Gran Premio di Sonoma: liveblogging

Stando al timetable (ha un nome italiano? non ne ho la più pallida idea) la gara doveva iniziare alle 18.30 Eastern Time, ovvero mezzanotte e mezza. Dieci minuti più tardi i piloti si stanno a malapena infilando il casco, quindi ho la vaga impressione che la cosa andrà un po' per le lunghe e che stanotte finirò per fare le tre e mezza. Sia benedetto il turno 11.30/19.30. Sia benedetta anche la connessione, che stasera sembra funzionare. Sia benedetto anche il canale youtube che sta trasmettendo la gara in streaming proprio quando il sito di streaming che utilizzo di solito non forniva nemmeno un link funzionante.

Non ero così su di giri per un finale di stagione fin dai tempi di Abu Dhabi 2016, solo che quella volta non c'erano molte aggravanti che adesso ci sono.
Innanzitutto i championship contenders erano ufficialmente sette, di cui Rossi e Rahal fuori dai giochi giusto perché Newgarden e Dixon si sono recati a Sonoma.
Ne rimangono cinque, uno dei quali è un mio "fave" che corre in Indycar da vent'anni e che sta ancora inseguendo il suo primo titolo. E quando dico che corre in Indycar da vent'anni e non ha ancora vinto un titolo non intendo dire che sia uno che si è rigirato i pollici o che è stato a guardare: ha vinto tre Indy 500, cosa per cui anche i piloti che hanno vinto dei titoli cederebbero volentieri i loro titoli.

Ora sono le 0.45 e le vetture sono scese in pista.
Non ho l'abitudine di fare millemila post per una sola gara, ma temo che stanotte accadrà.
Stay tooned e sappiate che sono #TeamHelio. Finché ci sarà speranza, continuerò a sperare, un po' come Mazzoni quella volta che pronosticò la vittoria del titolo di Raikkonen solo perché nessuno ormai credeva più in lui.