martedì 15 marzo 2022

L'esordio e la consacrazione della Tyrrell P34 a sei ruote (cenni sui GP di Spagna, Belgio e Svezia 1976)

Credo sia arrivato il momento di parlare di qualcosa di stylish e che cosa c'è di più stylish che guardare highlight di gran premi del 1976? Forse ci sarebbe vedere i suddetti gran premi in forma integrale, ma non si può avere tutto dalla vita, quindi bisogna accontentarsi di quello che si ha. Per l'esattezza andiamo a parlare del GP di Spagna 1976, piuttosto celebre per una polemica relativa alla presunta irregolarità della McLaren. Era l'epoca dello scontro tra James Hunt e Niki Lauda poi narrato nel 2013 in "Rush" e il pilota della Ferrari è arrivato al Jarama con due costole fratturate a causa di un incidente avvenuto cappottando(?) a bordo di un trattore in un terreno di sua proprietà. Non si smette mai di apprendere curiosità interessanti.

Hunt partiva dalla pole, ma Lauda si è portato in testa fin dal via e c'è rimasto fino a quasi metà gara. Dopodiché Hunt gli si è portato negli scarichi ed è riuscito a riprendersi la posizione perduta molto tempo prima. Non solo: anche l'altra McLaren, guidata da Jochen Mass, ha superato la Ferrari del campione del mondo in carica, che tuttavia prima della fine della gara è riuscito a recuperare almeno la seconda posizione grazie al ritiro di Mass. Gunnar Nilsson sulla Lotus ha chiuso sul gradino più basso del podio, ma giustamente nessuno se l'è filato perché era in corso la questione della McLaren presunta irregolare. In breve è andata così: Hunt è stato squalificato, ma la McLaren ha fatto ricorso. Diversi mesi dopo, quando ha vinto il ricorso, la vittoria perduta è stata nuovamente riassegnata a Hunt.

A noi però le polemiche non interessano, o almeno non in questo momento: dobbiamo parlare di figaggine e fascino. Nello specifico mi riferisco a una monoposto, la Tyrrell P34 che ha fatto il proprio esordio in questa stagione. Questo grazioso mezzo esaruotato era guidato da Patrick Depailler e Jody Scheckter. Il pilota francese ha anche passato la prima parte di gara in terza posizione dietro ai Launt, venendo purtroppo costretto al ritiro quando a causa di un cedimento sulla vettura è finito fuori pista. Risalito fino alla bassa zona punti, invece, Scheckter è stato costretto a ritirarsi per la rottura del motore. La zona punti se la sono aggiudicata i Carlos^2 della Brabham, ovvero Reutemann (quarto) e Pace (sesto) con in mezzo la Ensign di Chris Amon. Quest'ultimo è stato autore di un cappottamento nel successivo GP del Belgio.

Così come l'evento di Jarama anche quello di Zolder è arrivato fino a noi su Youtube solo con un highlight, anche se un po' più lungo di quello dell'evento spagnolo. Le Ferrari di Lauda e Regazzoni partivano 1/2, ma Hunt si è infilato tra di loro alla partenza. Clay ha comunque recuperato il secondo posto di lì a pochi giri e l'ha conservato fino al termine della gara. Mentre i Laudazzoni hanno fatto doppietta, Hunt ha avuto problemi alla vettura e non è riuscito a conservare la terza piazza (ritirato per guasto al cambio). Gli sono succeduti Patrick Depailler e Jacques Laffite, con il pilota della Ligier che si è aggiudicato il podio. Depailler invece è stato costretto al ritiro mentre era quarto, ma la Tyrrell a sei ruote ha comunque visto i suoi primi punti: quarto è risalito infatti Scheckter, che ha concluso la gara davanti alla Surtees di Alan Jones e alla McLaren di Jochen Mass.

Un anticipo di consacrazione imminente è arrivato nel successivo GP di Montecarlo, quando alle spalle del vincitore Lauda si sono classificati al secondo e al terzo posto gli Schepallier, con un totale di dodici ruote sui due gradini più bassi del podio. Non mi soffermerei tuttavia sull'evento monegasco, in quanto l'ho guardato (almeno quello c'era) e commentato qualche mese fa... e mi soffermerei su un fatto che mi irrita profondamente: proprio la gara della consacrazione, la vittoria al GP di Svezia, oltre a non essere presente su Youtube, è anche quella con gli highlight più corti: appena due minuti. Stando alle cronache che se ne trovano, in realtà, la gara non sembra essere stata particolarmente movimentata, se non da un jump start di Mario Andretti che ha preso la testa della gara davanti alle Tyrrell.

Penalizzato di un minuto, Marione era ancora fisicamente davanti quando si è ritirato per problemi tecnici a gara inoltrata. Scheckter, partito dalla pole, e Depailler si sono ritrovati quindi anche fisicamente in prima e seconda posizione, dove sono rimasti fino a fine gara, facendo doppietta davanti a un distanziato Lauda, con Laffite, Hunt e Regazzoni a completare la zona punti. Purtroppo per l'elegante veicolo esaruotato è stata l'unica vittoria della sua breve ma intensa storia, perdurata (anche se con una livrea diversa nella stagione successiva) fino alla fine del 1977. La sua storia non era destinata a terminare esattamente nel migliore dei modi, ma quello è un altro discorso, di cui come tutto di ciò che riguarda il periodo che va dai "tempi di Rush" fino ai mid-80s è molto probabile che prima o poi venga approfondito su questo blog.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine