domenica 4 marzo 2012

Review Indycar 2011: #7 Milwaukee Mile

Milwaukee Indy 225, settimo appuntamento della stagione (19 giugno 2011), di nuovo un ovale breve, in cui i giri previsti sono 225.

Griglia di partenza
1   Dario Franchitti   Honda   10   170.841 mph
2   Helio Castroneves   Honda   3   169.999 mph
3   Scott Dixon   Honda   9   169.582 mph
4   Tony Kanaan   Honda   82   169.365 mph
5   Takuma Sato   Honda   5   169.308 mph
6   E.J. Viso   Honda   59   169.082 mph
7   Ryan Hunter-Reay   Honda   28   169.014 mph
8   Ryan Briscoe   Honda   6   168.598 mph
9   Marco Andretti   Honda   26   168.456 mph
10   Oriol Servia   Honda   2   168.320 mph
11   Ana Beatriz   Honda   24   167.863 mph
12   Graham Rahal   Honda   38   167.674 mph
13   Justin Wilson   Honda   22   167.621 mph
14   Alex Lloyd   Honda   19   167.162 mph
15   Danica Patrick   Honda   7   166.779 mph
16   James Hinchcliffe   Honda   06   166.558 mph
17   Will Power   Honda   12   166.248 mph
18   JR Hildebrand   Honda   4   166.070 mph
19   Alex Tagliani   Honda   77   166.031 mph
20   Mike Conway   Honda   27   166.003 mph
21   Charlie Kimball   Honda   83   165.592 mph
22   Vitor Meira   Honda   14   165.375 mph
23   James Jakes   Honda   18   164.814 mph
24   Sebastian Saavedra   Honda   34   164.440 mph
25   Ed Carpenter   Honda   67   163.304 mph
26   Simona De Silvestro   Honda   78      N/A

