martedì 10 luglio 2012

INDYCAR 2012: #10 HONDA INDY TORONTO (8 luglio)


Griglia di partenza
1   Dario Franchitti   Honda   10   106.451 mph
2   Will Power   Chevrolet   12   106.407 mph
3   Justin Wilson   Honda   18   106.273 mph
4   Sebastien Bourdais   Chevrolet   7   106.235 mph
5   Scott Dixon   Honda   9   106.160 mph
6   Ryan Hunter-Reay   Chevrolet   28   106.215 mph
7   Helio Castroneves   Chevrolet   3   106.100 mph
8   Simon Pagenaud   Honda   77   105.891 mph
9   Takuma Sato   Honda   15   105.617 mph
10   Graham Rahal   Honda   38   105.482 mph
11   Mike Conway   Honda   14   105.174 mph
12   Ryan Briscoe   Chevrolet   2   105.320 mph
13   Charlie Kimball   Honda   83   105.027 mph
14   Oriol Servia   Chevrolet   22   105.299 mph
15   JR Hildebrand   Chevrolet   4   104.515 mph
16   Alex Tagliani   Honda   98   106.075 mph
17   Tony Kanaan   Chevrolet   11   105.089 mph
18   Rubens Barrichello   Chevrolet   8   104.943 mph
19   James Hinchcliffe   Chevrolet   27   106.014 mph
20   Josef Newgarden   Honda   67   104.915 mph
21   Ed Carpenter   Chevrolet   20   103.517 mph
22   Marco Andretti   Chevrolet   26   104.232 mph
23   E.J. Viso   Chevrolet   5   101.043 mph
24   James Jakes   Honda   19   104.354 mph
25   Simona De Silvestro   Lotus   78   104.136 mph

Numero di giri: 85

Cronaca della gara
Restano invariati i primi tre alla partenza (Franchitti, Power, Wilson), mentre Dixon riesce a superare Bourdais e si porta in 4^ posizione; subito dopo Wilson supera Power e si lancia all’inseguimento di Franchitti, Power riuscirà comunque a riprendersi la seconda posizione pochi giri più tardi e al 6° giro supererà Franchitti portandosi in testa.
All’8° giro si ritira Dixon, fermo in una via di fuga, mentre successivamente si ritirerà anche Simona De Silvestro.
Al 19° giro dopo una collisione con Rahal, Kimball va a sbattere, ma riesce a proseguire, mentre per Kanaan – uno dei piloti che sono rientrati nei giri precedenti – c’è qualche problema ai box.
Wilson rientra ai box al 21° giro e, grazie alla sua sosta, Bourdais risale in terza posizione alle spalle di Power e Franchitti, che ancora non si sono fermati quando tre giri più tardi Rahal va a sbattere e provoca l’ingresso della pace-car.
I piloti che si trovavano nelle prime posizioni rientrano mentre la gara è neutralizzata, per Franchitti ci sono delle difficoltà nel pit-stop e si ritrova nelle retrovie.
Risalgono Pagenaud, Hunter-Reay, Kanaan, Briscoe, Sato, Barrichello e altri piloti, che si ritrovano nelle prime posizioni al momento del restart (29° giro), subito dopo il quale Hinchcliffe rientra ai box per poi ritirarsi per un problema alla vettura.
Alle spalle di Barrichello c’è Wilson in 7^ posizione, diverse posizioni più avanti rispetto a Power che invece è 11°, mentre Franchitti è addirittura 21°. Wilson supera successivamente varie vetture e intorno alla metà gara si trova in quarta posizione dietro a Pagenaud, Hunter-Reay e Kanaan.
Intorno al 50-55° giro la maggior parte dei piloti rientrano per la seconda sosta; dopo i pit-stop Hunter-Reay si trova ancora al comando, davanti a Kanaan, Pagenaud, Kimball e Wilson a completare i primi cinque; Power frattanto è in difficoltà ed è costretto a fermarsi più volte. Wilson, però, striscia contro un muro e danneggia la vettura, si ritira ai box quando mancano poco meno di venti giri alla fine.
Kimball supera in un colpo solo Pagenaud e Kanaan a 12 giri dal termine, con il brasiliano che perde ulteriori posizioni.
A sette giri dalla fine Newgarden va a sbattere in una via di fuga durante un tentativo di sorpasso su Pagenaud, ma riuscirà a ripartire e si ritroverà doppiato di un giro. Vengono esposte le bandiere gialle e a tre giri dalla fine, subito dopo il restart, è di nuovo caution dovuta a diversi contatti: Bourdais contro un muro, Hildebrand, Barrichello e tagliani tra loro, Andretti, Pagenaud e Carpenter con le vetture ferme in un ingorgo, nonché Briscoe e Franchitti per i fatti loro.
Di fatto la gara finisce dietro la pace-car, con le posizioni che, dopo gli incidenti del precedente restart, rimangono uguali. Hunter-Reay ottiene la terza vittoria consecutiva, alle sue spale Kimball, Conway, Kanaan e Servia completano i primi cinque.

Risultato
1   Ryan Hunter-Reay   28   Chevrolet   85   
2   Charlie Kimball   83   Honda   85   
3   Mike Conway   14   Honda   85  
4   Tony Kanaan   11   Chevrolet   85    
5   Oriol Servia   22   Chevrolet   85   
6   Helio Castroneves   3   Chevrolet   85 
7   JR Hildebrand   4   Chevrolet   85   
8   James Jakes   19   Honda   85  
9   Takuma Sato   15   Honda   85 
10   Alex Tagliani   98   Honda   85  
11   Rubens Barrichello   8   Chevrolet   85  
12   Simon Pagenaud   77   Honda   85  
13   Josef Newgarden   67   Honda   84    
14   Sebastien Bourdais   7   Chevrolet   84   
15   Will Power   12   Chevrolet   84   
16   Marco Andretti   26   Chevrolet   84   
17   Dario Franchitti   10   Honda   84    
18   Ed Carpenter   20   Chevrolet   84    
19   Ryan Briscoe   2   Chevrolet   83   
20   E.J. Viso   5   Chevrolet   81   
21   Justin Wilson   18   Honda   67   
22   James Hinchcliffe   27   Chevrolet   28   
23   Graham Rahal   38   Honda   23   
24   Simona De Silvestro   78   Lotus   9    
25   Scott Dixon   9   Honda   7     

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