sabato 3 marzo 2012

Review Indycar 2011: #5 Indy 500

La Indy 500 si svolge nel weekend del 29 maggio, lo stesso in cui si svolge il gran premio di Montecarlo di Formula 1. Si tratta della 95^ edizione della 500 miglia di Indianapolis, nonché centesimo anniversario della prima edizione.

Griglia di partenza
1   Alex Tagliani   Honda   77   227.472 mph
2   Scott Dixon   Honda   9   227.340 mph
3   Oriol Servia   Honda   2   227.168 mph
4   Townsend Bell   Honda   99   226.887 mph
5   Will Power   Honda   12   226.773 mph
6   Dan Wheldon   Honda   98   226.490 mph
7   Buddy Rice   Honda   44   225.786 mph
8   Ed Carpenter   Honda   67   225.121 mph
9   Dario Franchitti   Honda   10   226.379 mph
10   Takuma Sato   Honda   5   225.736 mph
11   Vitor Meira   Honda   14   225.590 mph
12   JR Hildebrand   Honda   4   225.579 mph
13   James Hinchcliffe   Honda   06   225.572 mph
14   Bertrand Baguette   Honda   30   225.285 mph
15   Davey Hamilton   Honda   11   225.250 mph
16   Helio Castroneves   Honda   3   225.216 mph
17   John Andretti   Honda   43   224.981 mph
18   E.J. Viso   Honda   59   224.732 mph
19   Justin Wilson   Honda   22   224.511 mph
20   Jay Howard   Honda   88   224.483 mph
21   Tomas Scheckter   Honda   07   224.433 mph
22   Tony Kanaan   Honda   82   224.417 mph
23   Simona De Silvestro   Honda   78   224.392 mph
24   Paul Tracy   Honda   23   224.939 mph
25   Danica Patrick   Honda   7   224.861 mph
26   Ryan Briscoe   Honda   6   224.639 mph
27   Marco Andretti   Honda   26   224.628 mph
28   Charlie Kimball   Honda   83   224.499 mph
29   Graham Rahal   Honda   38   224.380 mph
30   Alex Lloyd   Honda   19   223.957 mph
31   Pippa Mann   Honda   36   223.936 mph
32   Ana Beatriz   Honda   24   223.879 mph
33   Ryan Hunter-Reay   Honda   41   224.691 mph