Cronaca della gara
Colpo di scena subito dopo la partenza! Hunter-reay, che partiva in settima posizione, finisce in testacoda, viene evitato da Briscoe che sopraggiungeva, e finisce a sbattere contro il muro: prima caution. Davanti le posizioni non sono cambiate: Franchitti è in testa davanti a Castroneves, Dixon, Kanaan e Sato.
Alcune vetture (non quelle che si trovavano nelle prime posizioni) approfittano della caution per effettuare il primo pit-stop.
Quando la gara riprende (9° giro) le prime quattro posizioni rimangono stabili, mentre Viso supera Sato per la quinta posizione, ma il giapponese riesce subito a riprendersi la posizione.
Al 14° giro De Silvestro si ritira per problemi alla vettura, probabilmente derivanti da un incidente nel quale era rimasta coinvolta il giorno precedente durante le qualifiche.
Dixon rimane in posizione per pochi giri, venendo superato prima da Kanaan, che si porta in terza posizione, poi da Sato, che risale quindi al quarto posto.
Parecchi giri più tardi (tra il 50° e il 60° giro) Viso e Servia recupereranno posizioni portandosi al quarto e al quinto posto, alle spalle di Franchitti, Castroneves e Kanaan.
Intorno al 65° giro Ana Beatriz sfiora il muro, senza conseguenze, mentre un altro incidente provoca una caution. Poco dopo vari piloti rientrano ai box, tra loro Franchitti, Castroneves e Kanaan; nella pit-lane c’è confusione con una ruota che si stacca dalla vettura di Dixon(?), mentre anche durante il pit-stop di Sato ci sono dei problemi.
Franchitti, Castroneves e Kanaan mantengono le posizioni anche dopo il pit-stop, mentre Servia è quarto davanti a Viso; alle sue spalle ci sono Andretti, Danica Patrick e Rahal che hanno recuperato varie posizioni, mentre sia Dixon sia Sato, a causa dei problemi avvenuti durante il pit-stop, sono precipitati indietro.
Subito dopo il restart (80° giro) Lloyd finisce in testacoda e va a impattare contro il muro; nell’incidente rimane coinvolto anche Saavedra: è caution un’altra volta.
La bandiera verde è esposta al 92° giro, in pista c’è un po’ di caos perché i piloti di testa si ritrovano davanti numerosi doppiati; le posizioni rimangono comunque invariate per quanto riguarda i primi cinque, mentre dietro di loro Andretti, Patrick, Rahal e Hinchcliffe sono in lotta tra loro. Rahal si porta in sesta posizione e al 99° giro supera Viso per la quinta posizione. Castroneves perde successivamente due posizioni, venendo superato da Kanaan e Servia.
Al 116° giro Kanaan supera Franchitti per la leadership, posizione in cui si trova ancora al 124° giro quando un incidente di Hildebrand, finito a muro, porta a un’ennesima caution. Quando la pit-lane viene aperta entrano tutti ai box e Kanaan torna in pista in prima posizione, seguono Franchitti, Castroneves, Viso e Briscoe nelle prime cinque posizioni; quest’ultimo verrà superato da Rahal dopo il restart, per poi riprendersi successivamente la posizione.
A una sessantina di giri dal termine EJ Viso finisce a muro mentre si trovava in quarta posizione: ancora caution. Ancora una volta Kanaan, Franchitti e Castroneves rientrano ai box contemporaneamente e stavolta è Castroneves a guadagnarci: esce davanti a Franchitti, che a sua volta è davanti a Kanaan; seguono Hinchcliffe, Rahal, Patrick, Power, Andretti, Dixon e Briscoe soltanto in decima posizione davanti a Servia e Sato. A 50 giri dal termine la gara riprende, con Kanaan che supera Franchitti subito dopo, portandosi in seconda posizione, mentre recuperano posizioni Power e soprattutto Servia che risale al sesto posto alle spalle di Rahal, dopo avere superato diverse vetture. La leadership di Castroneves sembra destinata, però, a non durare, in quanto la vettura del brasiliano inizia ad accusare problemi quando mancano una quarantina di giri al termine.
A 31 giri dalla fine Kanaan finisce contro un muro, il che comporta un ulteriore ingresso della pace-car: Franchitti risale in seconda posizione, Rahal terzo, Power quarto, Servia quinto, Patrick sesta... Castroneves effettua un pit-stop già previsto a causa dei problemi che già aveva, lasciando a Franchitti la testa della gara.
A 20 giri dal termine la gara riparte, con Franchitti leader seguito da Rahal, poco dopo Servia conquista la terza posizione. Power è quarto, seguito dalla Patrick, da Hinchcliffe, Dixon, Sato, Wilson e Castroneves che si trova soltanto in decima posizione. Non ci saranno cambiamenti significativi fino al termine, se non il recupero di una posizione da parte di Castroneves, che chiuderà in 9^ posizione.

Risultato
1   Dario Franchitti   10   Honda   225 
2   Graham Rahal   38   Honda   225 
3   Oriol Servia   2   Honda   225 
4   Will Power   12   Honda   225   
5   Danica Patrick   7   Honda   225
6   James Hinchcliffe   06   Honda   225   
7   Scott Dixon   9   Honda   225 
8   Takuma Sato   5   Honda   225  
9   Helio Castroneves   3   Honda   225
10   Justin Wilson   22   Honda   225 
11   Ryan Briscoe   6   Honda   225
12   Mike Conway   27   Honda   225   
13   Marco Andretti   26   Honda   225
14   Charlie Kimball   83   Honda   224   
15   James Jakes   18   Honda   223
16   Ed Carpenter   67   Honda   223  
17   Ana Beatriz   24   Honda   222  
18   Alex Tagliani   77   Honda   196  
19   Tony Kanaan   82   Honda   194 
20   E.J. Viso   59   Honda   163  
21   JR Hildebrand   4   Honda   120       18
22   Alex Lloyd   19   Honda   79       14 
23   Sebastian Saavedra   34   Honda   78   
24   Vitor Meira   14   Honda   69       22  
25   Simona De Silvestro   78   Honda   11  
26   Ryan Hunter-Reay   28   Honda   0    

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine