi credo che sia il caso di congratularmi con Jev tramite social. Ne approfitterò per dirgli che lo lowo tropiximohhhh anche se mi ha letteralmente devastato a colpi di baguette."
Jev: "Anch'io ti lowo tropiximohhhh e continuerò ad amarti anche se io sono campione del mondo e tu no."

RISULTATO: 1. Lucas Di Grassi (Audisport Abt), 2. Daniel Abt (Audisport Abt), 3. Sebastien Buemi (eDams Renault), 4. Tom Dillmann (Venturi), 5. Jean-Eric Vergne (Techeetah), 6. Nick Heidfeld (Mahindra), 7. André Lotterer (Techeetah), 8. Maro Engel (Venturi), 9. Sam Bird (DS Virgin), 10. Nico Prost (eDams Renault), 11. Antonio Felix Da Costa (Andretti), 12. Stephane Sarrazin (Andretti), 13. Jerome D'Ambrosio (Dragon), 14. Felix Rosenqvist (Mahindra), 15. Luca Filippi (NIO), Rit. Alex Lynn (DS Virgin), Rit. José Lopez (Dragon), Rit. Nelsinho Piquet (Jaguar), Rit. Mitch Evans (Jaguar), DNS. Oliver Turvey (NIO).
GIRO PIU' VELOCE: Felix Rosenqvist, non assegna punti in quanto ha terminato la gara fuori dalla top-10.

venerdì 25 agosto 2017

Commento bonus: riepilogo della stagione 2016/2017 [FORMULA E]

Come succede ogni volta che termina un campionato, è doveroso fermarsi per un attimo a riflettere su quanto si è visto nel corso del campionato.
Il campionato in questione è quello di Formula E, che terminava lo scorso 30 Luglio dopo essere iniziato il 9 Ottobre. Sì, perché ufficialmente il campionato di Formula E non va da marzo a novembre, ma da ottobre a luglio, anche se si presume che in futuro le cose possano cambiare.
Facendo un po' di mente locale, stiamo parlando di quella serie N010S1SS1M4 in cui le vetture non fanno rumore (mi permetto di dissentire: si sente lo stesso rumore di quanto il vicino del piano di sopra passa l'aspirapolvere) e in cui i gran premi si chiamano eprix.

