martedì 14 febbraio 2012

Indycar 2009: #13 Mid-Ohio (9 agosto 2009)

[REVIEW INDYCAR 2009]

Griglia di partenza: Briscoe, Wilson, Dixon, Rahal, Castroneves, Franchitti, Hunter-Reay, Kanaan, Viso, Tracy, Mutoh, Patrick, Andretti, Servia, Matos, Conway, Wheldon, Doornbos, Antinucci, Duno, Carpenter.
Numero di giri: 85.

Cronaca della gara
Briscoe mantiene la prima posizione davanti a Wilson e Briscoe, mentre al secondo giro Kanaan finisce fuori pista ma riesce a rientrare  ritrovandosi in ultima posizione. Dixon, Franchitti e Rahal sono in terza, quarta e quinta posizione.
La lotta per la leadership tra Briscoe e Wilson caratterizza i primi giri e al sesto giro l’ex pilota di F1 supera Briscoe. Non appena si ritrova in testa, Wilson riesce a distanziare di vari secondi il suo diretto inseguitore.
Il primo giro di pit-stop avviene intorno al trentesimo giro, con Wilson che dopo la sosta è ancora in prima posizione, mentre Dixon ha sopravanzato Briscoe e qualche giro più tardi supererà Wilson portandosi in testa alla gara.
Al 40° giro Castroneves finisce fuori pista dopo un testacoda ed entra la pace-car. Il restart è al 44° giro, Dixon, Wilson e Briscoe sono ancora nelle prime tre posizioni mentre Rahal si porta in quarta posizione davanti a Franchitti.
Un giro più tardi Danica Patrick finisce fuori pista dopo un contatto con Conway e ancora una volta entra la pace-car. Il restart avverrà al 49° giro.
Nessuno dei piloti che si trovavano nelle prime posizioni si è fermato ai box mentre la pace-car era in pista e il secondo giro di pit-stop avviene intorno al 60-65° giro. Per Wilson ci sono dei problemi ai box, dove perde diverso tempo.
A 15 giri dalla fine Rahal, che si trovava in quinta posizione dietro a Dixon, Andretti, Briscoe e Franchitti, finisce fuori pista ma riesce a rientrare venendo superato frattanto da Hunter-Reay, Mutoh e Tracy, ritrovandosi 10° mentre completano la top-ten Matos e Kanaan. Alcuni tra questi piloti, comunque, sono su una strategia di tre soste e dovranno rientrare ancora una volta prima della fine della gara.
Una volta che questi si sono fermati Briscoe risale in seconda posizione a oltre venti secondi di distacco da Dixon, mentre Franchitti è terzo. Hunter-Reay e Mutoh completano la top-five e resteranno in queste posizioni fino alla fine.

Il risultato
1   Scott Dixon   9   Honda   85  
2   Ryan Briscoe   6   Honda   85 
3   Dario Franchitti   10   Honda   85  
4   Ryan Hunter-Reay   14   Honda   85 
5   Hideki Mutoh   27   Honda   85 
6   Marco Andretti   26   Honda   85  
7   Paul Tracy   5   Honda   85 
8   Graham Rahal   02   Honda   85 
9   Raphael Matos   2   Honda   85
10   Tony Kanaan   11   Honda   85 
11   Oriol Servia   06   Honda   85  
12   Helio Castroneves   3   Honda   85    
13   Justin Wilson   18   Honda   85 
14   Robert Doornbos   33   Honda   85 
15   E.J. Viso   13   Honda   84  
16   Dan Wheldon   4   Honda   84  
17   Ed Carpenter   20   Honda   84 
18   Richard Antinucci   98   Honda   83
19   Danica Patrick   7   Honda   83  
20   Mike Conway   24   Honda   69   
21   Milka Duno   23   Honda   56 

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