martedì 31 maggio 2016

Il mio commento post-gara al GP di Montecarlo [dal forum F1GC]

29/05 h.17.00
Aaaawwww, ma che bel garone con retrogusto di erba messicana! <3
Il pranzo oggi l'abbiamo fatto a una sagra di paese, ma per fortuna come da buona tradizione i pranzi con la nonna si fanno intorno alle 12.00 (che è comunque oltre mezz'ora più tardi del mio orario di pranzo durante i giorni lavorativi) quindi alle due ero già a casa davanti alla TV.

Partenza dietro la safety car, con il Sommo Bernd in testa alla gara, dopodiché Banana-Jolly ha vinto la Palma d'Oro come sfasciacarrozze settimanale.
Anche altri piloti hanno dato spettacolo, tipo Raikkonen che cercando disperatamente pannelli del Rolex da abbattere è invece andato contro una barriera, poi Kmag e J.Mirtillo (cit.), poi Verstappino, infine........ OH MY FELIIIIII CRY! :aah: :aah: :aah:
Già quando hanno detto a Nasr di far passare Ericsson mi sono fatta un bel po' di risate per via dell'assonanza del nome "Felipe Nasr" con quello di un altro pilota. Però è stato fighissimo quando Ericsson ha cercato di superare Nasr e i due hanno crashato per i fatti loro. :lol:

Il momento clou della gara è stato a mio parere quando Wehrlein ha sorpassato Bottas. :inchino:
E poi quando teneva dietro Grosjean! :woot: :woot: :woot:
Tra l'altro l'ha tenuto dietro fino al traguardo anche se poi avendo collezionato penalità come se fossero la raccolta punti del supermercato, Grosjiiii gli è stato classificato davanti.

Confessione random: quando Hamilton e Ricciardo hanno messo le gomme ultra-soft (forse voi ragazzi non cogliete il dettaglio, ma a me pare un po' una denominazione da assorbente) e super-soft pensavo si fermassero per un altro stop e per qualche istante mi sono illusa che Perez potesse addirittura vincere la gara. E' inutile dire che avrei trovato la cosa molto pittoresca, ma comunque un podio della Force India è (quasi) altrettanto pittoresco.
Mi dispiace per Ricciardo, avrebbe potuto seriamente vincere senza l'errore ai box.

lunedì 30 maggio 2016

Indycar 2016: #6 INDIANAPOLIS 500 (centesima edizione)

Domenica 29 Maggio 2016: a Indianapolis si svolge la 100esima edizione della Indy 500 e, per quanto questa gara sia già di per sé una delle gare automobilistiche più affascinanti al mondo, il fatto che abbia raggiunto la sua 100esima edizione la rende ancora più affascinante.
La prima che ho seguito in streaming, se non vado errata, deve essere quella del 2013 (dato che quella del 2012 ricordo di averla vista su youtube), ma ad oggi grazie a Youtube ho visto tutte le edizioni a partire dal 1996 (in realtà nel corso degli anni ho anche visto tutte le stagioni di Indycar e Cart/Champ Car dal 1996 in poi, ma quello è un altro discorso) e mi sono resa conto nel vero senso della parola di quanto possa essere ricca di colpi di scena e spesso possa portare a risultati inaspettati.
Prima di parlare del risultato inaspettato e della gara, però, è bene occuparci un po' della entry list: soltanto 33 partecipanti quest'anno, ciò significa che si sono qualificati tutti quanti.
Facciamolo con la griglia di partenza sottomano, presentando i nostri 33 eroi partendo dagli ultimi, un po' come avviene nella sorta di sfilata pre-gara. E poi partiamo dagli ultimi, perché gli ultimi saranno i primi... anzi, no, ma talvolta capita che nemmeno i primi siano i primi.

GRIGLIA DI PARTENZA

1^ fila: 1. James Hinchcliffe, 2. Josef Newgarden, 3. Ryan Hunter-Reay
2^ fila: 4. Townsend Bell, 5. Carlos Muñoz, 6. Will Power
3^ fila: 7. Mikhael Aleshin, 8. Simon Pagenaud, 9. Helio Castroneves
4^ fila: 10. Oriol Servia, 11. Alexander Rossi, 12. Takuma Sato
5^ fila: 13. Scott Dixon, 14. Marco Andretti, 15. J.R. Hildebrand
6^ fila: 16. Charlie Kimball, 17. Juan Pablo Montoya, 18. Tony Kanaan
7^ fila: 19. Sebastien Bourdais, 20. Ed Carpenter, 21. Gabby Chaves
8^ fila: 22. Max Chilton, 23. Sage Karam, 24. Conor Daly
9^ fila: 25. Pippa Mann, 26. Graham Rahal, 27. Matthew Brabham
10^ fila: 28. Bryan Clauson, 29. Spencer Pigot, 30. Stefan Wilson
11^ fila: 31. Jack Hawskworth, 32. Buddy Lazier, 33. Alex Tagliani

In ultima fila troviamo un canadese rimasto coinvolto una decina d'anni fa in una rissa con Paul Tracy, il vincitore della Indy 500 del 1996 e uno che ha un nome incomprensibile. Esattamente davanti troviamo ecologista alto un metro e novantacinque, un bambino proveniente dalla Indylights e uno che ha l'obiettivo di prendere parte a 200 gare di categorie random in un anno oltre che quello di continuare ad aggiornare il profilo twitter del suo cane. Ancora più avanti troviamo un nipote di Jack Brabham, il marito di Courtney Force e la Pippa-Man con la sua macchina rosa. Passando all'ottava fila troviamo un ragazzino, un altro ragazzino e un altro ragazzino ancora il cui nome è noto ai più perché andava piano ma sano e lontano al volante della Marussia in Formula 1. Davanti ci sono un altro ragazzino, uno che non è più un ragazzino ma non è neanche particolarmente vecchio e l'unico pilota che porta gli occhiali sotto al casco. Poi più avanti ci sono il vincitore del 2013 che ha 41 anni ma non importa a nessuno, Juanito che di Indy 500 ne ha vinte due di cui una l'anno scorso che di anni ne ha quasi 40 ma ugualmente non importa a nessuno, oltre che l'unico pilota diabetico. In quinta fila c'è quel genio che nel 2011 si è stampato contro il muro all'ultima curva mentre era in testa, c'è un sonnifero vivente e c'è un kiwi neozelandese che i telecronisti insistono a chiamare "iceman". Più avanti c'è il "piccolo samurai giapponese" alto un metro e un tappo, poi c'è uno che non è Valentino Rossi almeno 25 centimetri più alto del samurai (bellissimo vederli affiancati l'uno all'altro) e oltre a loro uno che forse è vicino ai quarant'anni. In terza fila ci sono ultraquarantenne sudamericano con i capelli sempre in ordine, uno che gli somiglia vagamente con dieci anni di meno ma senza charme sudamericano, nonché l'amichetto russo di Bourdais. In seconda fila c'è un campione di sventolamento del dito medio, con accanto a lui uno che a Indy è arrivato secondo anni fa in modo più normale di Hildy... e poi c'è nonno Townsend, decisamente il pilota più anziano presente al via! In prima fila troviamo invece uno che si porta sempre i figli al seguito (figli che rappresentano la versione Indycar di Felipinho Massa), un tipo biondo simil-Raikkonen e, in pole position, uno che l'anno scorso a Indianapolis si è rotto un po' di ossa.

Ore 18.30 o giù di lì: dopo qualcosa come un'ora e mezza di inni nazionali, inni dell'Indiana, inni di non so cos'altro, militari che pregavano, gente che urlava in branco "start your engines" e quant'altro, finalmente è arrivato il momento della bandiera verde... e dico "finalmente" in tutti i sensi.

C'è stata innanzi tutto una prima parte di gara piuttosto tranquilla, durata 48 giri, al termine dei quali c'è stata una "caution for debris", quindi tutto sommato la gara era ancora piuttosto tranquilla.
In quei 48 giri abbiamo assistito a un duello tra Hinchy e HR per la leadership, con le posizioni tra i due che si sono alternate più volte.
Dietro c'era Bell, che è un soggetto pittoresco perché chiamarsi all'incirca Campana Spedita Dalla Città renderebbe pittoresco chiunque. L'ho visto terzo, l'ho visto quarto, l'ho visto che lottava per la terza posizione con Nuovogiardino, ma quello che conta è che al 44° giro ha preso la testa della gara! #EpicWin.
Ha strappato la leadership a HR, credo, perché HR era in testa dopo il primo pitstop in regime di "green flag".
Sono andati tutti insieme e appassionatamente ai box in occasione dell'ingresso della safety car e il principale stravolgimento (oltre che Hinchy era rimasto un po' attardato) è stato che HR è tornato in testa, mandando in frantumi tutti i sogni di gloria di Campana Spedita Dalla Città. Quest'ultmo dopo avrebbe avuto occasione di vendicarsi mandando in frantumi ben altro, ma non anticipiamo le cose e occupiamoci di cose di un certo livello.
Per esempio ai box c'è stato un po' di caos.
Il sosia di Vin Diesel si è lamentato via radio che "Power put me in the wall", ma questo era il minimo. Powaaaahhhh è stato penalizzato per unsafe release, ma questo non è fondamentale per la comprensione degli avvenimenti. Quello che è fondamentale è che, dopo un duello per la leadership tra HR e Nuovogiardino al restart, Campana si è fatto vedere di nuovo nelle zone alte e ho ancora una volta ipotizzato che l'old boy della Indy 500 potesse deliziarci ancora a lungo.

Al 64° giro, incurante del fatto che il suo ruolo primario sia quello di abbattere tombini, Juanpablito è andato a stamparsi contro un muro. Quando è sceso dalla vettura mi sembrava un po' sconvolto. Nelle interviste successive, invece, mi sembrava giù più normale.
La tuta grigia metteva in mostra la sua silouette particolarmente slanciata...
...
...
...
...Okay, okay, va bene che questo è un commento ironico, ma non perdiamoci in queste sottigliezze (dove per "sottigliezza" non mi riferisco esattamente alla corporatura di Juanpablito, che sta lievitando giorno dopo giorno, il che mi incuriosisce perché di solito i piloti iniziano a lievitare solo dopo la fine della carriera).
Sta di fatto che è entrata la safety car, sono rientrati tutti ai box in branco tranne Powahhhhh, che ha fatto il figo in prima posizione per un nanosecondo. Poi la gara è ripartita, in lotta per il primo posto c'erano Hinchy e HR, con H3lio che si è avvicinato e ha superato Hinchy dopo che quest'ultimo era già stato superato da HR.

Al 94° giro, mentre H3lio era in testa, Saggio Caramella è andato a sbattere dopo un contatto con Campana. Stranamente Campana pare non essersi beccato tutti gli accidenti che si era beccato il Grande Samurai un anno fa.
La safety car è rimasta in pista abbastanza a lungo perché c'erano delle barriere da riparare.
Nel frattempo tutti andavano ai box e per la seconda volta consecutiva non si sono riscontrati particolari danni. C'era in testa H3lio, che al restart, poco dopo la metà della gara, è stato protagonista di un duello con HR per la prima posizione. Poi è arrivato Vin Diesel che con la sua aura da trollone ha trollato tutti...
...
...
...almeno finché non è arrivato Campana, eroe della giornata. *-* Stavo iniziando davvero a sperare che potesse spaccare il cu*o a tutti, dall'alto dei suoi 44(?) anni, 44 come le vittorie di Hamilton in Formula 1, come il numero di gara di Hamilton e come i gatti in fila per sei col resto di due, che sono neri.
A proposito del resto di due, i due gatti neri erano con tutta probabilità di proprietà di Aleshinnnnn e di Dalyyyyy che, rimasti coinvolti in un incidente tra varie vetture, hanno visto la loro gara giungere al termine, Dalyyyyy in modo meno traumatico rientrando ai box, mentre Aleshinnnnn rimamendo lì, esposto allo sguardo di qualunque Sebbiiii di turno. Sebbiiii probabilmente gli faceva le linguacce di nascosto.

