giovedì 1 marzo 2012

23/10/2011: Addio Sic

[Pubblicato il 23/10/2011 sul mio vecchio blog]

Fino a ieri non avrei mai creduto di dover aprire un topic del genere, non prendevo nemmeno in considerazione l’idea che, dopo la tragica morte di Shoya Tomizawa avvenuta nel settembre dello scorso anno, il Motomondiale tornasse a tingersi di nero e ci strappasse per sempre quel ragazzo così sorridente e solare che non mi era certo stato indifferente.
Non sono mai stata una tifosa del Sic, il motomondiale mi interessa relativamente, al punto tale che non mi potrei definire nemmeno una tifosa, specie quest’anno sono state di più le gare che non ho guardato piuttosto che quelle che ho guardato, ma certe cose sono indimenticabili.

Parlo di quando, qualche anno fa, la domenica a pranzo a casa dei miei nonni il televisore era sempre acceso su Italia 1, nei giorni del Motomondiale. Era l’orario in cui c’erano le gare della 250 e naturalmente notai fin da subito quel ragazzo che quando si sfilava il casco mostrava una massa di capelli di dimensioni esagerate (tanto che mi sono sempre chiesta come facesse a tenerli infilati dentro al casco) e che quando lo inquadravano era sempre allegro e sorridente.
Come andassero a finire le gare mi importava poco, quello che sapevo era che la 250 per me consisteva in quei pochi piloti di cui conoscevo l’esistenza, e Marco Simoncelli, Sic, era uno di questi.
E poi c’è stata la sua partecipazione a programmi TV, negli anni a venire, che me l’ha fatto apprezzare come personaggio divertente, che trasmetteva simpatia. Sento una fitta al cuore se penso che non mi capiterà più di rivederlo girando tra i canali della TV.

Oggi Marco ci ha lasciati in un terribile incidente di cui ho saputo oggi nel primo pomeriggio e mi sono sentita spaesata. Come?! Mi sono detta no, non è possibile, al prossimo gran premio se ne starà là con tutti gli altri, a gareggiare. Ancora adesso, a distanza di ore e dopo che ho visto le scene dell’incidente al telegiornale, non riesco a capacitarmene.
C’è chi dice che se non fosse morto oggi avrebbe dominato il futuro del motomondiale, c’è chi dice che dopotutto è morto facendo ciò che aveva scelto di fare…
È così importante tutto questo, dopotutto? Ci ha lasciato un ragazzo che tra tre mesi avrebbe compiuto 25 anni e che 25 anni non li compierà mai. Credo che questo conti di più di tutto il resto.

Ovunque tu sia adesso, Sic, sappi che già mi manca quel tuo sorriso che oggi si è spento per sempre.
R.I.P. Marco.

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