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domenica 31 ottobre 2021

Commento al Gran Premio degli Stati Uniti 2021

Ogni tanto bisogna prendersi il lusso di fare le cose con comodo e ho deciso che questo commento poteva essere prodotto con calma anche a distanza di una settimana dall'evento stesso, mentre i piloti che vi hanno preso parte sono impegnati a scappare in Messico. Si stanno tutti ammassando sotto casa di Checo, che tuttavia non sembra molto soddisfatto: "levatevi di mezzo subito, altrimenti vinco il prossimo gran premio". Quello di Singapore, al Circuit of the Americas, l'ha vinto il suo compagno di squadra e, prima che intervenga la voce fuori campo a chiedere perché Singapore, sembra che entrambi i Perestappen abbiano avuto problemi intestinali.
Verstappino: "Infatti sono stato così veloce in qualifica proprio perché avevo urgenza di andare in bagno. E ho battuto agevolmente il Prosciuttello, il mio compagno di squadra e il Vampiro Famelico."
Vampiro Famelico: "F*ck, f*ck, f*ck."
Verstappino: "Cosa succede? Ti sei svegliato Crazy Frog oggi?"
Vampiro Famelico: "No, è un componente del mio motore che si è svegliato alla griglia, quindi sarò retrocesso dietro ai Leclainz, a Dani-Smile, a Trollando e al Pokemon, partendo nono accanto al Samurai."
Britney Bitch: "Partirai nonno."
Dietro di loro si sono qualificati Oki, Crazy Frog, Pantene e Multi-L, ma a parte Oki e Pantene avevano cambiato tutti motore quindi gli altri tre sono partiti ultimi, dietro agli Strollifi, a Iceman e agli Schuzepin. Manzotin in qualifica è stato più presentabile che negli eventi precedenti, ma non bisogna disperarsi perché in gara è stato veloce come se fosse stato al volante di una Coloni, omaggiando il glorioso team di fine anni '80.
Intanto
Si
Stanno
Accendendo
I semafori
Via
Partiti,
come avrebbe detto con piattezza Poltronieri se fossimo stati ai tempi della Coloni. Mentre dietro c'è stato un contatto tra marmotte canadesi, davanti gli Hamilstappen hanno iniziato a duellare per la leadership...
Prosciuttello Gangster: "E adesso finiamo fuori entrambi."
Verstappino: "Sei pazzo?!?! Cosa credi, che sia il giorno successivo a una sprint qualifying? Guarda che se non rispetti le regole base degli incidenti in gara poi ci tocca davvero scappare in Messico!"
Prosciuttello Gangster: "Hai ragione, l'incidente lo possiamo fare solo a passo di samba mentre cerchiamo di strapparci via le piume in testa durante il carnevale di Interlagos."
Verstappino: "Oh my Feli cry."
Prosciuttello Gangster: "Cra, cra, cra."
Crazy Frog: "Komehhhh ti permettihhhh? Ora l'unica rana sono io, quel gufaccio può limitarsi a fare il gufo. E tu, soprattutto, non puoi gracidare come se niente fosse. Oggi voglio arrivare in top-ten a caso."
Prosciuttello Gangster: "Come pensi di riuscirci? Sei partito in penultima fila."
Crazy Frog: "Non importa ci sia un senso, più i risultati sono casuali e meglio è."
Prosciuttello Gangster: "Sì, però cerca di essere realista, in bassa top-ten c'è il Vampiro Famelico, un po' come se si fosse scordato di come si guida e di come si vince il Gran Premio di Turchia."
Verstappino: "Credo che sappia come vincere in Turchia, dopotutto avrà pure imparato qualcosa dal Gufo di Interlagos quando erano compagni di squadra. Il problema è che non sa come si vince negli States."
Prosciuttello Gangster: "Adesso però non divaghiamo troppo, parliamo della nostra gara."
Verstappino: "Intendo undercuttarti e mandare in vacca le tue speranze di vittoria. Perché, siccome l'Autrice(C) non ha specificato, vorrei ricordare al grande pubblico che sei passato in testa fin dalle prime battute. Dietro di noi ci sono Checo e i Leclainz, anzi no, Carlito sta dietro anche a Dani-Smile e sta litigando con Trollando per un potenziale sorpasso irregolare. Ora lo sta facendo passare, ma se lo mangia subito dopo come se fosse un peperoncino piccante spagnolo. O come se avesse un peperoncino piccante su per il cu*o. O come se stesse semplicemente pensando al suo Yd0l0."
Carlito: "Yd0l0 Ty LoWo TrOpYxYm0."
Divino Ferni: "No, non posso sopportare tutto questo, adesso mi metto a litigare con i Raikkonazzi superandoli e facendomi superare fuori dai track limits. E se Pirro mi chiede l'indirizzo di casa per aspettarmi davanti alla porta con la frusta in mano, gli do l'indirizzo di Crazy Frog."
Crazy Frog: "Divino, cosa vuoi?"
Divino Ferni: "Ricordarti che sono più figo io di te e che i ferraristi miei vedovi mostrano la loro vedovanza ancora più dei tuoi."
Crazy Frog: "Ma io finirò la gara decimo, tu ti ritirerai nell'anonimato ai box verso fine gara, imitando il destino a cui stanno per andare incontro anche i Gaslocon e le loro baguette."
Parlando di cose serie, la gara è stata quasi per tutti su due soste, con il Prosciuttello finito dietro a Verstappino in occasione della prima. Poi più tardi Verstappino si è fermato per la seconda, senza che il Prosciuttello lo imitasse, almeno per il momento, nonostante quasi tutti dessero segno della necessità della seconda sosta. Il Vampiro Famelico nel frattempo si è messo a ruggire, risalendo finalmente le posizioni che non era risalito in precedenza.
Verstappino: "Tu non ti fermi, Gangster?"
Prosciuttello Gangster: "Io sono un figonehhhh beliximohhhh, non ho bisogno di fermarmi."
Verstappino: "Ne dubito fortemente."
Prosciuttello Gangster: "Bada ai ca**i tuoi."
Verstappino: "È esattamente quello che sto facendo, sto gestendo le gomme in attesa del momento in cui su gomme fresche sarai più veloce di me. E anche per te sarà una lunga attesa, perché prima verrà la bandiera a scacchi, te lo assicuro."
Prosciuttello Gangster: "Non ci credo, tu sei un bambinohhhh pikkolohhhh e non riuscirai mai a mettermi tra me e la gloria."
Verstappino: "No, non sono più un bambinohhhh pikkolohhhh che va a letto alle dieci di sera. Adesso vado a letto alle dieci di mattina dopo essemi fatto delle fantasie eccitanti."
Prosciuttello Gangster: "Erotiche?"
Verstappino: "Sì, di me campione del mondo che ho un orgasmo sul podio."
Carlito: "Io mi sento così quando vince il mio Yd0L0."
Verstappino: "Non dire ca**ate che l'ultima volta in cui ha vinto il tuo idolo andavi ancora a scuola."
Carlito: "Di sicuro tu non correvi questo pericolo, dato che a scuola non ci sei mai andato."
Verstappino: "Perché sei un personaggio portante di questo commento? Cos'hai fatto per meritartelo? Non mi sembra che tu ti sia fatto notare più di tanto."
Carlito: "Io esisto in nome della representation, per far capire ai bambini che anche i secondi piloti della Ferrari ignorati da tutti esistono."
Verstappino: "Tutto ciò è falso, tu non esisti davvero e prima lo accetti e meglio è."
Carlito: "Nobody loves me. Tutto questo è profondamente ingiusto."
Verstappino: "Rassegnati, tu uscivi sconfitto dalle nostre risse a colpi di biberon e ti facevi sempre rubare il biberon stesso."
Carlito: "Anche i ciucci."
Verstappino: "Per non parlare di quella volta che ti ho nascosto i pannolini."
Carlito: "In realtà mi è servito per imparare a stare senza."
Voce fuori campo: "Vuoi continuare a intervenire senza fare nulla o pensi di combinare qualcosa di utile a movimentare questo commento, prima o poi?"
Carlito non se l'è fatto ripetere due volte, ha immaginato di essere uno sventurato pilota degli anni '90 a bordo di una vettura numero 28, quindi ha attaccato Dani-Smile come se fosse stato un peperoncino piccante e ha cercato di strappargli la posizione. Dani-Smile ha scosso la testa indignato: un fanboy del Divino Ferni cercava di sottrargli le sue preziose scarpe intrise di puzza da piedi.
Carlito: "Sì, però lavateli ogni tanto, altrimenti non importa quante gare vinci a Montecarlo, la Principessa continuerà a preferire i Vettelton."
Crazy Frog: "Così poi mi bacia e mi trasformo in un principe."
Prosciuttello Gangster: *triggered*.
Crazy Frog: "Cosa ti turba?"
Prosciuttello Gangster: "La trasformazione in principe."
Crazy Frog: "Così poi guiderò una carretta russo-americana. E diventerò il figlio del mio Yd0l0!!!111!!!11!!!"
Prosciuttello Gangster: "Aiutohhhh, Verstappino salvami tu."
Verstappino: "Che problema c'è se diventa il Piccolo Principe? È un figonehhhh meraviglioso, come si fa a non sbavare nel vederlo?"
Prosciuttello Gangster: "E il Predestinatohhhh dove lo metti?"
Verstappino: "Lo chiudo dentro un armadio."
Predestinatohhhh: "Sì, ti prego, fallo subito, insieme al mio adorato Pokemon!"
Tutto questo serve per far capire che sono passati parecchi giri tra la seconda sosta del leader e la seconda sosta del suo inseguitore, il che in un primo momento non sembrava particolarmente significativo. I tempi del Prosciuttello non erano sistematicamente migliori di quelli di Verstappino e non sembrava potesse avvicinarsi al punto tale da mettere in discussione il risultato che si andava a delineare.
Questo, però, è quanto accadeva in un primo momento: dopo un po' di giri, ha iniziato effettivamente a produrre tempi decisamente migliori di quelli di Verstappino, con la concreta possibilità di avvicinarsi parecchio a lui nei giri finali. Nel frattempo accadevano varie cose, come ad esempio Carlito che cercava di avvicinarsi a Dani-Smile, ma dopo un lieve contatto tra di loro qualcosa si era mosso sulla vettura e andava più lento, dovendo piuttosto guardarsi dalla risalita di un poco raccomandabile vampiro assetato di sangue alle sue spalle, piuttosto che avere manie di grandezza. Ironia della sorte, il Vampiro Famelico l'avrebbe superato a fine gara, ma senza essere ca*ato perché nel frattempo andava in scena il duello tra i primi due a distanza più ravvicinata di prima.
Verstappino: "Oh, no, una Haas da doppiare! Y_Y Tutto ciò è profondamente ingiusto, finirò per perdere dieci anni di vita. Qualcuno gli dica di levarsi di mezzo subito."
Piccolo Principe: "Stai tranquillo, andrà tutto bene, sono io, non Manzotin!"
Finiamo parlando di Manzotin: ha preso esattamente un minuto e ventisei secondi di distacco dal suo compagno di squadra. Si dice che arriverà al traguardo quando gli altri piloti avranno già terminato il Gran Premio del Messico, previsto due settimane dopo quello degli Stati Uniti, cioè tra una settimana.
Crazy Frog: "In tutto questo io ho preso la decima piazza come avevo detto, dopo che Iceman è inciampato su una bottiglia di vodka. Dedico questo risultato a Pirro che mi ha seguito con attenzione dalla cabina dei commissari."

RISULTATO: 1. Max Verstappen (Redbull), 2. Lewis Hamilton (Mercedes), 3. Sergio Perez (Redbull), 4. Charles Leclerc (Ferrari), 5. Daniel Ricciardo (McLaren), 6. Valtteri Bottas (Mercedes), 7. Carlos Sainz (Ferrari), 8. Lando Norris (McLaren), 9. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri), 10. Sebastian Vettel (Aston Martin), 11. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), 12. Lance Stroll (Aston Martin), 13. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo), 14. George Russell (Williams), 15. Nicholas Latifi (Williams), 16. Mick Schumacher (Haas), 17. Nikita Mazepin (Haas), Rit. Fernando Alonso (Alpine), Rit. Esteban Ocon (Alpine), Rit. Pierre Gasly (Alpha Tauri).


lunedì 26 ottobre 2020

The Golden Days of Sewis: GP Stati Uniti 2012

Se il GP degli Stati Uniti al giorno d'oggi si svolge (dovrebbe svolgersi, diciamo) verso la fine di ottobre, non era proprio così agli albori del Circuit of the Americas: nel 2012 ce lo siamo ritrovati a novembre inoltrato, come penultimo appuntamento della stagione.
Lo scarto di poche settimane, tuttavia, non è una buona ragione per non scegliere di ripercorrere proprio quello specifico evento in vista del gran premio che NON si è svolto ad Austin in questo fine settimana. Dimenticate dunque la stagione odierna e ricordatevelo: da questo momento in poi siamo nel 2012 e lo saremo fino alla fine del post.
È un sabato di novembre e noi telespettatori europei abbiamo dovuto attendere fino a orari improponibili per i nostri standard per scoprire quale sarà la griglia di partenza dell'evento e dove andranno a piazzarsi Fernando Alonso e Sebastian Vettel, i piloti che stanno lottando per il titolo. Le cose non vanno esattamente a favore di Alonso: si qualifica solo nono (ottavo dopo la penalità di uno dei vari signori nessuno che popolano la top-ten), mentre Vettel ottiene la pole position. Ciò potrebbe avere effetti devastanti sulla rincorsa al titolo... ma niente paura, prima della fine del weekend non penseremo tanto alla lotta per il titolo quanto a un grande capolavoro del trash. Perché tra una cosa e l'altra Felipe Massa ha pensato bene di scegliere proprio questa occasione per qualificarsi davanti al suo compagno di squadra, che dovrà partire dal lato sporco della pista.

Questa è la prima del COTA, partire dal lato sporco della pista può essere devastante e l'unico modo che la Ferrari ha per evitarlo è che Massa venga penalizzato per la sostituzione del cambio. L'unico impedimento è che il cambio non è da sostituire, ma nevermind. Sulla vettura di Massa vengono rotti i sigilli del cambio prima della gara, a quel punto la penalità scatterà per forza. In tutto questo non viene minimamente sostituito il cambio, né viene utilizzata l'immaginazione abbastanza da non fare una figura discutibile davanti a tutto il mondo. Comunque non si può avere tutto dalla vita, alla fine il messaggio che passa è: retrocedendo Massa di cinque posizioni anche lui viene a partire dal lato pulito della pista, quindi sarà vantaggioso anche per lui. Mi correggo: l'immaginazione è stata usata anche troppo.
Si parte e la prima "vittima" del lato sporco della pista è Lewis Hamilton. In una delle sue ultime gare su McLaren, partiva dalla prima fila, in seconda posizione, e se la vede strappare via da nientemeno che Mark Webber, vederlo recuperare una posizione al via invece che perderne una mezza dozzina è un duro colpo, qualcosa a cui non siamo per niente abituati. Verrà punito dal karma per avere osato andare contro il proprio destino: la sua vettura deciderà di lasciarlo a piedi dopo appena un quarto di gara o poco più. Non si sa cos'abbia fatto dopo. Chiedendo alle fangirl dei Webbonso, probabilmente queste risponderebbero che ha sognato a occhi aperti il momento in cui avrebbe visto il suo ammmmato salire sul podio, cosa che effettivamente sarebbe accaduta: Alonso sarebbe arrivato terzo, mentre Massa avrebbe fatto una buona gara, chiudendo al quarto posto, davanti a Jenson Button, Kimi Raikkonen, Romain Grosjean, Nico Hulkenberg, Pastor Maldonado e Bruno Senna.

Siamo tutti d'accordo che siamo nel 2012 e sono tempi bui, siamo tutti qui ad attendere i Maya che possano portarci una fine del mondo carica di brio festaiolo, o in alternativa, in attesa del finale della stagione che arriverà a breve a Interlagos. Al momento, però, dobbiamo accontentarci di Austin... magari, con un po' di intuito, riusciremo ad avere una premonizione su quello che accadrà prima o poi in futuro.
Ed ecco che ce l'abbiamo la premonizione su come sarà il futuro: a gara inoltrata Hamilton si avvicina sempre più a Vettel, poi apre il DRS e lo trolla, prendendosi la posizione e di lì a qualche giro la vittoria. Sul podio li vedremo con il cappello texano mentre si spruzzano champagne addosso, senza sapere che un giorno diventeranno best friends forever.
Non si sa cosa sia successo a telecamere spente, più tardi. Probabilmente, dopo la conferenza stampa, mentre attendevano che Alonso uscisse dal bagno per andare a loro volta a svuotarsi la vescica, i Vettelton confabulavano a proposito del futuro.
Qualcosa di questo tipo: "Senti, Prosciuttello, chi te l'ha fatto fare di passare in Mercedes? Vuoi consumare le gomme dopo un giro e non arrivare in zona punti come gli Schusberg?" "Ne riparliamo tra qualche anno, quando inseguirò i record del tuo idolo e tu sarai messo a novanta." "Non so se ne riparleremo, probabilmente a quei tempi saremo troppo impegnati a darci la lingua in bocca, non ci sarà tempo per parlare. L'amore vince sempre, mio adorato prosciuttello." "Lo so, l'amore vince sempre e io un giorno diventerò l'amore."

lunedì 4 novembre 2019

Commento al Gran Premio degli Stati Uniti 2019

Breaking Dawn // 3 Novembre

Benvenuti in Texas, unico luogo al mondo in cui Lando Norris potrebbe entrare in un supermercato, dirigersi verso la cassa con una lattina di birra e sentirsi dire dal cassiere "non posso vendertela, però se vuoi puoi comprarti un fucile". Il mondiale si sta pericolosamente dirigendo verso la sua fine ad Abu Dhabi, ma per il momento non dobbiamo pensarci, in questo weekend c'è stato il Circuit of the Americas, location storica nella quale anni fa avvenne lo storico lancio dei cappellini dei Rosbilton, che fece passare in secondo piano la rissa tra Raikkonen e il pannello pubblicitario della Rolex, verosimilmente speronato più volte da Raikkonen per protesta, essendo un pannello della Rolex invece che della Heineken.
Negli anni scorsi il GP degli States veniva piazzato prima del Messico, invece adesso avviene l'esatto opposto... tutto un kompl8 per far vincere il mondiale al Prosciuttello Gangster davanti al pubblico di Austin, ovviamente! Ah, già, si preventivava che vincesse il mondiale in maggio, quindi l'intento originario doveva essere farlo vincere davanti al pubblico di Montecarlo. Mentre si avvicinava il weekend non ho potuto fare a meno di pensare a quanto, pur restando nell'ombra, Bo77as sia riuscito a fare qualcosa di positivo in questa stagione. Snobbatelo pure, ma intanto è arrivato matematicamente in lotta per il mondiale ai primi di novembre, tutt'altra roba rispetto alla scorsa stagione. L'unica cosa che mi dispiace è che non abbia tirato un cappellino sul naso a Hamilton, perché se gli fosse venuta una simile idea sarebbe il principale candidato al mondiale 2020.
Adesso, però, smettiamola di parlare del mondiale 2020 e concentriamoci su quello del 2019 o, per meglio dire, sulla diciannovesima prova del mondiale 2019, che per essere la numero 19 porta con sé l'aura gufica del Gufo di Interlagos. Non si può stare lontani dai gufi nemmeno scappando negli States...
Dopo questa introduzione non posso far altro che parlare delle prove libere. Sono iniziate con Verstappino miglior tempo nella prima sessione del venerdì, con Vettel e Albon a completare i primi tre. Mi è venuto spontaneo pensare: "e chi sarebbe questa gente?" Albon è contagioso, non esistendo veramente fa smettere di esistere anche chi gli sta intorno. Poi è arrivata la seconda sessione, con Gangster Hammi in testa davanti a Leclerc, Verstappino e, in fila, i rispettivi compagni di squadra. Poi è arrivato il sabato e Leclerc ha superato lo stadio di santohhhh subitohhhh raggiungendo quello di martire come Alonso, dato che ha rotto il motore. Nel senso che Alonso era un martire, non intendevo insinuare che sulle sue vetture si rompessero motori... ah, sì, succedeva anche quello. I Verstappettel hanno fatto 1-2 (in realtà si chiamavano Vettelstappen, ma Verstappino era davanti, quindi volevo rendere meglio l'idea) e al terzo posto si è piazzato Norris, tanto che ho sperato che qualifiche e gara venissero annullate e che la classifica fosse stilata sulla base delle libere 3, in modo da vedere Norris sul podio, per questioni di drinking age. Peraltro sarebbe salito sul podio con due sovversivi, in quanto Verstappino nel 2016 ha infranto la drinking age giapponese di 20 anni e Vettel nel 2011 quella turca che ai tempi era fissata a 24 anni. Purtroppo non è accaduto niente di tutto ciò e non ci siamo ritrovati un podio improvvisato con Trollando sopra. Però Trollando avrebbe avuto modo di trollarci in un secondo momento.

TROLLATE E VAMPIRI - sono arrivate le 22.00 e fortunatamente venerdì sera avevo avuto l'accortezza di controllare, su richiesta di un amico, gli orari esatti del weekend. Pensavo che le qualifiche fossero alle 23.00 e avrei rischiato di perdermele, come mi era accaduto una volta anni fa per il GP del Giappone (o della Corea, non ricordo, so che era una location asiatica con qualifica al mattino, in autunno), quando pensavo che fossero alle 8.00 e ho acceso la TV alle otto e qualche minuto ritrovandomi davanti la conferenza stampa. Era il 2011 e ho avuto l'accortezza di perdermi proprio l'unica qualifica in cui una Redbull non aveva ottenuto la pole.
Mentre l'antenna non aveva nulla in contrario a lasciarmi vedere TV8, le vetture sono scese in pista per il Q1, compresa quella di Pirlez, che doveva comunque essere retrocesso a calci in pitlane per non essersi fermato alle operazioni di peso random durante le prove libere. Avrebbe avuto l'accortezza di conquistarsi la penultima posizione tra le Williams dei Rusbica e penso che possiate immaginare benissimo a chi sia toccato l'ultimo tempo. I primi degli esclusi sono stati i Maschi Alfa, con Giovinazzi più veloce di Raikkonen del cui ritiro Vanzini si è messo a parlare un'altra volta, sostenendo che sono rumour della stampa tedesca, che spera che il suo volante possa toccare a Hulkenberg nel prossimo futuro. Altre fonti sostenevano invece che a breve Hulkenberg annuncerà il suo passaggio nel DTM con la BMW, fonti smentite da Hulkenberg stesso domenica pomeriggio. Ad ogni modo sono andati fuori Giovinazzi, Raikkonen, Russell, Perez e Kubica, ma la cosa che faceva più scalpore era il miglior tempo ottenuto da Trollando, che aveva approfittato della pista in miglioramento per metterlo in quel posto a tutti. In Ferrari sono riusciti a non fare una Monaco 2.0, il che mi ha sorpresa in positivo.
Arrivato il momento della Q2 ci preparavamo ad assistere a un momento piuttosto pittoresco, avvenuto in finale di sessione, che mi ha ricordato i tempi in cui in qualifica soggetti come Yamamoto e Ralf Schumacher si prendevano a sportellate (sì, una volta è accaduto davvero, in finale di carriera RSC era così rintronato da incidentarsi con Yamamoto, che guidava la Spyker arancione ricevuta in eredità da Winkelhock - era da un po' che non infilavo il nome di Winky a caso in un commento a un GP, mi sento orgogliosa di averlo fatto di nuovo). Credo che sia opportuno precisare, per dovere di cronaca, che Verstappino non aveva preso molto bene il commento di Hamilton secondo cui sarebbe un torpedo e che in conferenza stampa aveva sminuito le dichiarazioni del collega, dicendo che è felice che i suoi avversari pensino costantemente a lui.
Non sappiamo come siano andate le cose fuori pista, ma possiamo immaginarcele:
"Io non sono un torpedo. Il torpedo è Kvyat."
"Chi è? Non lo conosco."
"Nemmeno io, ma non importa che il non conoscere Kvyat ci accomuni. Non avresti dovuto osare criticarmi, ma chi va con il critico di piloti impara a criticare e una settimana fa ti ho visto in ascensore mentre limonavi con Britney Bitch."
"Sei solo invidioso perché io limono con dei figoni come Britney Bitch, Sebby, Bo77as... mentre tu non puoi fare altro che consolarti con Albon."
"Naaaaahhhhh, non conosco Albon. E poi sono fidanzato segretamente con il Ferrari Baby."
"L'hai fatto solo per interesse, per diventare il Predestinato Consorte."
"Taci, vecchiaccio, e prepensionati come Sebby."
"Non osare criticare Sebby che è il mio best friend forever!"
"Ti ho sentito mentre tu stesso gli dicevi che è un incapace e che dovrebbe andare a zappare."
"Ma infatti io posso criticarlo e bullizzarlo, sei tu che non puoi. E ora sloggia, se non vuoi che ti faccia una pernacchia."
"Nooooohhhhh, una pernacchia no, il Ferrari Baby mi prenderebbe in giro a vita."
"Allora comportati da bravo bambino."
"Andrò a dire a Kvyat di rallentarti a caso come se tu fossi un Sirotkin qualsiasi. E poi, allora, farò davvero una mossa da torpedo!"
Quando sul finire della Q2 Hamilton si è ritrovato davanti Kvyat che vagava per la pista con aria ciondolante, Verstappino si è infilato in mezzo in un momento da WTF. Poi ha detto che era colpa di Hamilton. Mi ha deluso profondamente. Pensavo che sarebbe andato dai commissari a dire: "ho organizzato tutto io, ma non mi avete scoperto, perché io sono figo e voi no!!111!!1!!!", sarebbe stato decisamente nel suo stile.
Al di là di questo, ci sono stati anche cinque piloti mandati a giocare a briscola (oppure da Walmart a comprare fucili da distribuire nel paddock) ed erano per l'esattezza Hulkenberg, Magnussen (no, non si sono sparati l'uno con l'altro), Kvyat, Strollino e RoGro, finora autore di un acuto al venerdì, quando aveva fatto redflaggare la seconda sessione di libere per essersi andato a schiantare. Al COTA, qualche mese fa, ci ha gareggiato anche la Indycar, quindi sentiva l'aura malefica di Ericsson.
Poi è arrivato il Q3, per intenderci, quello in cui secondo i Vanzené Hamilton, Verstappen e i Ferrari Bros si sarebbero giocati la pole e, se Leclerc ci fosse riuscito senza girare al mattino, sarebbe stato un vero predestinato. Il termine l'ho sentito solo due volte, di cui però una alle 22.04 con le vetture a malapena scese in pista, in una frase che conteneva anche il termine "fucsia".
Bottas, prima di scendere in pista, si è messo la sua dentiera da vampiro e ha messo in fila Vettel, Verstappen, Leclerc, Hamilton e Albon. Dietro di loro c'erano i Norrisainz (con lo spagnolo davanti, ma nessuno se lo fila perché non è trendy quanto Norris), Ricciardo e Gasly.
Poi è arrivato Paul Di Siesta, interamente vestito di nero, che pareva quasi un prete.
"Di Siesta, per caso vuoi celebrare il funerale delle mie speranze di vincere il mondiale?"
"Le tue speranze di vincere il mondiale non sono mai esistite, vampiro, quindi non hanno bisogno di un funerale."
"Hammi non ti ha mai detto che sono un vampiro e che potrei azzannarti?"
"Raccontami piuttosto della pole, serial killer."
"Non posso, perché le mie parole si mescolerebbero con i ruggiti. Sto pensando a chi posso corrompere per buttare fuori Hammi domani."
"Sei un kriminalehhhh!!111!!!1"
"Non fuori dalla gara, fuori dalla mia vasca idromassaggio portatile alla vodka, che usa sempre senza chiedermi il permesso. Poi ho anche visto su Twitter che Britney Bitch verrà in visita ad Austin domani, quindi non posso permettere che Hammi entri nella mia vasca insieme al principe azzurro!"
"Puoi sempre prendere entrambi a colpi di cappellino. Mentre ruggisci, per spaventarli. Io, intanto, ti lascio solo... ehi, tu, viandante vestito di rosso che non trova la via della victory lane, che cosa ne pensi di esserti qualificato in seconda posizione?"
"Ormai non penso niente, ci ho fatto l'abitudine."
"Ti auguro un futuro ricco di secondi posti. A proposito, di cosa parlavate tu e Verstappino, là dietro?"
"L'ho rimproverato per essersi appropriato della cultura russa di guidare come un torpedo, intimandogli di consumare vodka, se proprio vuole omaggiare la cultura russa."
"Ma è un bambinohhhh innocentehhhhh!!11!!!!!"
"Ma quale bambino innocente, ha già 22 anni. L'unica ragione per cui nessuno di noi osa picchiarlo in caso di controversie insorte in pista è suo padre. E ora, per cortesia, non fargli domande imbarazzanti, altrimenti lo sguinzaglierà dietro a te."
"Okay, Verstappino, che cosa ne pensi del fatto che domani il Prosciuttello Gangster vincerà il mondiale? Ci sono più probabilità che tu possa vincere il gran premio, che Hammi possa finire doppiato o che accadano entrambe le cose in un colpo solo?"
"Rispondo 'sì' a tutto. Tanto non potrò mai essere più ignorante del Ferrari Baby ai quiz tra piloti presentati da Gené che vengono pubblicati sul profilo ufficiale della Ferrari."
La giornata di sabato terminava con i primi tre qualificati radunati tutti insieme e una foto che immortalava Vettel mentre accarezzava un orecchio a Bottas che, da parte sua, aveva l'aria da vampiro famelico elevata alla massima potenza. La domenica era all porte, ma bisognava attendere che arrivassero le 20.00. Credo di averlo già detto in passato, ma spero che non decidano mai di fare il GP degli States in notturna e che, se una simile decisione dovesse essere presa, il gran premio venga anticipato alla giornata di sabato.

LA SCALATA AL NUMERO 6 - dopo la gara ho cercato ispirazione per scrivere il commento ascoltando un po' di musica random. In realtà l'ascoltare musica random doveva essere un'alternativa se non mi fossero venute delle idee, ma poi le due cose si sono fuse l'una con l'altra. Si rigrazia Mahmood e la sua "Barrio", per avermi illuminata.
Gangster Hammi: "Dicevi sempre vattene via che sono più veloce io di te, perché ti scatto una fotografia se poi non vai su instagram, leggeri come Juan Pablo, in attesa di Interlagos, le lacrime fanno un lago, tra le Ferrari."
Sebby: "Lottare, lottare con te non serve a nulla perché, lascerò Austin alle spalle, grattandomi un po' le pa**e, ti cercavo, mi dicevi..."
Gangster Hammi: "Cercami sul podio come se, come se fossimo al buio insieme a Marina Bay, la Ferrari sembra bella, dici non fa per te, poi vieni nel retropodio a pomiciare con me, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre..."
Verstappino: "Guido veloce, cambio corsia, ma non riesco ad arrivare a te, che ti facessero l'autopsia e magari anche a Magnussen, facevo a spintoni con Oki soltanto per calmarmi, giocavo coi videogiochi per superarti."
Sebby: "Lottare, lottare con te non serve a nulla perché, lascerò Austin alle spalle, grattandomi un po' le pa**e, ti cercavo, mi dicevi..."
Gangster Hammi: "Cercami sul podio come se, come se fossimo al buio insieme a Marina Bay, la Ferrari sembra bella, dici non fa per te, poi vieni nel retropodio a pomiciare con me, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre..."
Sebby: "Sai che darti un bacio è più facile, poi mi mando giù una Heineken, mai, non sparire mai come la USGP, mai, mai..."
Gangster Hammi: "Cercami sul podio come se, come se fossimo al buio insieme a Marina Bay, la Ferrari sembra bella, dici non fa per te, poi vieni nel retropodio a pomiciare con me, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre a podio e Hulk poi non va mai a podio."
Abbandoniamo la sigla al proprio destino e torniamo a noi o, nello specifico, a me. Sono arrivate le 19.00 e drammahhhh! TV8 andava e veniva, cose che potrebbero accadere tutti i giorni dell'anno lasciandomi indifferente, ma non i giorni in cui ci sono delle dirette di gran premi. Nello specifico, è peggio quando ci sono delle dirette che si svolgono più o meno all'ora di cena. Niente paura, arrivate le 20.00 le cose sono cambiate e, di lì alle 22.00 circa due volte il canale sarebbe comparso con righe e quadretti e rumori molesti da canale che non prende, poi la situazione si sarebbe stabilizzata. Per intenderci, sono sopravvissuta. Poi ho anche guardato la gara insieme a mio padre, che non si è addormentato fino alla fine. Però si è lamentato che la Formula 1 è noiosa perché non ci sono duellihhhh e sorpassihhhh e la cosa che lo rende più senza speranze è che, diversamente dai ferraristi, il suo pilota preferito negli ultimi anni è sempre stato Bo77as che era il principale candidato alla vittoria. Quando gli ho fatto notare che anche nel calcio non è che ci sia un goal ogni minuto, ha risposto che anche il calcio è noioso.
Finita la parentesi "lamentele per la noia" direi che possiamo concentrarci sul gran premio che ha assegnato il sesto titolo mondiale al Gangster Rapper, che l'ha fatto passare dal cinque, numero di gara del suo ammmmore, al sei, numero di gara del suo altro ammmmore. Tecnicamente se vincesse un altro titolo poi dovrebbe fidanzarsi anche con Raikkonen. E se ne vincesse altri due arrivando a quota otto, con RoGro. Quindi Hammi, sai cosa ti aspetta...
Noi, invece, non sapevamo che cosa aspettarci. La gara è partita e le vetture hanno iniziato ad andare veloci. O almeno, l'hanno fatto tutte tranne quella di Vettel, che spiccava per i sorpassi subiti da Trollando e Dani-Smile. Non è roba da poco, essere superati da due clown in un colpo solo.
Il compagno di squadra del giovane clown, nel frattempo, faceva a sportellate con Albon, perché protestare del fatto che nel suo cognome ci sia una -B di troppo e un -SO in meno di quanto piacerebbe a lui. Carlito è sopravvissuto perdendo un po' di posizioni, mentre Albon ci ha rimesso anche una gomma(?), è rientrato ai box e ne è uscito ultimo. La sua gara ha avuto una svolta positiva, era destinato a risalire fino a posizioni accettabili, a osservazioni come "grande rimonta" e al fatto che alla gente non fregasse un fico secco del fatto che era stato più lento di Verstappen per tutto il weekend.
A proposito di gente lenta, Leclerc non teneva minimamente il passo dei tre che aveva davanti (che ora che ci faccio caso non ho neanche nominato, si trattava di Bottas, Verstappen e Hamilton), insomma tra lui e il compagno di squadra sembrava che stessero girando su vetture a pedali. Poi Vettel è rimasto incastrato con un pedale su un cordolo. La macchina ha reagito molto bene, dato che l'abbiamo vista stare in bilico sulle ruote di destra, prima di andare a parcheggiare nel quadratino perché su TV8 c'era la pubblicità. In pratica la pubblicità ci ha privato del momento meno noiosohhhh del gran premio: quello in cui in gara c'è stato per un attimo un pilota a bordo di un mezzo a due ruote.
Dal momento che Leclerc era molto lontano dal lottare per la vittoria, Vettel è andato a parcheggiare in una via di fuga, tanto non sarebbe servita la virtual safety car per sabotarlo (sì, idiota che te lo stai chiedendo, sono al 100% seria, ho chiamato questo post "Commenti ironico" solo perché non sapevo quale parola abbinare a "commento"), ma poteva arrivare fuori dal podio anche da solo. Però senza dubbio c'era qualcosa che non tornava:
"Sebby, ti ho visto!!!11!!!11! Hai sabotato sia la mia vettura sia la tua mettendo dentro al motore la torta per il cinquantesimo compleanno di Binotto!"
"Azz, mi ai scoperto."
"Azz, è mezzanotte passata e l'Autrice(C) ha dimenticato di digitare l'H, poi ha pensato che fosse più bello fingere che fossi io ad accorgermene, invece di inserirla."
"E questo cosa c'entra con il mio sabotaggio?"
"Non saprei, ma riferirò tutto a Vanzini e gli dirò di raccontare a tutti che è dalla settimana scorsa che non ti lavi."
"Invece mi sono lavato due volte al giorno e ho fatto malissimo, perché il principio fondante del motorsport è che per vincere bisogna comportarsi da zozzoni e non cambiarsi mai neanche le mutande."
"Grazie per la lezione di vita, è per questo che ieri mi hai immobilizzato e infilato in lavatrice?"
"Taci e pensa al tuo pitstop di sette secondi e mezzo."
"Quale pitstop di sette secondi e mezzo?"
"Quello che farai quando ti fermerai."
Sì, direi che è il caso di sorvolare. Tra assetti che non andavano, sospensioni che mandavano le vetture su due ruote e quant'altro, i Ferrari si sono sbizzarriti ulteriormente. Però Leclerc era destinato a fare gara a sé, quindi non ha neanche perso terreno a causa di questo evento.
Nel frattempo la questione dei pitstop aveva una certa rilevanza, in quanto davanti è accaduto questo: Verstappino è andato ai box, Bo77as l'ha imitato per non essere undercuttato, Hamilton invece è rimasto in pista più a lungo con l'intento di fare una sosta sola, raccontando in corso d'opera che le gomme non reggevano e che prima della fine della gara avrebbe dovuto fare altri trentadue pitstop. I pesci stavolta non hanno abboccato, ma per una ragione ben precisa: una Ferrari era fuori, l'altra era ben lontana dalla top-3, quindi a nessuno alla Rossa importava un fico secco delle gomme di Hamilton. In più c'è da dire che le gomme appena messe stavolta rendevano le vetture decisamente più veloci. Bo77as è andato a prendersi Hamilton prima che si fermasse e, quando ha fatto la seconda sosta, era intenzionato ad andarselo a prendere una seconda volta.
Quando l'ha raggiunto c'erano un bel po' di doppiati che stavano tra le pa**e, ma sono sopravvissuti entrambi ai doppiati. Bo77as ha fatto un ruggito, ha mostrato i suoi canini da vampiro e la cosa non ha funzionato, stava ancora guardando il retrotreno di Hamilton. A mali estremi, estremi rimedi: ha smesso di ruggire, ha buttato via i denti da vampiro, si è messo il mascara, si è passato il pettine tra i capelli, ha sorriso alle telecamere che lo stavano inquadrando, ha detto a James "stai zitto che voglio ritirarmi dalle competizioni e andare a fare lo youtuber", si è lanciato di nuovo all'inseguimento del compagno di squadra e stavolta l'ha affiancato e superato mentre sudavo freddo e pensavo che si sarebbero messi fuori a vicenda lasciando la vittoria a Verstappino. I due si sono ricordati in extremis che crashando avrebbero fatto sì che Albon salisse sul podio, quindi non ci pensavano nemmeno. Bo77as si è involato verso la ritrovata leadership, mentre Hamilton doveva vedersela con Verstappino che lo stava inseguendo e che sicuramente si ricordava di avere litigato con lui via stampa fino a dieci minuti prima.
Anche Kmag si è ricordato di avere litigato con Verstappino di recente, non via stampa ma facendo a ruotate nel corso dello scorso gran premio, quindi ha schioccato le dita ordinando al suo motore di finire in fumo. È andato a parcheggiare in una via di fuga, sono uscite le bandiere gialle e sorprendentemente, anche se aveva cinquanta secondi su Leclerc che gli avrebbero consentito di arrivare terzo anche dopo una penalità per mancato rispetto delle bandiere gialle, le ha rispettate comportandosi da bravo bambino. I Leclbon hanno completato la top-5 arrivando al traguardo rispettivamente uno e due giorni dopo, mentre il duello tra clown è stato vinto da Dani-Smile per la sesta piazza e il ruolo di best of the rest. Carlito è arrivato dietro al compagno di squadra, seguito da Hulkenberg e Kvyat. Poi Kvyat, dedicandosi al suo sport preferito, è stato penalizzato per avere preso a sportellate un certo pirla su una vettura rosa, che ne ha approfittato per recuperare una posizione e portare a casa un punto. Anche lui ha uno sport preferito, a quanto pare!
Poi è arrivato il momento delle interviste con Martin Brundle:
"Ehi, Martin, mi vedi?"
"Vattene via, Bo77as, dobbiamo pensare al titolo di Hammi."
[Venti minuti di intervista con Hammi...]
"Martin, mi vedi, sono Verstappino? Posso dire qualcosa anch'io o devo andare a chiamare mio padre e dirgli di picchiarti?"
Nel frattempo Bo77as si era già dato alla macchia. Stava spaparanzato a sonnecchiare su un divanetto nel retro del podio quando Hamilton si è presentato al suo cospetto lanciando la bandiera della Union Jack che aveva al collo sul divanetto accanto a quello di Bottas.
Ho sperato che Bottas prendesse la bandiera e gliela lanciasse sul naso, ma niente, era di nuovo in versione vampiro famelico dallo sguardo assassino. A quel punto è arrivato Vettel che indossava una giacca della Ferrari che pareva avere le pezze nelle maniche e c'è stato un abbraccio tanto aaaawwww e kawaii tra i Vettelton, che ha fatto andare in crisi ormonale ogni fangirl esistente. Bottas si è alzato timidamente dal divanetto avvicinandosi ai due aspettandosi che ne so, magari di essere preso in considerazione. I Vettelton si sono comportati come se non esistesse.
Poi Vettel se n'è andato ed è arrivato Verstappino, che ha fatto esattamente quello che qualunque pilota educato avrebbe fatto al cospetto di un pilota che aveva appena vinto il suo sesto titolo: l'ha ignorato totalmente come se non esistesse. Nessuno comunque ha fatto caso a lui: il giorno in cui viene assegnato il mondiale, nessuno fa caso a te, a meno che tu non sia Glock.
Verstappino si è ripreso andando in conferenza stampa ad affermare testualmente che la Ferrari ha smesso di vincere perché non sta più utilizzando il motore illegale usato fino a poco tempo fa e che la gara odierna ne è una prova. Visto che Vettel oggi si è ritirato per la rottura di una sospensione, mi viene spontaneo pensare che in Ferrari, di conseguenza, abbiano il motore dentro le sospensioni. Questo spiegherebbe molte cose...
Pare che ora Leclerc abbia risposto via stampa alle accuse di Verstappen, ma questo getta un'ombra su tutto quanto: insomma, da Verstappino mi aspettavo di più. Alla conferenza stampa del giovedì è insieme a dei giovani pivelli e litiga a distanza con Hamilton. Alla conferenza stampa post-gara è seduto accanto a Hamilton e litiga via stampa con la Ferrari. Qualcuno gli spieghi che deve iniziare a litigare con le persone presenti, perché vogliamo vedere un po' di sanguehhhh! Non nello stesso senso in cui vuole vederlo Bottas.

RISULTATO: 1. Valtteri Bottas (Mercedes), 2. Lewis Hamilton (Mercedes), 3. Max Verstappen (Redbull), 4. Charles Leclerc (Ferrari), 5. Alex Albon (Redbull), 6. Daniel Ricciardo (Renault), 7. Lando Norris (McLaren), 8. Carlos Sainz (McLaren), 9. Nico Hulkenberg (Renault), 10. Sergio Perez (Racing Point), 11. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo), 12. Daniil Kvyat (Toro Rosso), 13. Lance Stroll (Racing Point), 14. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), 15. Romain Grosjean (Haas), 16. Pierre Gasly (Toro Rosso), 17. George Russell (Williams), Rit. Kevin Magnussen (Haas), Rit. Robert Kubica (Williams), Rit. Sebastian Vettel (Ferrari).

lunedì 22 ottobre 2018

Commento al Gran Premio degli Stati Uniti

United States of Bwoahmerica /// 21 Ottobre 2018

Buonasera miei cari lettori, buonasera a qualunque orario leggiate questo commento, perché con il fuso orario italiano negli States è sera e le qualifiche dovrebbero partire sprovviste dei Leclerstappen in quanto il loro bed time è già passato da un bel po'... ah, no, scusate, l'ormai lontano 30 Settembre, giorno del gran premio di Russia, Verstappino ha raggiunto la drinking age americana e lo stesso destino è toccato anche a Leclerc il 16 Ottobre, pochi giorni prima del gran premio degli States.
"Tunz tunz tunz!!11!!!1!!! Oltre ad essere il pilota più KoOl secondo i bimbominchia-standard e avere vinto tanti gran premi quanti i titoli di Vettel, adesso posso anche bere alcool e andare a letto dopo le 22.00."
"Però ricordati che il numero delle tue vittorie potrebbe subire la stessa sorte del numero di titoli di Vettel."
"Ovvero?"
"Ovvero non aumentare."
"KoM3 6 KaTtYv0!!11!!11!!!1!!! Ce l'hai con me perché io corro per una squadra stylish e tu no!!!11!!!!"
"Ti ricordo che l'anno prossimo correrò per la squadra più stylish e importante del campionato e che sarò amato e acclamato da tutti. Tunz tunz tunz al quadrato!!!11!!!11!!"
"Però per il momento sei ancora un maschio alfa, al pari del Pollo Gigante. A proposito, dato che secondo le leggi degli States avremmo potuto essere proprietari di un fucile già diversi anni fa, come mai non gli abbiamo ancora sparato e non l'abbiamo ancora fatto allo spiedo?"
"Perché siamo contrari alla caccia. I polli possono essere messi allo spiedo soltanto se allevati per lo scopo da RoGro."
"Allora il Pollo Gigante ha i giorni contati."
"Esatto, adesso però passami la vodka. Anch'io sono un bambino grande e, diversamente da voi piccoli tori alati, sono anche un bambino responsabile."
"Ti ricordo che quando aveva la mia età mia madre si era già sposata come mio padre, quindi sono mille volte più responsabile di lei. E comunque non ti passo la vodka. Ti sei già appropriato del volante di Iceman, non puoi appropriarti anche di quella. Solo io posso farlo!!!11!!"
"Io e Iceman festeggiamo i nostri compleanni a solo un giorno di distanza, quindi sono un Iceman onorario e la vodka è mia!!!11!!!11!"
"Oh. My. Sutil."
A proposito di Sutil, non c'entra molto con questo commento, ma in questi giorni ho sentito varie volte via radio una canzone dei Subsonica intitolata "Bottiglie rotte" e mi è venuto da pensare a lui.
Tornando a noi, non mi sembra che siano capitati altri fatti degni di nota, se non qualcosa ad alto contenuti di gabbiani, in quanto il Gangster Rapper ha pregato la stampa British di smetterla di attaccare il suo ammmmore per avere fatto tutto il possibile per mandare alle ortiche un mondiale che difficilmente avrebbe vinto. Ve l'ho mai detto che adoro quando i piloti si danno degli idioti l'uno con l'altro poi fanno comunella circa cinque minuti più tardi? In quei momenti capisco perfettamente che cosa passi per la testa delle shipper. Qualcosa di questo tipo, immagino:
"Smettetela di criticare Sebby, altrimenti quando sono in forma di gabbiano vi ca*o in testa."
"Aaaawwww, come sei gentile, prosciuttello di soia."
"I fan di Iceman sostengono che l'ho fatto per prenderti per i fondelli e adesso mi ammmmano perché sono molto più avanti di te in classifica."
"Quindi se io fossi in testa al mondiale i fan di Bo77as sarebbero tutti miei fan ad interim?"
"Solo di notte, perché in qualità di vampiri dormono prima del tramonto, come il loro idolo."
"Questo spiega molte cose. Quindi Bo77as vincerà il gran premio di Abu Dhabi."
"Sicuramente."
"Tornando sul fatto che con quel post mi stavi prendendo per i fondelli, se vuoi prendermi per i fondelli ti consiglio di mandarmi un piccione viaggiatore. Un post sui social mediamente lo vedo una settimana più tardi e solo se qualcuno mi fa una domanda in proposito."
"I piccioni sono graziosi e kawaii."
"Ma mai quanto noi gabbiani."
"Esatto."
"E adesso, prosciuttello di soia, smettila di parlare e saltami addosso, immaginandoti che io sia un principe azzurro."
"Credo che la sezione imminente dovrebbe essere dedicata alla storia del circuito, non a una scena d'ammmmore tra gabbiani."
"Non basta dire che hai sempre vinto tu a parte quella volta in cui dovevo vincere nove gran premi di fila perché avevo scommesso con Webber che, se non l'avessi fatto, avrei dovuto iscrivermi a Facebook e a Twitter e pubblicare le mie foto hot?"
"Perché hai vinto quella scommessa???222???22?? Il mondo meritava di vedere quelle foto, invece di pensare soltanto alla scatola del cambio di Feli..."
...
...
...
...Perché, giusto, la storia del gran premio degli Stati Uniti - il Ritorno, location Austin - iniziò nel lontano 2012 con un evento ai limiti della follia. Cercate di immaginarvi la scena: era il penultimo gran premio della stagione, eravamo nel pieno della sfida tra i Vettelonso per il titolo, la pista era appena stata inaugurata e partire dal lato sporco della pista poteva essere pagato a caro prezzo (per chi volesse capire a che livello: Webber, che partiva dal lato pulito della pista, invece di perdere ventisei posizioni come da tradizione, ne recuperò una). La griglia di partenza ufficiale parlava chiaro: Alonso doveva partire dall'ottava posizione, ovvero dal lato opposto della pista. Fu allora che assistemmo a qualcosa che fino a quel momento ci era parso inimmaginabile: la Ferrari decise di rompere i sigilli del cambio di Massa qualche ora prima della gara. In tal modo Massa, che si era qualificato davanti ad Alonso, sarebbe stato penalizzato sulla griglia per sostituzione del cambio, seppure senza averlo sostituito, il che avrebbe fatto recuperare una posizione ad Alonso (e ne avrebbe fatte perdere cinque a Massa, ma who kers, dopotutto che cos'è la classifica costruttori che assegna i big money). Si vociferava che la Redbull potesse fare lo stesso sulla vettura di Webber per far retrocedere anche Webber e far recuperare così un'altra posizione ad Alonso, che sarebbe tornato dal lato sporco della pista, ma non accadde: in Formula 1 ci sono team con una storia e team senza una storia. Quelli senza una storia, se vogliono apparire come team seri, devono anche comportarsi in modo serio di tanto in tanto. I Vettelton rimasero primo e secondo per gran parte della gara, infine Hamilton superò Vettel nelle fasi conclusive, ottenendo la vittoria. Era il 2012. Sono passati solo sei anni da allora. Non so se mi spiego: soltanto sei anni fa, un pilota McLaren vinceva l'edizione inaugurale del GP di Austin.
Vettel si tolse lo sfizio di vincere l'edizione 2013. Poi vennero tre stagioni di doppiette dei fescion model, tutte vinte dal Gangster Rapper. Quella più epica fu quella del 2015, dove per "epica" non intendo la doppietta, ma quanto tutta la durata della gara... anzi, facciamo tutto il weekend. Ci fu la pioggia torrenziale, l'annullamento delle qualifiche, Ricciardo che ballava con Kvyat sotto la pioggia, i Versainz Jr che facevano indossare ai Versainz Sr delle tute della Toro Rosso, Rosberg che giocava a calcio con Lauda nella pitlane, i meccanici della Williams(?) che fingevano di remare su dei canotti, un meccanico della Force India che ballava la break dance, una gara senza neanche una goccia d'acqua, Raikkonen che al volante della vettura prendeva a sberle un pannello pubblicitario del Rolex, Verstappino quarto e io che speravo che andasse sul podio a protestare contro la drinking age, nonché una delle scene ispiratrici di tante fan fiction: il lancio del cappellino tra i Rosbilton.
Poi venne il 2017: Hamilton vinse un'altra volta, ma l'attenzione fu tutta su Verstappino, che venne scortato giù dal podio, senza che potessimo scoprire che cosa sarebbe successo vista la drinking age. Rimangono tuttavia alcuni dati di fatto: 1) Marc Marquez nel 2013 bevve champagne sul podio di Austin all'età di vent'anni, 2) in Formula 1 ci furono polemiche nel 2011 quando Vettel bevve champagne al GP di Turchia senza avere ventiquattro anni che all'epoca era la drinking age locale, 3) tuttavia non ce ne furono quando nel 2016 Verstappino bevve champagne sul podio del Giappone nonostante non avesse ancora raggiunto la drinking age giapponese di vent'anni.

GIOVEDÌ & VENERDÌ: tutto è iniziato giovedì con la conferenza stampa e con il trionfo dell'ammmmore tra gli Hamonso. I due si sono ritrovati al centro della scena, affiancati l'uno da Grosjean e l'altro da Ricciardo. Sfortunatamente per loro sono passati i tempi in cui c'erano due file, una davanti e una dietro, e quando gli Hamonso erano dietro capitavano cose strane, tipo che venivano visti ridacchiare in compagnia di uno smartphone e da quello smartphone venivano pubblicati scatti imbarazzanti di Carlito Fanboyz con orecchie da coniglio. Stavolta, essendo al centro della scena, ai due sono state poste domande che apparentemente non avevano nulla a che vedere con il Gran Premio degli Stati Uniti. Alonso, infatti, si è ritrovato a stilare una top-5 dei migliori piloti di tutti i tempi, mettendo il suo amichetto Gangster al quinto posto. Hamilton invece si è ritrovato a dover commentare le probabilità di Mick Schumacher, recentemente vincitore del titolo in Formula 3 avendo iniziato a vincere gare a ripetizione esattamente una settimana dopo che l'avevo criticato in un commento a un gran premio per non averne ancora vinte, di arrivare in Formula 1. Se l'è cavata facendo finta di avere iniziato a seguire almeno a livello di nozioni di base le serie minori e ha chiuso il discorso con un po' di improvvisazione, dicendo espressamente che è già capitato in diverse occasioni che figli di ex piloti arrivassero in Formula 1, dicendo testualmente che è capitato con Rosberg Sr e Rosberg Jr, con Schumacher Sr e con Schumacher Jr e con Alonso e con i suoi figli quando ne avrà. Gente che commentava a caso su Twitter un video di quell'affermazione si diceva indignata perché non aveva citato Hill Sr/ Hill Jr, Villeneuve Sr/ Villeneuve Jr, altri sostenevano che non aveva citato Verstappen Jr in quanto il padre di quest'ultimo in Formula 1 non ha vinto nulla... ma nessuno sembrava dare peso al fatto che Gangster Hammi sembri attendere con ansia l'arrivo di un Royal Baby spagnolo.
"Certo che lo aspetto! Attendo di sapere se Ferni lo farà giocare con le macchinine di Formula 1 o con quelle di GP2."
"Solo con quelle di GP2, perché mio figlio tiferà McLaren in onore del suo 1D0L0, il coniglietto pasquale Fanboyz!!!!11!!!1"
"Aaaaawwww, che bella cosa!"
"Posso farti una domanda indiscreta, prosciuttello?"
"Dimmi."
"Per caso possiedi un utero? Perché in tal caso potremmo unire le nostre stirpi e produrre un Royal Baby al quadrato."
"Purtroppo no, anche se ho avuto un utero in una fan fiction trash dell'Autrice(C), partorendo mio figlio L.J., senza sapere chi fosse il padre dato che l'avevo concepito durante un threesome con i Rosbettel. In un'altra fan fiction, invece, mi trasformavo in una donna nelle notti di luna piena e durante le eclissi lunari ed ero certa che L.J. avesse sangue principesco nelle vene."
Poi è arrivato il momento delle prove libere.
Alle 17.00 ora italiana del venerdì le vetture sono scese in pista. Pioveva e Gangster Hammi, che sfoggiava treccine che, secondo il sito WTF1 ricordano lo styling del casco di Raikkonen, ha ottenuto il miglior tempo.
Alle 21.00 ora italiana del venerdì c'è stata la seconda sessione di prove libere, di cui ho visto all'incirca i quindici minuti finali. Pioveva ancora e c'era Gasly in vetta alla classifica. *_______* Ho sperato con tutta me stessa che non ci fosse nessun ribaltone e che il Pokemon rimanesse in testa alla classifica, ma né il Gangster Rapper né le sue treccine erano d'accordo, quindi il Pokemon si è dovuto accontentare di una seconda posizione in una classifica molto strana, che prevedeva Verstappino terzo, staccato come il Pokemon di qualcosa che si aggirava intorno al secondo/secondo e mezzo e dietro distacchi abissali, sui tre/ quattro/ cinque secondi. Il risultato finale era la consapevolezza che quella classificazione era di dubbia utilità per comprendere come potesse evolversi la situazione. Mio padre avrebbe detto che invece era tutto chiarissimo e che ciò anticipava una probabile vittoria del Gangster Rapper, ma oserei obiettare che in pista di solito sono presenti venti vetture e che, appurato che le maggiori probabilità di vittoria spettano al Gangster Rapper, sarebbe anche opportuno ammettere che mentre il Gangster Rapper aveva buone possibilità di ripetersi purtroppo era difficile che Gasly avesse lo stesso onore. #RespectForPokemon.
Nel frattempo, dopo ore di partite a briscola, i commissari avevano deciso di penalizzare Vettel per un eccesso di velocità in regime di bandiera rossa nella sessione del mattino. Molta gente sul mio dashboard di Twitter faceva esternazioni del tipo: adesso il mondiale è davvero finito. Leggo le stesse identiche parole da mesi da parte delle stesse persone, ma nevermind, ogni giorno fanno un reset completo e si sorprendono che il mondiale non sia esattamente aperto.
Poi è arrivato il sabato: la terza sessione di prove libere era alle 20.00 ora italiana e le qualifiche alle 23.00, perché Austin è Austin e loro sono alternativi, in più devono gareggiare la Formula 4 USA, serie che prevede la presenza di oltre trenta vetture in pista, e la Formula 3 USA, serie che invece ne prevede cinque o sei quando va di lusso.
Nel frattempo era una lunga e trepidante attesa:
"Grock, grock, grock... dove sei gabbiano Hammi?"
"Chi mi chiama?"
"Non mi riconosci quando gracchio? Non ci sono altri gabbiani in Formula 1, mi pare."
"Aaaaaawwwww, ti ho riconosciuto adesso dagli occhi azzurro shocking. <3 Mi dispiace non avere un utero, perché vorrei concepire due gemelli, uno figlio tuo e uno figlio di Ferni."
"Come sei dolce e kawaii... Comunque sono venuto da te solo per dirti che hai delle treccine bellissime. Faresti bene a non coprirle con un cappello."
"Hai ragione, se il Principe Leo fosse qui mi libererei del cappello tirandoglielo addosso, ma non si può avere tutto dalla vita. Comunque, se posso darti un consiglio, dovresti farti le treccine anche tu, i tuoi risultati migliorerebbero a dismisura, anche tu un giorno potresti vincere un altro titolo e Ferni sarebbe costretto a inserirti nella classifica dei piloti più forti di tutti i tempi e a quel punto potremmo essere tutti e tre una famiglia felice insieme ai nostri due gemelli."
"Cra, cra, cra."
"Come, prego?"
"Volevo dire: oh my Feli cry."
"Concordo."
"Inoltre non dovresti vantarti così tanto di essere stato inserito in una top-5 dei migliori piloti di sempre senza che il mondo si sia indignato. Il mondo non si indigna se piloti in attività vengono inseriti in tali classifiche, a condizione che appaiano ormai come a fine carriera. Di conseguenza, significa che sei un V3Kk1AçC10!!!111!!!!"
"Sì, te lo confesso, sono nonno, come il Principe Leo."
Voce fuori campo: "Ma... il proseguimento del weekend?"
Il proseguimento del weekend ha visto i Ferrari Bros mettersi in tasca il mondiale grazie ai migliori tempi nella terza sessione di prove libere davanti alle Mercedes e alle Redbull, poi finalmente sono arrivate le 23.00 e tutta l'enorme confusione che avevamo in testa era pronta a farsi da parte per le qualifiche.

SABATO: che brutta cosa dovere scegliere tra l'andare in discoteca e il guardare le qualifiche... ho deciso di iniziare a guardare le qualifiche (nella TV della cucina, perché in quella del soggiorno TV8 è scomparso e non torna più fuori nemmeno risintonizzando il televisore) uscendo più tardi del solito e purtroppo non sono riuscita a vedere l'ultima manche, di cui sono andata a recuperare il risultato alcune ore dopo al mio rientro a casa, scomodando per l'occasione un vecchio amico, il televideo Rai, dato che non avevo assolutamente voglia di prendere fuori il portatile e di andare a controllare il risultato in internet.
20 VAN - Come vuole la tradizione, quando c'è da arrivare ultimi la McLaren prende sempre in seria considerazine l'idea di non mancare, magari in compagnia delle Williams. Quando l'ultima posizione tocca a una McLaren, generalmente il candidato è sempre lo stesso.
19 ERI - Come vuole la tradizione, quando le Williams e le McLaren vanno fuori nel primo turno serve un altro volontario che vada a ricoprire questa carica e stavolta è toccato al Pollo Gigante.
18 STR - Ormai esaurite le voci di mercato che lo vogliono alla Racing Point prima della fine dell'anno, a nessuno sembra importare molto di lui, quindi nessuno fa caso a quando se ne esce di scena nell'anonimato più totale al termine della prima manche, cosa che capita spesso.
17 SIR - Mentre la grafica ci informava che non aveva mai avuto accesso alla Q3, non sono certa che la priorità dell'hacker russo fosse quella di entrare in top-ten, dato che prima bisogna quantomeno guadagnarsi l'accesso alla Q2, cosa che, al momento di quella statistica, era già certo non sarebbe accaduta.
16 ALO - Io, se fossi al posto suo, inizierei seriamente a chiedermelo: era davvero così terribile stare al volante di una vettura che gli consentiva di arrivare secondo? E soprattutto inizierei a chiedermelo dopo essere stato sbattuto fuori dall'ultima posizione che contava da nientemeno che Brendon Bitch.
15 VES - Sul finire della prima sessione di qualifiche ha fatto un saltello su un cordolo alto meno di mezzo centimetro, da cui ne è uscito con una sospensione distrutta. È rientrato ai box e da quelli non ne è più uscito (probabilmente adesso che ha raggiunto la drinking age il suo bed time è fissato per le 23.30). Ha sostituito il cambio, quindi sarà arretrato di cinque posizioni in griglia.
14 HAT - Mr Mai Una Gioia, che si vocifera essere sempre più vicino al momento in cui rimarrà a piedi (Alex Albon, secondo in classifica nel campionato di Formula 2, sembra il candidato più probabile per il rimpiazzo) ha avuto una gioia, un attimo prima di rientrare ai box e non uscirvi. Partirà ultimo per sostituzione di componenti del motore.
13 GAS - Continuo a sperare che un giorno possa fare qualcosa di epico, ma di questo passo il tempo si sta esaurendo e presto passerà in Redbull, dove otterrà probabilmente i risultati che vorrei vedergli ottenere al volante di una Toro Rosso. Anche lui partirà arretrato per sostituzione di componenti del motore.
12 MAG - Prima di uscire di scena è riuscito a mantenere intoccata la propria reputazione, stavolta con Carlito Fanboyz che inveiva contro di lui alla radio. Non è chiaro che cos'abbia combinato Kmag stavolta, ma gli suggerirei di rimanere lontano dalla NASCAR, dopo la Formula 1, perché là i piloti sono meno diplomatici.
11 SAI - Non è entrato in top-ten, ma vista la vettura che guiderà il prossimo anno credo che abbia superato di gran lunga i suoi standard futuri.
10 PER - Checo è entrato in top-ten in compagnia del suo compagno di squadra Oki, dal quale è stato abbondantemente battuto di diverse posizioni.
9 LEC - Credo che tuttavia Checo non abbia nulla da recriminare, c'è chi di posizioni di gap con il compagno di squadra ne aveva dieci e abbiamo capito tutti di chi si tratta.
8 GRO - Delle due Haas una delle due è proseguita imperterrita fino all'ultima manche delle qualifiche del gran premio di casa del team americano... si tratta di quella di RoGro, che negli ultimi tempi sta ottenendo performance di un certo livello, per esempio mi pare che ultimamente non abbia avuto incidenti da solo dando la colpa ad altri.
7 HUL - Gli sarebbe bastato che quattro vetture davanti a lui si smaterializzassero e che nessuno lo superasse per ottenere la gloria del podio...
6 OKI - Come ho già anticipato, è arrivato di diverse posizioni davanti a Checo, proprio dopo che Checo è stato confermato per la prossima stagione, mentre sembra che la sua alternativa sia la Williams. Anche George Russell, già confermato dal team britannico, ha detto che gli piacerebbe averlo come compagno di squadra.
5 RIC - Con Verstappino fuori già da un po' è stato difficile comprendere se la Redbull fosse in difficoltà oppure se Dani-Smile stesse dormendo in attesa del momento in cui si vestirà di giallo e andrà ad inseguire un improbabile podio in compagnia di Hulkenberg.
4 BOT - Mentre tutti davano per scontata una doppietta Mercedes con tanto di conseguente vittoria del titolo già da due settimane, Bo77as ha iniziato l'opera ottenendo un misero quarto posto in qualifica... ma la gara è alla domenica.
3 RAI - Con settanta millesimi di distacco dalla pole position ha contribuito a dare l'impressione che, sull'asciutto, la Ferrari non prendesse cinque secondi dalla Mercedes.
2 VET - I suoi millesimi di distacco dalla pole sono stati 61 e ha contribuito a dare la stessa identica impressione. Partirà quinto per la faccenda della bandiera rossa.
1 HAM - Di fronte ai millemila personaggi televisivi americani, gran parte dei quali immagino ospite a sue spese, non poteva certo non ottenere la pole... che poi, ospiti a scrocco o non ospiti a scrocco, non mi pare che la situazione cambi molto da un circuito all'altro. Davanti alla TV, i Roscoco si scolavano una birra per festeggiare.

DOMENICA: forse ve l'ho già raccontato, ma ai tempi del passaggio da TV analogica a TV digitale ci furono dei problemi con l'antenna condominiale. Probabilmente non è stata regolata bene e l'effetto è che non è ben chiaro come mai certi canali vengano ricevuti in modo totalmente random. La preoccupazione più grande dei condomini è sempre stata quella che per vedere il TG Regionale dell'Emilia Romagna ci tocchi di andare sul canale 101, perché sul 3 vediamo quello del Veneto (non so se mi spiego, il problema non era che non si vedesse, ma che si vedesse sul 101 invece che sul 3) e a nessuno è mai importato del fatto che certi canali si vedono male o, appunto, in modo random: a titolo di esempio i canali Mediaset a volte si vedono e a volte saltano, a volte si vedono su una TV e non si vedono nell'altra, a volte risintonizzando la TV non saltano fuori e succede anche mentre nell'altra TV si vedono perfettamente. La cosa ha dell'inspiegabile, se si considera che le due TV sono attaccate a una diramazione dello stesso cavo. Per quanto a me non importi nulla di dove si veda il TGR dell'Emilia Romagna (anche perché è alle 19.30 e a quell'ora o sto venendo a casa dal lavoro o sto ancora lavorando), comprendo lo stato d'animo degli altri condomini e il loro totale disinteresse per il fatto che certi canali non si vedano o che, a seconda dei televisori, accadano cose strane. Ho iniziato a pormi il problema soltanto quando ho scoperto che questo problema c'era anche per TV8, sul quale sarebbero stati trasmessi i gran premi quest'anno. Finora mi era capitato soltanto con l'Australia, che ho dovuto vedere in differita perché non avevo il computer a disposizione in quel fine settimana, quando sulla TV del soggiorno TV8 si vedeva decentemente e in cucina saltava.
Come ho già scritto, ieri sera in cucina si vedeva bene, mentre su quella del soggiorno ho fatto io stessa la risintonizzazione pochi giorni fa nella speranza che accadesse un miracolo, ma non è ricomparso. Stasera, quando ho acceso, saltava: c'era stato un temporale e fuori c'era un gran vento, con simili condizioni meteo si vede peggio del solito... e infatti, dopo una decina di giri di gara, ho preso la decisione di accendere il computer e di sintonizzarmi sul sito di TV8: di fatto ho visto la gara sul canale italiano che la trasmetteva, ma non sul televisore.
Ora che ho parlato dei fatti miei più del dovuto, non mi resta altro da fare che parlare di quello che è successo nel corso dei cinquantasei giri del GP degli Stati Uniti. La gara è iniziata con diversi colpi di scena:
> I Raikkolton sono arrivati affiancati alla prima curva e Iceman è andato in testa;
> in pista ci sono stati diversi contatti al primo giro, in nessuno dei quali Vettel è stato coinvolto;
> Alonso si è ritirato, ma non per problemi tecnici.
Per compensare, comunque, uno dei piloti rimasti coinvolti in un contatto è stato RoGro con Leclerc (solo Leclerc è riuscito a proseguire, ma si è ritirato a una trentina di giri di gara), mentre Alonso invece è venuto a contatto con Stroll (che invece ha proseguito).
Tutto è tornato alla normalità dopo pochi giri, quando le ruote posteriori(?) delle vetture di Vettel e di Dani-Smile sono venute a contatto, Vettel si è girato di centottanta gradi, o meglio, di novanta, si è ritrovato nelle retrovie e a quel punto per rendere tutto normale ci voleva solo che Dani-Smile si ritirasse per problemi tecnici. Dopo pochi giri è successo anche quello.
Nel frattempo Verstappino partito dal nulla e Vettel precipitato in mezzo al nulla erano già nelle posizioni che contavano, con Verstappino risalito addirittura in top-5. C'è stata una virtual safety car e Gangter Hammi, in largo anticipo, è andato ai box in regime di virtual safety car. Motivazione: gli era stato detto via radio di fare l'opposto di quello che faceva Iceman.
Gangster Hammi ha recuperato terreno, si è avvicinato al leader della gara, che rallentava tutti perché stava guidando il trattore in tangenziale in vista del suo pitstop, con anche Bo77as che a suo tempo aveva lasciato la strada al Gangster Rapper che ormai era nelle vicinanze.
Per un attimo ho avuto una visione apocalittica: un contatto che coinvolgeva tutti. In tale scenario apocalittico, dalla sesta piazza in cui si trovava, Hulkenberg si sarebbe ritrovato terzo.
Il dubbio esistenziale era: Hamilton si fermerà per un'altra sosta oppure no? Nessuno ne era al corrente, quindi non restava altro da fare che concentrarsi sulla gara degli altri: Raikkonen è andato ai box al 21°, subito dopo è stata la volta di Verstappino e dopo di loro anche di Bo77as. Quest'ultimo è uscito dietro a Verstappino, quindi era quarto.
Al 26° giro si è vista una scena apocalittica: Raikkonen ha superato Vettel. Anche Verstappino si avvicinava a Vettel, quindi in Ferrari hanno chiamato urgentemente Vettel ai box. Superato da Verstappino, è rientrato ai box senza che nulla accadesse, quindi abbiamo evitato l'Apocalisse, ma allo stesso tempo un sorpasso tra i Vettelstappen senza contatti è stato un segnale dell'Apocalisse. Poco dopo i telecronisti hanno iniziato a parlare di blistering sulle gomme di Hamilton... nel senso, vero blistering.
In effetti Raikkonen era più veloce in quel tratto di gara, al punto che in certi giri guadagnava un secondo. Hamilton nel frattempo aveva a che fare con dei doppiati ed è andato in crisi. Ha urlato un "blue flag" alla radio. Nel suo box probabilmente pensavano che fosse Vettel, quindi si sono adeguati di conseguenza pensando di lasciarlo in pista all'infinito.
Poi è arrivato il 37° giro: è rientrato ai box ed è tornato in pista quarto, Bo77as gli ha nuovamente ceduto la strada e a quel punto Gangster Hammi si è lanciato all'inseguimento degli Icestappen. Non ho provato un particolare dispiacere né la prima volta né la seconda: come ho già detto, se provo a immedesimarmi in un pilota, secondo me c'è una grossa differenza tra cedere la leadership al compagno di squadra rinunciando alla vittoria o cedergli un'altra posizione. Non dico che arrivare terzo anziché secondo o arrivare quarto invece che terzo faccia piacere, ma non sono cose che mi fanno commuovere (a condizione che si tratti di un pilota che ha altre possibilità di andare a podio se da terzo che era arriva quarto), quindi sinceramente #WhoKers, in questo caso.
Eravamo rimasti a Hamilton all'inseguimento dei primi due, che nel frattempo erano sempre più vicini alla zona DRS. Anche tra Verstappino e Gangster Hammi si parlava ormai di zona DRS e, anzi, sembravano loro due i più vicini. Quando ormai mancavano pochissimi gri al termine della gara Hamilton gli è arrivato negli scarichi, è seguito un duello ruota contro ruota che mi ha portato a fare due rapidi calcoli: se fossero venuti a contatto e fossero finiti fuori, sarebbe stato del tutto inutile perché sul podio al loro posto sarebbero saliti Bo77as e Vettel, e non Hulkenberg che in quel momento era in sesta posizione (come al solito ho delle priorità e il podio di Hulkenberg credo che abbia la precedenza su qualsiasi cosa).
Voce fuori campo: "Rassegnati, Autrice(C), il podio di Hulkenberg non accadrà mai."
Ho visto Hammi affiancare Verstappino e finirgli davanti. In quel momento ho pensato che avrei dedicato una sezione del mio commento al suo titolo mondiale vinto in occasione del ritorno delle treccine sulla sua testa, ma avevo sottovalutato Verstappino: il suo hobby è da sempre quello di stare sulla strada di piloti che lottano per il mondiale e, come vuole la prassi, appare dal nulla. Un attimo prima avevo visto con i miei occhi Hamilton davanti a Verstappino e un attimo dopo era Hamilton a vedere Verstappino con i propri occhi. Giusto per precisare: non credo che abbia un paio di occhi sul fondoschiena (altrimenti vista la grande quantità di indumenti che ha l'abitudine di indossare nei suoi scatti sui social ce ne saremmo sicuramente accorti), il che significa che in quel momento Verstappino gli era davanti.
Gangster Hammi è andato a farsi un giro sulla sabbia a lato del circuito e ha dovuto desistere. Intanto i due avevano perso un po' di tempo e Iceman si sentiva sempre più vicino a salire sul gradino più alto del podio: visto che non c'è abituato, spero che le vertigini non l'abbiano disturbato troppo!
Nel frattempo Bo77as opponeva una grande resistenza nei confronti di Vettel, che dietro di lui zigzagava a caso in attesa del momento in cui Bo77as fosse andato a fare un giro sulla sabbia da solo. Bo77as ha fatto un giro sulla sabbia da solo e, a dire la verità, in quel momento Vettel gli era già davanti, quindi nel giorno in cui Raikkonen ha vinto un gran premio dopo cinque anni Bo77as ha chiuso la gara in bellezza facendosi asfaltare da uno che un'ora e mezza prima era girato come un birillo. Purtroppo per lui, Verstappen e Hamilton non erano finiti fuori durante il loro duello, quindi non ha potuto affogare i propri dispiaceri nell'alcool.
A quel punto la gara è finita, con un continuo snocciolare di statistiche.
"Era da 113 gran premi che Raikkonen non vinceva."
Mio pensiero: ha battuto il record di gran premi tra una vittoria e l'altra.
"Oggi è l'11esimo anniversario di quando vinse il mondiale."
Mio pensiero: devo assolutamente comunicarlo alla mia amica sua fan. La mia amica sua fan non è che segua più di tanto la Formula 1 al giorno d'oggi, ma la legge del caso ha voluto che ci stesse guardando. Chissà, magari guarda i gran premi in gran segreto e, a mia insaputa, nel corso degli anni è sempre stata lì a tifare Raikkonen in incognito... Dopotutto nell'estate del 2016 mi ha rivelato dopo dieci anni che Rosberg era il suo secondo pilota preferito dopo Raikkonen e l'unico che seguiva su Instagram, quindi è possibile che segua le gare in gran segreto senza dirmelo.
Voce fuori campo: "Sì, va bene, è bello che tu voglia raccontare in un commento a un gran premio i fatti sia tuoi sia di altre persone, ma perché non concludi questo commento con un dialogo immaginario tra due piloti a caso tipo Hulk e Kmag?"
L'Autrice(C): "Perché proprio tra Hulk e Kmag?"
Voce fuori campo: "Perché si amano!!!11!!!!11"
Giusto, mi pare un'ottima considerazione, quindi veniamo al dialogo immaginario tra i Magnenberg del Balls Sucker Team:
"Aaaawwww, oggi sono stato il best of the rest, mettendolo abbondantemente in quel posto a Leclerc!"
"Scusa se ti contraddico, ma probabilmente è stato il mio compagno di squadra, anche fisicamente, a metterlo in quel posto a Leclerc."
"Va beh, non ha importanza, parliamo di cose romantiche e aaaawwww. Secondo te succederà mai che quattro vetture della top-6 su sei si ritirino?"
"Sì, ma sul podio salirà Perez, non tu."
"Come sei KaTtYv0!!!111!!11!!"
"Sono soltanto realista. Tu non salirai mai sul podio, è scritto nel destino, un po' come nelle treccine di Hamilton sta scritto che ogni volta in cui se le fa vince."
"Ma oggi non ha vinto."
"Le sue treccine richiamavano il casco di Raikkonen, quindi erano un segnale su chi sarebbe stato il vincitore del gran premio."
"Quindi il futuro sta scritto anche nelle treccine del Gangster Rapper, oltre che nei fondi di caffè e nelle interiora di chi mangia pesce crudo al gran premio di Singapore..."
"Esatto, le treccine del Gangster Rapper custodiscono il destino dell'umanità."
Il destino dell'umanità è quello di prepararsi al weekend del Dia de los Muertos che so sovrappone al Gran Premio del Messico, con conseguente gente mascherata. In quel gran premio probabilmente assisteremo all'assegnazione del titolo e poco probabilmente a un podio del pilota di casa. Io sono molto concentrata sulla speranza che Perez possa andare a podio, ovviamente in compagnia di Hulkenberg.
Nel frattempo ci terrei ad osservare che Raikkonen è stato il pilota più anziano a vincere un gran premio in questo secolo e che ha dimostrato di essere ancora un maschio alfa...
...
...
...
...infatti il prossimo anno lo vedremo guidare la Sauber sponsorizzata Alfa Romeo, tutto è collegato da un filo sottile e sono certa che i Maya l'avessero predetto.
"Grock, grock, grock."
"Dimmi, Prosciuttello Gangstahhhh."
"Sul podio mi sono mancati i tuoi occhioni azzurro shocking."
"E a me sono mancate le tue treccine. Non vedo l'ora di affondarci il becco."
"Peccato che in forma di gabbiano io non abbia le treccine."
"Questo è un grosso plot-hole."
"Concordo in pieno. Dovremmo risolverlo, ma prima credo che dovremmo concentrarci sul capitolo imminente, in cui facciamo i nostri bisogni in testa al nostro amico Verstappino."
"Yaaaaayyyyy!!!!1!!!!!111! Subito!"
"Ci capiamo al volo come al solito, un po' come se fossimo Alonso e Gutierrez. Naturalmente tu farai la parte di Gutierrez."
"Volentieri. Non ho voglia di guardare i gran premi seduto su uno sdraio o di partecipare alla deturpazione di foto del piccolo fanboy tramite l'applicazione di filtri di Snapchat imbarazzanti..."
"Snap, snap, snap. Un giorno spero che sarà inventato un filtro con le ali da gabbiano, così potremmo scattarci un selfie in forma umana e ritoccarlo in modo adeguato."
"Solo se mi sarà concesso indossare il sacchetto di carta, in quell'occasione."
"La prossima volta che lo indosserai in forma di gabbiano, però, te lo strapperò via con il becco."
Voce fuori campo: "Autrice(C), smettila e preparati a scappare in Messico!"
L'Autrice(C): "Okay, la smetto. Non che ci sia qualche possibilità di far sembrare serio questo commento, ma mai dire mai."
Prima che il commento finisca, specifico che purtroppo, giunti ottavo e nono al traguardo, Ocon e Kmag sono stati squalificati per carburante irregolare (giusto per festeggiare in bellezza l'anniversario del titolo di Raikkonen con un quasi deja-vu). Il lato positivo è che Mai Una Gioia e il Pollo Gigante sono risaliti in top-ten. Vandoorne invece no...

RISULTATO: 1. Kimi Raikkonen (Ferrari), 2. Max Verstappen (Redbull), 3. Lewis Hamilton (Mercedes), 4. Sebastian Vettel (Ferrari), 5. Valtteri Bottas (Mercedes), 6. Nico Hulkenberg (Renault), 7. Carlos Sainz (Renault), 8. Sergio Perez (Racing Point), 9. Brendon Hartley (Toro Rosso), 10. Marcus Ericsson (Sauber), 11. Stoffel Vandoorne (McLaren), 12. Pierre Gasly (Toro Rosso), 13. Sergey Sirotkin (Williams), 14. Lance Stroll (Williams), Rit. Charles Leclerc (Sauber), Rit. Daniel Ricciardo (Redbull), Rit. Romain Grosjean (Haas), Rit. Fernando Alonso (McLaren), DSQ. Esteban Ocon (Racing Point), DSQ. Kevin Magnussen (Haas),

