lunedì 11 giugno 2012

INDYCAR 2012: #7 FIRESTONE 550 (9 giugno)


Mentre nella stagione 2011 l’appuntamento notturno sull’ovale texano fu diviso in due gare da 114 giri, si torna a una gara unica per il 2012 (parere personale: ottima idea, specie visto che la griglia di partenza della gara 2 del 2011 era stata fatta a sorteggio O.O).

Griglia di partenza
1   Alex Tagliani   Honda   98   215.691 mph
2   Dario Franchitti   Honda   10   215.646 mph
3   Graham Rahal   Honda   38   215.554 mph
4   Scott Dixon   Honda   9   215.331 mph
5   Will Power   Chevrolet   12   215.116 mph
6   James Hinchcliffe   Chevrolet   27   214.920 mph
7   Tony Kanaan   Chevrolet   11   214.701 mph
8   Marco Andretti   Chevrolet   26   214.424 mph
9   Simon Pagenaud   Honda   77   214.082 mph
10   Ryan Briscoe   Chevrolet   2   214.060 mph
11   Oriol Servia   Chevrolet   22   213.957 mph
12   Rubens Barrichello   Chevrolet   8   213.949 mph
13   Ryan Hunter-Reay   Chevrolet   28   213.927 mph
14   E.J. Viso   Chevrolet   5   213.444 mph
15   Helio Castroneves   Chevrolet   3   213.402 mph
16   Charlie Kimball   Honda   83   212.833 mph
17   Justin Wilson   Honda   18   212.136 mph
18   Mike Conway   Honda   14   214.458 mph
19   Ed Carpenter   Chevrolet   20   211.643 mph
20   Takuma Sato   Honda   15   214.196 mph
21   James Jakes   Honda   19   211.245 mph
22   Katherine Legge   Chevrolet   6   210.543 mph
23   JR Hildebrand   Chevrolet   4   202.596 mph
24   Simona De Silvestro   Lotus   78   204.066 mph
25   Josef Newgarden   Honda   67   N/A

