mercoledì 31 dicembre 2014

Speranze per il 2015


Spero che il nuovo anno ci restituisca ciò che l'anno che sta finendo ci ha tolto. #ForzaJules. #ForzaMichael.

20000 visite *-*

Oggi è un giorno importante per questo blog, perché è arrivato a un traguardo che non mi lascia più di tanto indifferente: 20000 VISITE.
Ne sono felice, perché significa che tutto sommato non me la cavo così male. E' un sollievo, per me, sapere che quello che faccio con passione riesce (forse) ad appassionare anche altre persone.

Grazie a tutti.
Grazie a tutti e buon 2015.

venerdì 26 dicembre 2014

Teen Driver - omaggio musicale a Max Verstappen

Base: Marina and the Diamonds - "Teen Idle"


I wanna be a russian blonde
I don't know why I wanna drive
I wanna be a driving teen
I wish a I had a Redbull seat
I wanna stay on track all day
I want Kvyat to go away
I want a car and my fangirls
I wanna be a real champ

Yeah, I wish I've been, I wish I've been a teen, teen driver
I wish to drive a Redbull fighting for the title
Instead of being sixteen and going to the highschool
Feeling faster faster faster than Daniel
The wasted years, the wasted youth
The pretty cars, the ugly X-box
The day has come where I can drive
Only to find I'm a reserve

I wanna be a little bull
A 21st century star
I want back my energy drink
So I can feel as I have wings
I wanna drive until I win
Don't have a wheel is a mistake
I want a car and my fangirls
I'll be the winner anyway

Yeah, I wish I've been, I wish I've been a teen, teen driver
I wish to drive a Redbull fighting for the title
Instead of being sixteen and going to the highschool
Feeling faster faster faster than Daniel
The wasted years, the wasted youth
The pretty cars, the ugly X-box
The day has come where I can drive
Only to find I'm a reserve
A reserve, I'm a reserve

I wish I wasn't known as son of Jos
I wish I didn't really play videogames
When I'm on my own
Oh, no, I'm gonna crash alone
My Playstation didn't make sense
I keep on going out of track
The ugly years of being too young
Am I old enough to be on track?

Yeah, I wish I've been, I wish I've been a teen, teen driver
I wish to drive a Redbull fighting for the title
Instead of being sixteen and going to the highschool
Feeling faster faster faster than Daniel
The wasted years, the wasted youth
The pretty cars, the ugly X-box
The day has come where I can drive
Only to find I'm a reserve
Only to find I'm a reserve
Only to find I'm a reserve

Feeling faster, faster, faster
Feeling faster, faster, faster
Feeling faster, faster, faster

Fonte: me stessa per F1GC.
Traduzione:

giovedì 25 dicembre 2014

Formula Future

Questa "breve" fan fiction l'ho scritta per il Forum F1GC come regalo di Natale e ho deciso di postarla anche qui sul blog.
Ho realizzato anche un booktrailer nei giorni scorsi, come anticipazione. Lo trovate QUI.

***


Formula Future

Una fan fiction di Milù Sunshine, altresì nota come l’Autrice©

Era l’ultimo giorno di Novembre. Il Tifoso Ultrasessantenne era seduto, in trepidante attesa, ad un tavolo, rigorosamente con vista televisore, di un bar. Era solo, ma del resto mancavano ancora dieci minuti abbondanti alla partenza dell’ultimo gran premio della stagione e un telecronista parlava a raffica, snocciolando statistiche di dubbia importanza. Era il gran premio che concludeva la stagione, nella gloriosa Interlagos, dove si contavano sulle dita di una mano, tutte insieme, le pole position di Kvyat, le vittorie di Verstappen e i di giri record di Sainz Jr.
Al Tifoso Ultrasessantenne importava ben poco di tutto ciò. Quello che contava era che il tempo passasse in fretta e che iniziassero le danze.
Il telecronista, intanto, parlava di chissà quale pilota, forse del leader della classifica: «...gli basterebbero pochi punti per conquistare il suo primo titolo mondiale e da lui ci si può aspettare una gara conservativa...»
«Che assurdità!» sbottò il Tifoso Ultrasessantenne. «Nessuno corre per i punti, tutti inseguono la vittoria!»
Qualcuno, dietro di lui, si schiarì la voce, probabilmente per attirare la sua attenzione.
Il Tifoso Ultrasessantenne si girò e guardò il nuovo arrivato. Era un altro classico Tifoso da Bar, più giovane di lui di un paio di decenni, che sembrava poco intenzionato a schiodarsi di lì.
Il Tifoso Ultrasessantenne si sentì estasiato. L’idea di avere qualcuno con cui litigare durante la visione del gran premio era allettante e quella consapevolezza incrementò nell’udire la sua voce che protestava: «Io credo che ci siano anche tanti piloti che corrono per i punti, magari senza avere chance concrete di ottenerli. Quelli sono i veri campioni, altro che quelli che stanno là davanti a sbraitare “you have to leave the space” quando qualcuno non gli spiana la strada!»
Il Tifoso Ultrasessantenne s’irrigidì. Come si permetteva quello sprovveduto di insultare il nome dei grandi campioni e dei piloti più promettenti per esaltare gli sfasciacarrozze che nelle retrovie si sportellavano per la penultima posizione, magari sentendosi estasiati solo per il semplice fatto di non essere arrivati ultimi?
«Tu non hai capito proprio niente dalla vita!» sbottò, infastidito ma allo stesso tempo allettato dal fatto che il Tifoso Ultraquarantenne si stesse permettendo, di propria iniziativa, di sedersi al suo stesso tavolo con vista televisore. «La Formula 1 l’hanno fatta i vari Alonso e Vettel e non di certo Pic e Van Der Garde!»
L’altro lo guardò storto.
«È tutto da vedere. Intanto guarda la Marussia dov’è, quando in passato ha rischiato più volte il fallimento, e guarda il piccolo Massa che scatta dalla pole position nella sua terra natale.»
«Vedi» puntualizzò il Tifoso Ultrasessantenne, «Tu parli tanto dei piloti delle retrovie... ma guardi chi parte primo e non certo chi parte ultimo!»
«Io guardo anche chi parte ultimo» puntualizzò il più giovane. «Sei tu che chiudi gli occhi per fingere di non vedere.»
Il Tifoso Ultrasessantenne non replicò. Era bene non far notare il proprio coinvolgimento emotivo e non ammettere che vedere Ferrari, McLaren e Williams battagliare per le ultime file poteva sembrare un brutto spettacolo, specie quando venivano ammesse alla gara per gentile concessione dei commissari, nonostante non fossero riuscite a qualificarsi.
L’inquadratura si spostò in quel momento proprio sul box della Ferrari, dove un pilota brasiliano stava vivendo i propri drammi interiori.

Eduardo si sentì sollevato dall’avere accanto a sé tutta la sua famiglia. Nonostante il suo tempo in qualifica fosse stato oltre il 107% e, per completare l’opera, dopo l’ammissione alla gara fosse stato retrocesso a partire dalla pit-lane per modifiche apportate alla sua vettura in parco chiuso, mamma Silvana, papà Rubinho e nonno Rubão cantavano cori da ultrà, facevano la ola e saltellavano, vestiti di rosso Ferrari dalla testa ai piedi, anche se non si notava più di tanto dal momento che erano tutti avvolti in enormi bandiere verde-oro.
Eduardo si allacciò la tuta, asciugandosi nel frattempo una lacrima e sentendosi commosso - seppure non per la stessa ragione - come quando sei mesi prima il suo fratello minore aveva trionfato nella Cinquecento Miglia di Indianapolis.
Pensò a quanto avrebbe desiderato partire dalla griglia di partenza. Il suo compagno di squadra Mick e i loro degni avversari - Hugo e Dayton sulle McLaren, Sebastian e David sulle Williams - erano tutti là, mancava soltanto lui.
“Non fa niente” si consolò Eduardo. “Io almeno ho una famiglia che mi adora e sta sempre al mio seguito, non come tutti gli altri, che sono messi talmente male che nessun familiare si degna più di seguirli da ogni parte del mondo per vederli battagliare per il ventunesimo posto.”
La sua mente andò a rievocare gli intensi duelli con Mick, con le McLaren e con le Williams. Quelli sì che erano duelli epici, altro che quelli che avvenivano tra le prime posizioni! Piloti come Mick Schumacher e Dayton Coulthard, nei loro accesi scontri, non si erano mai aspettati di ricevere favori, cosa che invece facevano quei piloti da quattro soldi che stavano nelle zone alte della classifica! Eduardo era felice di appartenere alla loro stessa cerchia, invece che di trascorrere ogni gara a lamentarsi via radio di chi aveva opposto resistenza ai tentativi di sorpasso.

«Grande Eduardo!» esclamò il Tifoso Ultraquarantenne, alzandosi in piedi e mettendosi a esultare per la sua inquadratura. «Ecco finalmente un pilota che vincerà molti titoli... considerando le posizioni al contrario. Io l’ho sempre detto che la Ferrari e gli altri team storici, prima o poi, si sarebbero ritrovati da quelle parti. La Formula 1 è come una ruota panoramica che gira: un team domina, ma non sarà per sempre. Non sarà sempre lo stesso team a dominare.»

domenica 21 dicembre 2014

Guardiamoci intorno: la Formula 1 non è il solo orizzonte, ci sono anche la Indycar... e la Formula 4, qualunque cosa essa sia!

La settimana che è appena trascorsa è stata una settimana di grandi rivelazioni: mi riferisco a quelle che hanno visto Esteban Gutierrez e Jean-Eric Vergne vestirsi di rosso per diventare piloti di riserva in Ferrari in un'epoca in cui tutto sommato essere piloti di riserva potrebbe anche significare qualcosa, dato che Raikkonen viene dato per ritirato a fine 2015.
Pensavamo ormai che il "Guti" fosse spacciato e ci eravamo commossi per la sorte dell'ennesimo pilota della Toro Rosso fuori dai giochi, mentre un certo russo di Roma ha fatto il grande salto di qualità forse un po' troppo prematuramente.
A proposito di prematuramente, il posto di Daniil Kvyat in Toro Rosso sarà preso da Max Verstappen, che ha scelto il numero 33. Wikipedia nella pagina della Formula 1 del 2015 segnala come sia il primo pilota a portare il numero 33 fin dai tempi di Paul Belmondo sulla Pacific... sembra una cosa che avrei potuto scrivere io, ma vi assicuro che non faccio parte degli autori di Wikipedia.
Sul futuro del "Kiwi", devo ammetterlo, non nutro speranze eccessive. Non nego che possa essere un pilota di discreto livello, ma da qui a vederlo pronto per la Redbull secondo me ce ne passa.

Tutta presa com'ero dalla Formula 1, non ho fatto caso alle vicissitudini di Justin Wilson, pilota di circa un decennio fa in F1, il cui esordio doveva avvenire nel 2002 in corso d'opera sulla Minardi, al posto di Alex Yoong (il geniale Alex Yoong!), ma fu impossibile perché, con il suo metro e novantatré di altezza, non entrava dentro la vettura di quell'anno. Esordì quindi nel 2003, fece una sola stagione, metà con la Minardi e metà con la Jaguar, ottenendo un solo punto nel gran premio degli Stati Uniti. Forse era un segno del destino, dato che proprio negli USA è proseguita la sua carriera, in Champ Car dal 2004 al 2007 e in Indycar dal 2008 in poi, collezionando tra una serie e l'altra sette vittorie.
Dal 2009 al 2014 ha vestito i colori del team Dale Coyne, che ha abbandonato alla fine di quest'ultima stagione.
Qualcuno si starà chiedendo: perché l'Autrice© parla di Wilson? Ebbene, perché non si sa ancora quale sia il suo futuro, pare che sia lui sia suo fratello Stefan (pilota di Indylights che ha già fatto un'apparizione nella Indycar) siano ancora alla ricerca di un volante... ma quello di cui ci importa è il suo sedile. So che generalmente nessuno di voi si pone dubbi esistenziali sui team di Indycar e su chi troverà un volante in quella serie, ma il sostituto di Wilson potrebbe essere un nome di grande rilievo dell'attuale Formula 1, per cui si vocifera anche un ipotetico "ritorno" in Formula 1 con il team americano Haas se questo dovesse davvero debuttare in F1 nel 2016. Altro non sto parlando che dell'uomo più chiacchierato di questo blog, il sommo Alexander Rossi. Spero che qualcuno abbia detto al team di Coyne e a Haas che costui porta più sfiga di un esercito di gatti neri! In ogni caso non mi sorprenderebbe se anche il suo passaggio in Indycar lo conducesse a rimanere senza un volante.

