domenica 28 febbraio 2016

Riflessioni sulla Folds of Honor 500 (sottotitolo: esiste la professione di inventore di nomi strani per le gare di NASCAR?)

Benvenuti con il secondo appuntamento stagionale della Sprint Cup, il campionato in cui ogni settimana Ricky Stenhouse e Danica Patrick si sfidano in una gara nella gara: chi dei due viene battuto dall'altro, cucina e lava i piatti per tutta la settimana seguente.
Ad Atlanta si parte alle 19.16 (ora italiana)... io, del tutto inconsapevole di ciò, mi metto davanti a Vipleague in tempo per le 19.31 *epic fail*.
Tempo tre minuti contati e vedo la luce, allo scorrere delle posizioni. Non è rilevante il fatto che sia 39° (anche se, considerando che le vetture sono in totale 39, non è esattamente il massimo), quello che è rilevante è che il nome che leggo è J.Earn....... okay, è sparita la scritta, come cavolo si scrive???!!!??!!!
Scattano le ricerche, googlandolo e cercando informazioni su twitter scoprendo che la J. sta per Jeffrey. A parte che ha all'incirca venticinque anni di meno, dalla foto del profilo twitter somiglia abbastanza allo zio Dale Junior.
Mentre KuBusch partito dalla pole è ancora in testa, senza avere la più pallida idea che ci sia gente che non se lo fila neanche di striscio perché troppo impegnata a pensare al piccolo Earny, si susseguono gli stacchi pubblicitari e non accadono particolari plot-twist, tanto che si va verso un giro di "green flag pit-stops", al termine dei quali KuBush è ancora in testa. Dietro ci sono Kenseth ed Edwards... almeno finché intorno al 60esimo giro non passa in testa Kenseth. Addio, KuBusch, ci mancherai... ora, però, occupiamoci delle cose serie: Jeffrey ha recuperato una posizione, adesso è 38° e io intanto, grazie a lui, ho trovato un profilo twitter chiamato "Racing Underdogs" o qualcosa del genere, che ho immediatamente iniziato a seguire perché mi pare di capire che quel profilo commenti gare (non solo di Nascar, anche di F1 e Indycar, a quanto c'è scritto nella descrizione) con una visione backmarker-centrica. *______*
Kenseth continua a leaderare fino al secondo pitstop, sempre in regime di "green-flag", poi viene passato sia da Truex che si porta in testa sia da Johnson e sembra destinato a sprire di scena. Addio Kenseth, ci mancherai anche tu proprio come KuBusch... e a peggiorare le cose viene anche blackflaggato per avere seminato il panico tra i suoi meccanici durante il pit-stop e cade nel dimenticatoio.
Truex rimane in testa per un battito di ciglia, poi Harvick passa davanti... e parlo di Harvick, uno della cui esistenza ho scoperto per la prima volta intorno al 2007(?) quando balzò all'onore delle cronache italiane per avere ricevuto un paio di sberle da Montoya dopo un incidente.
Stavolta comunque Harvick non sembra intenzionato a finire coinvolto in risse con gente che è più o meno la metà di lui e rimane in testa anche dopo il successivo giro di pitstop e quello dopo ancora...
...
...
...
...Poi, al 210° di 325, capita quello che non ti aspetti... o meglio, quello che ti aspettavi fin dal primo giro, ma non è accaduto. C'è una caution per "debris". Harvick è ancora davanti all'uscita dalla pit-road (e quando inizi a chiamarla "pit-road" anziché "pit-lane", c'è davvero qualcosa che non va) e ci rimane, con Truex che a poco a poco si installa in seconda posizione mentre Jeffrey è ancora 38°.
Le posizioni di rilievo (ovvero la leadership e la posizione del piccolo Earn-quello-là) rimangono invariate fino all'ennesimo pit-stop in regime di "green flag", per poi sfidarsi a una serie di sorpassi e controsorpassi con Truex, da cui Truex esce vistosamente perdente.
Quando i due rientrano ai box la volta successiva, si appropria della leadership Jimmy Johnson, uno che in passato veniva insultato dai fanboy americani della Nascar su Answers Yahoo USA; non che altri piloti venissero menzionati senza essere insultati, ma questo veniva insultato quasi al livello di Dale Junior e Danica Patrick, ovviamente nei momenti in cui non erano impegnati a occuparsi di questioni più serie, tipo organizzare tornei per stabilire il miglior pilota di sempre, infilandoci in mezzo anche qualche pilota di Formula 1 a caso.
Johnson si è fermati ai box diversi giri prima di Harvick, che lo insegue e si avvicina però effettivamente è abbastanza distaccato. Truex che è terzo più indietro di vari secondi, viene invece superato da KyBusch e cade nel dimenticatoio passo dopo passo.
Plot-twist a tre giri dalla fine: Newman balla la lambada nel bel mezzo della pista, venendo miracolosamente evitato da tutti, e provocando il secondo ingresso giornaliero della safety car. La cosa di cui non riesco a capacitarmi è che tutti corrano ai box.
...
...
...Okay, è tutto spiegato: la gara finisce un esatto giro dopo il restart e, mentre Johnson taglia il traguardo in prima posizione, nelle retrovie... SAMBA PARTY!!!!! Non si risparmiano e nel carnevale brasiliano vengono coinvolti Almirola, Regan, Blaney e Cassell, con tanto di vetture che vanno a fuoco (fortunatamente dopo che i piloti sono scesi).
Johnson viene inquadrato fare burnout, poi c'è il duecentesimo spot pubblicitario della serata. Il primo è uno spot del Viagra.
Alla fine delle varie pubblicità, finalmente riesco a vedere l'elenco della top-10: Johnson, Dale Jr (fuck yeahhhh!!111!!!!!), KyBusch, KuBusch, Edwards, Harvick, Truex, Elliot, Keselowski, Stenhouse... mi dispiace, Danica, ma stasera i piatti li lavi tu. u.u

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine