Indycar 2010: #15 Kentucky

[REVIEW INDYCAR 2010]

4 settembre 2010, Kentucky Indy 300: quindicesimo appuntamento della stagione 2010 su un ovale sul quale la gara è composta da 200 giri.

Griglia di partenza: Carpenter, Power, Wheldon, Dixon, Mutoh, Baguette, Moraes, Castroneves, Briscoe, Scheckter, Franchitti, Meira, Tagliani, Sato, Andretti, Wilson, Patrick, Lloyd, De Silvestro, Matos, Fisher, Viso, Tracy, Duno, Rahal, Kanaan, Hunter-Reay.

Cronaca della gara

Al via l’unica cosa degna di nota davanti è che Baguette sta recuperando posizioni e si porta alle spalle dei primi tre (Carpenter, Power, Wheldon) mentre Sato finisce in testacoda e va a sbattere. Dietro anche Hunter-Reay finisce in testacoda ma senza urtare nulla e riesce a proseguire. Dopo l’incidente di Sato entra in pista la pace-car. Hunter-Reay e pochi altri piloti che erano nelle retrovie entrano ai box non appena la pit-lane viene aperta.

La gara riparte al 10° giro, Wheldon supera immediatamente Power e due giri più tardi sorpassa anche Carpenter portandosi in testa. La gara procede senza eccessivi colpi di scena mentre Franchitti, che era partito abbastanza indietro, rimonta posizioni tanto che a un quarto di gara è quinto alle spalle di Wheldon, Carpenter, Power e Dixon.

Intorno al 55° giro i piloti di testa effettuano la prima sosta, Tracy rimane in pista più a lungo e di ritrova in testa davanti a Power, Dixon, Wheldon e Franchitti: Power ai box ha infatti recuperato due posizioni, mentre quello che ne ha perse di più sembra essere Carpenter. Tracy si ferma ai box al 61° giro e Power adesso è in prima posizione. Al 65° giro Wheldon supera Dixon e si porta in seconda posizione, affiancando Power pochi giri più tardi, ma è Power che riesce a mantenere la posizione.  

All’80° giro un incidente che coinvolge Meira, De Silvestro e Briscoe provoca l’ingresso della pace-car e, quando la pit-lane viene aperta, tutti si fermano ai box: Power mantiene la posizione nei confronti di Wheldon e dei piloti che lo seguono.

La gara riprende al 96° giro, Power è primo davanti a Wheldon, Dixon, Franchitti, Andretti, Carpenter, Kanaan, Patrick, Hunter-Reay e Tracy nei primi dieci. Dalla quinta posizione in poi sono comunque tutti molto vicini e avvengono diversi sorpassi.

Power rimane in testa fino al 146° giro, quando si apprestava a rientrare ai box sfiora un muretto troppo da vicino. Dopo la sosta si ritrova alle spalle di Wheldon, Franchitti, Andretti e Kanaan, in quinta posizione, dopo pochi giri comunque si porta al 4° posto superando Kanaan. Perderà successivamente due posizioni venendo superato da Kanaan e anche da Carpenter, i due successivamente supereranno anche Andretti portandosi al 3° e al 4° posto, mentre Power perderà ulteriori posizioni venendo superato da Danica Patrick, Hunter-Reay e Dixon.

A 25 giri dalla fine Hunter-Reay rientra ai box per l’ultimo pit-stop, mentre per quasi tutti gli altri piloti ci sono problemi con carburante e, se non ci saranno interruzioni, difficilmente riusciranno ad arrivare in fondo.

Kanaan si ferma a 9 giri dalla fine quando era terzo, tre giri più tardi entra la Patrick che era risalita in quinta posizione, a cinque giri dalla fine rientrano Wheldon, Franchitti e Andretti mentre al giro successivo anche Carpenter(?).

Passa in testa Castroneves, che riesce a proseguire fino alla fine senza fermarsi ai box e vince davanti a Carpenter, Wheldon, Kanaan e Franchitti.

Il risultato

1   Helio Castroneves   3   Honda   200      

2   Ed Carpenter   20   Honda   200     

3   Dan Wheldon   4   Honda   200     

4   Tony Kanaan   22   Honda   200      

5   Dario Franchitti   10   Honda   200     

6   Marco Andretti   26   Honda   200  

7   Scott Dixon   9   Honda   200 

8   Will Power   12   Honda   200     

9   Danica Patrick   7   Honda   200     

10   Bertrand Baguette   34   Honda   199  

11   Justin Wilson   22   Honda   199    

12   Paul Tracy   24   Honda   199    

13   Alex Lloyd   19   Honda   199    

14   Tomas Scheckter   36   Honda   199     

15   Alex Tagliani   77   Honda   199    

16   Raphael Matos   2   Honda   199  

17   Hideki Mutoh   06   Honda   199     

18   Mario Moraes   32   Honda   198     

19   Milka Duno   18   Honda   195    

20   Graham Rahal   66   Honda   195 

21   Ryan Hunter-Reay   37   Honda   174

22   Sarah Fisher   67   Honda   134 

23   Vitor Meira   14   Honda   79 

24   Ryan Briscoe   6   Honda   79  

25   Simona De Silvestro   78   Honda   78     

26   E.J. Viso   8   Honda   45   

27   Takuma Sato   5   Honda   0