venerdì 22 giugno 2012

Appassionati di Formula 1 o complottisti?


Veniamo subito al punto: qualunque cosa accada gli appassionati di Formula 1 avranno sempre qualcosa di cui lamentarsi. Quindi non andava bene un mondiale dominato un pilota, come l’anno scorso, anche perché era in atto un ingiusto complotto ai danni di Mark Webber, che veniva sempre ingiustamente sacrificato e che a ogni gara doveva cedere la vittoria al compagno di squadra. Direi che possiamo tranquillamente permetterci di sorvolare sul fatto che essendo Webber sempre dietro a Vettel fosse impossibilitato a cedergli posizioni. Siamo passati a un campionato variegato in cui i sette gran premi finora disputati hanno avuto sette vincitori... sì, forse sono un po’ troppi, ma a me tutto sommato come situazione non dispiace. Mi piace mettermi davanti alla TV e sapere che potrò aspettarmi delle sorprese più eclatanti che qualche gaffe non prevista da parte di Mazzoni.
Eppure non va bene. C’è qualcuno che, dopo avere perso poche decine di euro scommettendo sui risultati dei gran premi, ha sparso la voce che c’è un complotto ai danni degli scommettitori e che dodici team sono d’accordo per progettare a tavolino i risultati di qualsiasi gran premio.
OMG! O.O Ma fare un ragionamento logico e capire che difficilmente un mondo in cui girano milioni e milioni di euro è interessato alle poche centinaia di euro degli scommettitori, no?

Mettiamo le cose in chiaro: io non sto dicendo che la Formula 1 è un mondo pulito in cui non è mai accaduto niente del genere, estraneo da ogni genere di complotto. Ma almeno, se vogliamo ipotizzare complotti, riflettiamoci un po’ e cerchiamo di essere coerenti, cercando di dire cose razionali.
Ed ecco quello che accadrà ora: mi divertirò a smontare punto per punto certe affermazioni alquanto bizzarre (se non addirittura ridicole, in certi casi) che ho sentito di recente.

Sette piloti vincitori, è impossibile. Cinque team vincitori, è impossibile.
E perché mai dovrebbe essere impossibile? Non è la prima volta che capita. Certo, è la prima volta in cui siamo arrivati ad avere di seguito sette diversi vincitori e la prima volta che abbiamo avuto cinque diversi team vincitori consecutivi, ma comunque non è assolutamente impensabile che sette piloti e cinque diversi team possano competere per la vittoria. Soprattutto questi team: la Redbull ha vinto gli ultimi due mondiali, mentre quelli precedenti erano stati vinti da Brawn GP, McLaren e Ferrari. Se consideriamo che la Mercedes è praticamente la Brawn GP, quattro dei cinque team vincitori sono stati gli ultimi team a vincere titoli, dal 2007 ad oggi. È quindi così strano che i team che hanno lottato per il mondiale negli ultimi sei anni abbiano vinto delle gare? È un discorso un po’ diverso quello sulla Williams, che comunque è un team che negli ultimi anni ha avuto problemi su problemi... ed è comunque un team con il quale Rosberg, neanche troppi anni fa, in certe occasioni ha potuto lottare per il podio.
Su sette vincitori, soltanto Rosberg e Maldonado sono nuovi vincitori. Le altre gare sono state vinte da Button, Alonso, Vettel, Webber e Hamilton. È così strano che quattro campioni del mondo e un pilota che negli ultimi tre anni ha lottato per il mondiale almeno fino a poche gare dalla fine possano lottare per la vittoria? Ed è così strano che possa riuscirci Rosberg, che in questi anni ha sicuramente dimostrato di essere un valido pilota? Discorso a parte per Maldonado, ma neanche troppo a parte: se c’è chi descrive Grosjean, colui che una volta sì e una volta no in partenza mette fuori gioco chissà quante vetture, come un fenomeno che un giorno diventerà qualcuno, allora si può anche ipotizzare che Maldonado vinca una gara, no?

La vittoria della Williams è stata studiata a tavolino.
L’autore di queste sagge parole dovrebbe anche spiegarmi un paio di cose: sicuramente è possibile mettere fuori gioco un pilota che potrebbe lottare per la vittoria (basta un piccolo errore ai box ed è fatta), ma come si fa a far qualificare in prima fila un pilota così magicamente?
E soprattutto i soldi delle scommesse sono più importanti dei milioni di euro che i team conquistano grazie ai punti per il campionato costruttori, punti a cui rinuncerebbero lasciando la vittoria ad altri? Che logica ci sarebbe dietro a tutto questo?

La vittoria di Rosberg e il miglior tempo di Schumacher sono stati studiati a tavolino.
OMG. O.O Stiamo parlando di un team che tre anni fa dominava il mondiale, di una vettura che va piuttosto forte anche se ha spesso problemi di gomme, di un pilota che ha nel suo curriculum sette titoli mondiali, novantuno vittorie e sessantotto pole-position, nonché di un altro pilota che negli ultimi due anni e mezzo sta dimostrando di essere più competitivo, al momento, rispetto al compagno di squadra pluricampione mondiale.
Dunque in caso non ci siano eccessivi problemi di degrado delle gomme, è così impossibile che un pilota di questo team ottenga una vittoria, in una gara in cui il suo compagno di squadra seppure staccato di qualche secondo gira più o meno sugli stessi tempi (prima di ritirarsi per un errore ai box)? Ed è così impossibile che per due volte lo stesso team riesca a conquistare il miglior tempo?
Ma soprattutto qualcuno si renderà mai conto che Rosberg non è il primo sfigato uscito dal nulla? O.O

I grandi gap che ci sono tra compagni di squadra...
A parte che in passato ci sono stati anche gap peggiori tra compagni di squadra, mi pare opportuno ricordare che:
> non sempre i team danno vetture eque ai loro piloti;
> gli stessi piloti non hanno performance eque l’uno con l’altro.
Dunque dobbiamo sorprenderci se mentre Vettel lotta per la vittoria Webber non va oltre la quarta o quinta posizione? L’anno scorso cosa succedeva?
Dobbiamo anche sorprenderci se mentre Alonso lotta per il podio Massa lotta per le posizioni più basse della zona punti? L’anno scorso cosa succedeva?
È già più sconcertante il caso di Button, che lotta con le Caterham per la quindicesima posizione, peraltro neanche con esito positivo, mentre Hamilton è davanti anni luce. È più sconcertante anche che la Mercedes di Schumacher ha problemi una gara sì e la gara dopo pure, mentre a Rosberg le cose vanno generalmente bene. Ma ovviamente non è necessario vedere del marcio ovunque.

I risultati di Perez...
E che diamine, un giorno lo volete in Ferrari perché dite che è il pilota emergente più promettente, il giorno dopo dite che ha ottenuto un secondo e un terzo posto solo perché c’è un complotto finalizzato a stravolgere i risultati? O.O
È così strano che un ottimo pilota su una discreta vettura, il cui gap rispetto ai team di vertice è più basso rispetto all’anno scorso, ottenga buone posizioni? Mah...

Le gomme logorate da Alonso e il mancato pit-stop in Canada...
Ma dico io, è da anni che criticate il Grande Stratega per le strategie azzeccatissime che puntualmente portano risultati ad altri team anziché alla Ferrari... e ora questa è una novità?

Se dovesse esserci un ottavo vincitore, avremmo le prove che c’è qualcosa che non va...
Mhm... e perché mai? O.O È da quando è iniziato il mondiale che tutti pronosticano una vittoria della Lotus, cosa dovrebbe esserci di strano se ad esempio dovesse vincere Raikkonen la prossima gara?
Ehm... che ho detto? O.o Raikkonen?! Raikkonen che ottiene una vittoria? Ma stiamo scherzando? Solo Grosjean, il grande talento, può portare una vittoria alla Lotus! :-P #ComeNo!

PS. Questo non c’entra nulla, ma finalmente sto finendo di vedere l’ultima gara che ancora mi mancava da vedere della stagione 1993.

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