Avete presente quella serie in cui si corre sul circuito di casa di Rubens Barrichello e Rubens Barrichello affronta peripezie random che lo tengono ben lontano dalla top-ten, anche se è un top-driver? No, non parlo della Formula 1 ai suoi tempi d'oro...
Il campionato di Stock Car Brasil è terminato nel weekend del 9 Dicembre, a Interlagos, con un evento singolo, e con Daniel Serra e Felipe Fraga in lotta per il titolo, a quota 300 e 276 punti rispettivamente.
"O Daniel" era il favorito per il titolo e solo un suo ritiro combinato con un arrivo tra le prime posizioni di "o Felipe" avrebbe potuto consegnare il titolo a quest'ultimo, sta di fatto che guardando alla griglia di partenza pareva che "o Felipe" fosse ben lontano dalle posizioni che contavano.
A partire dalla pole position era una nostra vecchia conoscenza, che ha un suo legame con gli Schukkinen e con il circuito di Spa Francorchamps. Parlo di Ricardo Zonta, eroe delle folle. *-*
Julio Campos si è qualificato in seconda posizione davanti a "o Daniel" e Cacà Bueno in seconda fila. Seguivano Mauricio, Casarande, Foresti, Battista, Pizzonia e Nunes a completare la top-ten.
Parlando di cose importanti, Bia Figueiredo partiva dalla 12esima posizione, Rubinho partiva in una posizione abbastanza arretrata per i suoi standard, con mio estremo disappunto, Max Wilson partiva ultimo, su un totale di trentuno vetture.
Ero tentata di raccontarvi di quella volta in cui Max Wilson si fece vedere in testa a una gara di CART più o meno ai tempi di "Driven", in cui i piloti in lotta per la vittoria furono lui e Memo Gidley. Quest'ultimo ebbe almeno la consolazione di arrivare secondo dietro a Dario Franchitti.
Dicevo, ero tentata di raccontarvelo ma non lo racconto, però è troppo tardi, perché di fatto ve l'ho già raccontato.
Tornando alla Stock Car, ho visto una cosa epica durante la partenza: nelle retrovie c'era una vettura con i colori della bandiera brasiliana, ma fluo, tipo il casco di Massa. È stata una visione bellissima, tanto che avrei voluto che le posizioni fossero assegnate al contrario.
La gara è iniziata con il nostro eroe Zonta in testa, ma doveva vedersela con Campos e con la sua vettura viola.
Quest'ultimo è andato anche in testa, a un certo punto, ma è durata poco: nel nome degli Schukkinen e dei doppiaggi a Spa, il nostro eroe si è riappropriato della leadership, con l'intento di rimanere lì a fare l'eroe, mentre i championship contenders non facevano nulla che li mettesse al centro della scena.
Purtroppo Bia Figueiredo nel frattempo è sprofondata nelle retrovie, ma è successo almeno qualcosa di positivo: Barrichello, che pare peraltro essere uno dei best friends forever di Bia Figueiredo, ha iniziato a recuperare posizioni e, dopo il pitstop, era messo decisamente meglio che al momento della partenza (era destinato anche a chiudere in top-ten).
Una delle poche consolazioni di Bia è stata essere inclusa tra i vincitori del fanpush (tipo il fanboost, però è necessario essere iscritti a facebook per votare): Fraga, Di Grassi, Di Mauro, Baptista, Figueiredo, Serra, sono stati elencati in questo esatto ordine, quindi suppongo che questa sia la classifica esatta.
Funziona più o meno come in Formula E, per il resto: viene annunciato a gara inoltrata, anche se non ho ben capito quando si concludono le votazioni.
La gara durava quaranta minuti e, mentre si avvicinava alla fine, plot-twist: "o Daniel" e "o Felipe", che curiosamente sono anche omonimi di due trolloni che risiedono a Montecarlo nello stesso palazzo, sono finalmente riusciti a passare agli onori delle cronache, quando erano in lotta per la quinta(?) posizione. I telecronisti hanno anche vaneggiato a proposito di un sorpasso di "o Felipe" su "o Daniel", ma non mi pareva affatto che "o Felipe" fosse davanti a "o Daniel".
I due hanno recuperato entrambi una posizione quando Di Grassi ha avuto un contatto con qualcuno ed è finito fuori all'ultimo giro. In ogni caso non è stato in grado di condizionare il risultato, si vede che quando era in Formula 1 non ha imparato l'arte del suo compagno di squadra. ;-) Sì, lo ammetto, è un'emozione potere parlare a caso di Glock anche quando si tratta di Stock Car Brasil. <3
Con 338 punti contro i 310 di "o Felipe", "o Daniel" ha vinto il titolo.
Con il secondo posto in gara Julio Campos è risalito in terz posizione in classifica a spese di Barrichello (252 vs 242), mentre al quinto posto in campionato ha chiuso Max Wilson (210 punti).
RISULTATO:
1. Ricardo Zonta
2. Julio Campos
3. Gabriel Casagrande
4. Daniel Serra
5. Felipe Fraga
6. Rubens Barrichello
7. Marcos Gomes
8. Antonio Pizzonia
9. Atila Abreu
10. Gaetano Di Mauro...
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
domenica 16 dicembre 2018
Stock Car Brasil @ Interlagos: Daniel Serra vince il titolo
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