Griglia di
partenza
1 Helio
Castroneves Honda 3
224.864 mph
2 Ryan
Briscoe Honda 6
224.083 mph
3 Dario
Franchitti Honda 10
224.010 mph
4 Graham
Rahal Honda 02
223.954 mph
5 Scott
Dixon Honda 9
223.867 mph
6 Tony
Kanaan Honda 11
223.612 mph
7 Mario
Moraes Honda 5
223.331 mph
8 Marco
Andretti Honda 26
223.114 mph
9 Will Power Honda
12 223.028 mph
10 Danica
Patrick Honda 7
222.882 mph
11 Alex
Lloyd Honda 99
222.622 mph
12 Raphael Matos Honda
2 223.429 mph
13 Paul
Tracy Honda 15
223.111 mph
14 Vitor
Meira Honda 14
223.054 mph
15 Justin
Wilson Honda 18
222.903 mph
16 Hideki
Mutoh Honda 27
222.805 mph
17 Ed
Carpenter Honda 20
222.780 mph
18 Dan
Wheldon Honda 4
222.777 mph
19 A.J. Foyt
IV Honda 41
222.586 mph
20 Scott
Sharp Honda 16
222.162 mph
21 Sarah
Fisher Honda 67
222.082 mph
22 Davey
Hamilton Honda 44
221.956 mph
23 Robert
Doornbos Honda 06 221.692 mph
24 Townsend
Bell Honda 8
221.195 mph
25 Oriol
Servia Honda 17
200.984 mph
26 Tomas
Scheckter Honda 19
221.496 mph
27 Mike
Conway Honda 24
221.417 mph
28 John
Andretti Honda 43
221.316 mph
29 E.J. Viso Honda
13 221.164 mph
30 Milka
Duno Honda 23
211.106 mph
31 Nelson
Philippe Honda 00
220.754 mph
32 Ryan
Hunter-Reay Honda 21
220.597 mph
33 Alex
Tagliani Honda 36
221.115 mph
Cronaca della gara
GREEEEEEN! Tempo una dozzina di secondi e ci ritroviamo
con Moraes a muro dopo una collisione con Andretti. Entra la pace-car. Moraes è
fermo, Andretti rientra ai box ma sembra che ci sia poco da fare. Moraes
piange. Andretti sbraita.
Restart (8° giro)! Franchtti si porta in testa,
Castroneves è secondo davanti a Briscoe, Dixon e Kanaan. Tutto procede
regolarmente fino al 21° giro quando Hunter-Reay finisce a muro ed entra di
nuovo la pace-car. Quando la pit-lane è aperta viene effettuato il primo
pit-stop da tutti i piloti, i primi dieci sono a quel punto Franchitti,
Briscoe, Castroneves, Dixon (che al restart al 31° giro supererà Castroneves),
Rahal, Kanaan, Matos, Power, Patrick e Tracy. Un terzo ingresso della pace-car
avviene quando, al 57° giro, Rahal finisce a muro a sua volta, anche in
quell’occasione i piloti approfittano della pace-car in pista per rientrare ai
box, dove tra l’altro Wilson finisce in testacoda nella pit-lane. Dopo il
restart Dixon è in testa davanti a Franchitti, Kanaan, Matos, Patrick e
Castroneves, mentre Briscoe perde numerose posizioni.
All’81° giro c’è un incidente di Davey Hamilton che porta
a un quarto ingresso della pace-car, stavolta dopo il pit-stop è in testa
Franchitti, seguono Dixon (che supererà Franchitti al restart, 91° giro),
Kanaan, Castroneves, Matos, Power, Patrick, Wheldon, Bell e Tracy nei primi
dieci. Qualche giro dopo Kanaan, a causa di un cedimento meccanico, va a
sbattere ed entra di nuovo la pace-car. Ancora una volta i pit-stop avvengono
in regime di bandiere gialle e Power esce dai box in terza posizione alle
saplle di Dixon e Franchitti, davanti a Matos e a Castroneves.
Il sesto ingresso della pace-car è provocato intorno al
130° giro da un incidente di Nelson Philippe, e stavolta Franchitti perde nel
successivo pit-stop diverse posizioni ritrovandosi ottavo alle spalle di Dixon,
Castroneves, Power, Tracy, Wheldon, Bell e Carpenter. Ci sono problemi per
Meira ai box: la sua vettura prende fuoco, e dopo che le fiamme sono state
spente riesce a tornare in pista a pieni giri.
Al restart (142° giro) Castroneves riesce a portarsi in
testa e, quando la gara raggiunge i tre quarti i primi cinque sono appunto
Castroneves, Dixon, Power, Wheldon e Bell.
Al 161° giro Wilson finisce a muro dopo una collisione
con Lloyd(?), entra la pace-car per la settima volta e, quando la pit-lane
viene aperta, tutti rientrano ai box: Castroneves esce in prima posizione
dvanti a Briscoe (risalito di sei posizioni), Wheldon, Patrick, Bell, Power,
Dixon, Carpenter, Franchitti e Conway. Il restart è al 168° giro e Castroneves
mantiene senza problemi la prima posizione, dimostrandosi subito più veloce di
Briscoe.
Al 174° giro un incidente tra Meira e Matos manda
entrambi a muro, facendo entrare la pace-car per l’ottava volta. Quando la
pit-lane è aperta, Briscoe si ferma per l’ultimo pit-stop.
Castroneves, Wheldon e la Patrick sono nelle prime tre
posizioni quando la gara riparte a 17 giri dal termine.
Castroneves mantiene la prima posizione e vince con due
secondi di vantaggio sul suo diretto inseguitore, ottenendo così la sua terza
vittoria a Indianapolis.
Il risultato
1 Helio
Castroneves 3 Honda
200
2 Dan
Wheldon 4 Honda
200
3 Danica
Patrick 7 Honda
200
4 Townsend
Bell 8
Honda 200
5 Will Power 12
Honda 200
6 Scott Dixon 9
Honda 200
7 Dario
Franchitti 10 Honda
200
8 Ed
Carpenter 20 Honda
200
9 Paul Tracy 15
Honda 200
10 Hideki
Mutoh 27 Honda
200
11 Alex
Tagliani 36 Honda
200
12 Tomas Scheckter 19
Honda 200
13 Alex
Lloyd 99 Honda
200
14 Scott
Sharp 16 Honda
200
15 Ryan
Briscoe 6 Honda
200
16 A.J. Foyt
IV 41
Honda 200
17 Sarah
Fisher 67 Honda
200
18 Mike
Conway 24 Honda 200
19 John
Andretti 43 Honda
200
20 Milka
Duno 23 Honda
199
21 Vitor
Meira 14 Honda
173
22 Raphael
Matos 2 Honda
173
23 Justin
Wilson 18 Honda
160
24 E.J. Viso 13
Honda 139
25 Nelson
Philippe 00 Honda
130
26 Oriol
Servia 17 Honda
98
27 Tony
Kanaan 11 Honda
97
28 Robert
Doornbos 06 Honda
85
29 Davey
Hamilton 44 Honda
79
30 Marco
Andretti 26 Honda
56
31 Graham
Rahal 02 Honda
55
32 Ryan
Hunter-Reay 21 Honda 19
33 Mario
Moraes 5 Honda
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