Okay, prima che il commento degeneri completamente, ci tengo a specificare che ciò avveniva al 114° giro, che ha provocato un ingresso della safety car e un rientro in branco ai box.
Ai box è capitato il big mess, mentre H3lio, Campana e HR erano affiancati. Campana, che stava in mezzo, ha dato una toccatina a H3lio, che ha proseguito imperterrito nonostante la probabile perdita di una delle piume rosa con la quale pensava di asciugarsi le lacrime in caso di vittoria, poi è andato a crashare contro HR... nel bel mezzo della pitlane, intendo.
Tutto ciò mentre in pista c'era Tagliani in prima posizione!!!!111!!!11!!! Ed era seguito da Alex Non Sono Valentino Rossi!!111!!11!! Niente sosta ai box per i due, che sono rimasti in pista a fare i fighi in P1 e P2 anche al restart e ci sono rimasti per un bel po' di giri alternandosi in testa alla gara.
Tornando a noi, HR era doppiato di un giro dopo l'incidente, mentre Campana di due perché dopo essere tornato in pista aveva anche dovuto scontar una penalità. Però si è sdoppiato di un giro e il fatto che in Indycar sia una pratica ricorrente non lo rende pittoresco come Kvyat al gran premio di Spagna e men che meno come Kobayashi. Kobayashi rimane il top dei top e nessuno potrà imitarlo.

C'è invece chi ha pensato bene di imitare la Mercedes dei tempi d'oro in cui perdevano ruote: al 150°, proprio mentre Helio leader della gara si fermava ai box in concomitanza con altri, Lazier (che tra parentesi, ha 47 anni quindi è decisamente più vecchio di Campana) ha perso una ruota: safety car.
Mi ci è voluto un po' per capire come funzionassero le cose e chi stesse davanti, ma ho avuto l'impressione che davanti ci fossero i Brazilian Bros.
È stato davvero così ma al restart il duello per la leadership è stato tra Vin Diesel e Nuovogiardino. H3lio aveva l'ala posteriore danneggiata, ala che è stata sostituita di un lungo pitstop avvenuto in concomitanza della safety car entrata al 163° giro, quando il Grande Samurai ha fatto la montoyata (termine orribile, lo so) di turno.
Non si è fermato ai box in glorioso Hildy, che ha mantenuto la testa della gara per un battito di ciglia al restart, poi di nuovo via con il duello tra Vin Diesel e Nuovogiardino.
Terzo c'era Hinchy, che però doveva preservare carburante. Muñozzzzz è risalito a poco a poco, fino ad andare a prendere la testa della gara, sottraendola a Nuovogiardino. Vin Diesel stava rallentando progressivamente e a otto giri dalla conclusione è rientrato ai box.
Muñozzzz, in testa fin da -10 giri è durato in pista un po' di più di tutti gli altri, ma anche lui era destinato a rientrare ai box per evitare di ritrovarsi senza benzina.
Era una di quelle scene da "ne resterà solo uno" e infatti è stato proprio così: c'è stato un solo pilota che non si è fermato nel finale, riuscendo a portare la macchina al traguardo, fermandosi poco dopo averlo superato.

Riflessione filosofica del giorno: l'imprevedibilità del motorsport non è data solo dai risultati inaspettati. È data anche dal fatto che chi un anno o un anno e mezzo fa appariva come senza speranze oggi si è ritagliato il suo enorme spazio.
Well done, Alex Rossi. <3
Non importa che tu sia stato il pilota più perculato dei miei commenti ai gran premi. Quello che conta è che oggi hai vinto la 100esima edizione della 500 miglia di Indianapolis e che per questa ragione sarai ricordato per tutta la vita e oltre.
E adesso la smetto, perché le riflessioni filosofiche mi fanno salire le lacrime agli occhi e non voglio andare a dormire con gli occhi gonfi.

RISULTATO

1. Alexander Rossi - #98 Andretti-Herta/Honda -- 200 laps
2. Carlos Muñoz - #26 Andretti/Honda -- 200 laps
3. Josef Newgarden - #21 Carpenter/Chevrolet -- 200 laps
4. Tony Kanaan - #10 Ganassi/Chevrolet -- 200 laps
5. Charlie Kimball - #42 Ganassi/Chevrolet -- 200 laps
6. JR Hildebrand - #6 Carpenter/Chevrolet -- 200 laps
7. James Hinchcliffe - #5 Schmidt/Honda -- 200 laps
8. Scott Dixon - #9 Ganassi/Chevrolet -- 200 laps
9. Sebastien Bourdais - #11 KVSH/Chevrolet -- 200 laps
10. Will Power - #12 Penske/Chevrolet -- 200 laps
11. Helio Castroneves - #3 Penske/Chevrolet -- 200 laps
12. Oriol Servia - #77 Schmidt/Honda -- 200 laps
13. Marco Andretti - #27 Andretti/Honda -- 200 laps
14. Graham Rahal - #15 Rahal/Honda -- 200 laps
15. Max Chilton - #8 Ganassi/Chevrolet -- 200 laps
16. Jack Hawksworth - #41 Foyt/Honda -- 200 laps
17. Alex Tagliani - #35 Foyt/Honda -- 200 laps
18. Pippa Mann - #63 Coyne/Honda -- 199 laps
19. Simon Pagenaud - #22 Penske/Chevrolet -- 199 laps
20. Gabby Chaves - #19 Carpenter/Honda -- 199 laps
21. Townsend Bell - #29 Andretti/Honda -- 199 laps
22. Matt Brabham - #61 Pirtek/Chevrolet -- 199 laps
23. Bryan Clauson - #88 Coyne/Honda -- 198 laps
24. Ryan Hunter-Reay - #28 Andretti/Honda -- 198 laps
25. Spencer Pigot - #16 Rahal/Honda -- 195 laps
26. Takuma Sato - #14 Foyt/Honda -- 163 laps
27. Mikhail Aleshin - #7 Schmidt/Honda -- 126 laps
28. Stefan Wilson - #25 KV/Chevrolet -- 119 laps
29. Conor Daly - #18 Carpenter/Honda -- 115 laps
30. Buddy Lazier - #4 Lazier/Chevrolet -- 100 laps
31. Ed Carpenter - #20 Carpenter/Chevrolet -- 98 laps
32. Sage Karam - #24 DDR/Chevrolet -- 93 laps
33. Juan Pablo Montoya - #2 Penske/Chevrolet -- 63 laps

domenica 29 maggio 2016

Commento al Gran Premio di Montecarlo: 26-28/29 Maggio 2016

Un cordiale saluto, miei cari lettori, questo è il commento al gran premio di Montacarlo, quel famoso gran premio che fu vinto per sei volte da Ayrton Senna, per cinque volte da Graham Hill, per cinque volte anche da Michael Schumacher... e poi la statistica finisce lì, perché il nostro dovere morale finisce nell'essere al corrente di queste affermazioni e, qualora non lo fossimo, le pareti della nostra stanza non faranno altro che ripetercelo al fine di garantirci di non essere ignoranti come capre da social network, che dalla frase precedente non hanno capito un fico secco, essendo del tutto disinformati del fatto che la Formula 1 non sia nata l'altro ieri e che i piloti del passato esistano.
Ora, però, che abbiamo già parlato delle sei vittorie di Senna e quindi siamo già a posto fino alla fine del commento, facciamo un passo indietro e preoccupiamoci un po' del gran premio di Spagna di due settimane fa, quello in cui i Mercedes Boyssss sono finiti fuori per i fatti loro e in cui ha vinto Verstappino, giusto per intenderci.
Mi sento di potere affermare senza scrivere nulla di spropositato che al Circuito de Catalunya, nel weekend del 15 Maggio, è andato in scena un dramma di proporzioni stratosferiche. C'era molta carne al fuoco, che ha provocato addirittura meno discussioni di quanto potessi immaginare, c'erano power unit al fuoco, ma quello è un altro discorso... e nel frattempo nessuno, tranne le ragazze di Tumblahhhhh, che sono rimaste profondamente stordite e scioccate dall'accaduto, si è accorto di ciò che andava in scena nella giornata di sabato. Facciamo un piccolo revival: avete presente che Massa alla fine delle qualifiche non era molto soddisfatto perché era stato mandato in pista giusto in tempo per prendere la bandiera a scacchi? Ecco, fino a qui niente di nuovo. La novità è che, più o meno nello stesso momento, Rob Smedley affermava che il principale motivo per cui avevano toppato la Q1 era stato il giro di Massa nel primo tentativo. Chiaramente le fangirl di Tumblahhhhh erano molto preoccupate da tutto ciò. Si erano già fatte delle fantasie sull'imminente addio di Massa alla Williams e non sapevano da che parte stare se le strade dei "Rolipe" si fossero separate. Vogliamo parlarne? Uno è latino-americano, l'altro ha gli occhi azzurri... nella classifica di figaggine sono le due caratteristiche che vengono subito dopo l'essere francese.
NO!
NO!
NO!
Non dividetemi le strade dei Rolipe, per cortesia. Il loro destino permane quello di [Felipe] fare sempre ciò che gli riesce meglio e [Rob] stare accanto a Felipe.
Felipe infatti, ha dato il meglio di sé fin dagli albori della prima sessione di prove libere. Aveva un casco con le caricature della moglie e del figlio, quindi questo doveva essere il motivo principale di attenzione. Poi però qualcosa è andato storto... o meglio, qualcosa è andato dritto. Il problema è che ad andare dritto è stato lui e che l'ha fatto........ *dove?* Ma nientemeno che alla curva Sainte Dévote. Questione di devozione, insomma.
Non è stato l'unico a stamparsi da qualche parte, ma in circostanze normali avrebbe dovuto essere lui a catalizzare l'attenzione, perché gli altri non è che da anni e anni stiano puntualmente sbattendo nella stessa curva. Però quelle di venerdì non erano circostanze normali, dato che, sorpresa di un certo livello, è capitato quello che non ti aspetti: al passaggio di Rosberg si è scoperchiato un tombino.
La cosa, di per sé, non sarebbe stata nemmeno troppo grave e avrebbe potuto suscitare qualche risata, ripensando ai gloriosi tempi in cui in Formula 1 c'era effettivamente uno scoperchiatore di tombini, ma prima ancora che fosse materialmente possibile pensare a Montoya c'è stata una scena che ha fatto accapponare la pelle: un pezzo del coperchio del tombino è andato a impattare contro la vettura di Button, ed è decisamente una fortuna che abbia impattato contro la vettura di Button.
Ho commesso l'errore di andare a leggermi un articolo in proposito. Ho commesso l'errore molto peggiore di leggermi i commenti a tale articolo.
Okay, va bene, facciamo una sintesi:
> certe cose succedono solo a Monaco, a Singapore e a Baku, circuiti da eliminare dal campionato (complimenti vivissimi per le doti di chiaroveggenza, soprattutto nel caso Baku);
> la Formula 1 deve essere pericolosa, quindi se il tombino avesse centrato Button sul casco sarebbe stato un modo per mettere a tacere quelli che dicono il contrario (possiamo tornare a parlare di Baku, per cortesia);
> bisogna mettere a posto i tombini, non snaturare la Formula 1 come hanno fatto mettendo cose orribili come l'halo (qui più che di chiaroveggenza parlerei di allucinazioni visive)...
...Sono rimasta profondamente stupita dal non avere visto allusioni al passato, in cui il tempo fosse quantificato con le espressioni "ai tempi di Senna" o "ai tempi di Schumacher". Anzi, mi sento anche un po' delusa dal fatto. Qualcuno che chiedesse a che cosa penserebbe Schumacher se vedesse le vetture con il DRS aperto è da un po' che non lo leggo. Io, da parte mia, sono certa che Schumacher accorrerebbe molto volentieri per portare un martello, ma questo è solo un parere mio.

Archiviamo ora il venerdì, in cui non è accaduto ciò che il fan mainstream si aspetta, e passiamo al sabato mattina, in cui invece ciò che il fan mainstream si aspetta è accaduto: miglior tempo di Vettel nella terza sessione di prove libere, il che ha comportato quei soliti proclami dei ferraristi mainstream convinti ormai di avere il mondiale in tasca, perché tanto Hamilton e Rosberg sono due polli che si mettono fuori a vicenda tutte le volte e quindi le Ferrari hanno la vittoria sicura da qui fino all'eternità. Poi va beh, l'unica volta in cui le Mercedes si sono messe fuori a vicenda ha vinto un bambino con il ciuccio in bocca e la tuta tamarra della Redbull, ma questo è un dettaglio, così come è un dettaglio il fatto che anche nel 2014, tutte le volte in cui i Mercedes Boyssss litigavano tra di loro, poi abbia vinto quello che nel tempo libero posa come modello per i dentisti. Nel 2015 però la Ferrari ha vinto dei gran premi!!!111!!!11!! e questa è un'ulteriore prova del fatto che nel 2016 abbia il mondiale in tasca!!!111!!!11!
Poi sono arrivate le qualifiche e la questione è un po' cambiata... ma progressivamente, lasciando prima un po' di illusione, perché Sebbiiii è Sebbiiii e a quanto pare si destreggia nell'illudere i suoi fan grazie ai migliori tempi quando non servono.