[TEAM E PILOTI]
Facendo un altro po' di mente locale, inizierei questo riepilogo illustrandovi chi fossero i partecipanti.
In E-DAMS RENAULT c'era al volante il campione del mondo in carica, tale Sebastien Buemi, colui che venne oltraggiosamente appiedato dalla Toro Rosso per mettere al suo posto Daniel Ricciardo. Buemi non ha l'abitudine di sorridere come Ricciardo, ma ha spesso l'abitudine di imprecare in francese via radio. Il suo compagno di squadra, figlio di un certo ex campione del mondo di Formula 1 che ha un graziosissimo naso alla francese, è Nicolas Prost, da sempre colpevolizzato durante le telecronache per essere meno veloce del padre. Pare che sia un fanboy di Iceman, dato che suo figlio si chiama Kimi. Essendo francese, si pronuncia verosimilmente Kimì.
Grande avversario di Buemi nel corso degli anni era Lucas Di Grassi, pilota del team AUDISPORT ABT, nonché secondo classificato nel campionato 2015/2016. Accanto a lui Daniel Abt che, come Prost Jr, non si è mai dimostrato come un potenziale candidato al titolo.
C'era anche un team indiano: la MAHINDRA, di cui un tempo vestivano i colori i Karuno (se non sapete di chi sto parlando, quelli dell'originaria HRT), ma di cui nell'ultimo anno hanno vestito i colori un certo Nick Heidfeld, che anche in Formula E si è confermato inseguitore della prima vittoria in carriera, oltre che il figonehhhh nordicohhhh biondohhhh con gli occhihhhh azzurrihhhh Felix Rosenqvist. Un po' di gente random, nel vedere le sue foto, lo scambia per Kmag o per Ericsson.
Poi c'era la NEXTEV, con al volante due nostre vecchie conoscenze: uno dei due era Nelsinho Piquet, campione del mondo nella prima edizione 2014/2015, famoso per non avere cavato un ragno dal buco nella stagione seguente, affiancato da Oliver Turvey, che, quando gareggiava in GP2 ai tempi in cui la GP2 veniva trasmessa sulla Rai, abbiamo scoperto grazie a Mazzoni essere laureato in ingegneria meccanica.
A proposito di vecchie glorie conosciute dal fanbase F1-friendly, gli occhi azzurro shocking di Jerome D'Ambrosio si mettevano in mostra al volante della DRAGON, la cui altra vettura era guidata da quel Loic Duval, che troviamo anche, di solito, nel DTM.
Gli occhi azzurri non si esaurivano con D'Ambrosio, perché c'era un esponente della categoria dei figonihhhh con gli occhihhhh azzurrihhhh (che peraltro ha posato nudo anni fa per una campagna pubblicitaria per la prevenzione del tumore ai testicoli) anche al volante della VIRGIN: si tratta di Sam Bird, che faceva coppia, non in senso slash, con José Lopez, quello che a suo tempo era stato ingaggiato dal presunto team americano USF1 per debuttare nel campionato 2010.
A proposito di team americani, la Andretti family ha messo le mani anche sulla Formula E ed esiste, da anni, anche un team ANDRETTI: in questa stagione trovvavamo al volante Antonio Felix Da Costa e Robin Frijns, uno di cui mi è difficile ricordare come si scriva il cognome.
C'era anche un team VENTURI, al volante del quale avevamo nientemeno che Stephane Sarrazin, partecipante a suo tempo a un gran premio al volante di una Minardi negli anni '90, affiancato da Maro Engel, che come Duval in genere troviamo nel DTM.
C'era un team cinese, chiamato TECHEETAH, dove al volante c'era nientemeno che Jean-Eric Vergne, conosciuto negli ambienti fungirl-friendly con l'acronimo JEV. Accanto a lui Ma Qing Hua, da me ribattezzato My King Juan perché secondo me sarebbe stato perfetto per saltare sui tombini, pilota cinese che se non vado errata molto tempo fa vedemmo al volante di qualche carretta durante qualche giornata del venerdì in Formula 1.
Last but not least, anche un nome storico come quello della JAGUAR faceva il proprio ingresso in Formula E all'inizio della stagione, mettendo al volante Mitch Evans, personaggio che divide le folle a condizione che le folle in questione siano costituite da fungirl, nonché Adam Carroll.

[MINI-REVIEW DELLA STAGIONE]
La Formula E 2016/2017 è iniziata in estremo oriente, nello specifico a HONG-KONG. Partiva dalla pole position Crashgateinho Piquet, ma non si è ripetuto in gara, dove la vittoria è andata a Buemi. Il pilota svizzero si è imposto davanti al suo grande rivale Di Grassi, mentre completava il podio nientemeno che Heidfeld, su una Mahindra che sembrava decisamente messa meglio rispetto all'anno precedente.
L'eprix del Marocco, disputato a MARRAKECH nel mese di novembre, si sovrapponeva alle qualifiche del gran premio del Brasile (ho guardato entrambe le cose contemporaneamente ed è stato un delirio) e partiva dalla pole nientemeno che l'altro Mahindra Boy Rosenqvist: purtroppo per lui si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio, mentre Buemi vinceva davanti a Sam Bird.
C'è stata una pausa fino agli albori del 2017 e allora è arrivato l'eprix di BUENOS AIRES: ha vinto di nuovo Buemi, davanti a Vergne e Di Grassi, con quest'ultimo partito dalla pole position. 3/3 per Buemi, che sembrava sempre di più il favorito per il titolo.

