giovedì 16 febbraio 2012

Indycar 2010: #5 Kansas

[REVIEW INDYCAR 2010]

1 Maggio 2010, Roadrunner Turbo Indy 300 at Kansas: quinto appuntamento stagionale, il primo di questi a svolgersi su un ovale.
Per la prima volta nella storia della Indycar sono in gara ben quattro donne: le statunitensi Danica Patrick e Sarah Fisher, la venezuelana Milka Duno e la svizzera Simona De Silvestro.

Griglia di partenza: Briscoe, Dixon, Franchitti, Mutoh, Tagliani, Meira, Power, Castroneves, Patrick, Conway, Sato, Moraes, Matos, Fischer, Kanaan, Viso, M. Andretti, De Silvestro, Baguette, Wilson, Howard, Hunter-Reay, Lloyd, Duno, Wheldon, J. Andretti, Romancini.

Numero di giri: 200.

Cronaca della gara
Briscoe mantiene la prima posizione davanti a Dixon e Franchitti, mentre Castroneves recupera immediatamente alcune posizioni portandosi al quarto posto davanti a Mutoh che sarà successivamente superato da Meira, che qualche giro più tardi si inserirà in quarta posizione davanti a Meira, dopodiché Franchitti supererà Dixon per la seconda posizione.
Intorno al 20° giro Dixon riprende il secondo posto e si lancia all’inseguimento di Briscoe al quale si avvicina molto e che supererà dopo una decina di giri.
Il primo giro di pit-stop avviene intorno al 50-60° giro, con Dixon che conserva la prima posizione davanti a Franchitti, Briscoe, Castroneves, Meira, Kanaan, Hunter-Reay, Tagliani, Moraes, Mutoh a completare i primi dieci.
Al  72° giro Viso finisce a muro mentre tentava di superare Matos ed entra la pace-car, con varie vetture che approfittano dell’incidente per rientrare ai box una seconda volta, uscendo dalla pit-lane Milka Duno (che successivamente si ritirerà nell’anonimato) va a sbattere contro la vettura di Sato. Briscoe è successivamente costretto a fermarsi per una seconda sosta.
Dixon, Franchitti, Castroneves, Kanaan e Hunter-Reay sono i primi cinque quando la gara si appresta a riprendere, al restart (84° giro) le posizioni tra loro rimangono invariate.
Bilancio di metà gara: i primi cinque sono sempre gli stessi, mentre dalla sesta fino alla sedicesima posizione – Tagliani, Meira, Mutoh, J.Andretti, Moraes, Briscoe, Sato, Power, M.Andretti, Conway, Matos – sono tutti a pieni giri. La prima dei doppiati è Danica Patrick, che è stata doppiata poco prima dell’ingresso della pace-car e anche Sarah Fisher e Wheldon sono doppiati di un giro, a due giri dal leader ci sono invece De Silvestro, Wilson, Romancini, Lloyd, Baguette e a quattro giri Howard.
Al 106° giro Marco Andretti è il primo pilota a fermarsi nuovamente ai box, mentre la Patrick si ferma qualche giro più tardi. La maggior parte dei piloti rientrano in regime di safety-car quando questa entra in pista a 81 giri dal termine a causa di detriti presenti in pista.
Dodici vetture soltanto sono a pieni giri quando la gara riprende a 71 giri dal termine: Dixon, Franchitti, Kanaan, Mutoh, Castroneves, Tagliani, Hunter-Reay, Briscoe, J.Andretti, Sato, Meira e Moraes.
Sato successivamente rimonta diverse posizioni portandosi al sesto posto, il che è sorprendente considerando che si tratta della sua prima gara su un ovale, in lotta con Castroneves (7°) a 50 giri dal termine, mentre i primi tre sono Dixon, Franchitti e Kanaan. Castroneves supera successivamente Sato e a una quarantina di giri dal termine si porta in quinta posizione alle spalle di Mutoh quando Briscoe rientra ai box. Successivamente anche gli altri piloti di testa si fermeranno per un’ulteriore sosta, mentre a 22 giri dal termine torna in pista la pace-car a causa di Howard che finisce a muro.
I primi dieci in questo momento sono Dixon, Castroneves, Franchitti, Kanaan, Mutoh, Sato, Hunter-Reay, Briscoe, Tagliani e J. Andretti.
Il restart avviene a 14 giri dalla fine con un incidente tra Mutoh e Sato che provoca il ritiro di entrambi e un nuovo ingresso della pace-car. Hunter-Reay risale in quinta posizione, grazie al ritiro dei due giapponesi, davanti a Briscoe, Tagliani e Moraes.
La gara riparte quando mancano soltanto sei giri, Dixon mantiene la prima posizione mentre Castroneves e Franchitti sono in lotta per la seconda posizione, con Franchitti che supera il brasiliano a quattro giri dal termine. Due giri più tardi Castroneves viene superato anche da Kanaan, che si era avvicinato notevolmente e che conquista così la terza posizione. Castroneves si classifica quarto davanti a Hunter-Reay.

Risultato
1   Scott Dixon   9   Honda   200    
2   Dario Franchitti   10   Honda   200    
3   Tony Kanaan   11   Honda   200      
4   Helio Castroneves   3   Honda   200  
5   Ryan Hunter-Reay   37   Honda   200  
6   Ryan Briscoe   6   Honda   200  
7   Mario Moraes   32   Honda   199   
8   Alex Tagliani   77   Honda   199   
9   John Andretti   43   Honda   199    
10   Vitor Meira   14   Honda   199   
11   Danica Patrick   7   Honda   198   
12   Will Power   12   Honda   198   
13   Marco Andretti   26   Honda   198   
14   Mike Conway   24   Honda   198    
15   Dan Wheldon   4   Honda   198   
16   Raphael Matos   2   Honda   198  
17   Sarah Fisher   67   Honda   198 
18   Justin Wilson   22   Honda   197   
19   Alex Lloyd   19   Honda   197  
20   Bertrand Baguette   36   Honda   197   
21   Simona De Silvestro   78   Honda   197   
22   Mario Romancini   34   Honda   196
23   Hideki Mutoh   06   Honda   186  
24   Takuma Sato   5   Honda   186  
25   Jay Howard   66   Honda   172   
26   Milka Duno   18   Honda   84  
27   E.J. Viso   8   Honda   71     

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