QUALIFICHE: sabato 28/05, ore 14.00 (condizioni meteo sereno)
Q1: la prima manche di qualifiche è stata interrotta da due bandiere rosse, una quando Nasr è rimasto fermo per un guasto alla power unit, la seconda a causa di un incidente di Verstappen, che è andato immediatamente ad affiancare Nasr in ultima fila (ma Ves parte dalla pitlane). Davanti a loro i piloti della Manor e davanti a questi, una Renault e l'altra Sauber. Miglior tempo di Vettel, influenzato però dalla bandiera rossa sul finale della sessione.
Q2: la Renault rimasta in pista, quella di Magnussen, è arrivata fino alla seconda manche, risultando la vettura più lenta del lotto (lato positivo della giornata: nessuna penalità nonostante Magnussen fosse entrato in pista con semafori rossi, perché i semafori visibili dalla posizione in cui si trovava non erano ancora rossi). Sono uscite di scena, in ordine sparso, anche le Haas (Grosjean, più lento del compagno di squadra, si è lamentato di essere stato rallentato dalle Mercedes durante il suo giro lanciato), le Williams (mai veramente veloci nelle qualifiche) e Button, segno che una delle due McLaren è riuscita a passare in Q3 per la seconda volta consecutiva.
Q3: quando l'ultima manche è iniziata, a focalizzare l'attenzione è stato Hamilton, rimasto fermo nella pitlane e riportato ai box a spinta. Sembrava che la sua qualifica fosse ormai finita, ma dopo un reset è riuscito ad andare in pista a metà dell'ultima manche, riuscendo a girare su tempi tutto sommato accettabili, che gli hanno garantito la terza posizione. Secondo Rosberg... e pole position a sorpresa per Ricciardo! Subito dietro al terzetto di testa c'era Vettel, mentre Raikkonen era sesto (ma parte 11° per sostituzione del cambio). Outsider in 5^ posizione: Hulkenberg. Entrambe le Force India, al pari di entrambe le Toro Rosso, hanno raggiunto la top-10. Kvyat ha rischiato una penalità per una presunta irregolarità tecnica, ma alla fine è stata decretata nessuna penalità.
Il risultato delle qualifiche è stato quindi il seguente:
1. Ricciardo - Redbull, 2. Rosberg - Mercedes
3. Hamilton - Mercedes, 4. Vettel - Ferrari
5. Hulkenberg - Force India, 6. Raikkonen - Ferrari (11° in griglia)
7. Sainz - Toro Rosso, 8. Perez - Force India
9. Kvyat - Toro Rosso, 10. Alonso - McLaren
11. Bottas - Williams, 12. Gutierrez - Haas
13. Button - McLaren, 14. Massa - Williams
15. Grosjean - Haas, 16. Magnussen - Renault
17. Ericsson - Sauber, 18. Palmer - Renault
19. Haryanto - Manor, 20. Wehrlein - Manor
21. Verstappen - Redbull (parte dai box), 22. Nasr - Sauber (parte dai box)

Commento di Sebbiiii, rivolto alle gomme che aveva in Q3: "beeep, beeeeep, beeeeeeeep!"
Commenti dei fan, letti in rete:
> se ci fosse stato Alonso in Ferrari avrebbe dominato le qualifiche conquistando la pole;
> complottooooooooooo! la Mercedes non voleva che Hamilton si qualificasse;
> Ricciardo è in pole, in cu*o a te, Verstappino!;
> la pole spettava a Verstappino, il mondo è ingiusto!;
> mettete a piedi quel BrOkKo travestito da banana dal nome impronunciabile!
> se il campionato continuerà a fare così schifo, smetterò di seguirlo e inizierò a guardare la Formula E.
Commento mio: OH MY FELIIIII CRASH!
Mio commento secondo: va beh, consoliamoci con J.Mirtillo! (all rights reserved, credits to Gio Van Carpentier).

Intermezzo: sabato sera c'è stata la finale della Champions League tra Real Madrid e Atletico Madrid. Anche se non ho guardato la partita, tifavo Atletico Madrid perché a suo tempo sponsorizzava la vettura di Maria De Villota in Superleague (è una ragione valida per sperare che una squadra vinca la Champions? non lo so, ma per me lo è), ma ha vinto il Real ai calci di rigore.
Poi è arrivata la domenica ed è arrivata la gara, che ha visto Bernd Maylander (che oggi celebrava il proprio compleanno, cosa che ricordo perché coincide con il mio) al comando per alcuni giri. Ma procediamo con un breve recap, prima di spaziare verso le cose di un certo livello.

GARA: domenica 29/05, ore 14.00 (pista bagnata al via con progressivo asciugamento e lieve scroscio di pioggia durante gli ultimi due giri)
1°: si parte dietro la safety car perché la pista è molto bagnata a causa della pioggia battente caduta per tutta la mattina e da poco terminata.
8°: la SC è rientrata ai box, la gara è iniziata con Ricciardo in testa, davanti a Rosberg e Hamilton. Ricciardo ha iniziato ad allungare nei confronti dei due piloti della Mercedes. Subito dopo Palmer è andato a muro provocando l'ingresso della virtual safety car.
13°: contatto di Raikkonen contro le barriere, è stato evitato da Massa mentre c'è stato qualche intoppo per Grosjean; ha cercato di ripartire ma si è ritirato in una via di fuga causa ala anteriore rotta incastrata sotto la vettura.
16°: Rosberg, che stava perdendo terreno, ha lasciato passare Hamilton, che ha iniziato a recuperare nei confronti di Ricciardo; Rosberg ha perso terreno nei confronti del compagno di squadra.
21°: contatto tra Kvyat (che già aveva effettuato vari pitstop dietro la SC per problemi alla vettura) e Magnussen, con conseguente seconda VSC. I due sono riusciti a riprendere la gara, ma entrambi si sono ritirati in seguito, Kvyat per problemi tecnici, Magnussen in seguito a un contatto contro le barriere.
24°: mentre già si erano fermati quasi tutti per passare dalle full wet alle intermedie, Ricciardo si è fermato per la prima sosta. Hamilton ha proseguito e ha evitato di montare le intermedie, fermandosi in seguito una sola volta per le slick (31° ultrasoft).
32°: seconda sosta per Ricciardo, ha perso molto tempo (circa 11 secondi durata totale del pitstop) perché le gomme supersoft non erano pronte. E' tornato in pista alle spalle di Hamilton, ma di pochissimo; senza il problema ai box sarebbe stato davanti. Dopo la seconda sosta Perez era terzo davanti a Vettel (entrambi sulle soft) e Alonso quinto davanti a Rosberg.
35°: Verstappen nelle barriere, si è passati per la seconda volta a regime di VSC.
37°: Hamilton è difeso da un attacco di Ricciardo, l'attacco più deciso della gara (anche se comunque è seguita qualche altra azione dell'australiano, che si è trovato spesso a portata di DRS).
50°: ordine di scuderia in Sauber, alla richiesta di far passare Ericsson, Nasr si è rifiutato e, non solo, quando il compagno di squadra ha tentato il sorpasso sono venuti a contatto; terza VSC. I due sono stati in seguito costretti al ritiro.
58°: Gutierrez è andato lungo, ma senza urtare niente ed è riuscito a proseguire. Gara non proprio positiva per le Haas, con Grosjean penultimo all'inseguimento di Wehrlein. Gara scatenata per il pilota della Manor: dopo avere recuperato posizioni facendo una sosta in meno, nel primo stint di gara era anche riuscito a superare Bottas e a rimanergli davanti per diversi giri. Il duello con Grosjean si è risolto a suo favore, ma causa penalità post-gara per eccesso di velocità durante la VSC, ha perso la posizione a favore del francese.
68°: VSC a causa di un ingombrante pezzo di plastica portato in pista dal vento.
77°: la pioggia, che già aveva iniziato a cadere, si è fatta leggermente più insistente, ma non ha creato eccessivi problemi.
78°: al termine del giro Hamilton ha vinto la gara durata quasi fino al limite delle due ore, davanti a Ricciardo e Perez a completare il podio. A seguire Vettel, Alonso e Hulkenberg che ha superato Rosberg all'ultimo giro, con Sainz, Button e Massa a chiudere la top-10.

La gara mi è piaciuta. È stata abbastanza movimentata per i miei gusti e ho apprezzato parecchio il fatto che la virtual safety car (che ho rivalutato nel corso del tempo) abbia permesso di far continuare la gara senza interromperla ogni volta con la safety car.
Ho apprezzato il fatto che ci sia stato movimento. Non ho apprezzato particolarmente la regia, che si è persa gran parte del movimento.
Oh, poi avrei apprezzato di più se fosse accaduto qualche plot-twist che avesse consentito a Checoooo di conquistare la vittoria, ma purtroppo non si può avere tutto dalla vita e a volte bisogna arrendersi all'evidenza accontentandosi comunque delle innumerevoli soddisfazioni che i peperoncini possono dare ogni tanto.
Ho deciso di eleggere una top-3 dei miei momenti preferiti e di dare loro la rappresentazione che meritano.

MOMENTO CLOU NUMERO 3: la torta di mirtilli
Vodkvyat: "Sono un figo!!!!11!!! e nessuno può dire il contrario!!111!!!!1"
Kmag: "Io sono un figonehhhh biondohhhh con gli occhihhhh azzurrihhhhh e le bracciahhhh tatuatehhhh mentre tu sei doppiato! E poi io vado più forte di Jolly Palmahhhh!"
Jolly Palmahhhh: "Veramente io contro i muri ci vado forte!!!11!!! anche più di te!"
Vodkvyat: "Ora provo di mandare Kmag contro un muro!"
Jolly Palmahhhh: "Sììììììì! *-* Bananehhhhhh for the winnnnn!"
Kmag: "Oh my Dani II crash."
Vodkvyat: "Molto volentieri."
Box Toro Rosso: "Ma che cosa sta succedendo lì in pista?! cosa c'era nel biberon che vi passavate tu e CArlos Fanboyzzzzz?"
Vodkvyat: "Vodka, ma me la sono scolata tutta io e ora sto sbattendo il biberon vuoto in testa a Kmag!"
Kmag: "è un'ingiustizia! Y.Y Ora sono costretto a imprecare come un Vettel qualsiasi!"
Vodkvyat: "E io sono costretto a darmi alla macchia perché c'è gente che mi insegue con tanto di mazza da golf, e non credo che vogliano usarla per salutarmi festosamente al mio passaggio. Non mi resta che scappare in Messico sotto falso nome di J.Mirtillo!"

MOMENTO CLOU NUMERO 2: la gara di Wehrlein
Werly: "Adesso faccio il figo evitando la prima sosta e recuperando posizioni like a boss."
Jensinho: "E questo cosa ci fa davanti a me?"
Werly: "Non lo so, ma voglio restarci almeno per un po'."
[...]
Bo77as: "Chi è che mi vuole superare qui dietro? Oh no, è Verstappino! #@^@@#!!!11!!!11!!!"
Werly: "E ci sono anch'io che, approfittando del fatto che le telecamere mi stiano inquadrando, ti asfalto!"
[...]
Riooooo: "Ci sono il Gangster Rapper e Dani-Smile davanti a noi, sorridi che ci stanno riprendendo."
Werly: "Aaaaawwwwwww!" *manda baci alla telecamera. "Sono il più faster di tutti."
Voce fuori campo: "In regime di virtual safety car lo sei stato sicuramente."
Race control: "Le tue speranze di vittoria sono finite Werly, dato che abbiamo appena deciso di appioppiarti 10 secondi alla fine della gara."
L'Autrice(C): "Okay, ho voglia di sbattere la testa contro il muro. Cosa ne dici, muro?"
Il muro: "Su questo circuito Senna ha vinto sei volte, mentre Hill e Schumacher cinque."
L'Autrice(C): "Mi fa piacere per loro, ma mi aspettavo che tu fossi più collaborativo."
Werly: "Oh, c'è Grosjiiii dietro di me! *-* Prova a prendermi!"
Grosjiiii agita la baguette: "#@[##[[*!!!!!1111!!"

MOMENTO CLOU NUMERO 1: i Sauber Boyssss
Box Sauber: "Felipe, your team mate is faster than you."
Feliiii: "Cosa volete da me? Io non sono più in Sauber da un bel po'!"
Box Sauber: "Altro Felipe...?"
Altro Felipe: "Yayyyyy, no hay que llorar que la vida es un carnaval y las penas se van cantando... Non ci sento!"
Sonyericson: "Questo è lentissimo! Perché non va a vendere telefoni al posto mio?"
Box Sauber: "Vai tranquillo, ti farà passare."
Sonyericson: "Oh, allora mi infilo."
[...]
Altro Felipe: "Ehiiii, perché Sonyericson mi ha buttato fuori?"
Sonyericson: "Perché l'Altro Felipe non mi ha fatto passare?"
Altro Felipe: "Perché non ne avevo voglia."
[...] Race control: "Okay, mettiamo sotto indagine questi due pivelli e penalizziamone uno a caso per eccesso di pivellaggine. Sonyericson, abbiamo scelto te."
Sonyericson: "Ma la squadra mi aveva detto che potevo passare."
Voce fuori campo: "Magari la prossima volta chiedi anche al tuo compagno di autoscontri cosa ne pensa."

Dato che oggi è una giornata impegnativa e che guardare la Indy 500 è più importante che scrivere altre eventuali scemenze, direi di finirla qui.
L'appuntamento è tra due settimane, per il gran premio del Canada.

RISULTATO (con mie osservazioni conclusive):
1. Lewis Hamilton - Mercedes 1:59:29.133
È riuscito nell'eroica impresa di far tacere i crybabies che ieri urlavano al complotto per la pole position di Dani-Smile, nonché a conquistare la 44^ vittoria in carriera, 44 come il suo numero di gara e come i gatti in fila per sei col resto di due.
2. Daniel Ricciardo - Redbull +7.252
I gatti in fila per sei col resto di due nel caso suo erano neri, ma nevermind...
3. Sergio Perez - Force India +13.825
OH MY HOLY CHECO! <3 Sarebbe stato molto più bello vederlo su un podio sul quale c'era anche il suo amichetto Maldiiii, ma purtroppo Maldiiii al momento ha ben poche possibilità di salire sul podio.
4. Sebastian Vettel - Ferrari +15.846
Se ci fosse stato Alonso al posto suo avrebbe vinto doppiando tutti di due giri. O forse no. Molto probabilmente no, direi.
5. Fernando Alonso - McLaren +1:25.076
"I've got the power!"
6. Nico Hulkenberg - Force India +1:32.999
Come da buona tradizione, dato che la regia si è persa esattamente TUTTO ciò che è accaduto, che abbiamo visto grazie a innumerevoli replay, non abbiamo visto traccia del princessfight avvenuto all'ultimo giro. Però quel duello l'ha vinto lui, riuscendo nell'eroica impresa di dare il meglio di sé proprio mentre il compagno di squadra catalizzava l'attenzione conquistando il podio.
7. Nico Rosberg - Mercedes +1:33.290
Ha perso terreno, ha perso posizioni e alla fine ha perso anche il princessfight, ma sono certa che si sia ripreso alla grande guardandosi allo specchio. Il suo taglio di capelli è molto migliore di quello dell'altro Nico.
8. Carlos Sainz - Toro Rosso +1 Giro
Forse gli mancano i momenti in cui sperava di spaccare il cu*o a Verstappino... ma oggi Verstappino se l'è rotto da solo, quindi non è stata una giornata del tutto negativa.
9. Jenson Button - McLaren +1 Giro
Due McLaren al traguardo. *inchino.*
10. Felipe Massa - Williams +1 Giro
Non l'ho visto, se non nel momento in cui ha ritardato la prima sosta ed è stato per un po' davanti a Sebbiiii.
11. Esteban Gutierrez - Haas +1 Giro
Ha mancato la zona punti per una posizione ancora una volta. Non resta che attendere pazientemente l'upgrade Guti 2.0.
12. Valtteri Bottas - Williams +1 Giro
Non l'ho visto, tranne quando è stato superato da Wehrlein, e devo ammettere che forse era meglio per lui se non l'avessi visto affatto!
13. Romain Grosjean - Haas +2 Giri
Di lui mi sono accorta che si è piazzato negli scarichi di una Sacra Cenerentola e ci è rimasto fino alla fine, recuperando una posizione a causa delle penalità altrui. Si vede che gli piace mantenere vive le tradizioni locali.
14. Pascal Wehrlein - Manor +2 Giri
Il sorpasso su Bottas!!!!111!!!11!! *inchino.*
15. Rio Haryanto - Manor +3 Giri
Mi è dispiaciuto vederlo arrivare ultimo, ma quello che conta è che chi va piano va sano e va lontano, diversamente dalle palme da banana.
DNF. Marcus Ericsson - Sauber +27 Giri
No comment.
DNF. Felipe Nasr - Sauber +30 Giri
No comment.
DNF. Max Verstappen - Redbull +44 Giri
Sintesi del suo weekend:
- OMG, Verstappino va velocissimo e ora spacca il cu*o a tutti andando a lottare per la pole!!!!11!!!1!!!!1!
- Oh, è finito a muro...
- OMG, dopo essere partito dalle retrovie adesso sta facendo il figo superando tutti!!111!!!111!
- Oh, è finito di nuovo a muro anche oggi.
J-Ves non sarà stato molto soddisfatto...
DNF. Kevin Magnussen - Renault +46 Giri
Una volta lo chiamavano "il nuovo Hamilton", oggi si è trasformato quasi nel nuovo Vettel.
DNF. Daniil Kvyat - Toro Rosso +60 Giri
Lui è l'unica ragione per cui sto comparando Kmag a Vettel.
Sarà retrocesso di tre posizioni sulla griglia di partenza del prossimo gran premio.
DNF. Kimi Raikkonen - Ferrari +68 Giri
Male, male, male, come ha osato andare a sbattere dove non c'era nessun cartellone pubblicitario del Rolex? o.O
DNF. Jolyon Palmer - Renault +71 Giri
Cosa dicevamo prima delle palme da banane? Va beh, non ha importanza, in questo weekend (tre incidenti in tre giorni, di cui non mi sono occupata perché c'erano cose più importanti di cui parlare) ha conquistato sicuramente la Palma d'Oro.

sabato 28 maggio 2016

Monaco GP Qualisocialnetworkfying

Il risultato delle Ferrari di oggi è colpa del fatto che a livelli dirigenziali ci siano degli italiani e che, si sa, gli italiani dovrebbero andarsene a casa a cucinare "pineapple pizza".
Oppure è colpa del fatto che ci fossero al volante Vettel e Raikkonen invece che Alonso, che arrivava 2° con le macchine con cui Massa arrivava 12°, quando tutti si aspettavano che arrivasse al massimo 11°.

Poi c'è la Mercedes che sta sabotando Hamilton per impedirgli di andare in pista e di qualificarsi. Che poi l'abbia fatto ugualmente e anche con un tempo non particolarmente pessimo, quello è un altro discorso. Tutti quelli che si lamentavano del fatto che nessuno va mai in pole a parte le Mercedes, sono rimasti scandalizzati dal fatto che in pole ci sia Ricciardo.

E poi Ricciardo, invece di andare a schiantarsi contro un muro per solidarietà nei confronti di Verstappen, ha osato rimanere in pista fino in Q3 e addirittura conquistare oltraggiosamente una pole position che secondo la legge non scritta che regola la Formula 1 apparteneva, in esatto ordine di importanza:
1) alla Ferrari,
2) ad Alonso al volante di una Ferrari,
3) a Hamilton,
4) a Verstappen,
5) chi se ne frega di chi vada in pole, tanto qualunque cosa accada sarà sempre un risultato falsato.

Il clou del clou comunque è la gente che minaccia di smettere di seguire la Formula 1 e di iniziare a seguire la Formula E (della serie, una cosa esclude l'altra) se in Formula 1 dovessero mettere quell'orribile halo invece del parabrezza della Redbull, che è molto più bello esteticamente. Poi sì, va beh, in Formula E non hanno né una cosa né l'altra, ma questo non ha importanza.

L'erba indiana fa molto male, ne sono profondamente convinta!

venerdì 27 maggio 2016

Sono stata preceduta nel Get to know Formula 1 fan... *MALE, MILLY SUNSHINE!*

Iniziamo con un cordiale saluto a tutti, in particolare a Tiz di "Chiacchiere da Paddock", blog che vi suggerisco vivamente di visitare. Perché si è conquistata questo onore? Essenzialmente perché è stata la prima a portare il "Get to know Formula 1 fan" di Tumblr sul proprio blog.
Su Tumblr ho scoperto tutto ciò esattamente il 24 Maggio, rebloggando il post, e avevo pensato di rispondere e/o commentare anche qua, ma ormai Tiz mi ha preceduta e venirlo a raccontare è come farsi superare un metro prima del traguardo e poi andare a dire che "eh, ma se non fossi stato sorpassato all'ultima curva, avrei vinto io".
Avrei potuto rinunciare a pubblicare questo post, ma dato che lo spirito di Tumblr è la condivisione, nella speranza di raggiungere centinaia di note (cosa abbastanza difficile, a meno che non si stiano pubblicando foto di Nico Hulkenberg in mutande), diamo spazio a Tumblr e spargiamo questo test anche qui, rispondendo in massa. u.u

***

1. How did you get into F1 first? Traduzione approssimativa: "Come hai iniziato a guardare la Formula 1?"
Mhm... essenzialmente perché è abbastanza nazionalpopolare e già ai miei tempi aveva una copertura televisiva di buon livello (trasmesse in diretta sulla Rai sia le qualifiche sia le gare), quindi quando mio padre o i miei parenti la domenica pomeriggio non avevano nulla di meglio da fare ci guardavano. A me è sempre piaciuta più che agli altri e, quando ho raggiunto l'età della ragione, ho depennato l'"avere qualcosa di meglio da fare" da quelle due ore nelle quali si svolge il gran premio.

2. How long do you watch F1? Do you remember the first race you've watched? Traduzione approssimativa: "Da quanto tempo guardi la Formula 1? Ti ricordi la prima gara che hai guardato?"

Oooooohhhhh, dunque, questa domanda è un po' più complessa di quanto potrebbe sembrare, perché non ricordo un'epoca in cui non guardavo la Formula 1.
Ricordo alcune scene di un gran premio che ho faticosamente riconosciuto, dopo diciannove anni, come il Gran Premio d'Ungheria del 1993, però non era il primo gran premio che vedevo.
Ricordo altre scene di un podio in cui due piloti in tuta blu e uno in tuta gialla lanciavano giù dal podio i loro cappelli al termine della premiazione, ho maturato nel tempo la convinzione che quei piloti fossero Prost, Hill e Schumacher, ma non so quando sia accaduto quel momento (guardando la stagione 1993 su youtube anni fa ho scoperto che sono saliti molto spesso sul podio tutti e tre insieme e che hanno spesso lanciato giù dal podio i cappelli).

3. Favourite driver(s)? Traduzione approssimativa: "Pilota/piloti preferiti?"
Questa domanda è abbastanza complessa, perché i piloti della mia infanzia hanno intorno ai 50/60 anni al giorno d'oggi e molti piloti attuali ancora dovevano nascere quando ho iniziato a guardare la Formula 1. Sono stata una Massa-addicted dal 2006 in poi, sono tuttora affezionata a tale pilota, ma al giorno d'oggi sono meno pilota-centrica di un tempo.
Tra i nuovi direi Gutierrez, mi ispira simpatia perché mi ricorda un po' un "nuovo Massa"... sì, insomma, quello che sarebbe stato Massa se non fosse stato dotato abbastanza per fare la seconda guida in Ferrari o per guidare la Williams. In sintesi, il Massa dei poveri.
Poi c'era anche quel tipo brutto come la fame!!!!111!!!11!! che faceva sempre tanti incidenti!!!11!!!11!! di cui mi sfugge il nome, nome che è meglio non menzionare su Tumblaaaahhhh. :-P

4. Favourite team? Traduzione approssimativa: "No, non preoccuparti, non penso che tu sia così ignorante da non saperla tradurre da solo."

Sono una backmarker fan, mi sono affezionata alla Marussia nei suoi giorni di gloria (diciamo intorno al 2013/2014, in cui erano "giorni di gloria" perché spesso stava davanti alla Caterham), simpatizzo tuttora, però nell'epoca dello scontro Marussia vs Caterham c'era più gusto!

5. Favourite track(s)? Traduzione approssimativa: "Circuito/ circuiti preferiti?"

Mhm... dunque, diciamo Interlagos, Monaco, Monza e Spa. Poi effettivamente mi piace parecchio anche Singapore, nonostante i primi anni fossi abbastanza perplessa.