Per vedere il primo cambio di line-up abbiamo dovuto aspettare l'eprix di CITTÀ DEL MESSICO, disputato il 1° aprile, in cui Esteban Gutierrez ha rimpiazzato Ma Qing Hua al volante della Techeetah.
Partito dalle retrovie, Di Grassi ha ottenuto la prima vittoria stagionale, tenendosi dietro nientemeno che Jev e Sam Bird. Buemi, frattanto, era stabilmente lontano dalla top-ten.
Buemi e Di Grassi si sono ritrovati a stretto contatto l'uno con l'altro e si sono abbracciati in modo tanto aaaaaawwwww dopo che Buemi aveva vinto l'eprix di Montecarlo, disputato nel mese di maggio, davanti a Di Grassi, appunto, e a Heidfeld.
Plot-twist: altri cambi di line-up, stavolta provvisori, per l'eprix di PARIGI che si sovrapponeva con il DTM: Mike Conway alla Dragon al posto di Duval, Tom Dillmann al posto di Engel.
Non ci sono stati plot-twist dal punto di vista dei risultati, per Buemi: ha vinto di nuovo, partendo dalla pole position. Non è andata altrettanto bene a Di Grassi, anzi... è finito nelle retrovie, mentre Lopez vedeva la luce del podio così come Heidfeld.

Dillmann è rimasto in Venturi anche per il doppio eprix di BERLINO, a fare coppia con Engel dopo che Sarrazin aveva lasciato la squadra per passare in Techeetah al posto di Gutierrez passato in Indycar. Di Grassi partiva dalla pole in Gara 1 a Berlino, ma in gara si è visto superare nientemeno che da Rosenqvist, che ha portato la Mahindra alla vittoria! #EpicWin. Di Grassi ha dovuto accontentarsi di un secondo posto che tutto sommato non era neanche male in confronto alla squalifica a cui è andato incontro Buemi, mentre sul gradino più basso del podio chiudeva l'altra Mahindra di Heidfeld.
Guess what? Rosenqvist era nella posizione migliore per vincere anche GARA 2, se non fosse che c'è stato un unsafe release nel quale sono rimasti coinvolti lui e Heidfeld. Rosenqvist è arrivato comunque primo al traguardo, ma una penalità per l'unsafe release l'ha fatto sprofondare al secondo posto e la vittoria è andata a Buemi, con Di Grassi in terza posizione.
Intanto si avvicinava il doppio evento di NEW YORK, ovvero quello che Buemi intendeva saltare per andare a prendere parte a un evento del WEC con cui l'eprix di New York si sovrapponeva. Al suo posto c'era in pista Pierre Gasly, mentre in Virgin c'era Alex Lynn per uno one-off al posto di Lopez, autore della pole position per Gara 1, ma destinato a ritirarsi in gara. Ha vinto Sam Bird, sia in Gara 1 sia in Gara 2 partendo dalla pole. Sul podio in gara 1 c'erano Vergne e Sarrazin, in gara 2 Rosenqvist e Heidfeld.
Non accadeva da Londra 2016, quando Nico Prost si impose sia al sabato sia alla domenica, che lo stesso pilota vincesse sia l'eprix del sabato sia quello della domenica.