martedì 24 ottobre 2017

Commento al Gran Premio degli Stati Uniti: Austin, 22 Ottobre 2017

La prima volta che la Formula 1 arrivò ad Austin era quella volta in cui c'era chi, invece di limitarsi a fingere un problema al cambio, rompeva i sigilli del cambio di uno dei suoi due piloti per farlo retrocedere e far partire l'altro dal lato pulito della pista e andava a sbandierare ai quattro venti le proprie intenzioni.
Era quella volta in cui Hamilton vinse per la seconda volta il Gran Premio degli Stati Uniti, perché aveva già vinto, su un altro circuito, quello del 2007. Non ricordo cosa accadde esattamente, ho il vago ricordo del fatto che ad un certo punto abbia superato Vettel, dopo che forse quest'ultimo aveva perso tempo durante un doppiaggio.
Fa uno strano effetto a ripensarci, non al cambio di Massa, non a Vettel, non a Hamilton, ma alla vettura a bordo della quale si trovava quest'ultimo. Il Gran Premio di Austin è vecchio abbastanza dall'avere visto una vittoria della McLaren.
Poi venne il 2013. Vinse Vettel, non ricordo in quali circostanze, esattamente. Era quell'anno in cui, dopo la pausa estiva, le vinse tutte lui. Quella è, ad oggi, l'ultima vittoria di una Redbull ad Austin.
Poi venne il 2014. Ricordo che vinse Hamilton per il semplice fatto che Hamilton ha vinto tutti i gran premi di Austin a parte l'edizione vinta da Vettel. Non ricordo bene cosa successe, ma ho il vago ricordo di Kovalainen in pista al posto di Raikkonen, dopo che quest'ultimo aveva subito un intervento chirurgico a seguito di un infortunio.
Poi venne il 2015.
Austin, nell'immaginario collettivo, è il 2015, poco importa che ce ne sia stata anche una nel 2016, dopo, e che Hamilton abbia vinto anche quella.
Le non-qualifiche, il rain delay, i Versainz Jr che facevano travestire da piloti i rispettivi padri (non che i Versainz Sr non siano piloti, ma ci siamo capiti), Ricciardo che ballava con Kvyat, il meccanico della Force India che ballava la break dance, Lauda e Rosberg che giocavano a calcio, i meccanici della Williams(?) che andavano in giro su dei canotti rudimentali fingendo di remare... Poi in gara mi misi a tifare spudoratamente per Kvyat, quando lo vidi in testa al gran premio e la cosa non gli portò molto bene, ma si sacrificò per una giusta causa: il lancio dei cappellini dei Rosbilton sul podio. Nel frattempo Iceman cercava di farsi notare litigando con un pannello pubblicitario del Rolex e Verstappino arrivava quarto, a un passo dal podio, e mi dispiacque anche che non vi fosse salito perché 1) era al volante di una Toro Rosso e la Toro Rosso meriterebbe di stare sul podio così, a prescindere, 2) la drinking-age!!111!!!11!!!!11! ...e non ero affatto dispiaciuta dal fatto che avesse ancora una chance per riuscire a contrastare la drinking-age salendo sul podio quest'anno.
Sarai rimasta molto delusa.
Anzi, sarei rimasta doppiamente delusa.
Non so se mi spiego: nella mia esistenza non ho MAI tifato Verstappen ed è sempre stato tra le scatole a chiunque, per una volta in cui, in via del tutto eccezionale, ho deciso di tifarlo per un giorno per una giusta causa, è successo quello che è successo. Questo significa che non devo tifare nessuno, né sistematicamente né occasionalmente.
In alternativa potrei prendere in considerazione l'idea di diventare una fungirl dei Vettelton e di non vedere l'ora che uno dei due vinca il mondiale, così potrei essere accontentata sistematicamente per anni...
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...sempre che nel corso degli anni non vada a finire che 1) vince il titolo Verstappino, 2) lo vince Alonso.
Ah, già, dobbiamo parlare dell'hot topic del weekend, dove per hot topic non intendo quello che, a causa del The Sun, provocherà una nuova ondata di fungirl che si fanno turbe psichiche scrivendo fan fiction Rosbilton ad alto contenuto erotico. Di quello ne parliamo dopo, perché comunque merita, dato che si parla di #ammmmore.
Parlando di cose più concrete, come il terzo titolo di Alonso su una McLaren (che poi, concrete? inizio a pensare che il terzo titolo di Alonso sia ancora meno concreto delle teorie delle fungirl secondo cui i Rosbilton sarebbero segretamente amanti), la notizia del secolo è che *NON-PLOT-TWIST* Ferniiii ha rinnovato con la McLaren. Prego, partano i fuochi d'artificio, i team radio pieni di imprecazioni e la gente che finge di essere sorpresa del fatto che Ferniiii non sia andato a gareggiare in Indycar in pianta stabile. Mi auguro che questa gente finga almeno di sapere che cos'è l'Indycar, nel frattempo, ma non sono così carica di speranze, anzi, più il tempo passa e più sono convinta che avere speranze sia del tutto inutile.
Passiamo all'argomento di calibro fangirlistico e al fatto che il campionato 2017 sia percepito come così intrigante che giornali, addetti ai lavori e utenti di social network non hanno occhi che per le polemiche tra i Rosbilton, nonostante uno dei due sia generalmente impegnato a guidare e a fare a ruotate con altre persone e uno sia impegnato a realizzare video per il suo canale youtube.
Eravamo rimasti a due settimane fa, in cui faceva scalpore come nel video di Leo 2.0 ambientato al GP del Giappone e intitolato "una notte a Suzuka" o qualcosa del genere, della serie in Mercedes a quanto pare nessuno distingue il giorno dalla notte, anche ben prima di arrivare a quarant'anni, fosse comparso dal nulla il Gangster Rapper, dove per comparso dal nulla intendo proprio quello che ho detto: la scena in cui c'è il Gangster Rapper che, vestito da straccione, si gratta le orecchie con aria imbambolata a tre passi da Niki Lauda voltando le spalle a Leo, è stata accuratamente montata just for show, perché nella scena immediatamente precedente in quella stanza non c'erano né il Gangster Rapper né tantomeno le persone con cui il Gangster Rapper stava parlando. Ho già espresso altrove la speranza che Leo 2.0, in cambio di quel cameo, gli abbia dato i soldi per comprarsi un paio di pantaloni nuovi. Purtroppo non ha fatto altrettanto scalpore il fatto che in quel vlog Leo abbia scelto Sebby seduto per terra appoggiato a un muro dopo il ritiro come sfondo per una scena in cui lo stesso Leo, in primo piano, conversa con Jensinho a proposito delle proprie bambine e chiede a Jensinho se lui abbia dei figli, anche questo per show, immagino, perché sono certa che nel paddock la gente vada in giro a mostrare le foto dei propri figli a colleghi ed ex colleghi e, se non hanno dei figli, che mostrino le foto dei loro animali.
Veniamo al "The Sun", che ha pubblicato un'intervista al Gangster Rapper in cui questo dichiara che adesso che c'è Bo77as al posto di Leo nel team Mercedes regna l'armonia, cosa di cui non dubitavo particolarmente, visto che Bo77as è irrilevante da mesi. Il Gangster Rapper avrebbe aggiunto che soltanto che Leo se n'è andato si è reso conto di quanto l'ambiente fosse negativo e (attenzione, qui viene la cosa imbarazzante) ha paragonato tutto ciò a una relazione sentimentale malsana in cui si rimane insieme solo per amore.
Premesso che lo stile del The Sun è sensazionalistico più o meno in stile Bild o Marca e che Wikipedia afferma che "a dispetto del suo successo, il quotidiano incontra molte critiche, con accuse di grossolanità e di poca professionalità, a causa dello stile sensazionalista mirato a un pubblico di basso livello culturale" [CIT.], è verosimile che chi ha scritto quell'articolo ci abbia lavorato di fantasia per rendere tutto molto più imbarazzante di quanto non sia stato in realtà, il che comunque non è difficile dato che capita spesso e volentieri che il Gangster Rapper si complichi la vita riuscendo a dire cose non imbarazzanti in modo molto imbarazzante.
Immagino che non sappia che il passo è breve e che ci saranno stuoli di fangirl pronte ad affermare che il Gangster Rapper ha sempre #ammmmato Leo ma che, ora che se n'è andato Leo, ha allacciato una relazione più equilibrata con Bo77as (che poi, più equilibrata ho qualche dubbio, vista la crescente webberizzazione di B077as).
Oppure lo sa benissimo e in realtà queste dichiarazioni sono tutte frutto di un complotto organizzato in gran segreto da lui e Leo 2.0 quando si incontrano le scale allo scopo di rimanere sempre al centro dell'attenzione a spese di Sebby, nonostante gli occhi azzurro shoking di quest'ultimo. Non mi sorprenderei se un giorno scoprissi che i Rosbilton, quando si incontrano per le scale del modesto palazzo in cui vivono, invece di spingersi a vicenda dentro la piscina condominiale o innescare risse in cui si strappano i capelli e si prendono a colpi di smartphone, scrivono in gran segreto fan fiction self insert su loro stessi e le pubblicano su Tumblr, dove si nascondono dietro l'identità di ragazzine con blog rosa pieni di stelline e brillantini. Magari si scambiano anche messaggi in cui parlano di quanto siano belli gli occhi azzurro shocking di Sebby e il Gangster Rapper minaccia di bloccare Leo 2.0 perché adesso è innamorato di B077as...
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...sì, so che vi state chiedendo perché non parlo del gran premio e la mia risposta è che:
1) lo farò presto;
2) i gossip immaginari sui Rosbilton sono divertenti;
3) i Rosbilton stessi sono divertenti, così come Dani-Smile, Sebby e tutti i piloti nati nella seconda metà degli anni '80.
B077as: "Chiedo scusa per l'intrusione, perché io non sono stato esplicitamente menzionato nell'elenco dei piloti epici nati tra il 1985 e il 1989, ma sono stato lasciato in secondo piano?"
L'Autrice(C): "Orrorehhhh! E comunque la definizione di 'pilota epico' è scorretta, perché per piloti epici si intendono quelli che non ottengono punti o che si rendono protagonisti di eventi strani. Tu, comunque, rimani il serial killer ufficiale del paddock. Continua a guardare il Gangster Rapper con quegli occhi da squilibrato e vedrai che riuscirai a tenerlo sotto controllo!"
B077as: "Certo, adesso corro ad affondargli i denti nel collo, fingendo che si tratti di un prosciutto di soia."
Il Gangster Rapper: "Tu sì che hai capito tutto dalla vita, non come Leo che non mi azzannava mai a questo modo perché aveva paura di sgualcirsi il tutù rosa con le paillettes nel frattempo."
Leo: "Taci, se no ti blocco e ti segnalo al supporto di tumblahhhh."
Il Gangster Rapper: "E io comunico al mondo i tuoi dati personali per farti perdere il volante."
Leo: "Arrivi tardi, Singapore 2014 si è già concluso da un pezzo."
Il Gangster Rapper: "Come osi triggerarmi? Ti ho detto mille volte che i miei followed devono taggare Singapore. Mi vengono i brividi al ricordo delle indigestioni di cibo singaporese. Sebby, dammi subito il tuo sacchetto, devo vomitare."
Sebby: "Non ci penso nemmeno! Sono nel bel mezzo di una missione in incognito."
Il Gangster Rapper: "Tanto ti si riconosce comunque dagli occhi azzurro shocking."
Sebby: "Niente affatto. Prima sono stato inseguito da un pollo gigante convinto che fossi Sonyericsson. Poi, quando si è reso conto che non c'era Kmag a difendermi, ha desistito e si è accorto che non potevo essere io."
Sonyericsson: "Ma quale Kmag a difendermi?! Purtroppo passa tutto il suo tempo a farsi succhiare le pa**e da Hulkenberg."
Hulkenberg: "Io ho vinto la 24 Ore di Le Mans e voi no!!!11!!!11!!"
Hartley: "Anch'io l'ho vinta!!11!!11!!!!1! e ho i capelli biondi e vaporosi con un taglio dal dubbio gusto, pertanto sono ufficialmente la nuova Britney Bitch del paddock!!!11!!!! Quella volta che Mazzoni disse che sembravo UN cantane pop, si sbagliava, perché in realtà sembro UNA cantante pop. E ho intenzione di appropriarmi del volante di Kvyat, prima o poi!"
Un fanboy russo: "K0M3 T1 Xm3Tt1!!111!!111!! K0MpL8!!11!!!11!!111!! 3 PùTyN K3Ffàhhhh??222???22??"
Voce fuori campo "Autrice(C), sbarazzati di questa gente. Questo commento merita di entrare nel vivo e di vedere la luce."
Sono d'accordo, vorrei aggiungere due cose, una collegata a quanto detto finora, una che c'entra poco.
Quella collegata a quanto detto finora è sul "The Sun", che ho scoperto essere stato in passato un giornale di sinistra ed essere divenuto un giornale di destra annunciando il proprio cambiamento di linea editoriale in una data inquietante, ovvero quella del 30 settembre 2009, il giorno in cui fu annunciato il passaggio di Alonso in Ferrari e in cui molti fanboy ferraristi anti-alonsisti divennero degli alonsisti sfegatati.
Ora passiamo alla cosa di cui non ho ancora parlato, che ci riguarda più da vicino. Questo quartultimo evento stagionale era il terzultimo in diretta Rai di quest'anno e non si sa ancora che cosa ci aspetta per il futuro. Non mi è ben chiara la situazione della Rai 2018 e, con tutta probabilità, non è chiara nemmeno a nessun altro. Lo scorso inverno era stato annunciato che, al termine del 2017, la Rai non avrebbe rinnovato i diritti per la prossima stagione, ma una notizia uscita nel corso dell'estate riportava che la Rai ci aveva ripensato, visto l'incremento degli ascolti di questa stagione. Poi non è arrivata nessuna ufficializzazione, ma preferisco non fasciarmi la testa prima di essermela rotta: dopo il 2013/14, la notizia del rinnovo arrivò più o meno in dicembre. Ho ancora qualche mese a disposizione prima di disperarmi per la perdita della Formula 1 sulla Rai e di Gianfranco Mazzoni e compagnia bella.
Vorrei fare due precisazioni:
1) Dal 2013 a oggi sono sempre riuscita a vedere la F1 tramite canali alternativi e non mi è capitato nemmeno una volta di perdermi la diretta perché non trovavo un link dove vederla (le uniche dirette che mi sono persa sono state quelle in cui dormivo o in cui ero impegnata), quindi, almeno in linea teorica, non dovrei avere molte difficoltà in più rispetto a questi anni, se la Rai perdesse i diritti, ma mi mancherebbe probabilmente il fatto di vedere la F1 in TV (anche se la trasmettessero su Cielo o qualcosa del genere, non so se riuscirei a vederla in TV, perché abbiamo da sempre un po' di problemi con l'antenna da cui il resto del palazzo non è disturbato e pertanto mai risolti, quindi non so se il canale sia visibile o meno dal televisore di casa mia);
2) Mazzoni non è Murray Walker (che a mio parere è il guru delle telecronache motoristiche, a cui faccio tanti auguri dato che pochi giorni fa ha compiuto 94 anni), ma dopo vent'anni mi ci sono affezionata, così come mi sono affezionata agli altri membri della gang della Rai, Ivan Capelli, Stella Bruno, ecc... pre-gara e post-gara di solito non li guardo, quindi chiedo cortesemente di non estendere in automatico quanto ho detto a soggetti diversi da quelli che compaiono il cordiale saluto iniziale e il cordiale saluto finale. Se la Rai non trasmettesse più la Formula 1 a partire dal 2018 mi dispiacerebbe, quindi? Sì, moltissimo, quindi speriamo che la Ferrari vinca almeno una delle altre due gare in diretta e che di conseguenza il trend dell'incremento degli ascolti possa continuare. Potrebbe essere determinante per il futuro!

MAKING OF: PROVE LIBERE, QUALIFICHE E SHOW PRE-GARA
Visti gli orari inconsueti, ho guardato parte della FP3, sabato pomeriggio, cosa che in genere non faccio al sabato mattina, e ho anche iniziato a perdere qualche colpo, chiedendomi al termine della FP3 come mai nessuno stesse facendo le interviste post-qualifiche.
Sabato sera sono uscita. Le qualifiche le ho viste su Rai Replay intorno alle tre/quattro di notte, dopo essermi precedentemente registrata al sito, avendo scoperto che, diversamente che per vedere le puntate di "Un Posto al Sole" che a volte mi perdo durante la settimana, per rivedere le qualifiche serviva l'iscrizione.
Immagino che vi interessi di più quello che è successo che quello che è capitato a me, quindi direi che è il caso di procedere con il raccontarvelo.
Nonostante i soliti proclami iniziali sul fatto che rischiasse di venire giù il diluvio universale, non è accaduto nulla di tutto ciò e, a parte la pista umida all'inizio della FP1 al venerdì, per il resto si è girato solo ed esclusivamente sull'asciutto.
Tra venerdì e sabato abbiamo avuto la chiara e cristallina dimostrazione che il Gran Premio degli Stati Uniti sarebbe stato molto combattuto e che i potenziali candidati alla vittoria fossero molti: Hamilton ha infatti ottenuto il miglior tempo nelle prove libere 1, nelle prove libere 2, nelle prove libere 3, in Q1, in Q2 e in Q3. Gli altri, nel frattempo, si contendevano la vittoria del torneo di poker texano a cui il Gran Premio di Austin faceva da contorno.
Le qualifiche sono abbastanza tranquille, non ci sono stati incidenti, ma in Q1 ci sono stati due momenti abbastanza intensi:
1) mentre Grosjean tagliava per le decorazioni a stelle e strisce che costeggiano l'asfalto al fine di evitare Stroll, quest'ultimo si è allargato rischiando di travolgerlo e guadagnandosi di conseguenza tre posizioni di retrocessione per ostruzione;
2) Kmag ha ostacolato Perez e, oltre a tre posizioni di retrocessione per ostruzione, si è guadagnato anche una lunga serie di epiteti urlati alla radio dallo stesso Perez che, in apparenza, dopo essersi contraddistinto in gioventù per avere litigato con mezza griglia di partenza macchiandosi di crimini contro l'umanità quali ostruzioni e sportellate, adesso si sia ravveduto e reagisca allo stesso modo con i giovani sprovveduti dalla guida irruenta. Il caso vuole che Kmag abbia per abitudine proprio quella di essere il giovane sprovveduto dalla guida irruenta a cui tutti romperebbero volentieri il setto nasale di questi tempi.
Superati questi piccoli problemi si è delineata la griglia di partenza, o meglio, quella che sarebbe stata la griglia di partenza se non ci fossero state retrocessioni: HAM VET BOT RIC RAI VES OKI SAI ALO PER | MAS KVY VAN GRO HUL | ERI STR HRL WEH MAG.
In realtà di retrocessioni ce ne sono state varie: Kmag e Stroll per ostruzione, mentre Verstappen, Vandoorne, Hulkenberg e Hartley sono stati retrocessi per sostituzioni di componenti del motore.
Prima della gara c'era un ultimo tassello del Making Of da completare ed era (purtroppo) quella di organizzare uno show in stile corse americane che con la Formula 1 non ci stava a dire niente. Si segnalano: 1) piloti che sfilavano su una sorta di tappeto rosso che ha dovuto essere rimosso in gran fretta perché era sul circuito qualcosa come due minuti prima che i piloti salissero sulle vetture, 2) grid girl con una divisa da cheerleader piuttosto pacchiana che agitavano pon-pon dall'aria ancora più pacchiana delle divise da loro indossate.