Passiamo a un punto dolente della F1. I beni della Marussia sono stati venduti all'asta in questi ultimi giorni, il che è la conferma che nessuno voleva ricevere: la Sacra Cenerentola ha finito definitivamente la propria avventura e passerà molto tempo prima che dalle parti di Banbury nasca un nuovo team epico pronto a calcarne le orme.
R.I.P. mio team del cuore. ç_ç
Sono stati anni di gioie, tutto sommato, perché vedere quelle vetture rosso-nere che battagliavano nelle retrovie aveva il suo fascino, un fascino che purtroppo è andato definitivamente perduto.

Direi che non è successo altro... ANZI, QUALCOSA È SUCCESSO! Torniamo a parlare, anche se solo alla lontana, di Max Verstappen, perché il Piccolo Max non è l'unico poppante con un cognome da pilota Benetton mid-90's che ha fatto parlare di sé in questi giorni.
In realtà il cognome se l'è modificato ad hoc, dal momento che si fa chiamare per qualche ragione Mick Junior. Giovane e promettente kartista, negli ultimi giorni pare che abbia fatto il proprio esordio al volante di una monoposto di Formula 4 (sono pronta a scommettere che la maggior parte delle persone che hanno scritto articoli in proposito non avessero mai sentito parlare di quella serie fino a quel momento) in un test segreto a Valencia. Interpellata sul suo futuro come pilota, la baby-sitter Sabine non ha fatto commenti in proposito.
Permane un dubbio esistenziale: che senso ha non farti chiamare con il tuo cognome se tutti sanno perfettamente che sei il figlio di Michael Schumacher?
Secondo dubbio esistenziale: com'è possibile che tutti sappiano dell'esistenza di questo test, se è un test segreto?
Terzo dubbio esistenziale: come mai alla veneranda età di 15 anni la Toro Rosso non gli ha ancora messo gli occhi addosso? Per caso è troppo vecchio?

...Per il resto non è accaduto nient'altro, ma un paio di aggiornamenti è il caso di darli: pare che Pedro De La Rosa, a 43 anni, non ne voglia sapere di appendere il casco al chiodo. Lontano dalla Ferrari dal momento, pare che sia diretto verso la McLaren, nonostante la presenza di ben due test driver, Kevin Magnussen e Stoffel Vandoorme o come si chiama. Dopotutto mi sembra una scelta più che giusta: quei due non sono altrettanto portati per la scrittura di email!
Per quanto riguarda Fernando Alonso, invece, tutto tace, se non i siti di gossip: ormai archiviata la sua storia con Dasha Kapustina (Dasha come il Dash, come scrissi molto tempo fa), ora si è fidanzato con una certa Lara Alvarez, professione giornalista, anche se la grande quantità di foto in biancheria intima reperibili in giro per la rete direbbero qualcosa di diverso.

venerdì 19 dicembre 2014

Dopo Gutierrez arriva anche JEV...

Anche Jean-Eric Vergne, sulla cui sorte tutti si sono commossi quando è stato scaricato dalla Toro Rosso, è stato ingaggiato come tester dalla Ferrari. Meno male che puntava alla Indycar! ;-)

lunedì 15 dicembre 2014

GùT13rR3Z mY L0v3!!!111!!!11!!111!!!11!!

Cosa dicevo? Che Gutierrez era il Massa dei poveri, che mi ricordava il giovane Massa e che me lo immaginavo scoppiare in lacrime sul podio.
Ebbene, quando ormai lo davamo per spacciato e fuori dalla Formula 1 per sempre, ecco che capita la sorpresa che non ti aspetti, il primo passo verso un'ipotetica futura conquista del podio: Esteban Gutierrez è stato ingaggiato come pilota di riserva della Ferrari.

OH.
MY.
GOD.

Ne sono felice. Anzi, no, ne sono deliziata. Non posso dire che era quello che sognavo da sempre, non posso dire che era esattamente quello che volevo, non posso dire che Gutierrez avrà un grande futuro davanti... posso solo dire che mi ha conquistata con la sua aria da bambino smarrito, con la sua immensa aria da nerd da quando porta gli occhiali.

Io sto dalla tua parte, Gutiiii.
Io sto dalla tua parte perché hai riacceso le mie speranze, dandomi la possibilità di capire che, per quanto fossi convinta che non m'importasse più niente di chi sarebbero stati i piloti Ferrari del futuro, tutto sommato, dentro di me, mi interessa ancora qualcosa.

domenica 14 dicembre 2014

Superman has got the power!

Oggi David Coulthard ha vinto la Race of Champions 2014, alle Barbados.
Ieri il team Nordic (Tom Kristensen e Peter Sollberg) si era imposto nella Nations Cup, battendo proprio il team Scozia, per cui gareggiavano lo stesso Coulthard e Susie Wolff.

L'edizione del 2013 era stata cancellata mentre nel 2012 aveva trionfato Grosjean, unica presenza della F1 attuale insieme a Susie all'edizione di quest'anno.

sabato 13 dicembre 2014

Formula E 2014-2015 #3: PUNTA DEL ESTE, 13 Dicembre 2014, COMMENTO IRONICO

“Buemi va all’inferno.”
- CIT. Dante Alighieri Gianfranco Mazzoni

Ci risiamo! *-* L’epoca della Formula E è tornata con l’Uruguay E-Prix a Punta del Este, rendendo l’inverno 2014/2015 meno palloso e meno privo di competizione del solito. Tra l’altro questa Formula E, seppure sia qualcosa di innovativo e orientato al futuro, mi ricorda molto la Formula 1 dei piccoli team anni ’90: a ogni gran premio, sbucano fuori dei piloti nuovi... e a volte i piloti nuovi ottengono addirittura la pole position sbaragliando la concorrenza con le loro baguette al retrogusto d’ascella. A completare l’opera, parlo di una nostra “vecchia” conoscenza! JEV sosteneva di puntare alla Indycar, ma invece ha deciso di raggiungere (almeno per il momento) la serie più pittoresca del presente, per il team Andretti Autosport, team di cui hanno già fatto parte anche altri due “gianfransuà” [CIT. Ransie] nelle puntate precedenti, ovvero Carletto Piccolo per il gran premio d’esordio e Montagny per i primi due. Sono usciti di scena, almeno per il momento, anche Caterina Leggera (sostituita da un certo Duran Duran) e Ho-Pin-Maotsetung (sostituito da un certo Sergente Garcia).
Si tratta del primo “e-prix” (e lo metto tra virgolette a indicare che trovo il termine alquanto ridicolo) che ho visto in diretta grazie allo streaming e l’aura gufo-brasiliana si è abbattuta su di me fin dal primo momento: ero già connessa almeno un quarto d’ora prima della partenza per le interviste iniziali e, non appena è stato intervistato Gillette Fusion (concittadino di Feliiii, non per niente) mi si è aperto il primo pop-up facendomi scomparire per diversi secondi l’immagine. E non è stato il primo caso di aura gufo-brasiliana con cui ho dovuto confrontarmi questo sabato pomeriggio...

GRIGLIA DI PARTENZA: 1. Jean-Eric Vergne (Andretti Autosport), 2. Nelsinho Piquet (China Racing), 3. Nico Prost (eDams Renault), 4. Sebastien Buemi (eDams Renault), 5. Jaime Alguersuari (Virgin Racing), 6. Lucas Di Grassi (Audi Sport Abt), 7. Jarno Trulli (Trulli Racing), 8. Nick Heidfeld (Venturi), 9. Daniel Abt (Audi Sport Abt), 10. Karun Chandhok (Mahindra Racing), 11. Oriol Servià (Dragon Racing), 12. Antonio Felix Da Costa (Amlin Aguri), 13. Stephane Sarrazin (Venturi), 14. Antonio Garcia (China Racing), 15. Salvador Duran (Amlin Aguri), 16. Michela Cerruti (Trulli Racing), 17. Sam Bird (Virgin Racing), 18 Jerome D'Ambrosio (Dragon Racing), 19. Matthew Brabham (Andretti Autosport), 20. Bruno Senna (Mahindra Racing).

LA GARA
Tutto inizia con una partenza alla “Oh. My. Dani-Smile”, perché JEV perde la leadership, probabilmente in onore dei bei vecchi tempi in cui sognava di mettere il culo sulla Redbull di Webbiiii. È partito zigzagando come nonno Schumiiii nei suoi giorni di gloria alla Ferrari, con la sola differenza che mentre generalmente MSC si faceva rubare la leadership da piloti di un certo rango come Hakkinen o il Mascellone, JEV ha subito il disonore di lasciare la prima posizione a nientemeno che Crashgateinho! So che è sconcertante: era più facile ipotizzare che Crashgateinho, con la sua vettura Made in China, organizzasse un nuovo crashgate per cedere la vittoria al compagno di squadra. Ma il suo compagno di squadra, non essendo un cinese doc come Ho-Pin-Maotsetung (che tra parentesi con tutta probabilità la Cina l’ha sempre vista solo sull’atlante), non meritava che la vittoria gli fosse ceduta su un piatto d’argento.
JEV non si è dato comunque per vinto. Ce lo siamo ritrovati, nelle fasi iniziali di gara, ad agitare la baguette, e non certo per salutare qualcuno che lo stava superando.
Nelsinho: “Smettila di infastidirmi! Mi rovini le piume rosa che tengo per addobbare il casco in stile da carnevale perenne!”
JEV: “Fammi passare subito! È contro natura che tu sia in testa!”
Nelsinho: “Ti ricordo che in passato ho fatto il figo in testa al gran premio di Hockenheim del 2008 (circuito situato vicino alla mia città natale, dato che sono nato in Brasile tanto quanto Ho-Pin-Maotsetung è nato in Cina), almeno prima che Hammiiii mi superasse, e sono arrivato secondo venendo insultato da quelli di Pole Position perché a loro dire avevo rubato la vittoria a qualcuno tipo Ferniiii.”
La gente che c’era a Pole Position nel 2008: “Ma quale Ferniiii e Ferniiii?! O.O”
La gente che ci sarà sulla Rai nel 2015: “Ferniiiii è un traditore!”
Ferniiii: “Lo sono sempre stato. Deve essere colpa delle macchinine bianche e rosse con cui giocavo da bambino.”
L’Autrice©: “Tu non avevi stile! Avresti dovuto giocare con le macchinine rosse e nere.”
Alex Non Sono Valentino Rossi: “Io ci giocavo sempre. Non ha funzionato.”

Si procede con calma fino al 4° giro.
Il Cinguettante: “WE BELIEVE IN MONTOYAAAAAAAA!”
Alghersauro: “OH. MY. SEBBIIII. Qualcuno mi salvi!”
Un cordolo: “Puoi stare tranquillo, il Cinguettante stavolta ha centrato me anziché il suo compagno di squadra...”
La gara del Cinguettante finisce nel momento in cui dopo essere rimbalzato su un cordolo va contro al muretto che c’era poco distante.
Entra la safety car ma rimane poco: tempo un paio di giri e poi tutto ricomincia...

Procede il duello tra Crashgateinho e JEV: quest’ultimo ha l’avversario ormai a portata di baguette, mentre Buemiiii che è terzo si chiede se qualcuno abbia intenzione d invitare anche lui a divertirsi un po’. Dietro di loro completano la top-5 Le Devastateur e Heidiiii, con quest’ultimo che si guarda bene da commettere qualche azione pericolosa tipo avvicinarsi al collega, dato che quando l’ha fatto, qualche tempo fa, si è ritrovato a svolazzare come un Bird qualsiasi.
JEV: “C’est moi, il protagonista! Quindi, Autrice©, smettila di guardare quello che succede dietro di me e guarda me!” Agita la baguette. “Je suis le boss!”
Crashgateinho: “E se io ti scambiassi per un muro?”
JEV: “E se io scambiassi la mia baguette per una ghigliottina?”
Crashgateinho: “E se io mi schianto contro un muro sconvolgendo i tuoi piani di vittoria?”
JEV: “You are gonna crash into the wall, all I want is a win you’re mon cheri, never seen a driver so jolie, all I want is him, he’s my Buemiiii!”
Crashgateinho: “È posseduto da tutti i demoni dell’inferno.”
JEV: “Adesso non esageriamo, ne me bastano due per fare un threesome!”
Crashgateinho: “OH. MY. WALL.”
Al 9° giro JEV supera Crashgateinho. Lo streaming si blocca in quel momento stesso, segno che le macumbe brasiliane non sono ancora finite (cosa che avevo già anticipato). Quando riesco a farlo ripartire scopro che nel frattempo Antonio Felice Anche Se Mi Costa s’è appena fermato in mezzo alle scatole e che è entrata di nuovo la safety car che ancora una volta rimarrà molto poco.

Siamo ormai a metà gara quando accade uno di quei momenti in cui l’ideale è urlare via radio: “you have to leave the space”. Finalmente infatti Buemiiii è tornato dall’inferno e ora sta dando il meglio di sé: supera Crashgateinho che si riprende la posizione tagliando per le chicane. La manovra sembra essere consentita o, se non lo è, nessuno ne invoca la radiazione dalle competizioni.
Sarrazinnnnn nel frattempo fa una piroetta nel bel mezzo della pista e finisce a muro. Si notano tre cose, in quei frangenti:
1) dopo il ritiro si mette in posa accanto alla vettura;
2) entra di nuovo la safety car;
3) tutti nel frattempo stanno andando ai box e le posizioni cambiano a ripetizione.

OH.
MY.
SMILING.
AUSTRALIAN.
GOD.
Dopo gli interminabili pit-stop con cambio vettura c’è Heidiiii in testa insieme a tutte le sue caprette! Dietro di lui troviamo, nei primi cinque: Buemiiii, JEV, Crashgateinho e Le Devastateur (che siano loro le caprette?! O.o)... ma qualcosa doveva accadere: per qualche infrazione tecnica di cui non ho capito nulla essendo la telecronaca in una lingua a me sconosciuta (forse una regola che impedisce a Heidiiii di stare in testa a un gran premio) viene penalizzato con un drive through e precipita indietro lasciando via libera a Buemiiii. Anche Le Devastateur viene penalizzato per qualche motivo a me ignoto, precipitando indietro ma non indietro tanto quanto Heidiiii.
Buemiiii è in testa, al momento, davanti a JEV, Nelsinhoooo, Di Gratis e D’Ambriiii in top-5 e qui rischio seriamente di commuovermi, per via del team che ha fatto vedere la luce della Formula 1, anni fa, a nientemeno che Di Gratis e D’Ambriiii. Però non c’è storia, la VERA Sacra Cenerentola è quella di Pic e Glock, dei duelli epici, di Raziaaaaa messo a piedi, del gran premio di Montecarlo 2014 e della danza augurale del Canada.
Ecco però il dramma: D’Ambriiii precipita indietro per un’altra ennesima penalità ed è Trulliiii a risalire in quinta posizione... e questo è un affronto bello e buono perché non dimentichiamoci che è stato un pilota del Sacro Coccodrillo, quindi avversario diretto delle Sacre Cenerentole.
Dietro l’ex alfiere dei Coccodrilli c’è nientemeno che Brabbyyyy...
...
...
...
almeno fino al momento, a quattro giri dalla fine, si esibisce in un balletto in onore dell’unico dio australiano dal sorriso smagliante, che però ricorda molto di più una danza da gufo brasiliano in caso di pista scivolosa.
THE POWER OF CRAAAAAASSHHHHHHH!
Entra la safety car per la quarta volta, ai box Michael Andretti che di safety car deve averne viste parecchie vista la lunga carriera in Indycar scuote la testa e non certo per la safety car... Brabbyyyy, sconsolato, scende dalla vettura e mostra tutta la propria comprensione per il mondo crudele che gli ha dato i natali: lancia i guanti a terra e, senza nemmeno togliersi il casco, si siede affranto, appoggiandosi contro a un muro. Mi sono profondamente commossa, vista la sua parentela con lo zio David, sommo e intramontabile pilota che conta il record di ben 16 gran premi con i colori di MTV e di Russel Athletics al volante della Sacra Cenerentola© Made in 90’s.

Si riparte a due giri dalla fine, segno evidente che la safety car oggi di tempo ne passa poco, in pista, pur comparendo e ricomparendo con una certa frequenza.
Si riparte con il duello tra Buemiiii e JEV...
JEV: “Come osi sbarrarmi la strada?? Brucerai tra le fiamme dell’inferno per questo!”
Buemiiii: “All’inferno ci sono già dall’epoca della F1! È il mio habitat naturale, così come il mio habitat naturale sono le chicane che taglio!”
JEV: “Oltraggio! Oltraggio!” Agita la baguette. “Le monde est à moi!”
La vettura di JEV: “Sì, è un oltraggio. Per protesta proclamo sciopero delle monoposto e mi fermo qui, a un passo dal traguardo.”
Crashgateinho: “OH. MY. FERNIIII!”
Crashgateinho è solo il primo di una lunga e interminabile sfilza di piloti che superano JEV, a cui non resta che agitare la baguette in segno di saluto, cosa che faceva in Formula 1 all’epoca in cui era convinto di avere il culo saldo sul sedile.
Nel frattempo Buemiiii taglia il traguardo in prima posizione, promettendo di mandargli una cartolina dall’inferno, raffigurante fiamme glitterate e demoni dall’aria inquietante. JEV, contemplando la cartolina, si chiederà perché quel demone col naso storto che tiene in mano la bandiera svizzera sullo sfondo della copertina gli sembri così familiare... e Gianfriiii si rammaricherà di non essere il telecronista dell’evento per ricordare che Buemiiii ha origini siciliane...
...
...
...
...come Daniiii-Smile: il mondo è suo.

Bonus: Di Gratis è finito sul podio.
Doppio Bonus: in top ten troviamo rispettivamente due ex piloti della Sacra Cenerentola, un ex pilota del Sacro Coccodrillo e un ex pilota della Accaerretì! Credo che quindi la giornata di oggi sia da segnare sul calendario e da festeggiare in lungo e in largo negli anni a venire.

RISULTATO: 1. Sebastién Buemi (eDams Renault), 2. Nelsinho Piquet (China Racing), 3. Lucas Di Grassi (Audi Sport Abt), 4. Jarno Trulli (Trulli Racing), 5. Jaime Alguersuari (Virgin Racing), 6. Bruno Senna (Mahindra Racing), 7. Nico Prost (eDams Renault), 8. Jerome D’Ambrosio (Dragon Racing), 9. Oriol Servià (Dragon Racing), 10. Nick Heidfeld (Venturi), 11. Antonio Garcia (China Racing), 12. Michela Cerruti (Trulli Racing), 13. Karun Chandhok (Mahindra Racing), 14. Jean-Eric Vergne (Andretti Autosport), 15. Daniel Abt (Audi Sport Abt), 16. Salvador Duran (Amlin Aguri), 17. Matthew Brabham (Andretti Autosport), 18. Stephane Sarrazin (Venturi), 19. Antonio Felix Da Costa (Amlin Aguri), 20. Sam Bird (Virgin Racing).


giovedì 11 dicembre 2014

Jenson rules! Il team degli eroi decaduti continua a puntare su di lui...

E' giunto il giorno delle novità... e si tratta delle novità che tutti, tranne Kevin Magnussen, stavano aspettando. Effettivamente K-Mag (come lo chiamano gli anglosassoni) in questa stagione non si è esattamente rivelato il "nuovo Hamilton", ma in molti si aspettavano di rivederlo anche il prossimo anno. Ebbene, il prossimo anno lo rivedremo... ai box, a posare portando addosso gli sponsor del team. Questo è, nello specifico, il compito del "terzo pilota", ruolo a cui il piccolo Magnussen è stato declassato. Urge assolutamente trovare qualcun altro che, al posto suo, si occupi di costringere gli avversari a fare qualche tour per i prati!

In casa McLaren hanno voluto fare le cose in grande stile, aspettando nientemeno che l'11 dicembre per annunciare ciò che ormai chiunque, in questo emisfero e anche nell'altro, sapeva perfettamente.
Fernando Alonso è tornato ad essere l'innocente bambino che giocava solo con le macchinine bianche e rosse, perché il bianco e il rosso hanno stile, ma solo se abbinati l'uno all'altro. Il piccolo Ferniiii ha quindi rispolverato uno dei suoi sogni d'infanzia. La sorpresa, comunque, era d'obbligo: accanto a Ferniiii ci sarà nientemeno che Jenson Button, che tutti davano ormai per pensionato e in procinto di raggiungere Webber nel WEC (in realtà dicevano la stessa cosa anche di Ferniiii; proprio ieri ho letto di qualcuno che ipotizzava un suo ritiro per disputare la 24 Ore di Le Mans nella stagione che verrà, per poi rientrare nel 2016 al volante della Williams / Mercedes / Redbull).

La McLaren ha deciso quindi di affidare i propri colori (non il bianco e il rosso, purtroppo) a due eroi decaduti che potrebbero realizzare ancora grandi cose nel prossimo futuro.
Non ho mai creduto che Ferniiii restasse senza volante, ma ho temuto che accadesse a Jenson. Sono felice che non sia andata così.
Per Magnussen ci saranno altre possibilità, in futuro... e se non dovessero esserci sarà un altro dei tanti che arrivano in Formula 1 da giovanissimi e che ancora giovani ne sono fuori. Uno come JEV, per intenderci, dato che la Toro Rosso ha nel proprio futuro il piccolo Max e Carlos Sainz Jr. Quello è fuori dalla Formula 1, puntava alla Indycar e... in questi giorni sta esordendo nientemeno che in Formula E!

domenica 7 dicembre 2014

Carrette verdi (ode a Kobayashi, post-Australia 2014)

Base: Marcella Bella, "Montagne Verdi"

Mi ricordo carrette verdi
E partenze in ultima fila
Con l'amico mio più sincero
Un coccodrillo dal muso nero

Poi un giorno arrivò Felipe
L'erba e le canne che fumavo io
Mi rallentava e piano piano
In spagnolo invocai un dio

Quante volte ho cercato il sole,
Quante volte ho mangiato sushi
La  sua Williams aveva mille sguardi
E non sognava carrette verdi

Il mio destino è di tamponare te
Con te vicino più paura non avrò
E un kamikaze tornerò

Ti ricordi carrette verdi
Nel retrotreno, lo so che puoi,
Quando ho detto: "mio brasiliano
Posso incularti se tu lo vuoi",
In Australia le tue parole,
La tua vettura e la mia vettura
Io l'ho lasciata senza parlare
E ho dormito senza carretta

Ti tampono mio grande amore,
Ti tampono mio brasileiro,
Quante volte ho cercato il sole
Well done Sunshine, sei tu il sole

Il mio destino è di tamponare te
Con te vicino più paura non avrò
E un kamikaze tornerò
Carrette verdi addosso a te rivedrò


Fonte: me stessa per F1GC.

Marussia vs Caterham: fanart


giovedì 4 dicembre 2014

Là dove tutto tace, là dove nessuno gufa...

A Woking tutto tace. Seppure da giorni si parli dell'imminente annuncio di Fernando Alonso come pilota 2015, mentre permangono ancora dei dubbi su chi sarà il suo compagno di squadra tra Button, Magnussen e un certo Vander-qualcosa (no, non è Van Der Garde, che ormai si è perso nell'oblio dei piloti senza volante), nessuno di costoro è ancora stato ufficializzato. Si inizia a vociferare che l'annuncio di Alonso venga rimandato per via delle tensioni tra lui e Ron Dennis (rapporti tesi tra Alonso e Dennis? o.O Perché la cosa mi sembra un enorme deja-vu), probabilmente legati al fatto che *tenetevi forti* Ferniii vorrebbe portare con sé nientemeno che Flavio Briatore. #OhMyDaniSmile.
Non è ben chiaro che cosa accadrà nel prossimo futuro e non è ben chiaro se Button raggiungerà Webber nel DTM o se continuerà a scaldare il sedile di una McLaren che fa acqua da tutte le parti (il motore Honda non poteva essere più azzeccato).

A Banbury tutto tace, tranne qualcuno che ha svelato quella che doveva essere la vettura del 2015. Non si sa nulla sul futuro. Ho però letto una meravigliosa intervista strappalacrime a Max Chilton, in cui sembra non dare il team per spacciato. E' stata strappalacrime perché, parlando dell'offerta ricevuta dalla Caterham, ha accennato il fatto che gli avrebbe fatto un effetto spiacevole passare al principale team rivale della Marussia.
Trovo che tutto ciò sia molto commovente e che, in fin dei conti, Chilliiii sia più "uomo di squadra" di molti altri, anche se a suo tempo ha ignorato un ordine di scuderia dando vita allo scandalo 23-22!