Autore di un quarto e di un quinto posto nel weekend newyorkese, Di Grassi arrivava al doppio eprix di MONTREAL con un certo svantaggio in classifica nei confronti di Buemi.
Poi Buemi ha sfasciato la macchina nelle prove libere.
Poi è stato retrocesso sulla griglia di partenza.
Poi è addirittura stato squalificato per irregolarità tecniche dopo un arrivo in top-5 in una gara che Di Grassi aveva vinto dalla pole. Dietro di lui, sul podio, c'erano le Techeetah di Vergne e Sarrazin, ma non era il giorno adatto per filarsi Vergne e Sarrazin. Buemi, nel frattempo, se la prendeva con ogni malcapitato che incontrava, litigando davanti alle telecamere con chiunque. Nello specifico, ha litigato con Da Costa, Frijns e Abt, e con Da Costa ci ha litigato perché pensava di avere avuto un contatto con lui invece che con il suo compagno di squadra Frijns.
Da favorito, Buemi si è ritrovato ad avere bisogno di un miracolo per vincere il titolo.
Quel miracolo non c'è stato: mentre Di Grassi se la prendeva comoda con un settimo posto, Buemi non vedeva nemmeno la top-ten, il tutto mentre Rosenqvist, partito dalla pole, doveva accontentarsi di un secondo posto dopo avere ottenuto la pole: la vittoria è andata a Jev e il podio è stato completato da Lopez.

[VINCITORI E CLASSIFICA]
In conclusione Di Grassi ha vinto il titolo nonostante Buemi abbia vinto sei eprix su dodici, mentre i loro compagni di squadra non hanno visto la luce del podio nemmeno una volta. Nel caso di Prost Jr soprattutto, compagno di squadra di Buemi che di gare ne ha vinte sei, la cosa ha fatto abbastanza scalpore tanto da essere citata in telecronaca in numerose occasioni.
Evidentemente è una conferma che nel nostro nome c'è scritto il nostro destino... se anziché Nico si fosse chiamato Checo, magari avrebbe avuto qualche chance in più. #SorryNotSorry.

Questo è l'elenco dei vincitori:
1) HONG-KONG: Sebastien Buemi - eDams Renault
2) MARRAKECH: Sebastien Buemi - eDams Renault
3) BUENOS AIRES: Sebastien Buemi - eDams Renault
4) CITTÀ DEL MESSICO: Lucas Di Grassi - Audisport Abt
5) MONTECARLO: Sebastien Buemi - eDams Renault
6) PARIGI: Sebastien Buemi - eDams Renault
7) BERLINO I: Felix Rosenqvist - Mahindra Racing
8) BERLINO II: Sebastien Buemi - eDams Renault
9) NEW YORK I: Sam Bird - DS Virgin
10) NEW YORK II: Sam Bird - DS Virgin
11) MONTREAL I: Lucas Di Grassi - Audisport Abt
12) MONTREAL II: Jean-Eric Vergne - Techeetah

CLASSIFICA: 1. Di Grassi 181, 2. Buemi 157, 3. Rosenqvist 127, 4. Bird 122, 5. Vergne 117, 6. Prost 93, 7. Heidfeld 88, 8. Abt 67, 9. Lopez 65... ||| 1. eDams Renault 268, 2. Audisport Abt 248, 3. Mahindra Racing 215, 4. DS Virgin 150...

domenica 16 luglio 2017

Commento ironico all'eprix di New York I (Formula E 2016/2017 #9)

Weekend del 15/16 Luglio: la Formula E è arrivata a New York, laddove non c'erano mai state gare automobilistiche nel bel mezzo della città. La Statua della Libertà, come nei migliori film in cui fa da sfondo a qualsiasi strada della Grande Mela, faceva ovviamente da sfondo al circuito cittadino, sul quale ci aspettava un nuovo intenso confronto tra i due contendenti al titolo, il leader del campionato Sebastien Buemi e il suo diretto inseguitore Lucas Di Grassi. L'unica differenza rispetto alle altre volte era l'assenza di Buemi, che per la domenica aveva in programma di prendere parte alla 6 Ore del Nurburgring, quindi chiaramente non poteva essere in due luoghi contemporaneamente. Suo obiettivo era incrociare le dita affinché i suoi 32 punti di vantaggio non venissero completamente prosciugati dai risultati di Di Grassi nel corso del weekend.
Per fortuna la S0VrApP0S1Z10n3 non ha decimato la griglia di partenza e alcuni piloti che gareggiano anche nel WEC non hanno seguito le orme di Buemi.
Tra una cosa e l'altra, comunque, ha debuttato Alex Lynn, l'idolo delle tumblrere e ha debuttato col botto, in senso figurato, perché ha ottenuto la pole! #EpicWin. #MaNonSarebbeContinuata.

GRIGLIA DI PARTENZA:
1^ fila: Lynn Virgin - Abt Audisport-Abt
2^ fila: Vergne Techeetah - Bird Virgin
3^ fila: D'Ambrosio Dragon - Heidfeld Mahindra
4^ fila: Piquet Nextev - Turvey Nextev
5^ fila: Prost eDams-Renault - Di Grassi Audisport-Abt
6^ fila: Sarrazin Techeetah - Duval Dragon
7^ fila: Carrol Jaguar - Evans Jaguar
8^ fila: Dillmann Venturi - Frijns Andretti
9^ fila: Rosenqvist Mahindra - Da Costa Andretti
10^ fila: Gasly eDams-Renault - Engel Venturi

Sì, giusto, forse avrei dovuto menzionare anche Pierre Gasly. Il campione in carica della GP2 debuttava questo weekend per prendere il posto lasciato vacante da Buemi e siccome ha gli occhi azzurri sono sicura che molte fungirl di Tumblr fossero interessate a tutto ciò.
Quello che conta, comunque, è che Lynn la testa della gara non l'ha mantenuta per nemmeno un battito di ciglia, altro che per 43 giri, e Danielino Abete si è appropriato della leadership con la sua vettura dai colori molto carnevaleschi, che forse è più adatta a Di Gratis che a lui. I due, insieme a JEV, sono stati gli ottenitori del fanboost.
Nessun fanboost per il Volatile, ma ha avuto anche lui il suo momento di gloria, dato che si era messo dietro Lynn facendogli una pernacchia.
Lynn: "Nobody loves me."
Voce fuori campo: "Aspetta e vedrai che le cose potrebbero andare addirittura peggio."
Le fungirl di Lynn: "è tutta colpa di Stroll!"
L'Autrice(C): "Che pa**e questo Stroll, non si può parlare d'altro una volta ogni tanto?"
Le cose, per Di Gratis, non si erano messe molto bene: la decima posizione in qualifica non gli dava la possibilità di vincere stando in bilico su due ruote, come avrebbe dovuto cercare di fare e cercare di fare anche il giorno successivo se voleva avere qualche possibilità di metterlo in quel posto a Buemiiii.
Nelle zone basse della top-ten cercava di rimontare e si è preso una posizione a spese di D'Ambriiii, approfittando anche del duello tra costui e Crashgateinho, il che ha condotto a pensare che, quando D'Ambriiii si è ritirato per i danni riportati in un contatto, la colpa del contatto fosse di Crashgateinho.
Invece no.
D'Ambriiii era stato toccato da Di Gratis, che comunque è filato via dritto e senza problemi, cercando di andare a involarsi verso le zone alte della classifica, mentre le eDams erano...
...
...
...mhm, dov'erano? A un'analisi più approfondita è risultato che sia Gasolino che Nicòòòò erano tra le ultime posizione, con quest'ultimo che apparentemente era precipitato nelle retrovie dopo un contatto alla partenza.
Nel frattempo, il Volatile sfoderava la sua zampata vincente e si è messo dietro l'Abete.
Voce fuori campo: "Complottohhhhh! L'Abete si è lasciato superare perché una regola della Formula E declama 'chiunque vinca un eprix sarà costretto a spogliarsi in pubblico'."
Il Volatile: "Fa caldo. Non vedo l'ora di togliermi la tuta."
JEV: "E io non vedo l'ora di infilarti una baguette in quel posto."
Già, perché JEV, che era precipitato dietro a Heidi dopo avere subito un sorpasso da Heidi stesso, si era ripreso la posizione nei confronti di Heidi ed era secondo, dato che Lynn aveva perso posizioni e aveva talmente poca batteria che iniziavo a temere che sarebbe rimasto a piedi e aveva undercuttato l'Abete quando quest'ultimo era rientrato ai box per cambiare vettura al 23° invece che al 22°.
Anche Heidi aveva ritardato la sosta e non gli era convenuto affatto: davanti a lui c'erano il Volatile, JEV, l'Abete, Sarry, Lynn, Di Gratis e anche Rosen-quello là.
Voce fuori campo: "Addio, Lynn. La tua vettura che viene superata da tutti e che stai abbandonando in una via di fuga ci mancherà tantissimo."
Le fungirl di Lynn: "tutta colpa di Strollino!"
Torniamo a Rosen...quello là: l'algido pilota svedese della vettura indiana ha superato Di Gratis, che ci ha messo una ita per riavvicinarsi.
Poi tutto ha iniziato a girare a suo favore, tanto che se dovesse vincere il titolo si potrebbe affermare che l'ha vinto per cu*o e non per merito rendendo il mondiale falsato, anzi no, perché lo vincerebbe contro Buemiiii che essendo un pilota di scuola Redbull è più falsato da solo di quanto non sia falsato un mondiale falsato.
Al 34° giro il pilota della Mahindra è finito in testacoda da solo, ha distrutto il posteriore della vettura, è riuscito a rientrare ai box e intanto Di Gratis si appropriava del quinto posto.
Al 37° giro è stata la volta di Heidi: anche lui ha distrutto il posteriore, con la sola differenza che ha dovuto lasciare la vettura lì a caso, che è entrata la safety car e che ha anche dovuto aiutare un commissario a spostarla.
Quando è entrata la safety car mancavano cinque giri alla fine, quando è uscita ne mancavano due.
È stata lotta per la vittoria tra il Volatile e JEV, con il Volatile che ha contenuto JEV.
È stata lotta per il podio tra l'Abete e Sarry, con l'Abete che è finito largo in una curva, è stato superato da Sarry, era in mezzo alle scatole tanto da essere speronato da Di Gratis, ha iniziato a perdere posizioni ed è sparito di scena.
Di Gratis: "Intanto io sono quarto in cu*o a Buemiiii!!!!11!!!!111!"
Buemiiii: "Aspetta che io abbia la possibilità di ritornare e vedrai che ti infilo una baguette proprio lì."
Di Gratis: "Ma non sei francese!"
Buemiiii: "Il mio compagno di squadra sì, me la faccio prestare da lui!"
...
...
...Oh, a proposito! Dimenticavo, le due eDams-Renault sono riuscite ad arrivare entrambe in top-ten, tra una cosa e l'altra.

RISULTATO:
1. Sam Bird DS Virgin – 43 laps
2. Jean-Eric Vergne Techeetah +1.354
3. Stephane Sarrazin Techeetah +4.392
4. Lucas di Grassi ABT Schaeffler +6.155
5. Loic Duval Dragon +8.428
6. Oliver Turvey NextEV +8.952
7. Pierre Gasly Renault e.dams +9.321
8. Nico Prost Renault e.dams +10.036
9. Robin Frijns Andretti +11.019
10. Adam Carroll Jaguar +12.073
11. Nelson Piquet Jr. NextEV +12.977
12. Antonio Felix da Costa Andretti +13.341
13. Tom Dillmann Venturi +16.337
14. Daniel Abt ABT Schaeffler – DNF
15. Felix Rosenqvist Mahindra – DNF
16. Nick Heidfeld Mahindra – DNF
17. Maro Engel Venturi – DNF
18. Alex Lynn DS Virgin – DNF
19. Jerome D’Ambrosio Dragon – DNF
20. Mitch Evans Jaguar – DNF

Il vantaggio di Buemi in classifica si è decurtato da 32 punti a 20.
E il weekend di New York non è ancora finito. #WaitAndSee.