Griglia di
partenza
1 Dario
Franchitti Honda 10
170.843 mph
2 Oriol
Servia Honda 2
169.831 mph
3 Tony
Kanaan Honda 82
169.698 mph
4 James
Hinchcliffe Honda 06
169.590 mph
5 Ryan
Hunter-Reay Honda 28
169.570 mph
6 Ryan
Briscoe Honda 6
169.451 mph
7 Scott
Dixon Honda 9
169.114 mph
8 Takuma
Sato Honda 5
169.044 mph
9 Helio
Castroneves Honda 3
168.886 mph
10 Charlie
Kimball Honda 83
168.434 mph
11 JR
Hildebrand Honda 4
168.047 mph
12 Mike
Conway Honda 27
167.852 mph
13 Will
Power Honda 12
167.011 mph
14 Alex
Lloyd Honda 19
166.877 mph
15 Danica
Patrick Honda 7
166.834 mph
16 Alex Tagliani Honda
77 166.809 mph
17 E.J. Viso Honda
59 166.536 mph
18 Tomas
Scheckter Honda 22
166.381 mph
19 Vitor
Meira Honda 14
166.253 mph
20 James
Jakes Honda 18
165.265 mph
21 Ana
Beatriz Honda 24
164.958 mph
22 Marco
Andretti Honda 26
164.722 mph
23 Graham
Rahal Honda 38
163.816 mph
24 Sebastian
Saavedra Honda 34
162.285 mph
25 Ed
Carpenter Honda 67
161.734 mph
26 Simona De
Silvestro Honda 78
157.437 mph
27 Pippa Mann Honda
30 N/A *
* Pippa Mann non prende parte alla gara per un lieve
infortunio riportato in un incidente nelle prove.
Cronaca della gara
Alla partenza Servia tenta di superare Franchitti, ma è
costretto ad accodarsi; subito dopo Conway finisce in testacoda a causa della
pista scivolosa, viene evitato da tutte le vetture tranne quella di Rahal e
subito al primo giro è già caution. Quando all’8° giro la gara riprende le cose
non vanno meglio e Castroneves si gira immediatamente allo stesso modo di Conway
– ma senza coinvolgere altre vetture – e quando finisce contro le barriere è di
nuovo caution.
Al 12° giro la gara riprende, stavolta senza problemi,
con Franchitti che mantiene la testa della gara e Servia conserva la seconda
posizione, mentre Tomas Scheckter strappa la terza posizione a Hinchcliffe, che
successivamente lo supererà a sua volta. In quinta posizione c’è Hunter-reay,
segue Kanaan che ha perso alcune posizioni alla ripartenza, poi Dixon e Sato.
Franchitti riesce a distanziare parecchio i piloti che lo
seguono e dopo una ventina di giri di gara per lui iniziano i primi doppiaggi. In
seconda posizione c’è ancora Servia, mentre terzo è risalito Hunter-Reay che
intorno al 35° giro attacca lo spagnolo, senza però riuscire a superarlo. Si
avvicinano nel frattempo Hinchcliffe e Kanaan, con Hinchcliffe che supera
Hunter-Reay al 41° giro e al 47° giro sopravanza anche Servia portandosi al
secondo posto.
Al momento è in difficoltà Power, principale avversario
di Franchitti per il titolo, che si trova soltanto in 12° posizione.
Al 54° giro Sato, che stava rimontando, supera
Hunter-Reay per la quarta posizione; ma Hunter-Reay lo controsorpasserà in
seguito.
Circa dieci giri più tardi inizia a cadere qualche goccia
di pioggia, che porterà di lì a poco all’ingresso della pace-car al 76° giro,
che rimane in pista per più di trenta giri. Vari piloti si erano già fermati
prima della sosta per il primo pit-stop, altri si fermano successivamente;
durante l’interruzione per pioggia Power si fermerà per una seconda sosta.
C’è immediatamente un restart col botto (110° giro) con
Kanaan, Andretti e Scheckter affiancati, quando Kanaan e Andretti vanno a
contatto e Kanaan travolge la vettura di Scheckter che, proprio come Kanaan, ha
un forte impatto contro le barriere; per Kanaan le cose vanno peggio dal
momento che nell’impatto finale la vettura si ribalta, ma fortunatamente ne
esce illeso.
La gara riparte dopo altri nove giri di caution con il
leader Franchitti e Sato che si toccano ancora prima che venga data bandiera
verde, Franchitti finisce in testacoda e si ritira, Sato fora e perde
posizioni. Anche Viso e Hildebrand sono venuti a contatto nel frattempo, con
quest’ultimo che finisce lì la sua gara. Dietro la pace-car Hunter-Reay è in
testa davanti a Servia, Dixon, Hinchcliffe, Briscoe, Patrick e Power. La gara
riparte al 126° giro.
Power (che fino a mezz’ora prima veniva dato per
spacciato da Carlo Vanzini, che tra l’altro dava per certa la vittoria di
Franchitti) rimonta parecchie posizioni portandosi al quarto posto dietro a
Hunter-Reay, Servia e Dixon, mentre seguono Hinchcliffe quinto (dopo un’accesa
lotta per la quarta posizione con Power lo supererà intorno al 140° giro) e
Danica Patrick sesta; settimo c’è Briscoe e ottavo Sato (com’è possibile che
sia ben ottavo dopo tutto quello che è successo? Mistero senza soluzione).
Siparietto infiammato al 142° giro: Tagliani, che si
trovava nelle retrovie, si rigira i pollici ai box senza accorgersi che la
macchina gli sta andando a fuoco. Per lui è ritiro.
Intorno al 160° giro iniziano gli ultimi pit-stop; Sato
ritarda la sosta mentre è in testa, probabilmente sperando nella pioggia, che
gli consentirebbe – se la gara venisse interrotta – di ottenere la vittoria.
Rimane in testa fino al 191° giro, quando è costretto a rientrare a causa della
fine del carburante. Hunter-Reay torna in pista davanti a Servia, Dixon,
Hinchcliffe, Power, Patrick e finalmente Sato in settima posizione, con Briscoe
ultimo pilota a pieni giri. I piloti a rischio doppiaggio cercano di non
perdere il giro in caso subentri una nuova caution. La nuova caution arriva
appunto al 205° giro, quando ne mancherebbero venti al termine, a causa della
pioggia.
A 9 giri dal termine viene data bandiera verde nonostante
la pioggia... e qui accade il disastro! Danica Patrick finisce in testacoda e
vengono coinvolti Power, Carpenter, Sato e Ana Beatriz.
Viene esposta bandiera rossa e la classifica finale è
quella del 215° giro, quello antecedente alla bandiera verde e alla catastrofe.
Risultato
1 Ryan
Hunter-Reay 28 Honda
215
2 Oriol
Servia 2 Honda
215
3 Scott
Dixon 9 Honda
215
4 James
Hinchcliffe 06 Honda
215
5 Will Power 12
Honda 215
6 Danica Patrick 7
Honda 215
7 Takuma
Sato 5
Honda 215
8 Ryan
Briscoe 6 Honda
214
9 Charlie
Kimball 83 Honda
213
10 Vitor
Meira 14 Honda
212
11 Ed
Carpenter 67 Honda
212
12 E.J. Viso 59
Honda 212
13 Alex
Lloyd 19 Honda
211
14 Ana
Beatriz 24 Honda
210
15 Sebastian
Saavedra 34 Honda
210
16 Simona De
Silvestro 78 Honda
209
17 Helio
Castroneves 3 Honda
202
18 James
Jakes 18 Honda
176
19 Alex
Tagliani 77 Honda
137
20 Dario
Franchitti 10 Honda
118
21 JR
Hildebrand 4 Honda
118
22 Tony
Kanaan 82 Honda
109
23 Tomas
Scheckter 22 Honda
109
24 Marco
Andretti 26 Honda
109
25 Mike Conway 27
Honda 0
26 Graham
Rahal 38 Honda
0
27 Pippa
Mann 30 Honda
0
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