domenica 13 marzo 2016

2015/2016 #5: Commento ironico all’eprix di Città del Messico (12/03/2016)

Ci sono cose che non si possono prevedere, per esempio che il collamento live sul tubo sia disponibile in diretta, ma che venga bloccato in Italia una volta che il video rimane caricato sul tubo.
Per me, che non potevo assistere all'evento in diretta, è stato un grosso plot twist di cui non ero soddisfatta. Per fortuna la Rai, nonostante le critiche che le vengono rivolte da mezzo mondo, ha un grande lato positivo: un sito web su cui è possibile rivedere QUASI tutti. Nel quasi tutto di oggi c'era l'eprix del Messico. #EpicWin!
Per la prima volta, invece che sulle strade cittadine, l'eprix avviene su un tratto del circuito Hermanos Rodriguez, insomma, quello in cui c'è stato il Gran Premio di Formula 1 qualche mese fa. Per l'occasione è stato anche rispolverato, stavolta dal team Aguri, nientemeno che Salvador Duran, il pilota di casa.

Piccolo preview: prima di questa gara, circa qualche settimana fa, è capitato un fatto importante, ovvero è venuto alla luce un Petit Bebé che risponde al nome di Jules Buemi.
Esiste testimonianza della sua esistenza sul profilo twitter del Grand Papà Sebastien e su numerosi siti web, che riportano una fotografia del bambino senza sacchetto di carta stile Grosjean in testa. È il secondo Petit Bebé del team eDams nato negli ultimi mesi, dato che esiste anche un Petit Bebé Prost III, che al momento sembra non disporre ancora di un nome.

Non ho visto le qualifiche. Mi sono connessa un attimo al canale youtube prima che iniziassero, ma era troppo presto e per il momento stavano semplicemente intervistando l'idolo delle ragazzine di Tumblaaaaaahhhhh, che ha colpito tutte quante con il suo fascino: Alain Prost.
Non ho visto le qualifiche, ma ho scoperto che sono state un'esibizione di samba: l'Uomo Gillette ha tentato di verniciare muretti, mentre il nostro eroe Crashgateinho ha fatto di meglio, strusciandosi contro uno dei suddetti muretti.
La pole position l'ha ottenuta nientemeno che Jerome D'Ambrosio, "un pilota che piace molto", cit. Michela Cerruti in telecronaca.

GRIGLIA DI PARTENZA:
1^ fila: 1. Jerome D'Ambrosio (Dragon), 2. Nico Prost (eDams)
2^ fila: 3. Lucas Di Grassi (Audisport), 4. Daniel Abt (Audisport)
3^ fila: 5. Sebastien Buemi (eDams), 6. Jean Eric Vergne (Virgin)
4^ fila: 7. Loic Duval (Dragon), 8. Nick Heidfeld (Mahindra)
5^ fila: 9. Stephane Sarrazin (Venturi), 10. Sam Bird (Virgin)
6^ fila: 11. Simona De Silvestro (Andretti), 12. Robin Frijns (Andretti)
7^ fila: 13. Mike Conway (Venturi), 14. Salvador Duran (Aguri)
8^ fila: 15. Oliver Turvey (Nextev), 16. Bruno Senna (Mahindra)
9^ fila: 17. Antonio Felix Da Costa (Aguri), 18. Nelsinho Piquet (Nextev)

Prima della partenza rimaneva un dubbio: ce l'avrebbe fatta Crashgateinho a schiodarsi dall'ultima posizione?
Voce fuori campo: "Ne dubito fortemente."
Crashgateinho: "Nobody loves me."

SI PARTEEEEEEEEEEEEEE! D'Ambriiii mantiene la prima posizione, mentre Nicòòòò, criticato più negli ultimi tempi che all'epoca del mega-crash con Heidiiii, sorprende tutti mantenendo la prima posizione. Si mette ad agitare la baguette in segno di festeggiamento... o forse perché il suo sogno segreto è quello di sbatterla in testa a D'Ambriiii, perché è ingiusto che, oltre al privilegio degli occhi azzurri, D'Ambriiii sia anche in prima posizione.
D'Ambriiii: "I'm leading like a boss!"
Nicòòòò: "Nobody loves me!"
Di Gratis: "Ci sono iooooooo! non vedi come ti sto vicino?"
Effettivamente Di Gratis è abbastanza vicino, mentre tempo tre giri contati e Jev taglia una chicane.
A proposito, che cosa ci fa Jev nelle retrovie?
...
...
...
...mistero! Ma comunque Jev avrà presto occasione di svettare in una classifica.
Tornando a occuparci di cose serie, Buemiiii approfitta di un altro lungo, stavolta da parte dell'Abete, per piazzarsi in quarta posizione like a boss nel corso del quarto giro.
Intanto c'è Di Gratis ancora negli scarichi a Nicòòòò, che nel frattempo è il pilota più veloce in pista... o forse no, insomma, sono tutti più o meno sugli stessi tempi e sono anche abbastanza attaccati in stile trenino valenciano.

