martedì 8 febbraio 2022

Le quattro vittorie di Prost con la Renault nel 1983 // GP Francia, Belgio, Gran Bretagna e Austria

Carissimi lettori, immagino che abbiate capito che, se vivessimo nel mondo ideale, il mio blog coprirebbe *tutti* i gran premi che si sono svolti indicativamente dall'epoca post-Rush a quella in cui Lauda ha vinto il titolo per mezzo punto. Per ora sono abbastanza lontana da un obiettivo così altolocato, ma dando un'occhiata a quali gran premi del 1983 non fossero finora stati approfonditi sul blog, ho realizzato che me ne mancavano quattro, accomunati paradossalmente da in filo comune: per qualche ragione, i gran premi mancanti erano i quattro vinti da Prost, che ha ottenuto il maggior numero di vittorie in quella stagione, ma non ha vinto il titolo. Quindi perché non approfondirli tutti e quattro in un mega-post? Let's go! Anzi, allons-y. ;-)

GP FRANCIA - siamo a Le Castellet e il gran premio si svolge in primavera anziché in estate inoltrata, per cercare di attirare anche gli spettatori che con un clima più propizio opterebbero per andare al mare. Prost parte dalla pole affiancato dal compagno di squadra Cheever (che io continuo a figurarmi come su una Ligier), inseguiti dalle Brabham di Patrese e Piquet. Patrese cerca di superare Cheever, che però gli torna davanti: due Renault, due Brabham e anche due Ferrari. Partito attardato, Tambay ha già raggiunto e superato Arnoux.
In casa Brabham le cose sembrano andare meglio per Piquet che per Patrese: Piquet supera infatti il compagno di squadra e si lancia a inseguire Cheever, che poi supera, il pilota italiano invece rientra ai box e non per una sosta. La sua vettura ha problemi ed è costretto al ritiro. Arnoux nel frattempo non se la passa proprio benissimo, è stato superato da Rosberg e adesso lo passa anche Laffite (anche lui me lo immagino in Ligier, invece sta in Williams). Nel frattempo per tutti o quasi si avvicina in momento della sosta, che prevede rifornimento, ma non per tutti.
Dopo la sosta Prost è sempre più stabilmente in testa e accumula soddisfazioni, tra cui il doppiaggio dell'ex compagno di squadra Arnoux, proprio qui a Le Castellet, il "luogo del delitto" (se volete approfondire la polemica degli Arnost al GP di Francia 1982, prima o poi ci scriverò un post in proposito). Arriva al traguardo con mezzo minuto di vantaggio su Piquet e Cheever sale sul gradino più basso del podio. Vanno a punti anche Tambay, Rosberg e Laffite, mentre Arnoux è il primo di quelli che restano a secco.
Curiosità: almeno una decina sono i ritirati, quelli che lasciano più il segno sono Baldi e Winkelhock per incidente. Tra i piloti non qualificati c'è Salazar con la RAM, così come il suo compagno di squadra Schlesser, che "debutta" in questa occasione, ovvero colui che dopo qualche partrcipazione occasionale vivrà l'apice della sua carriera cinque anni dopo in quel famoso incidente con Senna a Monza che aprirà la strada a una doppietta Ferrari.

GP BELGIO - siamo a Spa Francorchamps Prost è di nuovo in pole position e ha accanto a sé la Ferrari di Tambay, ma il vero eroe è quello che scatta dalla terza piazza e si porta in testa al volante di un'Alfa Romeo esclamando "it's coming Rome!" e preparandosi a dare il meglio di sé, dove per meglio di sé intendo dire illuderci che potrà ottenere la sua prima vittoria in Formula 1. Come potrete tranquillamente immaginare, ciò non accadrà e saremo ancora una volta condannati alla sofferenza.
De Cesaris passa in testa tutto il primo stint, ma non è proprio destino.
Al pitstop qualcosa va storto e perde terreno, perdendo la prima posizione, dopo metà gara passata precedendo Prost e il duo delle Ferrari. Scivola in seconda posizione, con Piquet terzo dopo essersi fermato ai box più tardi di tutti e avere overcuttato le Ferrari (o per meglio dire LA Ferrari, dato che Arnoux ha rotto il motore)... e poi niente, il motore dell'Alfa saluta tutti, la gara di De Cesaris è finita.
Prost è stabilmente in testa e ci resterà, Piquet è stabilmente secondo ma non gli accadrà la stessa cosa: ha problemi e nel finale di gara deve cedere, superato prima da Tambay e poi da Cheever, che vanno a podio. Chiude quarto, davanti alle Williams di Rosberg e Laffite. Dietro ci sono le Toleman: Giacomelli rompe il motore all'ultimo e perde una posizione a vantaggio del compagno di squadra Warwick.