Cronaca della gara
Via: Tagliani mantiene la prima posizione davanti a Franchitti, Rahal, Dixon e Power, con Dixon che nei giri immediatamente successivi supererà i due piloti che lo precedono. Barrichello e De Silvestro risultano non partiti.
Nel corso dei primi giri non vi sono variazioni significative di posizioni, tranne che nelle retrovie, mentre al 15° giro Power supera Franchitti portandosi al quarto posto. Lo scozzese sta rallentando significativamente e precipita nelle retrovie per qualche problema alla vettura; rientrerà poi ai box al 22° giro.
Anche Tagliani perde posizioni: viene superato da Dixon al 21° giro, e nei giri successivi anche da Rahal, Power e Andretti, ritrovandosi in quinta posizione dopo una trentina di giri di gara.
È proprio al 30° giro che Kimball finisce a muro, provocando l’ingresso della pace-car. Durante la neutralizzazione tutti rientrano per il rifornimento, con Dixon che torna in pista in prima posizione davanti a Rahal, Andretti, Hinchcliffe, Tagliani, Briscoe, Hunter-Reay, Servia, Power, Carpenter... Ai box ci sono ancora problemi per Franchitti che torna in pista con due giri di ritardo.
Restart al 41° giro: Hinchcliffe sale in terza posizione dietro a Dixon e Rahal, Briscoe si porta in quinta posizione (dietro ad Andretti) superando Tagliani e Sato recupera numerose posizioni portandosi proprio alle spalle del canadese che supererà di lì a poco (Tagliani perderà poi in seguito altre posizioni).
Al 65° giro Sato finisce a muro: caution per la seconda volta, durante la quale Hunter-Reay ha qualche problema che lo costringe al ritiro ai box.
Dopo tre giri dietro la pace-car la pit-lane viene riaperta e tutti rientrano ai box, le posizioni, tra i primi tre, sono invariate (Dixon, Rahal, Hinchcliffe), seguono Hildebrand, Carpenter, Andretti, Castroneves, Servia, Tagliani, Wilson, Briscoe, Viso, Power, Conway, Jakes, Kanaan, Newgarden, Pagenaud, Legge, Franchitti.
Al restart (72° giro) Wilson, che era partito soltanto 17°, supera Tagliani e si porta in 9^ posizione.
A metà gara Wilson è risalito addirittura fino alla seconda posizione alle spalle di Dixon, adesso Hinchcliffe è terzo, seguito da Carpenter e Rahal.
Poco dopo la metà della gara c’è un nuovo giro di pit-stop, dopo il quale le posizioni sono: Dixon, Hinchcliffe, Carpenter, Power, Wilson, Castroneves, Viso, Kanaan, Briscoe, Rahal...
Al 130° giro la vettura di Viso rimane ferma ed entra di nuovo la pace-car. Alcune vetture rientrano ai box tre giri dopo e nella pit-lane vi è un contatto tra Newgarden e Castroneves.
La gara riparteal 139° giro con Hinchcliffe che si porta in testa mentre Dixon e Carpenter sono in lotta per la seconda posizione, con Carpenter che deve accodarsi mentre Dixon si lancia all’inseguimento di Hinchcliffe che supererà al 142° giro. Power e Briscoe superano  a loro volta Carpenter e si avvicinano a Hinchcliffe, al quale tentano di strappare la seconda posizione: Power riesce a superarlo al 146° giro e subito dopo è la volta di Briscoe; Kanaan frattanto si porta al quinto posto. La gara di Dixon finirà al 174° giro contro le barriere e segnerà l’ingresso, per la quarta volta, della pace-car e un rientro ai box di tutte le vetture per un’ulteriore sosta durante la neutralizzazione.
Power, Briscoe e Kanaan, che sono nelle prime tre posizioni, lottano per la leadership al restart (-44 giri al termine), con Power che mantiene la prima posizione. Il brasiliano subito dopo deve fermarsi ai box e risale Castroneves in terza posizione, seguono Rahal e Wilson.
Power rimane in testa fino a 26 giri dalla fine, quando si ferma per l’ultimo pit-stop, passa in testa Rahal che aveva rimontato alcune posizioni, davanti a Briscoe, Wilson, Hinchcliffe, Hildebrand, Castroneves e Pagenaud, ultimi piloti a pieni giri, mentre Power, 8°, è il primo dei doppiati.
È a due giri dalla fine che Rahal viene superato da Justin Wilson, palesemente più veloce di lui, che conquista così la vittoria.


Risultato
1   Justin Wilson   18   Honda   228    
2   Graham Rahal   38   Honda   228  
3   Ryan Briscoe   2   Chevrolet   228     
4   James Hinchcliffe   27   Chevrolet   228   
5   JR Hildebrand   4   Chevrolet   228  
6   Simon Pagenaud   77   Honda   228   
7   Helio Castroneves   3   Chevrolet   227  
8   Will Power   12   Chevrolet   227   
9   Alex Tagliani   98   Honda   227  
10   James Jakes   19   Honda   227
11   Tony Kanaan   11   Chevrolet   227    
12   Ed Carpenter   20   Chevrolet   227    
13   Josef Newgarden   67   Honda   226    
14   Dario Franchitti   10   Honda   225   
15   Katherine Legge   6   Chevrolet   224   
16   Mike Conway   14   Honda   224    
17   Marco Andretti   26   Chevrolet   222    
18   Scott Dixon   9   Honda   173    
19   E.J. Viso   5   Chevrolet   129   
20   Oriol Servia   22   Chevrolet   89    
21   Ryan Hunter-Reay   28   Chevrolet   66    
22   Takuma Sato   15   Honda   63     
23   Charlie Kimball   83   Honda   29   
24   Rubens Barrichello   8   Chevrolet   0   
25   Simona De Silvestro   78   Lotus   0

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