Indycar 2008: #7 Fort Worth (7 giugno 2008)

[REVIEW INDYCAR 2008]

Texas, Fort Worth, ovale, 228 giri.

Griglia di partenza: Dixon, Briscoe, Castroneves, Mutoh, Patrick, Scheckter, J.Andretti, Power, Meira, Hunter-Reay, Wheldon, Carpenter, Kanaan, M.Andretti, Foyt, Servia, Manning, Rahal, Roth, Bernoldi, Camara, Moraes, Wilson, Dominguez, Rice, Junqueira, Duno, Viso.

Gara: 1- Si parte regolarmente, con Castroneves davanti e Dixon, Briscoe, Muth e Patrick a completare la top-5. Wheldon partito indietro inizia a recuperare posizioni portandosi al 4° posto al 10° giro.

11- Dominguez va in testacoda, entra la safety car. Ai box Dixon esce davanti a Castroneves, che però lo supera al restart (18°).

18- Manning è fermo, entra di nuovo la safety car che rimane in pista per cinque giri, dopo i quali Castroneves mantiene la prima posizione. Seguirà un nuovo ingresso della safety car (40°?) dopo che Wilson rimane fermo e nuovo ingresso ai box.

48- Si riparte, Dixon è davanti a Castroneves, i due lottano per la leadership ed è Castroneves a rimanere davanti, mentre nel frattempo un incidente di Servia provoca un nuovo ingresso della safety car. Quando si riparte, non dura molto a lungo, dato che Moraes va in testacoda dopo un contatto con Sheckter che si ritira, mentre Moraes riesce a proseguire.

65?- si riparte, Dixon è davanti dopo la sosta ai box, ma Castroneves lo supera di nuovo e si prosegue finalmente per un bel po' di tempo senza ulteriori neutralizzazioni, tanto che intorno al 100° giro tutti inizieranno a rientrare per il successivo pit-stop in regime di bandiera verde.

107- Castroneves sconta un drive through per "speeding in the pitlane". Nel frattempo Dixon è in testa davanti a Marco Andretti, Kanaan, Hunterreay e Wheldon a completare la top-5. 50/60 giri più tardi ci saranno di nuovo pitstop in regime di bandiera verde dopo i quali Dixon è ancora in testa davanti a Andretti, Hunterreay, Wheldon e Kanaan.

165- Entra di nuovo la safety car (per detriti???? non ho visto null'altro) e vanno tutti ai box, le posizioni due primi cinque rimangono invariate. Meira è in testa non essendosi fermato. Al restart Castroneves supera Kanaan e Wheldon portandosi 5° e Andretti supera Dixon. Sarà lui a prendere la leadership della gara quando Meira rientrerà ai box.

212- Bernoldi finisce a muro ed entra di nuovo la safety car che rimane in pista otto giri, permettendo ad Andretti di risparmiare carburante e di potere andare fino alla fine della gara.

220- si riparte, Andretti è in testa seguito da Dixon e Hunterreay, ma viene superato quasi subito da Dixon. Quando Hunterreay si avvicina ad Andretti i due vengono a contatto e finiscono a muro. Si prosegue dietro la safety car fino alla fine.

Risultato: 1. Scott Dixon (Ganassi) 228 giri, 2. Helio Castroneves (Penske) 228, 3. Ryan Briscoe (Penske) 228, 4. Dan Wheldon (Ganassi) 228, 5. Tony Kanaan (Andretti Green) 228, 6. Hideki Mutoh (Andretti Green) 228, 7. Vitor Meira (Panther) 228, 8. Buddy Rice (Dreyer & Reinbold) 227, 9. Ed Carpenter (Vision) 227, 10. Danica Patrick (Andretti Green) 227, 11. Graham Rahal (Newman Haas) 227, 12. A.J. Foyt IV (Vision) 226, 13. Will Power (KV) 226, 14. E.J. Viso (HVM) 226, 15. Bruno Junqueira (Coyne) 226, 16. John Andretti (Roth) 226, 17. Milka Duno (Dreyer & Reinbold) 226, 18. Mario Moraes (Coyne) 223, 19. Marco Andretti (Andretti Green) 222, 20. Ryan Hunterreay (Rahal Letterman) 222, 21. Mario Dominguez (Pacific Coast) 222, 22. Marty Roth (Roth) 221, 23. Enrique Bernoldi (Conquest) 210, 24. Jaime Camara (Conquest) 210, 25. Tomas Scheckter (Dragon) 56, 26. Oriol Servià (KV) 47, 27. Justin Wilson (Newman Haas) 39, 28. Darren Manning (Foyt) 19.