All'ottavo giro c'è una di quelle scene epiche che andrebbero benissimo in uno spot promozionale del gran premio della Colombia, se un giorno dovesse esistere: D'Ambriiii sfiora un paletto, mentre Nicòòòò che è dietro di lui va addosso allo stesso paletto!
*I tombini non vanno più di moda.*
*Abbattere paletti #LikeAMontoya è un must.*
*Da non perdere il Gran Premio della Colombia, domenica alle 14.07!*
Okay, non perdiamo di vista le cose che contano, perché nel frattempo Di Gratis rischia di tagliare per i campi e non è la prima volta che rischia di tagliare per i campi.

Poi, di lì a poco, c'è la classifica in cui Jev svetta: quella del fanboost. Al secondo posto c'è Di Gratis, mentre al terzo c'è l'eroe locale Duran Duran che viagga fuori dalla top-ten.
Jev: "Sono figo."
Una fangirl: "Lo so."
Jev: "Tutti i francesi sono fighi."
Una fangirl: "Lo so."
Jev: "Io, però, sono il più figo di tutti."
Una fangirl: "Te lo scordi. Sto sognando ad occhi aperti di accarezzare i capelli a nonno Alain. È l'uomo più sexy e affascinante che abbia mai visto."
Jev: "Cosa, cosa, cosa?!?!?! Per essere fighi adesso bisogna avere sessant'anni, dimostrarne almeno settanta e avere un nido di cornacchie in testa?"
Una fangirl: "Esatto! Con un po' di impegno, però, puoi arrivare anche tu a quei livelli."
Jen: "Nobody loves me."

Seguiamo invece le peripezie di Antonio Felice Sulla Costa, collezionista di penalità al punto tale che se Maldonado stesse seguendo questa gara sarebbe piuttosto impressionato.
Partiamo dall'inizio: ho sentito parlare di una penalità per la sostituzione del cambio (forse in griglia di partenza), ho visto in sovrimpressione una comunicazione di uno stop and go di 10 secondi, da scontare non si sa bene quando, poi gli è stata esposta la bandiera nera con cerchio arancione (un must! Mazzoni ne parlava sempre)... nonostante tecnicamente abbia un problema tecnico rimane in pista (o almeno così mi pare), dato che poco dopo gli viene dato anche un drive through per il terribile reato di "leaving the track and gaining advantage". Non si sa che vantaggio abbia ottenuto dato che è ultimo, ma non fa niente.

Si stanno avvicinando i cambi di vettura, concentriamoci su di loro, invece che su Antonio Felice Sulla Costa, che peraltro cadrà a breve nel dimenticatoio.
I primi a rientrare sono Heidiiii e l'Uomo Gillette, mentre un giro o due più tardi rientrano anche gli altri. Al 22°, prima di entrare, Di Gratis agita festosamente le piume e supera Nicòòòò like a boss.
Nicòòòò agita la baguette, ma non può farci niente, anzi, dopo il ritorno in pista Buemiiii gli suggerisce di infilarsela possiamo immaginare dove, dato che ora c'è davanti lui.
Di Gratis, nel frattempo, supera D'Ambriiii, che viene lasciato in seconda posizione con Buemiiii negli scarichi.
Probabilmente colpevole di "not leaving the space", D'Ambriiii istiga Buemiiii a sbraitare via radio e a gesticolare, almeno finché al 29° giro avviene qualcosa di pittoresco...
D'Ambriiii: "Okay, io posso capire che tu sia moooolto affascinato da me, ma potresti almeno evitare di saltarmi addosso!"
Buemiiii: "#@@àòòàò#@@!!!11!!!!11!!!!11!! Levatiiiii!"
D'Ambriiii: "Guarda che sei tu che mi sei venuto addosso! Questo è uso irregolare di baguette, dato che non sei francese. E comunque io sono più figo di te."
Buemiiii: "Tu più figo di me?!?!?! Ahahahahahaha, non lo sai che io sono l'italo-svizzero più sexy tra tutti quelli residenti in Bahrein?"
D'Ambriiii: "Immagino di sì, dato che sarai l'unico!"
Il duello si fa ancora più epico quando verso il 35° giro Buemiiii supera finalmente D'Ambriiii, che però prende a sbraitare, tanto per stare in tema.
"OLTRAGGIOHHHHHHHHHHH! Hai tagliato la chicane! Leave the space, leave the space! Anche le chicane hanno bisogno di spazio!"
Nicòòòò: "Anche la mia baguette ha bisogno di spazio! Che cosa ne dici se approfitto per infilartela lì?"
D'Ambriiii: "Oltraggioooooohhhhhh! Buemiiii mi ha superato per cu*o e non per merito rendendo la chicane falsata."
Buemiiii: "Sei tu che esisti per cu*o e non per merito rendendo i tuoi occhi azzurri falsati!"
...
...
...
...Cinque minuti più tardi stanno ancora litigando a distanza via radio e qui lo ribadisco, sarebbe epico se i piloti potessero parlare in audio-conferenza durante le gare.
Nel frattempo cerca di intervenire anche Nicòòòò, come ho già detto, ma quest'ultimo era destinato ad essere penalizzato per un'irregolarità nel pit-stop.
Che tipo di irregolarità?
Che tipo........
Okay, okay, va bene, la cosa non può e non deve essere approfondita perché è irrilevante, mettiamoci comodi e ingozziamoci di popcorn e di Coca Cola e contempliamo la fine del duello epico, mentre Di Gratis...
...
...
...Di Gratis?!?!?!? ...Di Gratis, dove sei finito?!?!?!?!?
Oh, okay, in questo momento Di Gratis ha un vantaggio ragionevole per potersene fregare altamente di quello che succede tra i due che ha dietro, dove tra parentesi Buemiiii per evitare sanzioni lascia passare D'Ambriiii senza smettere però di sbraitare via radio, perché il mondo è ingiusto e tutti bloccano e cercano di difendersi dai sorpassi without leaving the space e senza stendere tappeti rossi.
*L'Autrice(C) ricorda i bei tempi gloriosi in cui i piloti di Marussia e Caterham si bloccavano a vicenda, si prendevano a sportellate e conquistavano gloriosissimi 18esimi posti, ma il momento del revival è finito.*

La gara si appresta a finire (i giri totali sono 43) e finisce con l'Abete che al penultimo giro va a limonare con un muretto rimettendoci l'ala anteriore, ma riuscendo nell'eroica impresa di ripartire evitando una temutissima "full course yellow" che avrebbe impedito a Buemiiii e D'Ambriiii di dare il meglio di sé nel finale di gara... gara che è finita al photofinish, con i due distaccati di circa un decimo di secondo... e D'Ambriiii decisamente davanti a Buemiiii, che nel frattempo affilava la baguette, lasciatagli in eredità dal compagno di squadra rientrato per scontare il pitstop rimettendoci venticinque secondi ma, a conti fatti, nessuna posizione visto lo scambio di lingue tra l'Abete e il muretto.
La scena, comunque, è tutta per Di Gratis, che festeggia facendo burnout come se non ci fosse un domani e arriva in netto ritardo in victory-lane... cioè, volevo dire, in parc fermé... o insomma, qualunque si il termine Formula E relativo al luogo in cui è andato a parcheggiare.
A quel punto capita qualcosa di estremamente inquietante: un misterioso individuo in tuta rossa, con casco con i colori della bandiera brasiliana, si piazza in piedi sulla propria vettura e si mette a esultare e a gesticolare. Insomma, è una di quelle scene che sarebbero perfette in un film dell'orrore intitolato "Il Gufo di Interlagos divorò diciannove gatti neri".
Il misterioso individuo in tuta rossa con il casco dei colori della bandiera brasiliana, comunque, quando si toglie il casco ha i capelli rigogliosi ed è troppo alto per essere un intruso che generalmente è in forma di Gufo. Comunque, imitando il Gufo di Interlagos, Di Gratis se l'è tirata... ma di questo ne parleremo tra un po'!