GP GRAN BRETAGNA - a Silverstone si inizia in grande stile, con le Ferrari che partono 1/2 e rimangono 1/2 anche se a parti inverite, con Tambay davanti al poleman Arnoux, quindi si manifesta uno dei grandi dubbi su cui l'umanità si interroga dalla notte dei tempi: ci sono due Ferrari nelle prime due posizioni, cosa ci si può inventare stavolta per perdere la gara? Guess what, le due Ferrari faticano, pare problemi di gomme, che sembrano colpire maggiormente Arnoux.
Si inizia con Prost che gli strappa la posizione, poi andrà a prendersi anche Tambay e la testa della gara, lasciando Arnoux a vedersela con Piquet. Anche Piquet passa davanti ad Arnoux. A Piquet, comunque, avere superato una Ferrari non basta e più avanti lo troviamo secondo davanti anche a Tambay. Prost, Piquet e Tambay sono i piloti che andranno a podio, questo ve lo posso anticipare. Aggiungo un momento attention seeker in casa Toleman sponsorizzata Candy, con una lunga sosta di Warwick che diventa un ritiro.
Una sagoma nera nel frattempo insegue Arnoux e poi lo supera, è una Lotus, si tratta di Mansell, che relega Arnoux al quinto posto. Chiude la zona punti, doppiato, Lauda: non sembra per niente una stagione positiva in casa McLaren, ma avranno modo di riprendersi negli anni a venire, quando Lauda farà coppia proprio con Prost. Prost, però, ha ancora qualcosa da dare e nello specifico un'ultima vittoria con i colori della Renault, che avverrà più avanti al GP d'Austria.

GP AUSTRIA - si replica, eccoci di nuovo con le Ferrari 1/2 dopo che Tambay e Arnoux sono partiti dalla prima fila, con sempre il solito grande dubbio esistenziale, ovvero anche stavolta come faranno a perdere la gara. E in effetti inizialmente sembra un dubbio di difficile risposta, perché per tutto il primo stint le Ferrari restano 1/2. Dobbiamo aspettare metà gara o giù di lì per scoprire quale destino aspetta la Rossa e il destino si quella di Tambay è fermarsi ben prima della fine.
Prima, però, c'è il momento del *drama* e arriva con i doppiaggi: i due piloti Ferrari sono molto vicini, quando accade un fattaccio: c'è un doppiato che intralcia e quel doppiato è Jarier. Tambay cerca di doppiarlo ma non c'è verso in un primo momento e quindi ne approfitta Arnoux che supera Tambay! Anche Piquet supererà Tambay, poco dopo, ma concentriamoci su un dettaglio molto stylish. A causa dell'intralcio di Jarier, Arnoux ha superato Tambay... E JARIER È PROPRIO IL PILOTA CON CUI ARNOUX HA CONDIVISO IL LETTO ALLO SCIOPERO DI KYALAMI 1982! JARNOUX VIBES! <3
Il resto è meno iconico. Tambay si ritira, Arnoux va ai box. Quando Piquet si decide a rientrare ai box a sua volta (ha fatto il figo a lungo in testa alla gara) Arnoux si trova in testa e una monoposto rossa potrebbe svettare su tutto e tutti. Invece no, Prost sta lì vicino e quando mancano solo cinque(?) giri alla fine ecco che dopo essersi avvicinato anche troppo gli passa davanti, relegandolo secondo, e andandosi a prendere la quarta vittoria della stagione. Arnoux chiude secondo, come ben si addice a un pilota Ferrari.
Piquet chiude solo terzo - completano la zona punti Cheever, Mansell e Lauda - e Prost continua ad allungare in classifica, sembra il favorito, ma vi ho già spiegato come andrà a finire. Al successivo gran premio d'Olanda finiranno entrambi senza punti per un incidente tra i due, mentre nelle ultime tre gare Piquet si riprenderà like a boss andando a conquistarsi il suo secondo titolo mondiale, di cui vi ho già parlato a suo tempo, come di tutto il resto delle gare del 1983, che diviene quindi la prima stagione anni '80 interamente commentata sul blog.


Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine