domenica 17 giugno 2012

INDYCAR 2012: #8 MILWAUKEE INDYFEST (16 giugno)


La stagione di Indycar prosegue sull’ovale di Milwaukee Mile, dove Dario Franchitti parte dalla prima posizione per quella che è una gara di 225 giri.

Griglia di partenza
Franchitti, Hunter-Reay, Barrichello, Castroneves, Viso, Kanaan, Pagenaud, Hinchcliffe, Andretti, Hildebrand, Rahal, Wilson, Tagliani, Power, Legge, Jakes, Newgarden, Kimball, Briscoe, Servia, Dixon, Carpenter, De Silvestro, Sato, Conway.

Cronaca della gara
Franchitti mantiene la leadership, così come Hunter-Reay e Barrichello mantengono la seconda e la terza posizione, con il brasiliano che al 4° giro verrà però superato dal connazionale Castroneves. Kanaan, Viso, Pagenaud, Hinchcliffe, Hildebrand e Wilson completano i primi dieci, con Wilson che successivamente supererà Hildebrand portandosi. Intorno al 40° giro si porterà in ottava posizione con un ulteriore sorpasso su Hinchcliffe.
La prima sosta ai box viene effettuata da Newgarden al 26° giro, ma probabilmente ha qualche problema, dal momento che rientrerà un’ulteriore volta diversi giri dopo. Poco dopo il primo pit-stop di Newgarden, anche Briscoe effettua una sosta ai box. Nessun altro pilota si ferma, per il momento.
Dopo una sessantina di giri di gara diversi piloti si fermano ai box, tra loro c’è tra l’altro anche Newgarden che entra per la terza volta.
Al 67° giro, proprio mentre diversi piloti sono ai box, la De Silvestro rimane ferma in mezzo alla pista: entra la pace-car. I piloti che non si erano ancora fermati, effettuano la prima sosta in occasione della neutralizzazione, che perdura fino all’80° giro; le posizioni prima del restart sono le seguenti: Viso, Barrichello, Hunter-Reay, Franchitti, Castroneves, Hinchcliffe, Dixon, Power, Kanaan e Tagliani tra i primi dieci.
Alla ripartenza Tagliani si inserisce in quarta posizione, davanti a Franchitti e a Castroneves, con quest’ultimo che viene superato nei giri successivi da Dixon e Hinchcliffe.
Al 94° giro Wilson rimane fermo con il motore che va in fumo e fiamme, entra di nuovo la pace-car e poco dopo quasi tutti rientrano ai box. Castroneves non si ferma e sale in prima posizione, dietro Viso è 2°, uscito davanti agli altri entrati contemporaneamente per il pit-stop; terzo c’è Tagliani, seguito da Hunter-Reay, Dixon, Barrichello, Hinchcliffe, Kanaan, Franchitti e Servia tra i primi dieci, il canadese comunque perderà varie posizioni dopo il restart che avviene al 104° giro e Hunter-Reay frattanto sopravanza Viso.
Cinque giri più tardi c’è un incidente tra Sato e Jakes, in particolare il giapponese finisce contro un muro e vari detriti si spargono per la pista: è caution ancora una volta. Dietro alla pace-car Castroneves è in testa davanti a Hunter-Reay, Viso, Dixon, Hinchcliffe, Tagliani e Barrichello.
La gara riparte al 123° giro, Castroneves e Hunter-Reay mantengono le posizioni mentre Dixon si porta al terzo posto con un sorpasso su Viso, Hinchcliffe perde intanto alcune posizioni venendo superato da Tagliani e Barrichello; in settima posizione dietro a Hinchcliffe si porta Servia.
Al 142° Hunter-Reay si porta in testa con un sorpasso su Castroneves, che si ritrova negli scarichi anche Dixon, perdendo un’altra posizione un giro più tardi. Dietro di lui ci sono Tagliani e Barrichello che si avvicinano recuperando in fretta il gap presente tra loro; Castroneves si ferma comunque al box al 155° giro.
Intorno al 170° giro i piloti che si erano fermatiai box durante la precedente caution, si fermano ancora una volta. Dopo questo giro di pit-stop i primi dieci sono Hunter-Reay, Kanaan, Castroneves, Servia, Hinchcliffe, Tagliani, Barrichello, Viso, Carpenter e Rahal.
A 43 giri dalla fine c’è una caution...

Qui inquadrano Castroneves e non si capisce perché ci sia una caution. O.O
L’inquadratura peggiora ulteriormente, quando mostrano uno spettatore che esulta, con le orecchie a sventola e un cappello in testa girato al contrario.
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...
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Non ho ancora idea del perché la pace-car sia in pista, la telecronaca in ungherese(?) non aiuta, le uniche parole che sto capendo sono: “Franchitti”, “Dixon” e “Target Chip Ganassi”.
Franchitti rientra nella pit-lane a 41 gri dalla fine, subito rientra anche Dixon. Grazie all’intervista in inglese di un tipo del team mi pare di capire che si sia trattato di una penalità. Continuo a non avere idea del perché della caution, però.

Il restart è 33 giri dal termine, Hunter-Reay p in testa davanti a Kanaan, con Servia che risale al terzo posto davanti a Hinchcliffe, Castroneves, Carpenter, Tagliani, Viso, Power e Barrichello a completare i primi dieci.
Dopo un giro Franchitti ha un contatto con Briscoe, va a sbattere contro un muro ed è di nuovo caution. Almeno stavolta il motivo è chiaro, è già un notevole passo avanti.
Il restart è a 24 giri dal termine, con Hunter-Reay e Kanaan che, approfittando della vettura di Pagenaud (doppiato) dietro di loro, mettono un spazio tra loro e i piloti dalla terza posizione in poi (che sono Servia, Hinchcliffe, Viso, Castroneves, Tagliani, Carpenter, Barrichello, Rahal...)
Servia, Hinchcliffe e Viso sono molto vicini, con Viso che, in particolare, negli ultimi giri è praticamente negli scarichi di Hinchcliffe; è però Hinchcliffe che riesce a superare Servia quando mancano otto giri alla fine e a portarsi in terza posizione. A quel punto tutto procede invariato fino alla fine, eccetto il sorpasso di Rahal su Barrichello per la nona posizione.

Risultato
1   Ryan Hunter-Reay   28   Chevrolet   225   
2   Tony Kanaan   11   Chevrolet   225    
3   James Hinchcliffe   27   Chevrolet   225     
4   Oriol Servia   22   Chevrolet   225    
5   E.J. Viso   5   Chevrolet   225   
6   Helio Castroneves   3   Chevrolet   225 
7   Alex Tagliani   98   Honda   225  
8   Ed Carpenter   20   Chevrolet   225    
9   Graham Rahal   38   Honda   225  
10   Rubens Barrichello   8   Chevrolet   225   
11   Scott Dixon   9   Honda   225  
12   Will Power   12   Chevrolet   225  
13   Simon Pagenaud   77   Honda   224 
14   Ryan Briscoe   2   Chevrolet   224    
15   Marco Andretti   26   Chevrolet   224   
16   Mike Conway   14   Honda   224    
17   Charlie Kimball   83   Honda   224   
18   Katherine Legge   6   Chevrolet   220   
19   Dario Franchitti   10   Honda   193   
20   Takuma Sato   15   Honda   107    
21   James Jakes   19   Honda   106     
22   JR Hildebrand   4   Chevrolet   105     
23   Justin Wilson   18   Honda   93     
24   Simona De Silvestro   78   Lotus   62    
25   Josef Newgarden   67   Honda   48   

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Milly Sunshine