6. Favourite team principal? Traduzione approssimativa: "Team principal preferito?"

Seriamente parlando, non ho un team principal preferito. Se devo riconoscere a qualcuno il suo buon risultato come team principal, voto Jean Todt, anche se alcune cose che ha fatto non le ho condivise per niente. Però credo che fosse molto meglio come team principal piuttosto che come presidente della FIA.

7. Least favourite driver(s)? Traduzione approssimativa: "Pilota meno preferito?"

In tutta sincerità al giorno d'oggi non c'è nessuno che trovi profondamente irritante. Alcuni mi irritano a volte, chi più chi meno, però anche i piloti che trovo maggiormente irritanti ogni tanto sono capaci di fare quella cosa strana o quella battuta che attira le mie simpatie, oppure sono protagonisti di peripezie strane.

8. Least favourite team? Traduzione approssimativa: "Team meno preferito?"

Da quando sono meno pilota-centrica sono anche meno team-centrica. Ci sono state squadre che ho detestato in passato, ma al giorno d'oggi mi sento abbastanza neutrale nei confronti di tutti.

9. Favourite driver(s) from 70s/80s? Traduzione approssimativa: "Pilota/i preferito/i degli anni '70/'80?"

Roberto Moreno è stato un preziosissimo "cinnamon roll", anche se dubito: 1) che la gente di Tumblr sappia anche solo vagamente di chi sto parlando, 2) che le ragazze di Tumblr possano considerare un "cinnamon roll" un pilota semi-calvo (dove per "semi-calvo" mi riferisco al late-'80s fashion, in cui chi non aveva capelli al centro della testa, invece di rasarsi i lati della testa, se li teneva belli folti).

10. Favourite driver(s) from 90s/2000s? Traduzione approssimativa: "Pilota/i preferito/i degli anni '90/'00?"

Johnny Herbert è stato ed è tuttora un preziosissimo "cinnamon roll" e sarei pronta a prendere parte a dozzine di risse virtuali pur di affermarlo! u.u

11. Your dream team (drivers & principal from any era)? Traduzione approssimativa: "Il tuo dream team - piloti e team principal di ogni epoca?"

Questa è una di quelle domande complicate a cui dovrei rispondere che vorrei James Hunt e Kimi Raikkonen come piloti e il presidente degli Alcolisti Anonimi come team manager, giusto?
E se io invece volessi come piloti Inoue e Ide e Aguri Suzuki come team principal? Poi magari fondiamo anche un'impresa di demolizioni?

12. Your dream podium (three drivers from any era)? Traduzione approssimativa: "Il tuo podio dei sogni (tre piloti di ogni epoca)?"

Aguri Suzuki, Takuma Sato e Kamui Kobayashi valgono?
Bonus se il gran premio è quello del Giappone.

13. Ferrari or McLaren? Traduzione: "Per quanto su Tumblr nessuno lo sappia, la Mercedes non è sempre stata il top team della Formula 1 e, per quanto in pochi si ricordino della Redbull, c'è stato qualcuno anche prima della Redbull. Chi preferisci tra quei pezzi da museo?"

La Ferrari, perché è italiana e quando vince fa irritare profondamente le ragazze di Tumblaaaaahhhh perché noi italiani siamo tutti dei truffatori mafiosi e l'unica cosa buona che facciamo è la "pineapple pizza" (no comment, l'ultima volta che ho parlato di pizze e di Formula 1 nella stessa frase, mi è stato suggerito di assaggiare la pizza con kebab e insalata, e non me la sono sentita di affermare che in Italia perfino gli stessi venditori di pizza e kebab non oserebbero mescolare le due cose).
Oppure la McLaren, perché quando vince mi ricorda i suoi giorni di gloria... no, aspettate, la McLaren che vince non la si vede da anni. NO POWER, NO POWER!

14. Lauda or Hunt? Traduzione approssimativa: "Il fatto che esista un film sulla Formula 1 con un attore attraente come protagonista fa sì che tutti siamo al corrente dell'esistenza di questi due piloti. Chi preferisci tra i due?"

Mhm... seriously, stiamo parlando di piloti che correvano in Formula 1 decisamente prima della mia nascita, al punto che mi sono fatta un'idea di loro come piloti solo dopo che avevo già classificato Lauda come "anziano senza un orecchio" e Hunt come "ubriacone circondato di donne".

15. Senna or Prost? Traduzione approssimativa: "Il fatto che la mentalità di Tumblr abbia stabilito che i latino-americani e i francesi sono fighissimi, mi ha consentito di porti questa domanda. Chi preferisci tra i due?"

Qui non sono esattamente fuori epoca (cioè, sì, ma non del tutto), e la mia risposta è che non ho preferenze tra conterranei del Gufo di Interlagos e titolari di team con sponsor tamarri.

16. Schumacher or Hakkinen? Traduzione approssimativa: "Su questi non sono stati prodotti dei film e non sono né latino-americani né francesi, quindi sei autorizzata a non essere al corrente della loro esistenza. Quindi limitati pure a sparare un nome a caso."
Uno è stato uno dei miei idoli d'infanzia, l'altro è stato un "precious cinnamon roll", quindi anche qui non ho preferenze.

17. Which GP would you like to visit and why? Traduzione approssimativa: "Dato che su questo sito tutti hanno un conto in banca paragonabile a quello di Ericsson o si vantano di avercelo, in quale luogo del mondo ti piacerebbe andare ad assistere a un gran premio e perché?"

Ehm... non ho un conto paragonabile a quello di Ericsson, da parte mia. Se un giorno dovessi conoscere qualcuno che venga da qualche parte insieme a me, sarebbe verosimilmente il gran premio più vicino al mio luogo di residenza!

18. The race(s) that impressed you most? Traduzione approssimativa: "La gara/e che ti ha/nno fatto più effetto?"

Europa 1999, senza ombra di dubbio. E' stata una gara di un certo livello e anche il vincitore è stato piuttosto pittoresco. *-*

19. Your opinion on female drivers/the idea of female racing series? Traduzione approssimativa: "La tua opinione sulle donne pilota/ sull'idea di una serie per donne?"

Risposta che non posso dare su Tumblr altrimenti verrei tacciata di maschilismo:
1) sulle donne pilota c'è tuttora troppa attenzione sul fatto che sono donne,
2) trovo profondamente ingiusto che le donne pilota debbano essere viste come rappresentanti assolute della figura femminile e che ci siano persone che asseriscono che i risultati negativi di una donna pilota vadano a minare la reputazione delle donne pilota in generale o addirittura di tutto il genere femminile,
3) il fatto che ci siano donne pilota non significa che io debba avere un'opinione collettiva su tutte quante loro e che non possa avere idee diverse tra l'una e l'altra.
Bonus: sarei favorevole a una serie minore per sole donne, dalla quale quelle che sono veramente migliori delle altri possano essere facilitate ad approdare in Formula 1 o in altre serie di un certo rilievo. Ma anche questo su Tumblr non si può dire...

20. What do you think about your F1 commentator(s)? Traduzione approssimativa: "Che cosa ne pensi dei tuoi commentatori di Formula 1?"

Penso che Ivan Capelli sia abbastanza Ferrari-centrico.
Mazzoni invece è un gossip-man e con lui in telecronaca è impossibile addormentarsi.

21. Your favourite F1 couple(s) and family (families)? Traduzione approssimativa: "La tua coppia preferita della Formula 1 e la tua famiglia preferita?"

Sarò scontata, ma la Massa-family è da 10+. u.u

22. Do you watch all the practices, quali and race, or quali and race, or just race? Traduzione approssimativa: "sono fermamente convinta che nessuno abbia un'occupazione e che tutto abbiano tempo infinito e che tutti vedano qualsiasi cosa... è così?"

Effettivamente no, perché al venerdì lavoro e mi ritengo già molto fortunata di fare un lavoro che mi consenta di stare a casa il weekend e, per stare a casa nel weekend, intendo anche dormire fino a tardi il sabato mattina.
Conclusione: nel 90% dei casi vedo qualifiche+gara, niente prove libere.

23. Describe how do you watch F1? At home or somewhere else, with family, friends or alone? Any special pre-race rituals? Traduzione approssimativa: "Descrivi come guardi la Formula 1? A casa o altrove, con la famiglia, gli amici o da sola? Qualche speciale rituale pre-gara?"

*Domanda particolarmente strana.* Di solito guardo la Formula 1 a casa, da sola al computer se non c'è la diretta Rai, alla TV se c'è la diretta Rai, a volte ci guarda anche mio padre, a volte no. Rituali pre-gara: 1) accendere il computer se guardo la gara al computer, 2) accendere la TV e raccattare gli occhiali per vedere da lontano se guardo la gara in televisione. Valgono come rituali? XD

24. Do you do any F1 fan creativity yourself (arts, fanfics, handmade stuff, videos etc.)? Traduzione approssimativa: "fai qualcosa di creativo da F1 fan, arte, fan fiction, cose fatte a mano, video, eccetera?"

Qualche edit, qualche video e qualche fan fiction (con trama motoristica, non su Magnussen ed Ericsson che copulano come ricci) li ho prodotti nel tempo. Però la cosa che preferisco sono i commenti ironici ai gran premi.

25. The craziest thing you've ever done to express your F1 passion? Traduzione approssimativa: "La cosa più pazza che hai fatto per esprimere la tua passione per la Formula 1?"

I Commenti Ironici valgono?

26. Let's imagine that you've suddenly met your favourite driver. What would you like to say to him and how do you imagine your meeting in general? "Immaginiamo che tu abbia improvvisamente incontrato il tuo pilota preferito. Che cosa ti piacerebbe dirgli e come immagini l'incontro in generale?"

*Immaginazione mode-on.* Un bambino mi corre tra le gambe rischiando di farmi inciampare. Il padre viene a scusarsi per l'inconveniente e... oh my Feliiii cry, quello è Felipe Massa!
"Signor Massa, che cosa ne pensa sua moglie delle sue abitudini a proposito della biancheria intima?"

27. Would you like to get back in time to watch old F1 races? "Ti piacerebbe tornare indietro nel tempo per guardare vecchie gare di Formula 1?"

Youtube e Dailymotion mi permettono di farlo anche senza andare indietro nel tempo.

28. Let's imagine that you are a F1 driver (in any era). Which team would you like to drive for and whom would you like to see as your teammate? Do you see yourself as a world champion? Traduzione approssimativa: "Immaginiamo che tu sia un pilota di Formula 1, in qualunque era. Per quale team ti piacerebbe gareggiare e chi ti piacerebbe avere come compagno di squadra? Ti vedi come un campione del mondo?"

Al di là del fatto che ho una prontezza di riflessi tale da farmi pensare che mi avrebbero raccolta col cucchiaino in tempi molto brevi, posso andare in Minardi? E posso portare con me Giovanna Amati?

29. Do you have any suggestions how to make F1 more interesting and popular? Traduzione approssimativa: "Hai qualche consiglio su come rendere la Formula 1 più interessante e popolare?"

La Formula 1 è già interessante e popolare! :-P

30. Do you know what musical composition is playing while drivers are spraying the champagne? /for music lovers ;P/ Traduzione: "Sai quale composizione musicale viene suonata mentre i piloti spruzzano lo champagne?"

Non so come si chiami, sono spiacente.

31. Your top-3 of the sexiest F1 drivers from all the time? Traduzione: "Questa era la domanda principale, ma te ne ho fatte altre trenta per non fare la parte della fangirl?"

Nelsinho Piquet.
Nelsinho Piquet.
Nelsinho Piquet!

32. Whom would you cheer for (in current F1) if not for your most favourite driver? Traduzione approssimativa: "Per chi tiferesti nell'attuale Formula 1 se non per il tuo pilota preferto?"

Domanda nonsense, rispondere significherebbe che ho più preferiti e che quindi sono più d'uno quelli per cui io "cheer for". Effettivamente ho più di un preferito, ma mi pare di averlo già detto qualche domanda fa.

33. Do you watch any other racing serie? If yes, what do you watch? Your favourites from there? "Guardi altre serie di automobilismo? Se sì, cosa guardi? I tuoi preferiti?"

Guardo regolarmente Indycar e Formula E. Generalmente i miei preferiti sono gli ex piloti di Formula 1 che gareggiano lì.
O i giapponesi.
O i brasiliani.

34. Do you watch any other kind of sport? Which one? "Guardi qualche altro tipo di sport? Quale?"

Non stabilmente. Da bambina (epoca scuola materna e forse primi anni delle elementari) guardavo lo sci. Poi, specie nel 2002 e nel 2006, ho visto parecchie partite di calcio dei mondiali. Però stabilmente non guardo nulla.

mercoledì 25 maggio 2016

#25Maggio2014


"OH, ONORATO TAKIIII CHE ASSISTI IL CIRCUITO DI MONTECARLO DALL’ALTO DEL TUO BALCONE, VEDI ANCHE TU QUELLO CHE VEDO IO?!" - l'Autrice(C) nel Commento al Gran Premio di Montecarlo 2014


martedì 24 maggio 2016

JPM for the win!

Un anno fa Juan Pablo Montoya vinceva la 500 miglia di Indianapolis.
Non credo di avere altro da aggiungere a quello che ho detto l'anno scorso, ma mi sembrava opportuno citare l'evento.

lunedì 23 maggio 2016

Once upon a time ^2

Non saprei dire da dove provenga esattamente questa foto né a che anno risalga, so solo che mi ricordo vagamente di averla salvata anni fa sul mio vecchio computer e, di conseguenza, nell'andare a ripescare la roba che c'era sul mio vecchio computer, l'ho ritrovata.
L'ho anche postata su Tumblr e in pochi giorni ha ricevuto una cinquantina di like, oltre che un paio di persone che se la linkavano a vicenda perché erano evidentemente impressionate da tutto ciò.
Effettivamente è abbastanza impressionante vedere Feliiii con così tanti capelli e senza Felipinho al seguito! ^^


domenica 22 maggio 2016

Brazilian flashback: edizione 1996

Se nel pomeriggio ho visto il Gran Premio del Brasile del 1995, durante la sera ho visto quello del 1996, trovato su Dailymotion con telecronaca di Murrayyyyyyy Walker!!!!!111!!!!11!! *festino brasiliano* e Jonathan Palmahhhhh! <3
Era una gara bagnata, era la seconda gara stagionale e, giusto per chiarire, era quell'anno in cui Hill e Villeneuve guidavano la Williams, in cui Alesi e Berger si erano allontanati dalla retta via abbandonando la Ferrari per passare all'esercito nemico dei maglioni di lana e in cui Schumacher aveva finalmente trovato la retta via decidendo di smetterla di rubare mondiali al volante della Benetton per cercare di vincerne meritatamente al volante della Ferrari. Al momento, però, la Williams sembrava pronta a falsare il mondiale vincendo gran premi.

La telecronaca è iniziata in grande stile: ci è stato ricordato fin da subito che colui che partiva accanto a Damon Hill in seconda posizione era cresciuto da quelle parti. Guess what? Si trattava nientemeno che di Rubinho. <3 Aaaaaawwwww, Rubinho for the win!
Purtroppo, quando la gara è partita, ci siamo ritrovati in una situazione di Williams 1-2, mentre Rubinho è sprofondato in quarta posizione alle spalle di Alesi.
Ora, però, facciamo un attimo di pausa, per riflettere sul senso della vita, nel vedere la Minardi di Tarso Marques fuori pista. MARQUESSSSSSSS! *-* Non per altro, uno che di nome fa Tarso meritava di essere menzionato. Poi sì, l'essere al volante di una gloriosa Minardi era un surplus, ma non tutti i piloti si chiamano Tarso.

Hill è fuggito a gambe levate, mentre Villeneuve perdeva terreno nei suoi confronti, ma la cosa di maggiore spicco, quella che ha fatto sì che il pubblico si mettesse a urlare anche più del solito, è stato il duello tra Alesi e Barrichello.
Sebbene Alesi sia sempre riuscito a riprendersi la posizione e non ci sia stato nessuno stravolgimento tra le posizioni, sono rimasta piacevolmente impressionata da quel bellissimo duello! Purtroppo si trattava di una Benetton e di una Jordan invece che delle Forti, ma non si può avere tutto dalla vita.
Quinto c'era, poco lontano da Barrichello, Schumacher. Dietro di lui, in avvicinamento, c'era l'uomo più gossippato della storia della Formula 1. Sfortunatamente Murray Walker non ci ha informati dei dettagli che riassumono la vita di Frentzen: si chiama Heinz-Harald col trattino di mezzo, la pronuncia "Einz" è sbagliata, la madre è spagnola, era fidanzato con Corinna Schumacher.............. soprattutto quest'ultimo dettaglio è particolarmente importante e, senza questo, non sarebbe mai diventato l'uomo più gossippato della storia della Formula 1.
A proposito: dopo un pit-stop per montare gomme sempre da bagnato, Walker ha menzionato Frentzen davanti a Schumacher. Successivamente mi pare di avere visto Barrichello dietro a Schumacher, una volta che anche Barrichello si è fermato... o almeno credo, a me sembrava Barrichello.
Dettagli random: breve gara per le Arrows, Verstappen fermato probabilmente da qualche disgrazia tecnica, Rosset (il glorioso Rosset!!!) per incidente.

A proposito di incidenti, Villeneuve è finito in testacoda andando a impantanarsi nel corso di un duello con Alesi, mentre è toccato a Coulthard un po' dopo andare a impantanarsi: aveva messo le slick ed era decisamente troppo presto.
Le slick le hanno messe decisamente più avanti nel corso della gara e c'è stato un breve duello per la seconda posizione tra Alesi e Schumacher, mentre davanti nessuno sembrava mettere in discussione la leadership di Hill.
Quarto c'era Barrichello e... COSA VEDONO I MIEI OCCHI! *_______* Mika&Mika quinto e sesto. *inchino*
...
...
...Barrichello, ho menzionato, più di una volta. A questo punto non ci resta che parlare di Barrichello, che stava ormai attaccato al cool-o di Schumacher inducendo Murray Walker a raccontare la storiella che abitava vicino al circuito (orrorehhhhhh! non ho sentito menzionare i nonni).
Ci è rimasto fino a una decina di giri dal finale, poi è andato a finire in giro per i prati, proprio mentre Walker stava mettendo una particolare enfasi su di lui e sulla possibilità di andare a finire sul podio. Lo stesso destino, di ritrovarsi sull'erba, è accaduto anche al suo compagno di squadra Brundle, ma ciò è un dettaglio secondario, perché era il gran premio do Brazil e stvavamo parlando di Barrichello.

Essenzialmente è andata a finire che Hill ha vinto con una ventina di secondi di vantaggio su Alesi e con un giro di vantaggio su Schumacher... un giro di gap dal vincitore per la Ferrari è un segno evidente che anche questa era una gara falsata. ;-)
Quarto è arrivato Hakkinen seguito da Salo e ha completato la zona punti Panis.
Da qualche parte ho letto il nome di Katayama e ciò è sufficiente per rendermi soddisfatta!

Brazilian flashback: edizione 1995

A suo tempo (più o meno la settimana scorsa, in realtà) mi ero già dedicata a un po' di "Brazilian flashback" e il mio obiettivo è continuare il "Brazilian flashback" finché non avrò raggiunto la visione del gran premio del 2002 (ho commentato quello del 2003 poco tempo fa) e la cosa migliore da fare era ovviamente procedere riprendendo da dove mi ero fermata e vedere il Gran Premio del Brasile 1995, gara inaugurale di quella stagione.
E' stata dura, perché sul Tubo ho trovato soltanto una versione brasiliana veramente low quality (presumo per evitare problemi con il copyright) in cui si vedeva poco e niente.
Dopo ho continuato su Dailymotion, dove ho visto un'ottima seconda parte di gara con telecronaca della BBC (telecronisti Murray Walker e Jonathan Palmahhhhh!!!!), ma il sito di tanto in tanto si bloccava... ma non fa niente, perché è stata una telecronaca ricca di storielle interessanti, tipo quella di Salo e Hakkinen, che sono cresciuti nella stessa città, che da bambini erano vicini di casa e che si sono sempre detestati a vicenda. Sono certa di avere sentito questa storiella anche da Mazzoni, nei giorni di gloria dei due Mika.

SI PARTEEEEEHHHHHHHH!
Schumi Primo E Al Momento Unico, Hill, il Mascellone e Hakkinen erano la top-4, con le Benetton che, tanto per non farsi mancare niente, erano su strategia diversa da tutti gli altri, con l'obiettivo di effettuare tre pit-stop, mentre tutti gli altri ne avrebbero fatti due.
In questo modo Hill a un certo punto si è trovato in testa... poi si è anche ritrovato in un prato dopo un testacoda, ma questo è un dettaglio di poco rilievo. Curiosità: ciò dovrebbe essere accaduto a causa di un problema al cambio.
Prima del ritiro di Hill, comunque, ci sono stati dei ritiri molto strappalacrime sui quali vorrei focalizzarmi: per esempio Martini non è nemmeno riuscito a partire, per esempio Panis si è ritirato nel corso del primo giro, per esempio le due Simtek (momento veramente strappalacrime, fino allo sfinimento) si sono ritirate entrambe, ma soprattutto le Jordan si sono ritirate a un giro di distanza parcheggiando ai box, prima Irvine e poi Barrichello. Y__________Y Nooooooohhhhh, tutti ma non Barrichello... quel poveretto andava a Interlagos con la nuvola di Fantozzi sopra la testa. :-/

Mentre anche Roberto Moreno, che secondo il mio spassionato parere è il pilota più cinnamon roll di tutti i tempi, era destinato a non finire la gara (si sarebbe ritirato decisamente più avanti) così come Taki Inoue (Takì Inoué, così lo pronunciavano i telecronisti di Globo), in pista c'era anche il gloriosissimo Aguri Suzuki! *____________* Sono certa che Johnny Maggiolino Herbie si sia accorto della sua presenza, dato che mi risulta che i due fossero venuti a contatto, prima di vedere Herbert in testacoda in giro per i prati.

Ci sono stati due momenti clou, in ogni caso:
> un duello tra connazionali, e la storiella della rivalità Mika vs Mika è stata raccontata proprio durante quel lungo confronto, in cui l'ha spuntata Hakkinen, ma solo dopo che Salo è finito in testacoda rischiando seriamente di impantanarsi;
> un duello tra compagni di squadra in cui Berger ha superato Alesi e ciò gli ha garantito, nel finale, la terza posizione dietro (dove per dietro intendo dietro di circa un giro) ai due Mascelloni. Bonus: Coulthard aveva la tonsillite, durante quel weekend, ma questo l'ho scoperto su Wikipedia.
...
...
...
...Oh, a proposito, Wikipedia mi ha anche ricordato che questa gara è stata ricca di polemiche post-gara, relative al carburante utilizzato dalla Benetton e dalla Williams che in un primo momento ha portato alla squalifica di Schumacher e Coulthard per l'utilizzo di carburante illegale, attribuendo la vittoria a Berger (e quindi ripristinando l'ordine naturale delle cose, perché si sa che quando non vince la Ferrari la gara è falsata).
Benetton e Williams hanno fatto ricorso, hanno successivamente vinto il ricorso e le prime due posizioni sono state ripristinate, sottraendo alla Ferrari una vittoria conquistata tanto duramente. Però, a complicare le cose, mentre Schumacher e Coulthard hanno conquistato punti, tali punti sono stati depennati dalla classifica costruttori.

Nello scrivere questa frase mi si è accesa una lampadina in testa: in qualche momento deve essere accaduto anche alla McLaren di vedersi depennati punti dalla classifica costruttori mentre invece è rimasta intaccata la posizione dei piloti... No, no, no! Non sto parlando né del gran premio delle polemiche del 2007 né della spy-story, parlo dei primissimi anni 2000 o giù di lì, all'epoca in cui c'erano Hakkinen e Coulthard. Ho la certezza che il pilota in questione fosse Coulthard.
Mi rendo conto che detta così, senza nessuna citazione spazio-temporale (temporale sì, in realtà), sembra più una cosa che mi sono sognata stanotte... e seppure nelle ultime tre notti sono sicura di avere fatto sogni confusi in cui apparivano personaggi del motorsport (venerdì contro sabato c'era Ferniiii che si lamentava con il Rasoio Gillette perché non aveva speronato Sebbiiii abbastanza forte nel gran premio di Interlagos del 2012... lo so, è un sogno molto preoccupante), sono certa di non avere sognato nulla di tutto ciò di recente.

sabato 21 maggio 2016

2015/2016 #8: Commento ironico all’eprix di Berlino (21/05/2016)

Un cordiale saluto ai miei carissimi lettori, è la volta dell'eprix di Berlino che, data la cancellazione dell'eprix di Mosca del mese prossimo, è il penultimo appuntamento stagionale dopo il doppio appuntamento di Londra a luglio. Lo so che detta così è una frase un po' contorta, ma il fatto rimane che è stato cancellato il gran premio della Russia, laddove l'anno scorso Sam Bird prese parte alla foto di gruppo dei piloti in maglietta a mezze maniche e pantaloncini corti, mentre gli altri indossavano felpe e giacche a vento. In realtà, visti i trascorsi, per il Volatile potrebbe essere stato un notevole sforzo anche indossare t-shirt e pantaloncini, ma non siamo qui per discutere dei photoshot del Volatile, bensì per parlare dell'eprix di Berlino.
Partiamo da un'ammissione: su come funzionino esattamente le qualifiche, non ci ho ancora capito molto, tanto che non ho capito esattamente quali fossero le posizioni del Rasoio Gillette e di Heidi prima di essere retrocessi in penultima fila, davanti agli altrettanto retrocessi Sarry e D'Ambriiii.
C'è chi dice che erano secondo e terzo, c'è chi dice che erano quinto e sesto, c'è chi non si pone minimamente il problema. Io, invece, il problema me lo pongo eccome, perché nel caso non ve ne ricordiate avevo detto tempo fa che speravo prima o poi di vedere una doppietta della Mahindra, il che in quanto a probabilità è più o meno analogo al vedere una doppietta della Force India in Formula 1, con l'aggravante che Heidi ha un talento naturale per il conquistarsi delle penalità nei momenti meno opportuni e che l'Uomo Gillette è specializzato nell'andare a cercare casini e a dimostrare che in realtà lui è un giapponese in incognito. Non a caso è riuscito nell'eroica impresa, nella gara inaugurale della Formula E 2014/2015, di ballare la samba anche con il Sommo Taku, che faceva una presenza occasionale in Formula E.
Sta di fatto che Gillette e Heidi non sono partiti nelle zone alte della classifica, ma in penultima fila. Dietro di loro c'erano Sarry e D'Ambriiii, come ho scritto esattamente due minuti fa... e mi rendo conto che per parlare dei Mahindra Boys ho dimenticato un dettaglio che avrà fatto vedere cuoricini alati a tutte le fangirl, perché un figonehhhhhh francesehhhhh ha conquistato la pole position!!!111!!111!!111!! tunz tunz tunz!!11!!!11!!!11!! *JEV, TI LOVVIAMOHHHHHH TUTTEHHHHH!!!11!!!11!!!11!!!*

1^ fila: 1. Jean Eric Vergne (Virgin), 2. Sebastien Buemi (eDams)
2^ fila: 3. Daniel Abt (Audisport), 4. Sam Bird (Virgin)
3^ fila: 5. Nelsinho Piquet (Nextev), 6. Nico Prost (eDams)
4^ fila: 7. Oliver Turvey (Nextev), 8. Lucas Di Grassi (Audisport)
5^ fila: 9. Loic Duval (Dragon), 10. Simona De Silvestro (Andretti)
6^ fila: 11. Mike Conway (Venturi), 12. Robin Frijns (Andretti)
7^ fila: 13. René Rast (Aguri), 14. Ma Qing Hua (Aguri)
8^ fila: 15. Bruno Senna (Mahindra), 16. Nick Heidfeld (Mahindra)
9^ fila: 17. Stephane Sarrazin (Venturi), 18. Jerome D'Ambrosio (Dragon)

*JEV, TI LOVVIAMOHHHH TUTTEHHHH ANCORAHHHH PIUHHHH DI PRIMAHHHHH!!!!!11!!!1!11!! SPACCAHHHHH IL COOL-O A TUTTIHHHH!!!11!!!11!! TUNZ TUNZ TUNZ!!!111!!!11!!!*

Era una lunga gara: 48 giri di fangirlismo elevato alla massima potenza, cosa che guardare la gara sulla versione web di Raisport2 mi ha permesso di evitare.
In ogni caso le fangirl dovevano essere veramente depresse, dato che tutte le fangirl di Jev sono anche fangirl di D'Ambriiiii perché ha gli occhi azzurri e parla francese, quindi è un figohhhhh onorariohhhhh quasi come se fosse un francese vero.
Non ho ancora capito quale sia la ragione per cui basti essere francese per essere un figonehhhhh stratosferico, ma lo prendo per un dato di fatto. Quindi, dopo essermi asciugata la bava alla bocca per avere visto un'inquadratura di Alain Prost di profilo nel box del team eDams, direi che posso procedere con la narrazione dei gloriosi eventi di Berlino, laddove le fan di Jev pensavano che Jev avrebbe vinto e dominato, ma Buemiiii non era dello stesso parere.
Dopo una partenza a colpi di baguette con Buemiiii che ha superato Jev per poi esserne controsorpassato, Buemiiii ha dovuto attendere ben sei giri per riprendere la testa della gara.
Buemiiii: "E adesso che sono qui, nessuno mi schioda più. Je suis le Boss!!!"
Jev: "Je suis le crasheur!"
...
...
...ma nell'attesa di vedere Jev dare il meglio di sé, molto nell'attesa perché per Jev c'è voluto un po', nelle retrovie c'era chi cercava di animare la gara o di farsi inquadrare.
Rastttttt: "IT'S TIME FOR CRASH!!!"
Gillette Fusion: "TUNZ-TUNZ-TUNZ!!!111!!!111!!!111!!11! Gaelle, guardami! sto crashando solo per farmi notare da te!"
Gaelle: "E se io preferissi Jev?"
Gillette Fusion: "Oh my ‑neverwinning Heidi."
Bilancio della situazione: mentre l'Uomo Gillette aveva quantomeno l'accortezza di recarsi ai box (o almeno mi risulta che l'abbia fatto), Rastttt ha aspettato che lo costringessero a rientrare grazie all'esposizione della bandiera nera con cerchio arancione (quella di cui Mazzoni parlò un bel po' durante quel gran premio dell'epoca Brawn GP in cui Vettel e Kubica crasharono a pochi giri dalla fine, in cui alla fine vinse Button e arrivò secondo Barrichello).
Davanti nel frattempo c'era stato un contatto tra l'Abete e il Volatile, quando quest'ultimo aveva cercato di adornarlo in qualità di stella cometa (meglio non sapere che cosa avrebbe dovuto usare come coda), con il Volatile che è stato richiamato ai box con bandiera nera con cerchio arancione perché aveva un pezzo di alettone mezzo staccato, mentre l'Abete procedeva senza danni andando a superare Jev.
Jev: "Nobody loves me."
Crashgateinho: "Ti lamenti tu???2222??? Che cosa dovrei dire io, allora?! Partivo dalla quinta posizione!!!11!!!11!!! tunz tunz tunz!!11!!!111!! e adesso sto sprofondando nei bassifondi come se fossi il presidente in carica degli sfigati do Brasil."
Gaelle: "A me piacciono gli sfigati do Brasil."
Jev: "Ma non ti piacevo io?"
Gaelle: "No."
Jev: "L'ho detto... nobody loves me."

INTERMEZZO: Buemiiii ha vinto la classifica del fanboost, battendo Sarry e Heidiiii.

Jev: "Nobody loves me. Adesso per protesta vado a sbattere contro qualunque cosa abbia consistenza solida sacrificandomi per la causa."
Il suo tentativo di sacrificarsi per la causa è andato a buon fine, dato che gli è stata esposta la gloriosa bandiera nera con cerchio arancione.
Plot twist: eravamo già a metà gara, quindi Jev è andato direttamente ai box a cambiare macchina, evitando una sosta aggiuntiva e ritrovandosi in quinta posizione al suo rientro: davanti c'erano Buemiiii, l'Abete, Nicòòòò e Di Gratis, che stava risalendo verso l'obiettivo primario, quello di dimostrare che Buemiiii vince solo per culo e non per merito rendendo il mondiale falsato.
Bonus: c'è stato un duello epico tra le Venturi in pitlane, anche se definirlo "duello epico" significa che i miei standard in fatto di duelli epici si stanno sfortunatamente abbassando, il che è colpa del fallimento della Caterham.
Intanto, siccome tutti non facevano altro che sbattere di qua e di là e di collezionare bandiere nere con cerchi arancioni, la pista era invasa di "debris", che se fossimo stati in Nascar sarebbero già entrate almeno ventidue safety car prima di quel momento... Ma niente paura, i "debris" sono fatti perché prima o poi qualcuno li usi per realizzare la propria coreografia.
Bonus: il pilota che ha fatto tale coreografia è stato l'Uomo Gillette, che ha fatto un testacoda completo e poi si è messo a girare di qua e di là a caso nel tentativo di ritrovare la strada.
Doppio bonus: si è passati al regime di "full course yellow".

Al restart sono accadute di fatto tre cose:
1) Dellavalle, che era dietro a Heidi, miracolosamente risalito senza che nessuna delle sue caprette gli mettesse i bastoni tra le ruote, è stato penalizzato con un drive through per "using too much power" o qualcosa del genere;
2) Di Gratis ha superato Nicòòòòò iniziando ad avvicinarsi al compagno di squadra Abete e iniziando a sbraitare via radio;
3) proprio mentre attendevo pazientemente di sentire affermazioni del tipo "it's ridicolous" o "Lucas is faster than you, can you confirm you understood the message", sempre Dellavalle ha pensato bene di sacrificarsi per la causa dell'Abete e di impedire che potesse essere superato di lì a poco: a sei giri dalla fine è andato a muro, facendo entrare la safety car.
Sono seguiti due giri finali abbastanza intensi, introdotti da una vettura nelle retrovie che faceva un dritto da qualche parte ma che poi ritrovava la strada. Secondo i telecronisti era probabilmente My King Juan.
Per il resto non ci sono stati stravolgimenti di posizioni, nemmeno quella di Di Gratis, sotto indagine per eccesso di velocità durante i giri di full course yellow.
Ho visto il podio negli highlights, dato che nel collegamento televisivo non è stato mostrato. Sembravano tutti abbastanza soddisfatti.
Buemiiii: "Io soprattutto! Je suis le boss!!!1111!!!111!! tunz tunz tunz!!111!!11!!"

RISULTATO:
1. Sebastien Buemi (eDams Renault)
2. Daniel Abt (Audisport ABT)
3. Lucas Di Grassi (Audisport ABT)
4. Nicolas Prost (eDams Renault)
5. Jean Eric Vergne (Virgin)
6. Robin Frijns (Andretti)
7. Nick Heidfeld (Mahindra)
8. Mike Conway (Venturi)
9. Simona De Silvestro (Andretti)
10. Stephane Sarrazin (Venturi)
11. Sam Bird (Virgin)
12. Oliver Turvey (Nextev)
13. Nelsinho Piquet (Nextev)
14. Ma Qing Hua (Amlin Aguri)
15. Bruno Senna (Mahindra)
16. Jerome D'Ambrosio (Dragon)
17. René Rast (Amlin Aguri)
18. Loic Duval (Dragon)

Riflessioni random sull'eprix di Berlino (in attesa del commento ironico)

Vergne in pole davanti e... HOLY GAELLE! I Mahindra Boys sono secondo e terzo. #FestinoIndiano. Okay, non sono più secondo e terzo, in quanto sono stati mandati nelle retrovie per qualche dettaglio tecnico.
Si parte ed è duello Vergne vs Buemi, passa Buemi, ma Vergne lo ripassa però Buemi torna primo dopo pochi giri e poi Abt supera Vergne a sua volta.

Il circuito è piuttosto stretto e praticamente sempre c'è qualcuno che danneggia qualche ala contro alle barriere o contro qualche altra vettura. Nessuno ha veri incidenti, a parte Senna e Rast che se ne vanno in giro con alettoni completamente mancanti (però non si è visto nessun replay, credo).
Un po' di gente si vede esposta bandiera nera con cerchio arancione perché ha perso pezzi. Si devono quindi fermare ai box... Va bene a Vergne, che se la vede esposta un attimo prima che giunga il termine naturale della prima vettura quindi non è costretto a un pit-stop extra.

Dopo la sosta collettiva la pista è piena di detriti e sembra che, finché non ci sarà un pirla che rischia di andare a sbattere perdendo il controllo a causa della presenza dei detriti, non si interverrà in proposito.
Quando Senna finisce in testacoda (me lo sentivo che sarebbe stato o lui o Heidfeld) si va in "full course yellow" per qualche giro, causa detriti.

Mentre la gara ha già superato la metà, troviamo Buemi, Abt, Prost, Di Grassi e Vergne stabilmente tra i primi cinque.
Verso la fine, Di Grassi supera Prost e inizia a sbraitare via radio perché il suo compagno di squadra Abt non gli cede la posizione.
Nel frattempo Duval finisce a muro, quindi entra la safety car e si riparte con due giri ancora da disputare.
Le posizioni restano invariate: Buemi, Abt e Di Grassi, con Buemi che recupera nei confronti di Di Grassi abbassando il gap in classifica.
A proposito di Di Grassi, è sotto indagine per eccesso di velocità in recime di F.C.Y., quindi potrebbe ricevere una penalità post gara.

Dettagli di un certo livello: Heidfeld ha rimontato fino alla settima posizione! *-*

mercoledì 18 maggio 2016

Verstappen 2016 come Maldonado 2012? Questo è stato chiesto su F1GC e così ho risposto

A Barcellona 2012 il merito maggiore di Maldonado fu quello di avere fatto un giro strepitoso che l'ha portato in prima fila (poi sì, ha ereditato la pole perché il tempo di Hamilton è stato annullato per questioni tecniche, ma era pur sempre una prima fila), di non avere fatto errori in gara e di avere sfruttato il fatto che il suo team ha lavorato meglio dei diretti avversari.
Effettivamente a posteriori è sorprendente che la Williams sia riuscita a vincere quell'anno, specie alla luce del fatto che nelle ultime due stagioni ha avuto una vettura che, in termini di posizione in classifica finale è sicuramente superiore alla Williams 2012, e due piloti che dal punto di vista di usare contemporaneamente l'acceleratore e il cervello sono sicuramente uno scalino più in su di Maldonado. Ad avere fatto la differenza tra il 2012 e le stagioni più recenti è probabilmente il fatto che, visto il minore divario tra i team nel 2012 rispetto a oggi, era più facile per la quinta o la sesta forza del mondiale 2012 competere per la vittoria (almeno della prima parte di campionato) di quanto non lo sia ora per team che, dal punto di vista delle posizioni in classifica, sono messe meglio.
A chi mi dice che quella vittoria fu un "furto alla Ferrari" che ha "impedito ad Alonso di vincere il titolo", la mia risposta è che gli rido in faccia, senza mezzi termini. La Williams (team peraltro storico che, dal punto di vista dei titoli, in proporzione alla durata della propria storia ha vinto tanto quanto la Ferrari) e nessun altro team hanno il dovere di spianare la strada ad altri solo perché sono candidati al titolo.

Quest'anno come situazione è stata un po' diversa e, per quanto inattesa come vittoria, avrei visto più probabile una vittoria della Redbull quest'anno, con le premesse iniziali, piuttosto che una vittoria della Williams nel 2012.
Verstappen è un pilota che sicuramente vincerà altre gare, credo che l'abbia già ampiamente dimostrato, che è stato sicuramente favorito dal crash tra le Mercedes, ma che allo stesso tempo ha avuto la maturità di sfruttare la situazione e che ha saputo gestire una posizione non semplice.

Chi dei due ha vinto "per culo e non per merito"? Nessuno.
Hanno vinto per ragioni diverse, hanno vinto in situazioni diverse, uno per non vincere mai più l'altro probabilmente per vincere molte gare ancora e forse per vincere dei titoli (il definirlo già a priori come uno dei migliori di sempre mi pare avventato, specie considerando che se qualcuno al giorno d'oggi osasse definire uno dei migliori di sempre Hamilton o Vettel o qualunque altro pilota attuale verrebbe ridicolizzato), ma entrambi si sono meritati il risultato.
Personalmente, visti i tempi, visto il fatto che era dal 2004 che non si vedeva una vittoria della Williams e visto il fatto che ha fatto discutere molto meno, come gradimento personale metterei il 2012 prima del 2016, ma ci tengo a precisare che si tratta di gradimento personale, lo stesso gradimento personale per cui, quando mi è stato chiesto (in un'altra sede) quale fosse il mio sorpasso preferito di sempre, ho citato un sorpasso avvenuto nelle retrovie.

Con questo non voglio dire che Verstappen o la Redbull non si siano meritati la vittoria o che se la siano conquistata di meno di Maldonado o della Williams. Semplicemente quel giorno del 2012 ho passato l'ultima mezz'ora di gara in piedi davanti alla TV con le dita incrociate e alla fine mi sono commossa perché una Williams aveva vinto, mentre ieri me ne sono stata comodamente seduta davanti al computer a commentare la gara sul forum e con la certezza che, se Verstappen e la Redbull non avessero vinto ieri, probabilmente sarebbe accaduto in un'altra occasione senza nemmeno dovere aspettare dei secoli.

martedì 17 maggio 2016

Grazie, telecronisti Nippon, non capisco quello che dite, però sentirvi pronunciare il nome di Nakajima ha il suo perché

Cronache random di gare del passato: Gran Premio del Messico 1988

Credo di averlo già detto in passato: il giorno in cui l'Autrice(C) venne alla luce, alla fine di maggio di 28 anni fa (il 29, per l'esattezza), era una domenica e c'era un gran premio. Si trattava del Gran Premio del Messico, che per curiosità ho guardato intorno al 2012 o giù di lì, scoprendo di essere nata nel giorno in cui fu disputato un gran premio piuttosto noioso, ma con un risultato estremamente pittoresco.
Wait, wait, wait, specifichiamo: quel gran premio, esattamente come altre dieci(?) volte in quella stagione terminò con una doppietta McLaren, quindi non è questo in sé ad essere pittoresco, ma il fatto che i primi otto classificati fossero in ordine per team: McLaren, McLaren, Ferrari, Ferrari, Arrows, Arrows, Benetton, Benetton.

Dato che la prima impressione potrebbe essere sbagliata, stasera ho deciso di rivedermelo... ed effettivamente il momento più eccitante è stato quando ho sentito un suono strano negli auricolari, senza capire se provenisse dal video oppure se fosse una notifica di qualche altra pagina che avevo aperta...
A parte gli scherzi, devo ammettere che qualcosa di pittoresco c'è stato, per esempio il fatto che ho beccato il gran premio completo, su youtube, con telecronaca Nippon! <3 Ora, ci tengo a specificare che in giapponese non conosco nemmeno una parola (non so neanche come si scrive "buongiorno", so che inizia per "konni..." qualcosa, ma i wapanese della rete non sono riusciti a insegnarmelo), però i telecronisti giapponesi hanno qualcosa di pittoresco. Magari è la stessa impressione che farebbe a un giapponese sentire le telecronache italiane, non lo metto in dubbio, però la cosa mi ha colpita in positivo. Poi, per prima cosa, il filmato iniziava con un'inquadratura di Satoru Nakajima che penso fosse una sorta di sigla introduttiva o qualcosa del genere, perché non penso che alla regia importasse un fico secco di Nakajima.
Comunque Nakajima ha fatto parlare di sé anche in partenza, perché ha fatto una partenza da figo. Ad un tratto ho visto una McLaren e una Lotus là davanti a tutti e ho sentito i telecronisti che declamavano "Nakajima, Nakajima, Nakajima!!!111!!!111!!!", che mi ha portata per un attimo ad avere l'impressione che, secondo dietro a Prost, ci fosse Nakajima. Invece c'era Piquet. Il suo momento di gloria è durato poco, dato che Senna l'ha superato nel corso del primo giro. A quel punto le McLaren erano in prima e seconda posizione, destinate a poche inquadrature.

Le due Lotus erano comunque in terza e quarta posizione: Nakajima, partito sesto, si era installato in quarta posizione al via ed è stato lui, dopo qualche giro, a farmi pensare che la gara stesse avendo finalmente una svolta abbastanza interessante, perché l'ho visto abbastanza agguerrito mentre si difendeva dagli attacchi di Berger. #NakajimaForTheWin! #NakajimaForTheWin! Ammetto di essere stata abbastanza affranta quando Berger l'ha superato (poi Berger in qualche momento deve avere superato anche Piquet, dato che mi sono accorta che era terzo, ma non deve essere accaduto nessun duello pittoresco tra di loro). In seguito Nakajima ha perso un'ulteriore posizione venendo evidentemente superato anche dall'altra Ferrari di Alboreto ed è sparito nel dimenticatoio... almeno fino alla scena horror in cui si è ritirato con il motore in fumo.
Prima si erano già ritirati (i telecronisti nippon menzionavano i ritirati, di tanto in tanto, quando venivano inquadrati senza che la grafica desse delucidazioni sulla loro identità): Gugelmin per qualche problema tecnico, Caffi e Arnoux per incidente, dopodiché l'unica Zakspeed presente in pista (OMG, la Zakspeed! che onore vederla in azione) ed entrambe le Williams, queste ultime due parcheggiando ai box invece che per i prati. In occasione del ritiro della seconda delle due (credo fosse Mansell) i telecronisti stavano bellamente ridendo.

Momento clou: seppure non sia stato accennato un vero duello tra compagni di squadra, ad un certo punto le due Arrows, guidate da Warwick e Cheever, erano mooooooolto vicine. Ci avrei visto bene un duello in stile Pic vs Glock, ma purtroppo non è accaduto niente di tutto ciò. Pazienza, non si può avere tutto.
Ci ho sperato anche quando, qualcosa come tre quarti d'ora più tardi, c'è stata un'altra analoga inquadratura delle due Arrows vicine... ma niente da fare, non è successo nulla........ e in realtà "non è successo nulla" è la definizione perfetta per descrivere anche tutto ciò che non riguarda le Arrows, visto che fatti di un certo rilievo ne sono capitati meno di zero (e per "fatti di un certo rilievo" ).
La situazione McLaren-McLaren, Ferrari-Ferrari, Arrows-Arrows, Benetton-Benetton si è presentata solo a pochi giri dalla fine, quando Piquet si è ritirato.

Dettagli di un certo livello: purtroppo Ivan Capelli è arrivato ultimo e sono piuttosto affranta dal fatto.

lunedì 16 maggio 2016

Chi ben comincia... al di là del fatto che il weekend non è cominciato bene, chi ben comincia non guida la Mercedes...

Il weekend del Gran Premio di Spagna sarà a lungo ricordato per un bambino capace di battere Daniel Ricciardo e di ottenere un risultato di proporzioni epiche...

...tale bambino è Felipinho Massa, che finalmente è giunto a Montmelò la domenica mattina insieme alla madre, fregandosene altamente dei compiti, della scuola e di tutto il testo!
Avevate pensato male? Peggio per voi, ormai dovreste sapere che, se nel mondo dei motori ho un idolo assoluto che amerò sempre incondizionatamente è Felipinho Massa, che merita la precedenza nei confronti di chiunque.
Per l'occasione è stato mandato in giro per il paddock con un orsetto di peluche, giusto per far credere che, casomai si fosse annoiato, aveva comunque un passatempo.
Tra parentesi: il padre ha rimontato dieci posizioni dalla partenza all'arrivo. Dovrebbe fargli fare i compiti un po' meno spesso e portarselo al seguito.

Vedere una Mercedes incidentata dopo la prima curva non è una cosa che si vede tutti i giorni, quindi dobbiamo dare all'evento il suo rilievo... e moltiplicarlo per due!

Cose di un certo livello: se qualcuno si fosse degnato di notarlo, Haryanto ha ritardato il pitstop e per un brevissimo istante è stato addirittura in nona posizione! #EpicWin.
Poi lui e il suo collega sono arrivati rispettivamente ultimo e penultimo, ma questo è un dettaglio poco rilevante.

Oh, giusto... se le Mercedes non hanno vinto, chi ha vinto?
Mhm... quelli che hanno il coraggio di andarsene in giro con il fondoschiena decorato da tori stilizzati.
Su chi, nello specifico, lo devo proprio specificare?

Tra parentesi: in Haas-land sono tutti sconvolti. Come si può dare una bottiglia di champagne in mano a un bambino così piccolo, che non ha ancora raggiunto l'età fatidica dei 21 anni, in cui gli sarà consentito sbevazzare come un Kimi Raikkonen qualsiasi?
.......Oh, giusto, non è che ovunque nel mondo bisogna aspettare 21 anni per bere alcool. Tra parentesi, al suo paese natale costui potrebbe anche fumarsi le canne senza che nessuno batta ciglio.

Ecco, parlavamo di canne, e secondo me qualcuno se n'è fumate parecchie. Quelli che per radio parlavano di un certo "ferschtappen" in primis...  Tra parentesi, il problema non dovrebbe essere il "fer"...

E con questo non aggiungo altro.
Fonte delle immagini: GPUpdate.