Gli angusti e tortuosi rewatch d'epoca // GP Montecarlo 1972

Anno 1972: a Montecarlo piove e la gara subisce dei ritardi, ma nevermind, la sua copertura televisiva alla TV francese non è diversa da quelle delle altre stagioni epoca, se sono giunti i filmati fino a noi su Youtube. Il gran premio viene commentato a spezzoni all'interno di un programma sportivo, durata totale del video quasi un'ora e mezza di cui un'ora buona di gara. Prima, però, al cospetto del Principe Ranieri, di Grace Kelly e dei loro figli, avviene la premiazione di una competizione automobilistica per dilettanti a cui sembrano avere preso parte delle celebrità. Poi ci si cala finalmente nell'atmosfera della gara, il telecronista fa spiegare le strategie con gomme da pioggia e da asciutto a un pilota che corre in altre categorie. Quel pilota è Jean-Pierre Jabouille. <3 Direi che la giornata non poteva iniziare meglio!

Le vetture fanno il giro di schieramento poi si muovono di nuovo per andare in griglia perché siamo nel 1972 e non c'è il giro di formazione. Veniamo informati che Mario Andretti è assente perché sta partecipando alle qualifiche della Cinquecento Miglia di Indianapolis: la SoVrApPoSiZiOn3!!!111!!!111!!! Ci sono due Ferrari guidate da Jacky Ickx e Clay Regazzoni al secondo e al terzo posto dietro alla Lotus di Emerson Fittipaldi, due Ferrari che, quando si parte, sono davanti a Fittipaldi. Davanti a tutti però c'è Jean-Pierre Beltoise, sulla BRM, che si porta in prima posizione e inizia a fuggire sollevando anche un certo spray. Ickx è secondo, ma non inquadrato perde subito due posizioni, venendo passato da Regazzoni e Fittipaldi. Rimonterà, sempre non inquadrato, quelle due posizioni di lì a poco.

Al quinto posto c'è Chris Amon (Matra) e poi Jackie Stewart (Tyrrell) e a seguire un gran numero di vetture, dato che sono stati ammessi alla gara ben venticinque piloti, ovvero tutti quelli che hanno preso parte alle qualifiche. Di questi venticinque piloti buona parte iniziano a farsi doppiare piuttosto presto e la gara di Beltoise è un susseguirsi di doppiaggi da fare, il tutto mentre dietro di lui i suoi avversari lo seguono a debita distanza. "Linea alla regia" e poi si torna con Stewart risalito al quarto posto e Peter Gethin quinto. Tuttavia questo si perde per le vie di fuga e si ritira (verrà anche squalificato per avere percorso un tratto contromano). Incredibilmente è solo il secondo ritirato, a un terzo di percorrenza, dopo il compagno di squadra Reine Wisell. Poco dopo si fermerà anche Tim Schenken (Surtees)... e poi di nuovo "linea alla regia".

Escono di scena Mike Hailwood (Surtees) e Howden Ganley (BRM) per un incidente tra di loro e poi anche Clay Regazzoni che va a sbattere. Era al terzo posto in quel momento, posizione perduta in precedenza a vantaggio di Stewart e poi recuperata. A questo punto i primi tre sono Beltoise, Ickx e Stewart, con Fittipaldi quarto. Seguono Brian Redman (McLaren) e Henri Pescarolo (March), poi Chris Amon che si è fermato varie volte ai box. Nei giri non coperti dalla TV francese anche Pescarolo si ritira per incidente. La top-6 attuale, con una sola variazione "interna", sarà la top-6 di fine gara: Beltoise, Ickx, Fittipaldi, Stewart, Redman e Amon. Emmo si conquista il podio a pochi giri dalla fine dato che Stewart nella fase finale della gara sta perdendo terreno nei confronti di chi lo segue, pare dopo avere fatto un testacoda.

Ci sono ancora un buon numero di vetture in pista, il che complica un po' le cose a Beltoise, che si ritrova davanti varia gente e a quanto pare perde terreno nei confronti di Ickx, unico altro pilota rimasto a pieni giri. Il vantaggio è comunque abbondante e va a prendersi la sua prima (in realtà unica, ma molto stylish) vittoria in Formula 1, seguito dai piloti già sopra citati. Si classificano dal settimo posto in poi Andrea De Adamich (Surtees), Helmut Marko (BRM), Wilson Fittipaldi (Brabham), Rolf Stommelen (Eifelland/March), Ronnie Peterson (March), Graham Hill (Brabham), Mike Beuttler (March), Dave Walker (Lotus), Denny Hulme (McLaren), Niki Lauda (March), Carlos Pace (March) e François Cevert (Tyrrell). Quest'ultimo pare avere avuto problemi perché chiude a dieci giri. Nel corso della gara abbiamo inoltre assistito a un testacoda di Lauda e a uno di Pace.