RACE DAY: ALL'INSEGUIMENTO DELLO CHAMPAGNE
Eravamo tutti piuttosto rintronati dal pre-gara e pensavamo di affogare nell'alcool il dispiacere per il fatto che Verstappino fosse troppo lontano per sfidare le leggi locali e tracannare champagne sul podio, quindi ci voleva qualcosa di forte per riprenderci dallo shock. Ci hanno pensato i Vettelton, uno partendo bene e l'altro partendo male, con il fatto che per sette giri abbiamo avuto una Ferrari in testa a una gara e spero che ciò abbia dato i suoi frutti sugli indici d'ascolto. Ad ogni modo, una volta che Vettel è stato superato da Hamilton al settimo giro, è stato chiaro e lampante che le Mercedes erano più veloci delle Ferrari... o meglio, è stato chiaro che Hamilton era più veloce di Vettel, per il resto chi vivrà vedrà. Angolo retrovie: incidente tra Kmag e Wehrlein al via, con Wehrly che si è ritirato, non ho capito bene se per l'incidente o per che cosa. Anche Hulkenberg si è ritirato, per problemi tecnici, dopo una presenza in pista di brevissima durata.
Tornando alla gente che conta (come se Werly non contasse), B077as era inseguito da Ricciardo, con Dani-Smile che ha tentato più volte l'attacco nei primi giri di gara e che aveva anche quasi completato il sorpasso... QUASI, appunto. B077as ha messo un po' di spazio tra sé e lo shoey-man, ma la gara di quest'ultimo era destinata a una breve durata: al 16° giro, tre giri dopo essere passato da gomme ultrasoft a gomme soft, la sua gara è terminata per un guasto al motore. Non sarebbe stato il solo. Sei o sette giri più tardi sarebbe stata la volta anche di un certo spagnolo al volante di una scuderia britannica con motori giapponesi che intende passare a motori francesi nel 2018.
Parliamo di pit-stop: il trio Mercedes / Ferrari / Redbull era partito su gomme ultrasoft con la sola eccezione di Verstappino, partito sulle supersoft perché con quelle si era qualificato in Q2, con l'intento di andare avanti più a lungo in gara. Prima del 20° giro sono rientrati B077as e i Vettelton, montando tutti quanti le soft, così come Iceman. Verstappen è rimasto in pista appena tre giri in più di Hamilton, facendo il figo in testa per qualche giro e rientrando dopo essere stato superato dallo stesso Hamilton: anche lui ha montato gomme soft e si poteva presupporre che tutti fossero sulla stessa strategia, a quel punto. Invece no, le cose sono cambiate in corso d'opera.
Parliamo di quello che succedeva a centro gruppo: mentre Massa resisteva stoicamente per metà gara prima di rientrare ai box, dietro di lui si accodavano nientemeno che i Perocon! L'Oki era davanti e Checo scalpitava, invocando un ordine di scuderia o qualcosa del genere. La realtà dei fatti ha dimostrato che, una volta che Massa si è levato di torno, era proprio l'Oki il più veloce dei due! Infatti l'Oki è andato dritto per la sua strada, mentre Perez se la doveva vedere con Sainz. Il piccolo fanboy di Ferniiii, appena passato all'ex team di Ferniiii, era scatenatissimo al volante della sua vettura color banana e ha asfaltato Checo dopo un duello piuttosto intenso. Dopo essere rientrato ai box, invece, Massa è tornato in pista nelle retrovie, dove è stato visto superare RoGro per non essere più inquadrato fino alla fine della gara, che ha concluso in zona punti alle spalle di Sainz. La zona punti l'ha chiusa Kvyat! *_____* E ora, che sappiamo perfettamente che dal 6° al 10° posto sono arrivati Ocon, Sainz, Perez, Massa e Kvyat, possiamo tornare a parlare della top-5, anche perché, di fatto, tutti gli eventi significativi accaduti in un secondo momento hanno riguardato la top-5 e qualche guest star che stava sulla strada della top-5.
Al 38° giro Verstappen, l'ultimo che aveva cambiato le gomme, è rientrato a sorpresa mentre era in scia a Vettel, Bottas e Raikkonen, che si erano compattati, passando alle supersoft. Vettel l'ha seguito un giro più tardi e ha fatto benissimo: prima tra lui e Verstappino c'erano due monoposto, adesso c'era uno spazio tale da far credere che, se fosse rientrato un giro più tardi, sarebbe uscito dietro a Verstappino.
I Raikkottas hanno proseguito, rimanendo in pista. A quel punto era ormai chiaro che, se fossero rientrati, sarebbero stati undercuttati da Verstappino, quindi la loro unica possibilità era rimanere in pista e sperare di non essere raggiunti. Vettel e Verstappen, però, andavano molto più veloci di loro, anche se avevano qualche peripezia da affrontare, tipo un contatto tra Kmag ed Ericsson, per cui quest'ultimo è stato penalizzato, che ha mandato in testacoda Kmag proprio mentre era appena stato doppiato da Vettel e si apprestava ad essere doppiato da Verstappino. Il Gangster Rapper, nel frattempo, era in una botte di ferro, perché era abbastanza palese che nessuno l'avrebbe raggiunto, mentre era duello tra i Finnish Bros! Non è durato tanto, the Real & Only Iceman era più veloce del connazionale e l'ha superato al 42° giro su un totale di 56.
Non restava altro che attendere, a quel punto, che i Vettelstappen giungessero al cospetto dei Raikkottas. L'hanno fatto. Mancavano qualcosa come cinque giri di gara, Sebby ha superato B077as in maniera abbastanza agevole, mentre Verstappino ha faticato un po' di più. Inutile dire che a quel punto ai piedi di Sebby sia stato esposto uno zerbino con i colori della bandiera finlandese e che sia quindi risalito in seconda posizione. Inutile dire che Verstappino non era sazio e che era all'inseguimento del podio, mentre nel frattempo B077as, dopo averle prese praticamente da tutti, rientrava ai box per fare il figo su un set di gomme nuove per qualcosa come tre giri di gara, in stile Alonso alla ricerca del giro più veloce (che però non ha ottenuto, battuto di poco da Vettel).
Il dramma si è consumato all'ultimo giro, quando Verstappino ha raggiunto la zona DRS e a poche curve dalla fine ha divorato il cremino Algida andando a prendersi la terza piazza...
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...in quel momento ho provato una gioia incontenibile! Finalmente la mia sete di conoscenza sarebbe stata soddisfatta.
Vorrei spiegare che cosa mi abbia portata a considerare quella della drinking age americana una giusta causa per sperare di vedere Max Verstappen sul podio. In realtà non era necessario che fosse proprio Verstappen, però dato che l'unica altra alternativa era Stroll, vedevo più probabile che, se uno degli under-21 fosse salito sul podio, quell'under-21 non sarebbe stato Strollino.
Tutto iniziò poco più di due anni fa. Era l'estate del 2015 e lessi alcuni tweet a proposito del fatto che, al termine della gara di Indycar di Iowa Corn, apparentemente sul podio non c'era lo champagne per nessuno perché uno dei primi tre classificati, Sage Karam, classe 1995, era al di sotto della drinking age e sarebbe stato un reato, da parte dell'organizzazione della gara, consegnare una bottiglia di champagne tra le mani di Karam.
Ricordo di avere pensato: chissà cosa succederebbe se Verstappen (all'epoca 18enne) dovesse riuscire a salire sul podio ad Austin. Tra Indycar e Formula 1 c'è una differenza abissale, per quanto riguarda la cerimonia di premiazione: in Indycar non se la fila nessuno e pare non venga nemmeno trasmessa in TV, in Formula 1 è un evento di primo piano e il marchio dello champagne è in bella vista. Se venisse eliminato lo champagne per via della presenza di un pilota al di sotto della drinking age, significherebbe non esporre champagne sponsorizzato, ovvero fare inca**are e non poco uno sponsor che verosimilmente ha pagato profumatamente per essere esposto.
Ho una laurea in marketing.
Mi piacerebbe tantissimo l'idea che un giorno gli studenti che intraprendono il mio stesso percorso di studi si ritrovino ad ascoltare una lezione di marketing in cui viene citato come caso pratico il dilemma del podio al gran premio degli Stati Uniti dovuto al fatto che la drinking age americana è decisamente più alta che in gran parte degli altri paesi del mondo.
Riassumendo, il mio dubbio esistenziale era: COSA SUCCEDEREBBE SE UN PILOTA DI ETÀ INFERIORE AI 21 ANNI SALISSE SUL PODIO AL GRAN PREMIO DEGLI STATI UNITI? Non saprei dire se sono ancora del tutto inconsapevole della risposta oppure se ne ho una. Sinceramente inizio a propendere per la seconda teoria.
Premessa necessaria: non mi si voglia accusare, per cortesia, di tirare fuori teorie del complotto campate in aria, di volere difendere questo o quell'altro o di volere sovvertire chissà che cosa. Questo è un Commento Ironico e le mie affermazioni vanno prese per tali, anche se ormai la pulce nell'orecchio ce l'ho, quindi ho deciso di mettervi al corrente di come la penso. Sul fatto che Verstappen abbia superato Raikkonen mettendo le ruote fuori dalla pista non ci sono dubbi. I dubbi sulla penalità derivano dal fatto che "leaving the track and gaining an advantage" può significare tutto e niente, al punto che già una volta penso di avere osservato che, almeno in linea teorica, se un pilota spinge un altro pilota fuori pista, con l'attuale regolamento potenzialmente uno potrebbe accusato di "forcing another car off the track" mentre l'altro di "leaving the track and gaining an advantage". Sappiamo che la coerenza non è il punto forte di chi applica le penalità, quindi prendo atto di quello che è successo senza dovere esprimere per forza un'opinione. La cosa che mi ha lasciata perplessa sono i tempi tecnici in cui la penalità nei confronti di Verstappen è arrivata. Con la sola eccezione di Messico 2016, in cui comunque si stava già scatenando il putiferio quindi forse i commissari hanno deciso di darsi una mossa, non ricordo altre occasioni, approssimativamente da vent'anni a questa parte, in cui la decisione di penalizzare un pilota sia avvenuta al contempo sia post-gara sia prima del podio, e non solo per fatti avvenuti all'ultimo giro. Anzi, spesso e volentieri capita che le penalità vengano applicate soltanto al momento della pubblicazione del risultato ufficiale, tre ore dopo il termine della gara. Citando me stessa, nel Commento al GP di Gran Bretagna 2016, in cui Rosberg perse la seconda posizione per una penalità applicata post-gara, descrissi con queste testuali parole il tempo che era trascorso tra il termine della gara e l'applicazione della penalità: "nel frattempo ho fatto in tempo a cazzeggiare per tutto il resto del pomeriggio, lavarmi i capelli e imprecare perché il mio computer nell'attesa era andato in palla". Non so se mi spiego. In circostanze normali sarebbe servita qualcosa come un'ora per decidere se Verstappen doveva essere penalizzato o meno. Sono convinta che, se non ci fosse stato il pericolo di non potere mostrare le bottiglie di champagne Chandon (stavolta tinte di rosa in occasione della promozione della campagna contro il tumore al seno), Verstappen sarebbe stato magari penalizzato lo stesso perdendo la terza posizione, ma che ciò sarebbe avvenuto dopo che era già ufficialmente salito sul podio. Per intenderci, non metto in dubbio che Verstappen andasse penalizzato o no, metto in dubbio le tempistiche con cui ciò sarebbe successo, e sono fortemente propensa a credere che, se si fosse trattato di un pilota di età superiore alla drinking age, nessuno si sarebbe preoccupato di andarlo a prelevare dal retro del podio. Oserei azzardare, se queste sono le premesse, che se non avesse combinato nulla di male forse una penalità sarebbe stata inventata addirittura a caso, magari facendo un passo indietro dopo un eventuale ricorso, perché in realtà non importa chi sia il primo a tagliare il traguardo, in Formula 1 i vincitori sono sempre e comunque gli sponsor.

IL PODIO: Usain Bolt ha consegnato il trofeo del vincitore e ha condotto le interviste sul podio, mentre i Vettelton si ignoravano come se Sebby fosse stato Leo 2.0, mentre Iceman, risvegliato in extremis dal sonnellino pomeridiano post-gara per salire sul podio, teneva indosso gli occhiali da sole trafugati nel frattempo approfittando del fatto di non avere dovuto parcheggiare al parc fermé... e poi, all'improvviso, è accaduto quello che non ti aspetti, anzi, che conoscendo i soggetti tendi ad aspettarti da un momento all'altro, perché si sa che a lungo andare non filarsi chi hai di fianco è stancante. Mentre Bolt intervistava Iceman, il Gangster Rapper ha deciso di versargli dello champagne giù per la schiena. Prima di farlo si è scambiato un'occhiata d'intesa con Sebby, di quelle che t fanno capire che, in fin dei conti, il #GrandeAmmmmore è lì, da qualche parte, sepolto in attesa del giorno in cui entrambi inizieranno a litigare con altre persone e saranno troppo impegnati per mettersi a litigare anche tra di loro. I tempi passano, i piloti cambiano, ma viviamo in un mondo in cui Hamilton scattava foto a Sainz, le decorava con orecchie da coniglio, le mostrava ad Alonso e poi le postava. Non so se mi spiego: Hamilton e Alonso che fanno comunella giocando con il cellulare. Hamilton e Alonso...
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...ah, già, forse hanno ragione i fanboy che hanno iniziato a seguire la Formula 1 l'altro ieri, che sostengono che Hamilton non ha mai litigato con nessuno, prima di Rosberg e Vettel! Tra parentesi, che tristezza. La rivalità tra gli Hamonso è stato un hot topic incredibile, dieci anni fa, e questa gente la snobba così dal nulla. Gli Hamonso sono stati un po' peggio di una coppia di sposini che si lanciano i piatti.

RISULTATO: 1. Lewis Hamilton (Mercedes), 2. Sebastian Vettel (Ferrari), 3. Kimi Raikkonen (Ferrari), 4. Max Verstappen (Redbull), 5. Valtteri Bottas (Mercedes), 6. Esteban Ocon (Force India), 7. Carlos Sainz (Renault), 8. Sergio Perez (Force India), 9. Felipe Massa (Williams), 10. Daniil Kvyat (Toro Rosso), 11. Lance Stroll (Williams), 12. Stoffel Vandoorne (McLaren), 13. Brendon Hartley (Toro Rosso), 14. Romain Grosjean (Haas), 15. Marcus Ericsson (Sauber), 16. Kevin Magnussen (Haas), Rit. Fernando Alonso (McLaren), Rit. Daniel Ricciardo (Redbull), Rit. Pascal Wehrlein (Sauber), Rit. Nico Hulkenberg (Renault).

TROLL-RACE-DAY: I PILOTI TUMBLRERI
gr8esthotgangsta: "AAAAAWWWWWW! <3 Oggi il podio era pieno di figonihhhhh beliximihhhh!!11!!!!1!! *_______* e non c'era Verstappino! I bambini devono andare a giocare con il camion dei pompieri."
blueflagsf*ck: "Concordo, i miei occhi azzurro shocking erano qualcosa di adorabile. *-* E' stato straziante passare tutto quel tempo senza un sacchetto di carta che nascondesse la mia identità, ma non importa. Sono un figonehhhh beliximohhhh e tutti lo devono sapere."
gr8esthotgangsta: "Smettila di darti delle arie, se no ti blocco. Intanto sblocco l'altro mio #ammmmore perché lo amo più di te. @glitterprincess ti prego torniamo insiemehhhh, ne ho abbastanza di andare in giro mano nella mano con questo tipo bruttohhhh e kattivohhhh che mi sbatte sempre davanti al naso il fatto di avere gli occhi azzurro shoking."
glitterprincess: "Va bene, torniamo insieme, ma solo se mi restituisci il tutù che mi hai rubato."
icecreamman: "Va beh, ho già capito, se nessuno vuole B077as, me lo prendo io. AAAAAAAAAWWWWWWWWW!"