mercoledì 15 febbraio 2012

Indycar 2009: #17 Homestead-Miami (10 ottobre 2009)

[REVIEW INDYCAR 2009]

Riepilogo dei modi in cui il campionato può finire:
- se Dixon vince la gara, vince il titolo, qualsiasi sia la posizione di Franchitti e Briscoe;
- se Franchitti vince la gara, vince il titolo, qualsiasi sia la posizione di Dixon e Briscoe;
- se Franchitti arriva 2° con Dixon non meglio che 4°, vince il titolo;
- se Briscoe vince la gara, vince il titolo se Dixon non arriva 2° conquistando anche due punti bonus per il maggior numero di giri in testa;
- se Briscoe arriva 2°, vince il titolo se Dixon non arriva meglio che 5° con due punti bonus per il maggior numero di giri in testa.

Griglia di partenza: Franchitti, Dixon, Briscoe, Carpenter, Lloyd, Rahal, Patrick, Andretti, Matos, Moraes, Castroneves, Scheckter, Wilson, Wheldon, Kanaan, Fisher, Duno, Viso, Mutoh, Conway, Hunter-Reay, Doornbos, Lazier. Numero di giri: 200.

Cronaca della gara
Franchitti e Dixon mantengono la prima e la seconda posizione, mentre Carpenter risale al terzo posto superando Briscoe, che però lo sorpasserà a sua volta al 5° giro riportandosi al terzo posto.
Franchitti e Dixon procedono affiancati per diversi giri e questo permette anche a Briscoe di avvicinarsi: Dixon riesce a portarsi in testa e Briscoe supera a sua volta Franchitti. Nel frattempo Carpenter ha perso anche altre posizioni: Andretti risale al quarto posto e dietro di lui Wheldon e la Patrick sono in lotta per la sesta posizione.
Sta per essere completato il primo quarto di gara quando Briscoe si ferma ai box, seguito un giro più tardi da Dixon e successivamente anche da Franchitti. Intorno al 60° giro Andretti si ferma ai box con la vettura in fumo.
Soltanto sette piloti si trovano a pieni giri: Dixon, Briscoe, Franchitti, Patrick, Kanaan, Wheldon e Castroneves. Al 63° giro Briscoe supera Dixon portandosi in testa.
Intorno al 70° giro i piloti a pieni giri sono soltanto cinque: anche Wheldon e Castroneves sono stati doppiati. Dopo pochi giri anche la Patrick, che era in 5^ posizione, verrà doppiata e poco dopo toccherà anche a Kanaan. A quel punto soltanto i tre contendenti al titolo resteranno a pieni giri! Per l’esattezza Dixon è a circa due secondi e mezzo da Briscoe, mentre Franchitti è lontano dal leader di circa otto secondi.
Intorno a metà della gara tutti rientrano per la seconda sosta, Briscoe torna di nuovo in pista in prima posizione davanti a Dixon e Franchitti. Dixon supera Briscoe al 107° giro, tra i due c’è mezzo secondo di distacco, mentre Franchitti è a otto secondi dal leader; Briscoe tornerà in testa al 124° giro. Il distacco di Franchitti da quest’ultimo salirà a oltre 11 secondi.
La successiva sosta viene effettuata al 145° giro da Briscoe e Dixon e al 150° da Franchitti, con 1,5 secondi tra Briscoe e Dixon e 13,8 tra Briscoe e Franchitti. È in quei frangenti che c’è un incidente ai box: Danica Patrick si ferma mentre Wheldon stava ripartendo e tra i due c’è una collisione.
Franchitti arriva a un gap di quasi 20 secondi quando mancano 25 giri alla gara e questo potrebbe consentirgli, vista la sua velocità, di risparmiare carburante e di non doversi fermare un’ulteriore volta: se non dovesse entrare in pista la safety-car, infatti, sia Briscoe sia Dixon (al momento staccati di meno di un secondo) sono accreditati di una ulteriore sosta.
A 9 giri dalla fine si ferma ai box Dixon, due giri più tardi rientra Briscoe, mentre Franchitti appunto riesce a proseguire fino alla fine e, con la vittoria della gara, vince anche il campionato.

Il risultato
1   Dario Franchitti   10   Honda   200
2   Ryan Briscoe   6   Honda   200 
3   Scott Dixon   9   Honda   200  
4   Tony Kanaan   11   Honda   199  
5   Helio Castroneves   3   Honda   199  
6   Hideki Mutoh   27   Honda   198   
7   Mario Moraes   5   Honda   198 
8   Alex Lloyd   402   Honda   198
9   Tomas Scheckter   43   Honda   197  
10   Justin Wilson   18   Honda   197
11   Graham Rahal   02   Honda   197   
12   Ed Carpenter   20   Honda   197 
13   Ryan Hunter-Reay   14   Honda   196
14   Raphael Matos   2   Honda   196  
15   Mike Conway   24   Honda   195 
16   E.J. Viso   13   Honda   194  
17   Milka Duno   23   Honda   194  
18   Sarah Fisher   67   Honda   187 
19   Danica Patrick   7   Honda   185 
20   Robert Doornbos   33   Honda   166  
21   Dan Wheldon   4   Honda   150 
22   Marco Andretti   26   Honda   58  
23   Jaques Lazier   98   Honda   23  

Dario Franchitti, con 616 punti, vince il campionato davanti a Dixon (605 punti) e Briscoe (604).

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