In Brasile, nel frattempo, nessuno tace: guardando il profilo di Felipe Massa, pare che di recente (lo scorso weekend) abbia preso parte alla telecronaca dell'ultimo appuntamento della stagione 2014 del campionato Brasiliano di Stock Car.
Nonostante la sua aura di Gufo di Interlagos, Rubens Barrichello è riuscito a vincere il titolo... sì, avete letto bene, il nostro Rubinho ha vinto il titolo! *-*

mercoledì 3 dicembre 2014

Countdown per il 2015

03 Dicembre 2014: -100
04 Dicembre 2014: -99
05 Dicembre 2014: -98
06 Dicembre 2014: -97
07 Dicembre 2014: -96
08 Dicembre 2014: -95
09 Dicembre 2014: -94
10 Dicembre 2014: -93
11 Dicembre 2014: -92
12 Dicembre 2014: -91
13 Dicembre 2014: -90
14 Dicembre 2014: -89
15 Dicembre 2014: -88
16 Dicembre 2014: -87
17 Dicembre 2014: -86
18 Dicembre 2014: -85
19 Dicembre 2014: -84
20 Dicembre 2014: -83
21 Dicembre 2014: -82
22 Dicembre 2014: -81
23 Dicembre 2014: -80
24 Dicembre 2014: -79
25 Dicembre 2014: -78
26 Dicembre 2014: -77
27 Dicembre 2014: -76
28 Dicembre 2014: -75
29 Dicembre 2014: -74
30 Dicembre 2014: -73
31 Dicembre 2014: -72
01 Gennaio 2015: -71
02 Gennaio 2015: -70
03 Gennaio 2015: -69
04 Gennaio 2015: -68
05 Gennaio 2015: -67
06 Gennaio 2015: -66
07 Gennaio 2015: -65
08 Gennaio 2015: -64
09 Gennaio 2015: -63
10 Gennaio 2015: -62
11 Gennaio 2015: -61
12 Gennaio 2015: -60
13 Gennaio 2015: -59
14 Gennaio 2015: -58
15 Gennaio 2015: -57
16 Gennaio 2015: -56
17 Gennaio 2015: -55
18 Gennaio 2015: -54
19 Gennaio 2015: -53
20 Gennaio 2015: -52
21 Gennaio 2015: -51
22 Gennaio 2015: -50
23 Gennaio 2015: -49
24 Gennaio 2015: -48
25 Gennaio 2015: -47
26 Gennaio 2015: -46
27 Gennaio 2015: -45
28 Gennaio 2015: -44
29 Gennaio 2015: -43
30 Gennaio 2015: -42
31 Gennaio 2015: -41
01 Febbraio 2015: -40
02 Febbraio 2015: -39
03 Febbraio 2015: -38
04 Febbraio 2015: -37
05 Febbraio 2015: -36
06 Febbraio 2015: -35
07 Febbraio 2015: -34
08 Febbraio 2015: -33
09 Febbraio 2015: -32
10 Febbraio 2015: -31
11 Febbraio 2015: -30
12 Febbraio 2015: -29
13 Febbraio 2015: -28
14 Febbraio 2015: -27
15 Febbraio 2015: -26
16 Febbraio 2015: -25
17 Febbraio 2015: -24
18 Febbraio 2015: -23
19 Febbraio 2015: -22
20 Febbraio 2015: -21
21 Febbraio 2015: -20
22 Febbraio 2015: -19
23 Febbraio 2015: -18
24 Febbraio 2015: -17
25 Febbraio 2015: -16
26 Febbraio 2015: -15
27 Febbraio 2015: -14
28 Febbraio 2015: -13
01 Marzo 2015: -12
02 Marzo 2015: -11
03 Marzo 2015: -10
04 Marzo 2015: -9
05 Marzo 2015: -8
06 Marzo 2015: -7
07 Marzo 2015: -6
08 Marzo 2015: -5
09 Marzo 2015: -4
10 Marzo 2015: -3
11 Marzo 2015: -2
12 Marzo 2015: -1

13, 14 & 15 Marzo 2015: Gran Premio d’Australia

sabato 29 novembre 2014

Epilogo del 2014: COMMENTO IRONICO ALLA STAGIONE

STAGIONE 2014 - Clicca sul link di ciascun GP se non ricordi di cosa stiamo parlando

16 Marzo - AUSTRALIA, MELBOURNE | Vincitore: NICO ROSBERG (Mercedes)
30 Marzo - MALESIA, SEPANG | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
6 Aprile - BAHREIN, SAHKIR | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
20 Aprile - CINA, SHANGHAI | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
11 Maggio - SPAGNA, MONTMELO' | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
25 Maggio - MONACO, MONTECARLO | Vincitore: NICO ROSBERG (Mercedes)
8 Giugno - CANADA, MONTREAL | Vincitore: DANIEL RICCIARDO (Redbull)
20 Giugno - AUSTRIA, REDBULLRING | Vincitore: NICO ROSBERG (Mercedes)
6 Luglio - GRAN BRETAGNA, SILVERSTONE | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
20 Luglio - GERMANIA, HOCKENHEIM | Vincitore: NICO ROSBERG (Mercedes)
27 Luglio - UNGHERIA, HUNGARORING | Vincitore: DANIEL RICCIARDO (Redbull)
24 Agosto - BELGIO, SPA FRANCORCHAMPS | Vincitore: DANIEL RICCIARDO (Redbull)
7 Settembre - ITALIA, MONZA | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
21 Settembre - SINGAPORE, MARINA BAY | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
5 Ottobre - GIAPPONE, SUZUKA | Vincitore: se pensi che me ne importi, ti sbagli di grosso
12 Ottobre - RUSSIA, SOCHI | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
2 Novembre - USA, AUSTIN | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)
9 Novembre - BRASILE, INTERLAGOS | Vincitore: NICO ROSBERG (Mercedes)
23 Novembre - ABU DHABI, YAS MARINA | Vincitore: LEWIS HAMILTON (Mercedes)

***

Epilogo del 2014: COMMENTO IRONICO ALLA STAGIONE

“BANZAAAAAAAAAAAAIIIIIIIIIIII!”
- Cit. Pastor Maldonado

Quando è stata l’ultima volta che ho fatto un commento conclusivo a un’intera stagione? Mhm... qualcosa come nel vicino e piuttosto lontano 2009 [X], epoca in cui non esistevano ancora Accaerretì, Sacre Cenerentole e Coccodrilli Rombanti... o meglio, l’epoca in cui esistevano già ma non avevano ancora progettato le loro vetture ed eravamo convinti che potessero essere le nuove Brawn GP dominando le stagioni successive. Devo dire che ci abbiamo azzeccato in pieno...
Dopo avere pensato con immenso rimpianto ai 21 piloti (li ho contati al volo e potrei avere sbagliato il conto, se qualcuno vuole verificare e darmi la conferma è libero di farlo) che in questi anni hanno gareggiato per quei tre gloriosi team ed essermi resa conto di sentire la mancanza di Yamamoto come non mai, ho deciso di procedere: il 2014 dopotutto è la stagione giusta per ricominciare, dato che quest’anno sono sempre stata puntuale con i commenti ai gran premi, mentre nel 2013 ho passato troppe serate a fissare le zanzare in volo.
Tornando al 2009, il mio modo di scrivere i commenti è molto cambiato. Da quando, nel 2013, ho incominciato a scrivere anche cronache completamente serie, nei commenti ho preferito lasciarmi possedere totalmente dal mio lato ironico. Quindi, se qualcuno cinque anni fa fosse stato salvato da una lunga notte insonne a causa di un mio commento alla stagione, spero che non se ne ricordi, perché se si ricorda quello probabilmente non leggerà più i miei commenti da cinque anni.

Ora però basta, passiamo alle cose serie, del tipo... BANZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAIIIIII!
La stagione inizia con un bel botto...
Grosjiii: “Wait, wait, wait... attends, attends, attends... dimentichi che io e il mio esimio collega ci siamo qualificati in ultima fila prendendolo notevolmente in quel posto dai Coccodrilli Rombanti e dalle Sacre Cenerentole. Non so se mi spiego: sono stato talmente lento che in confronto Sonyericsson sembra veloce!”
Kobyyyy: “Infatti Sonyericsson è piuttosto veloce. Deve essere questo il motivo per cui le fangirl preferiscono me!”
La leader del Comitato delle Fangirl: “Ma quali fangirl preferiscono te?! Tu non sei né biondo né sudamericano, né finto-maggiorenne [CIT. Ransie], né hai fratelli che corrono in altre serie.”
Kobyyyy: “Niente fangirl? Allora opterò per Feliiii. Dove sei mi amor brasileiro? Banzaaaaaaiiiiii!”
Feliiii: “Samb-aaaaaaaiiiiiiiiii!”
Bo77as: “1 a 0 per me. Sono io il più stylish.”
Kobyyyy: “Ti ricordo che avevamo concordato 99 euro e 99 centesimi per questo autoscontro.”
Bo77as: “Ti farò un vaglia non appena sarà finita la gara.”
Gianfriiii: “Per distogliere l’attenzione da questi scambi di favori del tutto inopportuni direi di ricordare che nessun australiano vince il gran premio d’Australia da quando è stata scoperta l’Australia... ma vediamo che Daniiii-Smile è sul podio davanti al Magnuuuum che diventerà la rivelazione di questa stagione e che è davanti a Jensinho.”
Daniiii-Smile: “Oh my Daniiii-Smile.” ...E fu così che venne squalificato.
Magnuuuum: “Oh my Daniiii-Smile.” ...E fu così che lo prese sempre in quel posto dal compagno, che spesso e volentieri non cavò un ragno dal buco e che attivò la raccolta fedeltà delle penalità. A sua difesa va detto che la vettura era un catorcio ambulante come quella della stagione precedente, ma se può valere per il non cavare un ragno dal buco non vale per l’avere accompagnato numerosi avversari in lunghe passeggiate per le campagne.
Gianfriiii: “Aggiungo anche che la Mercedes ha dimostrato di avere notevoli problemi di affidabilità.” ...E fu così che vedemmo talmente tante doppiette che ho perso il conto.

Dopo l’Australia c’è sempre la Malesia fin dai tempi in cui qualcuno si è accorto che mettere il gran premio di Sepang in ottobre durante il periodo monsonico non era un’idea geniale. Infatti l’hanno spostato in marzo/aprile ma in effetti ci sono stati comunque un paio di temporali monsonici, però anche quelli hanno il loro fascino: l’ultima volta in cui ce ne fu uno, al momento della bandiera rossa c’era Karthyyyy che per qualche strano motivo era decimo. Purtroppo la gara riprese, altrimenti sarebbe stato un risultato epico.
Feliiii: “Ma Karthyyyy in questo momento non c’entra assolutamente nulla. Siamo nella terra dello scandalo 2-1, in cui chiunque un anno fa si scandalizzò perché Sebbiiii si era opposto a un ordine di scuderia che gli intimava di non attaccare Webbiiii.”
Box Williams: “Infatti non rispettare ordini di scuderia è scandaloso. Ah... dimenticavo: Val77eri is fas77er 77han you.”
Feliiii: “ARE YOU KIDDING ME?!”
Box Williams: “Felipe Baby, stay cool.”
Feliiii: “Poi, se faccio passare Bo77as, mi dici anche: Well done Sunshine?”
Box Williams: “Esatto.”
Feliiii: “Va bene, allora faccio passare Bo77as a una condizione. Voglio la Susina nuda nel mio armadio, per la fine del gran premio.”
Box Williams: “Te lo scordi. È già in quelle condizioni in quello dell’Altro Felipe.”
Feliiii: “Allora non se ne fa niente. Io farò finta di non sentire quello che mi dite, le fangirl di Bo77as si incazzeranno di brutto, ma poi mi perdoneranno e inizieranno a scrivere fan fiction Val7719e in onore dello scandalo 77-19.”
Bo77as: “Ma il mio parere non interessa a nessuno? E se io preferissi la Susina?”
L’Altro Felipe: “La Susina appartiene a me! Voi dovete accontentarvi di consolarvi a vicenda.”
Feliiii & Bo77as: “Nobody loves us.”
Una rana: “Secondo me hanno dato l’ordine di scuderia a Feliiii proprio per farlo svegliare, il che è un grosso problema, dato che significa che io perderò il lavoro...”
Gutiiii: "Io, invece, molto presto perderò la terra sotto i piedi... o sotto le ruote... anche se non so perché."
Maldiiii: "Perché è più figo così! Siamo nella notte di Al Sakhir ed è il momento migliore per un bel cappotto!"
Gutiiii: "Da queste parti preferiscono le tovaglie e i turbanti ai cappotti..."
Maldiiii: "Ma il nostro stile è più da FìGh3tTìNì!!111!!!!11!!oneoneone!!111!!!11 Tunz tunz tunz... crash crash crash!"
Gutiiii si ritrova a testa in giù. "Estoy el bossssssss! ma un giorno l'altro mi riscatterò."
Maldiiii: "Inscenando un valoroso scontro con il tuo compagno di squadra?"
Gutiiii, girandosi di nuovo a testa in su: "Maldiiii, di me si può dire tutto, ma non sono un muro! U.U"
Lo Spaccabottiglie: "Voglio abbattere le barriere del suono, le barriere architettoniche, le barriere commerciali e le barriere di tutti i circuiti! BANZAAAAAAAAAAIIIIIIIII! We don't need no broken glasses, we don't need to lose control, no dark sarcasm by the Authoress©, drivers leave the cars alone! Hey drivers, leave the cars alone! All in, all it's just another car in the wall, all in, all it's just another car in the wall!"
Maldiiii: "Taci, impostore! I nostri scontri messico-venezuelani hanno la priorità su tutto. Tra il Messico e il Venezuela, l'amore è Checo."
Checoooo: "Cosa c’entro io?! o.O Tra l’altro, perché nessuno mi caga? Anch'io voglio avere degli incidenti con qualcuno."
Hulkkkk: "Pensavo che volessi mettere in atto un duello epico tra di noi."
Checoooo: "La Force India non è più un team epico, purtroppo. Sarebbe molto bello giocarsi il podio a partire dalla fine, ma pensavo di salire sul podio a partire dall'inizio, prima o poi, e di proclamarmi potenziale vincitore nel caso in cui scoprissimo che in realtà le Mercedesssss non sono mai esistite."
Maldiiii: "Nessuno caga più gli scontri messico-venezuelani, adesso. Questi impostori non sanno che, nonostante i loro condizionamenti, non mi allontanerò mai dalla retta via: anche quando c'è una curva, continuo ad andare dritto."
Lo Spaccabottiglie: "Procurati una bottiglia rotta, perché la tua è una sfida."
Grosjiiii si para davanti a Maldiiiii: "Come osi, Spaccabottiglie da strapazzo, sfidare a duello il mio altolocato compagno di squadra?"
Maldiiii: "Perché altolocato?"
Grosjiiii: "Perché prima o poi spiccherai il volo!"
Lo Spaccabottiglie: "Non chiudete mai gli occhi, perché io vi sorveglio e un giorno vi scambierò per muri e barriere. D’altronde è l’unico modo che ho per farmi notare: sembra che a nessuno importi più niente del fatto che suono il pianoforte e sono stato il migliore amico di Hammiiii."
Lo Spaccabottiglie ha perfettamente ragione, ma in ogni stagione c’è sempre un punto di svolta. Il punto di svolta è stato nei test post-GP di Spagna: non si sa bene come sia accaduto e quali siano le dinamiche che hanno portato a questo evento paranormale (forse qualcuno aveva manomesso i cronometri), ma pare che Chilliiii abbia ottenuto il miglior tempo.
Lo Spaccabottiglie: “WHAT?! E magari adesso la Sacra Cenerentola fa anche il salto di qualità, e non staccandosi da terra dopo un incontro ravvicinato del terzo tipo con Maldiiii?”

A questo punto giungiamo in uno scenario suggestivo, dove Maldiiii preoccupato di essere lui a fare un altro salto di qualità sulle barriere, manomette di proposito la propria macchina (tanto una noia meccanica in più non fa testo) per non prendere parte alla gara.
Gutiiii: “Oh, che bel panorama e quante anguste e deliziose stradine! È proprio il posto ideale per fare un selfie e devo ammettere che nella mia piazzola la luce è piuttosto scadente, quindi potrei occupare abusivamente quella di Maldiiii.”
Bianchiiii: “Ehiiiiii! Dove vai?! Torna subito qui, altrimenti vengo avanti io! Devo farti le corna da dietro con le mie baguette!”
Chilliiiii: “Aspettatemi! Io devo fare il photobomber!”
Il direttore di gara: “Che cos’è, una sfida? Mi dispiace, ma non rimando la partenza per voi! Tornatevene a casa, che il mondo è delle Mercedes. Tra l’altro non ci metterete nemmeno tanto, dato che mi pare che abitiate tutti qui dietro l’angolo.”
Gianfriiii: “E Hammiiii e Rosbiiii abitano nello stesso condominio.”
Eddie Jordan: “Vogliamo dirlo a tutti? Ci abito anch’io! E qualcuno mentre innaffiava le piante ha bagnato le mie camicie variopinte stese sul balcone!”
Rosbiiii: “Vogliamo parlare di Roscoe che abbaia dalla mattina alla sera?”
L’Autrice©: “No, non vogliamo parlarne. Gutiiii è il soggetto più rilevante tra quelli presenti in pista in questo momento e non m’importa niente se sei in testa al gran premio. Questa è un’occasione fondamentale per la Sauber, che può ottenere i primi punti stagionali e...”
Lo Spaccabottiglie: “POWEEEEEEERRRRRRR!”
Gutiiii: “Oh, ora il destino del mondo è nelle mie mani.”
Tutti: “OH. MY. MARUSSIA.”
Gutiiii: “Ehi... perché non credete nelle mie potenzialità? O.O Sapete qualcosa che io non so? Qualcosa che magari è capitato prima della gara?” Si guarda intorno. “Perché nessuno mi risponde? Kimiiii, almeno tu?”
Kimiiii: “Non ho niente da dire. Non.............. ehi, chi è che mi tampona? COMPLOTTOOOOO!”
...
...
Infatti mezz’ora prima del gran premio, nel retrobox della Sacra Cenerentola...
Chilliiii, riflettendo da almeno cinque minuti, tenendo in mano l’asso di coppe, il cinque di spade e il tre di bastoni: “Ho appena avuto un’idea geniale.”
Bianchiiii: “Non credo proprio. Qualunque carta tu abbia appena pescato - e appena è un eufemismo, dato che questa partita è iniziata da venti minuti buoni - non riuscirai mai a vincere questa partita.”
Chilliiii: “Ma io non pensavo alla briscola. Pensavo a un modo per portare il nostro glorioso team nella storia, conquistando punti.”
Bianchiiii: “Pensi che non ci abbia già pensato anch’io? Abbattere tutti i nostri avversari a colpi di baguette non servirà.”
Chilliiii: “Infatti dobbiamo usare tutte le nostre carte... e non quelle che ho in mano. Dobbiamo intervenire in Renault-style e innescare un secondo crashgate. Uno di noi va addosso a Kimiiii, che precipita nelle retrovie e balla la conga con il Magnuuuum, mentre l’altro va a punti, a condizione che Gutiiii si ritiri a sua volta... e Gutiiii si ritirerà a sua volta.”
Bianchiiii: “Che bella idea! *_______* Propongo un duello a colpi di baguette e chi perderà diventerà il nuovo crashgateur!” Senza aspettare la risposta del collega, afferra la propria baguette e si mette in azione, costringendo Chilliiii a nascondersi sotto al tavolo. “E il nuovo crashgateur, c’est toi!”
Chilliiii: “WHAT. THE. FUCK.” Medita vendetta...

Gutiiii: “Sì, è proprio un complotto e un giorno lo dimostrerò... e io e la mia vettura siamo due fantasmi, e ora dimostrerò che possiamo passare attraverso i muri e..........” THE POWER OF CRASH!
Chilliiii: “Il mondo è nostro! *-* Sono il Crashgateinho dei poveri!”
Gutiiii: “Il mondo non è tuo, perché stranamente con tutto l’impegno che ci potrei mettere per starti dietro in classifica, in un modo o nell’altro riuscirò a finirti davanti, nonostante tu non ti ritiri mai.”
Chilliiii: “Già, io non mi ritiro mai...” Riflette sul senso della vita e decide di rimediare. “BANZAAAAAAAIIIII!”
Bianchiiii: “Io posso capire tutto, ma che devi trascinarmi con te perché ritieni più epico fare anche un numero da giocoliere con la mia baguette mentre vai a sbattere mi sembra un po’ esagerato!”
Feliiii: “È esagerato lo spazio che è stato dato al Sacro Imper4tore e al Piccolo Alfiere della Sacra Cenerentola, quando c’è una metà dei componenti del quartetto latino-americano che ancora non ha avuto un minimo di spazio in questo commento. Vero, Checoooo?”
Checoooo: “Samba party!”
Feliiii: “Se permetti, questo devo dirlo io. BANZAAAAAAAAIIIIII!” ...e vanno a sbattere entrambi.
Checoooo: “Sei un attentatore. Ora chiederò AI MIEI FAN, sul MIO SITO, chi ritengono responsabile, tra me e te, dell’incidente.”
I fan di Checoooo: “Il colpevole è Checoooo.”
Checoooo: “Okay, facciamo che cancello il sondaggio.”

L’incidente Feliiii-Checoooo ha fatto discutere giusto fino al gran premio successivo, poi la Formula 1 ha ripreso la propria normale strada. Si segnala che l’indifferenza dei fan all’incidente tutto Made in Marussia in Canada si è trasformata nell’indifferenza dopo un analogo episodio tra i Force India Boyssss nella Montecarlo senza muretti di Budapest, ma che l’effetto è stato molto diverso quando, a Spa, è stato il momento della verità. Si sono susseguiti, nel frattempo, evento di vario genere: un tentativo malriuscito di Gutiiii di rendere Maldiiii altolocato tanto quanto lui, vari podi conquistati da Bo77as, varie Q2 conquistate dalle Sacre Cenerentole, varie barriere ammaccate da Maldiiii, una barriera abbattuta da Kimiiiii riparata nel tempo record di un’ora e un quarto... eccetera. Ma abbiamo parlato di momento della verità, ed è dunque arrivato: Hammiiii e Rosbiiii, a grande richiesta, si sono incidentati l’uno con l’altro. Il colpevole è parso che fosse Rosbiiii e l’opinione pubblica si è scatenata contro di lui, complice il fatto che era in testa alla classifica. A fine stagione, poi, dopo che Hammiiii ha vinto il titolo, qualcosa è cambiato: tutto sommato Rosbiiii è diventato di nuovo il pilota bello, simpatico e che parla bene l’italiano che tutti adorano.
Il Gangster Rapper: “Sarà anche il pilota che tutti adorano, ma chi è quello a cui hanno rifilato il volante della Chicco?”
Rosbiiii: “OH. MY. MICHAEL. La notte incombe su di me... anzi, è già notte!”
Il Gangster Rapper: “Yo yo! I’m the boss! You’re the cess!”
Rosbiiii: “Chiedilo a tutte le pit-baby che abbiamo intorno.”
Il Gangster Rapper: “Vediamo di trovarne una... ehi, tu, baby, che cosa ne pensi? Chi ha più stile tra me e lui?”
Fel19e Baby: “Mhm... secondo me il più figo di tutti è Kobyyyy.”
Kobyyyy: “Coccodrilli for the win! Coccodrilli for the win! Coccodrilli for the win! Coccodrilli for the wiiiiiiiiiiiinnnnnn!”
Lo Spaccabottiglie: “Gutiiii, cosa ne dici? Facciamo il malocchio ai Coccodrilli in modo che falliscano e noi siamo sicuri della nostra decima posizione in classifica?”
Gutiiii: “Ottima idea!”
Alex Non Sono Valentino Rossi: “Tutto ciò mi rende molto sollevato. Ho lasciato il Sacro Coccodrillo prima che fallisse, ritrovandomi in un team che può offrirmi una vettura su cui mettere il culo.”
Chilliiii: “Ti faccio notare che anche la Sacra Cenerentola è fallita e che non abbiamo più un volante...”
Il padre di Chilliiii: “Cosa?! O.O E io adesso come li spendo i miei soldi?”
I fan del Coccodrillo Rombante: “Noi non abbiamo dubbi. Adesso sappiamo come spenderli. Paghiamo al nostro team del cuore gli alloggi per i suoi ospiti vip nella terra del deserto, dei cammelli e dei turbanti.”
Voce fuori campo: “Ehm... Abu Dhabi è un insieme di un centinaio di piccole isole. I cammelli non nuotano.”
Altra voce fuori campo: “Ma possono sempre invitarne un paio giusto per dare un po’ di stile e far vedere che siamo negli Emirati Arabi. L’hotel a sette stelle, ad esempio, potevano costruirlo a forma di tenda da cammelliere.”
Kobyyyy: “Siamo a Yas ma non c’è Sonyericsson. Ora ce Steviiii, che è un I-phone.”
Ferniiii: “È un modello appena uscito? Non me lo ricordavo così verde!”
Alex Non Sono Valentino Rossi: “Datemi un volante, vi prego. Ç_ç”
La Lotus: “Abbiamo qui quello che ha perso Petriiii anni fa. Te lo offriamo come premio di consolazione per questa gloriosa stagione.”
Alex Non Sono Valentino Rossi: “Oh my Dani-Smile.”
Sebbiiii: “A proposito, dopo quattro pagine di cronaca, di cui una dedicata al cappottamento di Gutiiii e una al nono posto di Bianchiiii, l’Autrice© non ha ancora menzionato il fatto che Daniiii-Smile mi abbia costantemente battuto e che abbia vinto tre gran premi.”
L’Autrice©: “Oh, già, è vero... me ne ero completamente scordata ma, come hai detto, questa stagione ha avuto delle priorità.”
Sebbiiii: “E ti sei dimenticata anche che sto per passare alla Ferrari, dove troverò tanta ferraglia ad attendermi nel prossimo futuro.”
Kimiiii: “Muito normau!”
Ferniiii: “Io invece sto per ritornare in McLaren.”
Ron Dennis: “Bene, questo significa che è giunto il momento di vendere le mie azioni. Grazie, Ferniiii, se non ci fossi stato tu, non avrei mai pensato che andare in pensione fosse la soluzione migliore.”
Il Gangster Rapper: “Sì, però adesso smettetela di parlare d’altro. Non vedete che Britney Bitch sta perdendo posizioni perché la vettura non ne vuole più sapere e che io sto per vincere il mondiale? A proposito, cosa ci fa una rana che gracida alle mie spalle?”
Feliiii: “Cerco di far notare la mia presenza, cosa che non mi è riuscita quando a Monza e a Interlagos - sì, anche a Interlagos, anche se l’autrice© non ha minimamente menzionato quel fatto, dandoci la prova che cercavamo dell’apocalisse imminente - quando sono arrivato terzo, arrivando invece secondo.”
Gianfriiii: “Secondo me puoi anche vincere.”
Feliiii: “OH. MY. IVAN. Il mio destino è segnato. Ora lascio il mio volante alla Susina e vado a fare il telecronista.”
Gianfriiii: “Ed ecco che Feliiii ci svela i segreti del tracciato. Quello di Abu Dhabi è un circuito che si percorre in senso antiorario, vero Feliiii?”
Feliiii: “Certo, e questa gara la vincerà sicuramente Ferniiii davanti al Gangster Rapper e a Daniiii-Smile.”
Ferniiii, il Gangster Rapper e Daniiii-Smile: “OH. MY. SEBBIIII. Per fortuna che la stagione è finita.”
Rosbiiii: “Già, per fortuna. Ç_ç”

Adesso mancano ben tre mesi e mezzo alla nuova stagione... godiamoci l’attesa!
Chiudo con le classifiche, notando che in certi casi (tre su ventiquattro tutto sommato non sono così pochi, considerando che ci sono piloti che hanno scelto numeri impossibili da rispecchiare in classifica), quando scegli il tuo numero di gara, scegli anche la tua posizione in classifica!

CLASSIFICA PILOTI:
1. LEWIS HAMILTON / il Gangster Rapper - 384 (Mercedes)
2. NICO ROSBERG / Britney Bitch - 317 (Mercedes)
3. DANIEL RICCIARDO / Daniiii-Smile - 235 (Redbull)
4. VALTTERI BOTTAS / Bo77as - 186 (Williams)
5. SEBASTIAN VETTEL / Sebbiiii - 167 (Redbull)
6. FERNANDO ALONSO / Ferniiii - 161 (Ferrari)
7. FELIPE MASSA / Feliiii - 134 (Williams)
8. JENSON BUTTON / Jensinho - 126 (McLaren)
9. NICO HULKENBERG / Hulkkkk - 96 (Force India)
10. SERGIO PEREZ / Checoooo - 59 (Force India)
11. KEVIN MAGNUSSEN / il Magnuuuum - 55 (McLaren)
12. KIMI RAIKKONEN / Icemaaaan - 55 (Ferrari)
13. JEAN-ERIC VERGNE / Jev - 22 (Toro Rosso)
14. ROMAIN GROSJEAN / Grosjiiii - 8 (Lotus)
15. DANIIL KVYAT / il Kiwi - 8 (Toro Rosso)
16. PASTOR MALDONADO / Maldiiii - 2 (Lotus)
17. JULES BIANCHI / lo Sk4rS0n3 - 2 (Marussia)
18. ADRIAN SUTIL / lo Spaccabottiglie - 0 (Sauber)
19. MARCUS ERICSSON / Sonyericsson - 0 (Caterham)
20. ESTEBAN GUTIERREZ / lo Scoiattolo - 0 (Sauber)
21. MAX CHILTON / il Sommo Imper4tore - 0 (Marussia)
22. KAMUI KOBAYASHI / Kamikaze Kid - 0 (Caterham)
23. WILL STEVENS / E questo chi è? - 0 (Caterham)
24. ANDRÉ LOTTERER / Lotteria - 0 (Caterham)

CLASSIFICA COSTRUTTORI:
1. MERCEDES - 701
2. REDBULL - 405
3. WILLIAMS - 320
4. FERRARI - 216
5. MCLAREN - 181
6. FORCE INDIA - 155
7. TORO ROSSO - 30
8. LOTUS - 10
9. MARUSSIA - 2
10. SAUBER - 0
11. CATERHAM - 0

 ...dall’Autrice© un cordiale saluto.
L’appuntamento con i commenti ironici è fissato per la prossima stagione.

mercoledì 26 novembre 2014

#19: Commento al Gran Premio di Abu Dhabi - Yas Marina, 21-22-23 Novembre 2014

Qualifiche | Gara

“Ho la vaga impressione che la mia vettura mi stia lasciando a piedi.”
- Uno dei due contendenti al titolo, nel corso del gran premio

“Ho la vaga impressione che vincerò questo titolo... ma tanto per curiosità, perché sento qualcuno che gracida dietro di me?”
- L’altro contendente al titolo, sul finire del gran premio

Un cordiale saluto ai miei lettori dall’Autrice©, questo è l’ultimo gran premio della stagione e siamo tutti in grande apprensione: vincerà il Gangster Rapper o Britney Bitch? Chi si porterà a casa il mondiale? Ma soprattutto, chi si porterà a casa il mondiale dei poveri?
Andiamo quindi con ordine e torniamo a una situazione di calma primordiale: c’erano la Sacra Cenerentola e c’erano i Coccodrilli Rombanti. Poi sono falliti tutti e due, o forse no. I Coccodrilli avevano organizzato una colletta tra i fan ed erano disposti a vedere l’anima a B€rni€ per un posto d’onore, che effettivamente hanno ottenuto: l’ultima fila era tutta per loro. La Sacra Cenerentola ci ha provato, in modo molto più serio e professionale, non tenendo conto di un particolare dettaglio: i finanziatori che si erano dichiarati disposti a pagare per imbarcare le vetture per gli Emirati poi non hanno tirato fuori i soldi. La Sacra Cenerentola non ha avuto bisogno di ulteriori finanziatori per mandare due carrette ad Abu Dhabi: ci ha pensato B€rni€.
Il dramma della Sacra Cenerentola invece si è consumato mercoledì, e si è svolto più o meno nella seguente maniera:
- qualche membro del team era ad Abu Dhabi ed è stato sgomberato lo spazio del box della Sacra Cenerentola;
- su twitter pressoché chiunque ha iniziato a dire che era già fatta e che la Sacra Cenerentola era pronta per spaccare il culo a tutti;
- su un blog ho beccato addirittura uno che sosteneva che la Sacra Cenerentola andava ad Abu Dhabi per “strappare l’ottava posizione in classifica” alla Lotus, che per carità sarà messa male ma la Sacra Cenerentola aveva bisogno di un ottavo posto (grazie ai doppi punti) che è fantascienza per andare a prendere la Lotus in classifica;
- Alex Non Sono Valentino Rossi si grattava freneticamente le parti intime, sperando che la cosa funzionasse, in modo da affiancare Chilliiii a Yas nel tentativo di conquistare il mondo.
Le cose non hanno funzionato e più o meno per la quarta volta in un paio di mesi Alex è riuscito ad andare vicinissimo ad avere un sedile sotto al culo ma a dovervi rinunciare. Detto seriamente: neanche Roldan Rodriguez (per chi non sapesse di chi si tratta: è uno di cui parlava sempre Mazzoni che nel 2007/2008 doveva debuttare di lì a momenti alla Spyker/Force India, ma che in realtà non si sa che fine abbia fatto) è mai arrivato a questi livelli!
Giusto per non farsi mancare niente, è giusto sapere che sebbene le speranze di Alex Non Sono Valentino Rossi di avere un volante fossero già pressoché nulle, la Sacra Cenerentola aveva già ingaggiato verso la fine di settembre una sua riserva, tale Will Stevens che come Alex veniva dal Coccodrillo Rombante. In linea teorica Steviiii non doveva debuttare mai... e invece l’hanno ingaggiato al Coccodrillo Rombante. Lui ha cambiato immediatamente box e ha riciclato una delle sue vecchie tute verdi che per puro caso non era stata messa in vendita sul sito dei Coccodrilli, ma solo perché nessun fan era al corrente dell’esistenza di Steviiiii e quindi a nessuno interessava comprarsela. Per Alex Non Sono Valentino Rossi le cose sono andate in maniera leggermente diversa: lui la tuta ce l’aveva, ed era anche candida e immacolata viste le rare occasioni di indossarla, ma la sua macchina era persa chissà dove, in qualche meandro sperduto. Alex era più che disposto a correre con un carrello della spesa motorizzato, ma non c’è stato niente da fare e tutto ciò ci ha ricordato la prima grande legge della natura: se sei americano, la Formula 1 te la devi guardare solo in televisione, sorprendendoti del fatto che, diversamente dalla Nascar, i gran premi non si concludano con risse che coinvolgono una ventina di persone tra piloti e meccanici, ma il massimo del disappunto può essere o durante la gara urlando “you have to leave the space” alla radio, o subito dopo pronunciando affermazioni tipo “impara a imparare” / “impara tu a imparare” oppure nei giorni successivi scrivendo tweet velatamente polemici e pubblicando immagini di telemetrie altrui.
Tornando a noi, c’è da dire che in realtà la vicenda Coccodrilli Rombanti aveva visto anche altre ipotesi, come ad esempio l’ipotetico debutto di Alice Powell o di Joylon Palmer oppure l’accoltellamento alle spalle dei tifosi della Sacra Cenerentola da parte di Chilliiii. A parte il fatto che l’ipotesi Alice Nel Paese delle Meraviglie era irrealistica non avendo la superlicenza, Palmer era uno che veniva citato tanto per dire qualcosa infatti il suo nome suona un po’ tipo Jolly, mentre Chilliiii in realtà era troppo impegnato a consolare il compagno di squadra, devastato dall’ennesimo non-debutto.
Alex NSVR: “È la fine. Il campionato sta per finire e oggi ci siamo giocati l’ultima possibilità di scendere in pista. Perché non chiediamo a Gillette Fusion di prestarci un rasoio con cui tagliarci le vene mettendo fine alla nostra esistenza?”
Chilliiii: “Mhm... perché ci sono tante cose belle per cui vivere, tipo qualche tombino da smontare in gara, se mai dovesse capitarci di riottenere un volante. E poi hai nominato proprio Gillette Fusion, uno che ci ha dimostrato perfettamente quello che si fa dopo avere lasciato la Formula 1: si passa in Formula E, una serie epica come noi, che peraltro siamo anche molto più epici di quel playboy brasileiro che, con tutto l’impegno che può metterci, non avrà mai la mia aria da intramontabile bimbominchia quindicenne!”
Alex NSVR: “Formula E, dici? Conoscendo la mia proverbiale sfiga, prevedo che rimarrò senza volante anche lì!”
Chilliiii: “Sì, ma con il fatto che cambiano vettura a metà gara potremmo infilarci ai box e rubarle per partire abusivamente come due Heyer qualsiasi! Non ti pare una buona idea? Sono sicuro che perfino Great Saiyaman e Gio approverebbero!”
Alex NSVR: “No, non è una buona idea. Piuttosto propongo di sabotare i Coccodrilli Rombanti, in modo che non riescano a completare la gara.”
Chilliiii: “Questa è una buona idea. Mettiamoci subito all’opera.”
Feliiii, sbucando fuori dal box della Force India indossando un sari abbinato a piume rosa in testa: “E voi due cosa ci fate qui?! It’s time for a Indo-Brazilian party! Venite anche voi, c’è caipirinha al curry per tutti, con anche un po’ di peperoncino do Mexico portato per l’occasione da Chequito! Fiesta... forever...”
Chilliiii: “PARTY-TIME! Caipirinha al curry, sono da te!”
Alex NSVR, rimanendo a guardarsi intorno senza capire cosa stesse accadendo: “Ehi, Chilliiii, dove vai? Non lasciarmi solo! Finirei per rubare la macchina a JEV, che però la sta sorvegliando gelosamente, armato di baguette!”
Chilliiii a quel punto ha afferrato per un braccio NSVR e l’ha trascinato con sé al box della Force India, continuando a urlare: “PARTY-TIME! PARTY-TIME! PARTY-TIME!”
Non è chiaro che cosa sia successo dopo, ma possiamo ipotizzare che, in assenza della Mulher Brasileira Raffaela (non ho visto donne con i tacchi a spillo nel deserto, quindi suppongo che non ci fosse), Feliiii abbia deciso di darsi alla pazza gioia ancora più del solito. Analizzeremo l’accaduto soltanto in un secondo momento (giusto... un SECONDO momento, tanto per spoilerare un po’), dandovi il giusto rilievo.

Sabato, ore 14.00. La sottoscritta aveva la TV accesa su Raidue e ascoltava l’invitante voce di Gianfriiii che ci introduceva alle novità del weekend: il ritorno del Coccodrillo Rombante era una di queste, così come il fatto che Kobyyyyy e Steviiii siano andati a occupare la prima fila a partite dagli ultimi.
Il povero Gutiiii già tremava per lo spavento: si era qualificato tra Grosjiiii e Maldiiii e esattamente dietro di sé aveva Kobyyyy.
Gutiiii: “OMG! Speriamo che si liberi una piazzola qualsiasi, dove potrò piazzarmi abusivamente tanto nessuno se ne accorgerà come mi è già accaduto un’intera stagione fa, anche se ho il vago sospetto che abbiano fatto finta di non accorgersene per non dover rifare la procedura di partenza per me e i Marussia Boysssss!”
Grosjiiii: “Se ti può consolare dovrò scontare una meravigliosa penalità a rate di 20 posizioni sulla griglia di partenza, ma essendo matematicamente impossibile mi sono già conquistato un drive through prima ancora della partenza.”
Carletto Piccolo: “Oh, mio eroe.”
Gutiiii: “Grosjiiii, devi essere un soggetto piuttosto pericoloso, per avere avuto una penalità del genere. Ti sei macchiato di qualche crimine contro l’umanità come l’uso di armi di distruzione di massa?”
Kobyyyy: “Chi mi chiama?!”
Gutiiii: “Taci, arma di distruzione di Massa! E tu, Grosjiiii, confessa: hai travolto San Fernando da Oviedo durante un unsafe release?”
Grosjiiii: “No, semplicemente qualcuno mi ha sabotato il motore e ho dovuto sostituirlo.”
Chilliiii: “Ecco, lo sapevo! Quell’inetto di Alex Non Sono Valentino Rossi è entrato nel box sbagliato a sabotare le vetture. Qualcuno gliel’ha detto che il Coccodrillo Rombante non si chiama più Lotus da un paio d’anni?”
Alex Non sono Valentino Rossi: “It’s time for dancing! Lambada partyyyyyyy!”
Maldiiii: “Yo quiero estar contigo, vivir contigo, bailar contigo, tener contigo una noche loca, quiero chocar tu coche...”
Grosjiiii: “Oh. My. Dani-Smile.”
Un fanboy: “OH. MY. SEBBIIII.”
A proposito, è il caso di dirlo: OH. MY. SEBBIIII. Mi sono dimenticata, infatti, una notizia di mercato piloti che ormai tutti sapevano (anche se io congetturavo cose strane in proposito) ma che è stata finalmente ufficializzata. Kù£6tT3£ è stato elevato dal grado di pilota incapace di guidare che ha vinto mondiali a spese di Webbiiii al grado di salvatore della patria, assumendo il nome di Sebbiiii. Non si sa ancora se la prossima stagione si propenderà per il monoteismo, per la santificazione alternata o per l’astensione dalla F1 se le gare dovessero avere gli stessi risultati di quest’anno. Allo stesso tempo il Divino Ferniiii, assumendo il nome di Kù£0n$0 è stato declassato da salvatore della patria a pilota che nessuno ha mai davvero apprezzato fino in fondo. Si attende il suo imminente ritorno in McLaren per declassarlo da tale ruolo a quello di accoltellatore alle spalle dell’intera collettività.

Siamo passato in Q2 dove sono accaduti molti fatti sorprendenti. Per esempio il Pianista Spaccabottiglie era ancora in pista e, nonostante la sua autonomia senza andare addosso a un muro superi di poco la mezz’ora, ha dato il meglio di sé riuscendo a concludere la sessione senza intoppi, dietro ai Force India Boysssss. A quel punto sarà stato presumibilmente invitato alla mega-festa in stile indo-brasiliano che era in corso ormai da giorni e giorni. JEV si è auto-invitato alla festa per poter continuare a minacciare i colleghi con la sua baguette, mentre il primo degli esclusi è stato il Magnum che era andato in giro per le vie di fuga come spesso accade. È sorprendente come in una sola stagione si sia trasformato da Enfant Prodige destinato a diventare il nuovo Hammiiii a potenziale pilota senza volante nel caso in cui Jensinho non dovesse “lasciare questo mondo”. Non è chiaro, al momento, quale sia il destino di Jensiiii. L’unica cosa che si sa è che, nonostante l’anonimato più totale di questa stagione, ha fatto parecchi punti più del Magnum e ha collezionato molti meno contatti e penalità. Lui non si svela. C’è chi già lo vede a fare macumbe insieme a Webbiiii.
Webbiiii: “A proposito, nessuno mi caga, ma secondo lo spiccato parere di Gianfriiii io sono qui ad Abu Double a sorvegliarvi.”
Dani-Smile: “Oh my Sebbiiii.”
Sebbiiii: “Oh my Dani-Smile.”
Webbiiii: “Nessuno continua a prendermi in considerazione, ma io ho già in mente una brillante idea per far notare la mia presenza. Stay tuned.”
Daniiii-Smile e Sebbiiii fuggono a gambe levate. Servirà?
Gutiiii: “Non scappate. Dimostrate di essere tori alla corrida e affrontate dignitosamente il macumbatore armati di bottiglia rotta. Il mio compagno di squadra ne ha un intero arsenale.”
Lo Spaccabottiglie: “Mi servono tutte per assalire i vertici del team! Non dimenticarci che siamo stati messi a piedi nonostante le nostre brillanti performance. Con la vettura che avevamo a disposizione non potevano chiederci nulla di più che arrivare al traguardo davanti alle Marussia. C’è il piccolo dettaglio che non l’abbiamo fatto, ma è irrilevante. L’Altro Felipe e Sonyericsson ci ruberanno il volante, con grande delusione di tutte le tifose del Coccodrillo Rombante che hanno trascorso tutto il loro tempo a scrivere fanfic Kobayashicsson.”
Feliiii: “Kobyyyy non si tocca! U.U Lui appartiene a me!”
Kobyyyy: “E sono tornato! *-* Non avrai scampo.”
Feliiii: “Kobyyyyy! Almeno tu non hai tradito il Sacro Coccodrillo, diversamente da Sonyericsson che perseguendo la filosofia coccodrillesca dell’arrivare dietro alle Sacre Cenerentole è passato alla Sauber!”
Gianfriiii: “Possiamo passare alla Q3, che sarà senz’altro dominata da Rosbiiii, anche se effettivamente le Schegge Risvegliate possono lottare alla pari con i Mercedes Boyssssss, dato che i Mercedes Boysssss hanno ottenuto tutte le pole position quest’anno tranne...”
Il muro: “...in Austria, dove Feliiii e Bo77as si qualificarono primo e secondo.”
Gianfriiii: “Feliiii, che potrebbe andare meglio di Bo77as in questa occasione.”

La qualifica non è stata dominata dal Gangster Rapper, anche se devo ammettere che c’era un 50-50 di possibilità di azzeccarci... anzi, un po’ meno dato che Rosbiiii ha ottenuto 11 pole position stagionali con questa. Le Schegge Risvegliate non si sono ancora risvegliate abbastanza, come dimostra il fatto che non vincano un titolo da 17 anni e che negli ultimi dieci anni abbiano vinto un solo gran premio. Però, per la prima volta dopo secoli, in occasione di un futuro commento post-stagionale, non scriverò “la Williams è sempre messa peggio, un anno dopo l’altro”, il che, devo ammetterlo, è una novità di un certo livello. Contrariamente alle aspettative di Gianfriiii, il tracannatore di Martini ha battuto il Cavaliere Disarcionato Risvegliato. Seguivano i Redbull Boysssss, ma c’è stata una novità: la macumba di Webbiiii ha funzionato, e dato che Redbull ti mette le ali, a volte le ali non funzionano come dovrebbero. L’ala anteriore andava su e giù e, dal momento che è un reato ancora più grave dell’unsafe release, i due sono finiti lungo la corsia dei box, dalla quale sarebbero partiti come due Pic qualsiasi, però diversamente da Pic non avrebbero dovuto scontare dei drive through.
È risalito quindi al quinto posto il Kiwi, per il quale si prevedevano sfaceli, in vista dell’imminente passaggio alla Redbull. D’altronde Sebbiiii si fece notare abbastanza nell’ultimo gran premio in Toro Rosso, anche se nessuno se ne ricorda... anzi, no, visto il suo passaggio in Ferrari ovviamente tutti hanno ricordato tutto di nuovo. Dietro al Kiwi c’erano Jensinho e i Ferrari Boysssss, che chiudevano la top-10 che poi è diventata top-8.
Icemaaaan: “Muito normau.”
Jensinho: “Muito muito muito normau! Indo-Brazilian party!”
Come al solito le qualifiche si sono concluse con il solito festino, con Alex Non Sono Valentino Rossi che, nascosto da qualche parte, complottava per assumere il controllo del mondo, perché quello è sempre stato lo scopo ultimo della Sacra Cenerentola, anche se molti pensano che il loro scopo ultimo fosse quello di arrivare ultimi... anzi penultimi... anzi terzultimi.

Domenica, ore 14.00. È il tempo della gara... e delle invettive!
Esempio di perle veramente sentite – atto primo, mia zia:
1) Quale lotta per il titolo? Ormai il titolo si è già deciso, dato che lo possono vincere solo quei due che sono compagni di squadra.
Mio pensiero: vallo a dire a Hamilton e a Rosberg che il titolo si è già deciso. Forse non sono del tutto d’accordo.
2) Oh, che bello il sole che tramonta ad Abu Dhabi! E che bel cielo...
Mio pensiero: ehm... è un tramonto. E non è nemmeno la prima volta che il sole tramonta durante un gran premio, dato che lo fanno da cinque anni e almeno qualche servizio al telegiornale del gran premio al tramonto dovrebbero averlo fatto.
Esempio di perle veramente sentite – atto secondo, mio zio (una volta visto il tramonto e visto che le Ferrari erano non pervenute, mia zia si era spostata nell’altra stanza a parlare con mia nonna):
1) La Williams quest’anno va veloce, ma non certo per i piloti, non come la Ferrari che va veloce perché ha Alonso.
Mio pensiero: grazie al cavolo, ci arrivo anch’io a capirlo che non è solo merito dei piloti, specie considerando che uno dei due è sempre lo stesso e che l’anno scorso avrà ottenuto due o tre punti invece che oltre un centinaio. Secondo pensiero: la Ferrari... fa che cosa?
2) Non credo che Massa arriverà sul podio, ma se anche ci arrivasse ne sarei contento, anche se lui in Ferrari ha perso un mondiale che aveva praticamente già vinto dato che era in testa al campionato da solo.
Mio pensiero: OH MY FERNI! Oggi anche Rosberg ha il mondiale in tasca ed è in testa al campionato da solo! Secondo pensiero: un pilota della Ferrari era in testa al campionato e perde un titolo praticamente già vinto... perché mi ricorda qualcosa? Devo essermelo sognata stanotte!
3) Alonso è uno dei migliori piloti di oggi ma non mi è mai stato simpatico e parla a sproposito. Vettel è uno che guida e sta zitto.
Mio pensiero: è davvero molto curioso che tu te ne sia accorto per la prima volta in questo weekend.
4) [Nel momento che sarà successivamente trattato, in cui Alonso faticava a superare Stevens] La Caterham prende sei secondi al giro, però in rettilineo è una macchina veloce quasi come le altre, forse più della Ferrari.
Mio pensiero: devo davvero avere un pensiero in proposito? O.O Stiamo parlando di una scuderia praticamente fallita, ultima nella classifica costruttori e che in cinque anni ha ottenuto come migliori risultati due undicesimi posti in gara e miglior piazzamento in classifica costruttori un 10° posto!
Poi va beh, alle 14.30 ciascuno a casa sua, quindi mi sono persa più o meno tre minuti di gran premio, ma dopo mi sono guardata il resto senza dover riflettere sul senso della vita.

Ora, invece, riflettiamo sul senso della gara.
TRE... DUE... UNO... GOOOOOOOOOOO! ...si parte, scattano le vetture... dai, Britney, svegliati e parti anche tu, prima che arrivino quelle vetture verdi veloci ed estremamente competitive che hanno una velocità di punta superiore alla Ferrari!
Quando Britney Bitch ha smesso di sognare a occhi aperti il Gangster Rapper che vagava per i prati (o meglio, per la tinteggiatura oltre l’asfalto, dato che non mi risulta che ci fossero prati nelle immediate vicinanze), il suo compagno di squadra era già stabilmente in testa alla gara. Britney doveva contenere soltanto le due Schegge Risvegliate... a proposito, dov’era finito Bo77as? Nessuno si interrogava in proposito, a parte me, che ho chiesto ad alta voce “dov’è Bo77as?” senza essere cagata da nessuno. Bo77as era più indietro, era finito a battagliare con i Ferrari Boysssss. A proposito, prima che qualcuno tirasse fuori la storia che comunque quest’anno tutto sommato la Ferrari era competitiva e si sapeva difendere bene o qualche altra trovata del genere, per fortuna la verità è apparsa tale e quale fin da subito, senza poi doversi rimangiare quello che si era detto. *Sospiro di sollievo.*
La partenza, oltre all’inversione di posizioni di due Mercedes Boysssss e alla scomparsa momentanea dell’uomo di Neanderthal, ha riservato ben due colpi di scena: 1) il Magnum e Hulkkkkk si sono sportellati a vicenda; 2) il colpevole era Hulkkkk anziché il Magnum. Più avanti Hulkkkk sarebbe stato penalizzato con quei soliti 5 secondi dopo il pit-stop, il che è irritante perché è esagerato penalizzare chiunque per qualunque cosa, ma che comunque non dura di più di un pit-stop di routine al box della Williams, quindi non è particolarmente penalizzante.

Ora, però, abbandoniamo questi due al loro destino e concentriamoci sulle cose che contano davvero: Ferniiii è stato uno dei primi a rientrare ai box ed è uscito nel bel mezzo del caos. Era una di quelle occasioni in cui di solito i Fantastici Quattro ne hanno sempre approfittato per fare i fighi facendo irritare chi avevano dietro e, con la sola eccezione che c’erano rimasti soltanto i Fantastici Due, è capitata esattamente la stessa cosa.
Steviiii: “I’M THE BOSS! U.U”
Ferniiii: “Come osi, miserabile impostore, rischiare di essere definito un cafone durante la successiva puntata di Pole Position invece di fare quello che ciascun pilota dovrebbe fare? Ferniiii is faster than you.”
Steviiii: “Non rompere, se no chiamo il mio compagno di squadra a difendere il mio onore.”
Kobyyyy: “Steviiiii! Se hai bisogno di aiuto, io accorro e distruggo tutto quello che ho intorno nel raggio di cento metri quadrati. Quante vetture devo devastare?”
Ferniiii: “OH. MY. SEBBIIII. O.O”
Tornando seri, pare che Ferniiii molto simpaticamente abbia chiesto via radio al suo box chi fosse quello che aveva davanti e quando gli hanno risposto che si trattava di un debuttante (dubbio esistenziale: ma Ferniiii non dovrebbe sapere chi sono i piloti della Caterham?? o.O) lui ha commentato che aveva ancora molte cose da imparare, in qualità di debuttante. Speriamo che non le impari da Feliiii allora, anche se Feliiii quest’anno mi ha sorpresa parecchio, gestendo un ordine di scuderia in perfetto Chilliiii-style.

La cosa più intrigante che si è vista nelle prime fasi del gran premio, però, è stata un’altra...
Daniiii-Smile: “Oh, c’è JEV davanti a me, che agita una baguette in segno di saluto!”
JEV: “In realtà la sto agitando perché vorrei infilartela in quel posto...”
Daniiii-Smile: “Sarai tu a prenderlo in quel posto, da me oggi e nel prossimo futuro da un certo Carlos Santana Junior o come si chiama, che andrà a fare coppia con il Bambino Prodigio. E ora non sbarrarmi la strada con la baguette, che non è politically correct!”
Il duello andato in scena tra Daniiii-Smile e JEV è durato finché Daniiii-Smile non ha superato l’ex compagno di squadra, e ci ha messo più tempo del dovuto con un paio di sorpassi e controsorpassi che mi hanno fatto rimpiangere l’epoca Pic vs Glock. Sorprendentemente nessuno si è scandalizzato dal fatto che JEV non abbia steso il tappeto blu con disegnato il toro al passaggio di Daniiii-Smile, ma d’altronde anche JEV, a rischio volante, è stato santificato qualche tempo fa, come se fosse il primo pilota della Toro Rosso a rimanere a piedi. Che poi il Kiwi non offra tutte queste garanzie e che il Bambino Prodigio sia decisamente troppo giovane è un’altra storia, ma se la sbrigheranno il prossimo anno.
A proposito di Kiwi, si è ritrovato in una via di fuga con la vettura che dava l’evidente segno di non essere più in funzione, dopo appena un quarto di gara. A metà gara, comunque, è accaduto qualcosa di molto più intrigante, in termini di ritiri.

Alex NSRV: “È arrivato il momento! *-* Il timer sta per scattare e un Coccodrillo Rombante andrà in fumo!”
Chilliiii: “Io continuo a pensare che tu abbia fatto qualche macello anche oggi e che ad andare in fumo sarà una Lotus.”
Maldiiii: “Ma non diciamo cazzate! La mia macchina non è mai andata meglio di oggi e.......... ehi, cos’è questa improvvisa vampata di calore?!”
Gianfriiii: “C’è Maldiiii che, con ventiquattro ore di ritardo, sta bruciando tra le fiamme dell’inferno insieme a Buemiiii! Non preoccuparti, Maldiiii: le melme della bassa classifica ti renderanno immune all’effetto delle fiamme!”
Maldiiii: “E magari anche a un’intervista della Stellona?”
Gianfriiii: “Anche, se sarai disposto a pagare 99 euro e 99 al mese di abbonamento!”
Per Maldiiii è arrivato, dopo il ritiro, il rituale momento dell’intervista con la Stellona: sembrava in tipico atteggiamento da presa per i fondelli e sembrava tutto tranne che disturbato dal ritiro, accolto dal suo box con applausi e scrosci di risate. Maldiiii ha anche notato come “finalmente” [cit.] il motore fosse esploso. Purtroppo è molto probabile che non intendesse in senso letterale, ma che si trattasse di un semplice neologismo barrichellese che Maldiiii potrebbe avere appreso da Rubinho quando erano compagni di squadra.

Il momento clou, comunque, è arrivato a metà gara...
Il Gangster Rapper: “I’m the boss! I’VE GOT THE POWER!”
Britney Bitch: “I HAVE NO POWER.”
E con quelle parole l’esito del mondiale era praticamente segnato, e non dite che lo era già, perché se il problema fosse capitato sulla vettura opposta o se ci fosse stato un balletto in stile Jerez ’97 il mondiale sarebbe stato tutt’altro che deciso. Si è scoperto che Britney Bitch aveva un problema simile a quello del gran premio del Canada e, nel giro di pochi giri, si è ritrovato prima Feliiii negli scarichi, poi Feliiii davanti e Bo77as negli scarichi, e il fatto che i due Williams Boysssss non fossero particolarmente vicini non prometteva nulla di positivo.
Il problema era che il Gangster Rapper non si sentiva particolarmente sicuro: in Canada infatti aveva avuto lo stesso identico problema e, diversamente dal compagno di squadra, non era riuscito a portare al traguardo la vettura. I suoi tempi si sono alzati notevolmente, nei giri che precedevano il secondo pit-stop: lo credo bene, dato che era distratto dalle continue grattate che si dava nelle parti intime.
Tutto comunque è proseguito per il meglio, almeno per lui. Non si può dire lo stesso per il suo compagno di squadra, la cui gara è stato un continuo essere sorpassato da tutti, perché perdeva mediamente due o tre secondi al giro. A un giro dalla fine dal box gli hanno intimato di fermarsi, ma lui ha detto che preferiva finire la gara. Infatti, dopo un anno passato a oscillare tra la prima e la seconda posizione in classifica, si è ricordato che lui aveva il ruolo di “nice guy” e che doveva anche trasformarsi in un benefattore della società: doveva permettere alle Sauber di arrivare al traguardo davanti ad almeno una vettura che non fosse una Caterham. Rosbiiii non è riuscito nell’intento: nonostante tutto lo Scoiattolo e lo Spaccabottiglie hanno concluso palesemente dietro di lui e neanche troppo davanti rispetto a Steviiii, mentre Kobyyyy si era ritirato nell’anonimato più totale già da un po’.

La cavalcata trionfale del Gangster Rapper non è stata comunque una passeggiata: per motivi non del tutto chiariti Feliiii pare consumare le gomme molto di più o molto meno di tutti gli altri a gran premi alterni e in questa occasione era uno dei gran premi in cui le consumava di meno. Come al solito sono sorte le solite teorie del complotto, secondo le quali Feliiii in realtà in certe occasioni cadrebbe in trance al volante e verrebbe sostituito alla guida da una rana.
Comunque siano andate le cose, ha rimandato a lungo il suo secondo e ultimo pit-stop, tanto che se la gara fosse durata una manciata di giri di meno non ne avrebbe nemmeno avuto bisogno. Per tutto quel periodo è stato in testa alla gara e, nonostante qualche proverbiale gufata, di cui è facilmente intuibile la fonte, la sua gara è continuata senza intoppi e, dopo la sosta, si è ritrovato secondo, a 11 secondi di distacco dal Gangster Rapper. Ne ha recuperati una buona parte, tanto che Gianfriiii per premunirsi in caso di vittoria stava già elencando buona parte delle statistiche che secondo me conosce a memoria. Purtroppo per lui la legge non scritta della F1 vuole che il Cavaliere Disarcionato non ottenga mai la vittoria, nemmeno quando una rana lo sostituisce al volante.
Feliiii: “Ma quale rana?! Io non sono una rana.”
Il Gangster Rapper: “Eppure io sento gracidare! E sento che vincerò questa gara, vincendone in una sola stagione tante quante ne hai vinte tu in carriera!”
Feliiii: “Ma io sono una rana e tu no, e questo se permetti è il vero scopo della mia vita!”
Il Gangster Rapper: “Okay, mi arrendo, nulla potrà mai cambiare la mia triste condizione di bicampione del mondo! È finita...”
È finita con il bicampione del mondo che, prima di salire sul podio, è stato raggiunto dal compagno di squadra che è corso ad abbracciarlo facendo sicuramente estasiare molte fangirl di tumblr. Purtroppo Gianfriiii non ha potuto tirare fuori la storia che Britney Bitch e il Gangster Rapper si ignorano, non si parlano, ecc... ecc... ecc...

RISULTATO: 1) Hamilton (Mercedes), 2) Massa (Williams), 3) Bottas (Williams), 4) Ricciardo (Redbull), 5) Button (McLaren), 6) Hulkenberg (Force India), 7) Perez (Force India), 8) Vettel (Redbull), 9) Alonso (Ferrari), 10) Raikkonen (Ferrari), 11) Magnussen (McLaren), 12) Vergne (Toro Rosso), 13) Grosjean (Lotus), 14) Rosberg (Mercedes), 15) Gutierrez (Sauber), 16) Sutil (Sauber), 17) Stevens (Caterham). RIT. Kobayashi (Caterham), Maldonado (Lotus), Kvyat (Toro Rosso).

Concludiamo, infangando la mia reputazione: questo gran premio, devo ammetterlo, mi ha fatta emozionare in diversi momenti fino ad arrivare alle lacrime più di una volta (cosa che mi sono potuta concedere perché i miei genitori nel frattempo erano usciti). Per il prossimo anno ho una speranza sola: che ancora una volta qualcuno arrivi a giocarsi il mondiale all’ultima gara. Prima di pensare al prossimo anno, però, pensiamo ancora all’anno in corso: nessuna stagione finisce mai finché l’ultimo commento ironico non è stato scritto e ho intenzione di fare un bel riepilogo di tutto quanto. Le notti insonni sono ancora lontane.