Più delusi di quanto sarebbero stati i fan di Di Gratis di lì a poco, sono stati quelli che si auspicavano di vedere una rissa tra D'Ambriiii e Buemiiii. A parte che Buemiiii nelle interviste post-gara ne ha dette di tutti i colori contro D'Ambriiii, in linguaggio estremamente politically correct, D'Ambriiii non se l'è filato più di tanto nemmeno nella sua intervista, dove ha declamato che prima di esprimere giudizi sull'accaduto (accaduto sul quale aveva sbraitato per mezz'ora buona via radio) era meglio vedere da una prospettiva esterna cosa fosse accaduto. Insomma, i due sul podio non si sono ca*ati neanche di striscio, però non si sono tirati addosso le bottiglie e questo è un passo avanti.
Poi è arrivato il momento del plot-twist: la vettura di Di Gratis era più sottopeso di Dasha Kapustina quindi Di Gratis è stato retrocesso in ultima posizione. #ByeByeBaby.
È la seconda volta in due stagioni che gli capita.
È la seconda volta (su due vittorie totali) che D'Ambriiii vince a causa della squalifica di Di Gratis.
Se fossimo in Formula 1 qualcuno griderebbe al complotto e sosterrebbe che D'Ambriiii fa parte del nuovo ordine mondiale.
A D'Ambriiii, tutto sommato, è andata più che bene. Già il fatto di non essersi preso un calcio nelle parti intime da Buemiiii, comunque, lasciava pensare che questo fosse il suo weekend fortunato.

IL RISULTATO:
1. Jerome D'Ambrosio - Dragon (fuck yeahhhh!!!111!!11!! sono convinta che la sua vittoria abbia reso felici un bel po' di fangirl)
2. Sebastien Buemi - eDams (anche stavolta ha gareggiato like a boss, confesso che speravo riuscisse ad asfaltare D'Ambriiii)
3. Nicolas Prost - eDams (tra una cosa e l'altra è riuscito ad arrivare terzo... non sarà sexy e apprezzato dalle fangirl tanto quanto suo padre - ma seriamente????!!!!?!??!?!?! - però ha messo a tacere quelli che lo criticavano)
4. Loic Duval - Dragon (oh, che piacere rivederlo, non mi ero nemmeno accorta che ci fosse)
5. Robin Frijns - Andretti (tale e quale a Dellavalle, non avevo notato nemmeno lui #sorrynotsorry)
6. Sam Bird - Virgin (in certi momenti della gara lo si è visto battagliare contro Heidiiii, a quanto pare ha vinto lui)
7. Daniel Abt - Audisport (male, male, male... questo si permette di distrarsi baciando muretti ed è così che va a finire)
8. Nick Heidfeld - Mahindra (bastava solo che si ritirassero in sette davanti a lui e avrebbe vinto...)
9. Stephane Sarrazin - Venturi (SARRYYYYYYYY! *________* che piacere vederti da queste parti)
10. Bruno Senna - Mahindra (posizioni recuperate tramite pit-stop... insomma, nulla di eccezionale, ma ha pur sempre fatto ciò che non è riuscito a Jev)
11. Oliver Turvey - Nextev (in gara non l'ho visto, però è laureato in ingegneria e ciò è meritevole di menzione)
12. Mike Conway - Venturi (i colori del suo casco mi ricordano vagamente quello dell'Uomo Rasoio)
13. Nelsinho Piquet - Nextev (è bene non perdere mai le vecchie abitudini, anche se non in gara, un po' di impegno di più e l'ingegnere meccanico riuscirà a vincere un eprix, prima o poi)
14. Simona De Silvestro - Andretti (non perde mai l'occasione di stare vicina a Crashgateinho... sarà un caso? #tantoammmmore)
15. Salvador Duran - Aguri (in pratica l'idolo di casa è arrivato ultimo... anzi, no!)
16. Jean-Eric Vergne - Virgin (ecco, l'avevo detto... meglio che non aggiunga altro!)
17. Antonio Felix Da Costa - Aguri (ha fatto l'emplein di penalità, poi pare che non sia giunto al traguardo)
DSQ. Lucas Di Grassi - Audisport (Lucas baby, stay cool, you're in a good position and you're driving Dasha like a boss!)

PS. Ho fatto ricerche sul nome del figlio di Nicolas Prost. L’unica fonte su cui tale nome è riportato è il sito prostfan.com, secondo cui il bambino risultarebbe chiamarsi nientemeno che Kimi.

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