Numero giri: 200

Cronaca della gara
Dixon si porta il testa alla partenza, mentre anche Servia supera Tagliani conquistando la seconda posizione proprio davanti al canadese, con Wheldon quarto, mentre più indietro Franchitti sta recuperando diverse posizioni e si porta in sesta posizione alle spalle di Bell.
Al terzo giro Tagliani riprende la seconda posizione superando Servia e prende a recuperare nei confronti del leader Dixon. Ci sono già, intanto, dei problemi per De Silvestro, che tra l’altro in una sessione di prove è rimasta coinvolta in un pericoloso incidente nel quale ha riportato lievi ustioni.
Al settimo giro Tagliani supera Dixon e si porta in testa, mentre poco dopo Servia inizia a perdere posizioni: Bell si porta in terza posizione, con Wheldon quarto e Franchitti quinto.
Al 21° giro Sato che era in 18° posizione finisce a muro e danneggia la vettura e vengono esposte le bandiere gialle. Tutti i piloti rientrano per la prima sosta contemporaneamente e ci sono problemi per Power, che perde una ruota male imbullonata subito dopo la sosta ed è costretto a fare un intero giro su tre ruote.
Nel frattempo Tagliani è ancora in testa, davanti a Dixon, Bell, Servia e Franchitti, ma al 28° giro, al momento della bandiera verde, Dixon supera Tagliani e si porta in prima posizione. Nel frattempo Viso, subito dopo il restart, ha un contatto con un’altra vettura e finisce per andare a impattare contro il muro: è caution ancora una volta.
Stavolta la gara riparte al 33° giro, con Tagliani che supera a sua volta Dixon, dal quale viene successivamente sorpassato; terzo è Franchitti, davanti a Wheldon, Bell e Carpenter, mentre Servia ha perso diverse posizioni e al momento è nono. Tra il 44°-45° giro Tagliani perde posizioni nei confronti di Franchitti e Wheldon, per poi rimanere stabilmente in quarta posizione per parecchio tempo.
Intorno al 60° giro, mentre vari piloti si stanno fermando per la seconda sosta (e Franchitti ne ha approfittato per sopravanzare Dixon), Howard perde una ruota e va a sbattere, la ruota rimbalza pericolosamente in pista, ma viene evitata dalle vetture che stanno sopraggiungendo: di nuovo caution.
Quando la gara riprende (70° giro) Franchitti è leader davanti a Dixon, Tagliani, Wheldon, Bell e Servia, con Dixon che supera Franchitti al 73° tornando in testa alla gara.
Al 99° giro inizia il terzo giro di pit-stop, tra i piloti che rientrano c’è Dixon, mentre Franchitti prosegue in pista; intanto al 101° giro Hinchcliffe finisce a muro, mentre Franchitti è fermo ai box, ed è caution di nuovo.
Quando la gara riprende al 108° giro le posizioni sono: Franchitti, Servia, M. Andretti, Carpenter, Dixon, Wheldon, Bell, Hildebrand, Briscoe, Tagliani, con quest’ultimo che viene superato al 109° giro da Kimball e Patrick, e Bell che supera Wheldon.
Poco dopo Servia supera Franchitti ed è il nuovo leader della gara, ma Franchitti più tardi riprenderà la prima posizione. Anche Dixon rimonta alcune posizioni, portandosi terzo alle spalle di Servia.
Al 136° giro Wheldon si ferma per la quarta sosta, seguito un giro più tardi da Servia; Franchitti rientra invece al 138° giro, conservando la posizione nei confronti di Servia, Dixon (che successivamente supererà lo spagnolo), Andretti e Wheeldon che si sono fermati prima di lui.
Al 148° giro Tagliani finisce a muro e vengono esposte le bandiere gialle, il pilota canadese riesce a raggiungere la pit-lane, dove è costretto a fermarsi. Dietro la pace-car nelle prime cinque posizioni ci sono al momento Franchitti, Dixon, Servia, Wheldon e Kanaan.
Al 156° giro la gara riprende, con Servia che si porta in seconda posizione e si lancia all’inseguimento di Franchitti, mentre due giri più tardi la gara è di nuovo fermata dalle bandiere gialle per un incidente tra Bell e Briscoe, con entrambe le vetture finite a muro. Un giro più tardi Castroneves perde una ruota, che viene sbalzata lungo la pista. Vari piloti approfittano della presenza della pace-car per rientrare ai box, quando ormai mancano una quarantina di giri al termine.
Franchitti si ferma ai box poco prima del restart e, quando la gara riprende al 165° giro, è soltanto 13°, mentre Servia, che era leader, viene superato da Rahal.
Dixon è in terza posizione davanti a Thomas Schekter, a Kanaan, Wheldon, Patrick, Carpenter, M.Andretti e Baguette mentre Franchitti è risalito in 11^ posizione.
Servia viene superato da Dixon, ma anche da Kanaan che ha recuperato varie posizioni e si è portato terzo al 170°.
Rahal viene sorpassato successivamente da Dixon e quando mancano 25 giri al termine anche da Kanaan, mentre Servia è ancora quarto davanti a Wheldon e Danica Patrick.
A 22 giri dal termine Wheldon è il primo pilota a fermarsi per l’ultima sosta, seguito da Rahal, Servia, Dixon e Kanaan, al momento è provvisoriamente leader la Patrick davanti a Scheckter e Baguette, con quest’ultimo che a 16 giri dal termine supera Scheckter e si lancia all’inseguimento di Danica e la supera a 12 giri dal termine, portandosi in testa alla gara, proprio mentre Scheckter si ferma ai box per la sua ultima sosta.
Grazie alla sosta di Scheckter, Marco Andretti risale in terza posizione, mentre Franchitti è quarto, seguito da Hildebrand, Dixon, Wheldon, Kanaan e Rahal.
Danica Patrick e Marco Andretti rientrano ai box quando mancano 10 giri al termine, mentre Baguette al momento rimane in pista.
A cinque giri dal termine Hildebrand supera Franchitti per la seconda posizione, seguono Dixon, Wheldon, Rahal, Kanaan, Servia, Scheckter, Andretti, Patrick, Kimball... A quattro giri Baguette si ferma per il suo ultimo pit-stop, ora è Hildebrand il leader, mentre Franchitti perde posizioni.
Quando mancano pochi metri al traguardo, mentre era saldamente al comando, con un perfetto finale da WTF, Hildebrand finisce a muro e viene superato in extremis da Dan Wheldon.

Risultato
1   Dan Wheldon   98   Honda   200  
2   JR Hildebrand   4   Honda   200  
3   Graham Rahal   38   Honda   200     
4   Tony Kanaan   82   Honda   200     
5   Scott Dixon   9   Honda   200  
6   Oriol Servia   2   Honda   200  
7   Bertrand Baguette   30   Honda   200 
8   Tomas Scheckter   07   Honda   200  
9   Marco Andretti   26   Honda   200   
10   Danica Patrick   7   Honda   200
11   Ed Carpenter   67   Honda   200 
12   Dario Franchitti   10   Honda   200 
13   Charlie Kimball   83   Honda   199 
14   Will Power   12   Honda   199  
15   Vitor Meira   14   Honda   199   
16   Justin Wilson   22   Honda   199 
17   Helio Castroneves   3   Honda   199 
18   Buddy Rice   44   Honda   198   
19   Alex Lloyd   19   Honda   198  
20   Pippa Mann   36   Honda   198
21   Ana Beatriz   24   Honda   197 
22   John Andretti   43   Honda   197 
23   Ryan Hunter-Reay   41   Honda   197  
24   Davey Hamilton   11   Honda   193  
25   Paul Tracy   23   Honda   175  
26   Townsend Bell   99   Honda   157  
27   Ryan Briscoe   6   Honda   157
28   Alex Tagliani   77   Honda   147 
29   James Hinchcliffe   06   Honda   99  
30   Jay Howard   88   Honda   60   
31   Simona De Silvestro   78   Honda   44 
32   E.J. Viso   59   Honda   27  
33   Takuma Sato   5   Honda   20   

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