Mi devo correggere. La griglia di partenza è in realtà:
1^ fila: Power, Allmendinger, Bourdais
2^ fila: Kimball, Jakes, Andretti
3^ fila: Carpenter, Hinchcliffe, Kanaan
4^ fila: Muñoz, Castroneves, Hunter-Reay
5^ fila: Pagenaud, Servià, Hildebrand
6^ fila: De Silvestro, Dixon, Wilson
7^ fila: Mann, Newgarden, Tagliani
8^ fila: Rahal, Vautier, Saavedra, 9^ fila: Sato
Numero
giri: 250
(500 miglia)
BANDIERA
VERDE! ...che
poi, in realtà, per qualche strano motivo è fucsia. O.O
Power mantiene la prima posizione, mentre Andretti
recupera diverse posizioni e si porta secondo, prima di essere sopravanzato da
Bourdais di lì a qualche giro e anche da alcuni altri piloti ce lo seguono, tra
cui uno dei due piloti che si giocano il titolo, Castroneves.
Bourdais si porta in testa all’11° giro, mentre anche
Castroneves rimonta, fino a portarsi, intorno al 20° giro, al secondo posto,
seguito da Hunter-Reay.
32° giro: Hunter-Reay è risalito fino alla prima
posizione, con Castroneves sempre secondo davanti a Bourdais.
Di lì a poco sono previsti i primi pit-stop, che
avvengono in regime di bandiera verde. Mentre ai box c’è un contatto tra piloti
nelle retrovie, davanti cambia ben poco, con Hunter-Reay ancora in testa
davanti a Castroneves che precede il compagno di squadra Power.
Al 71° giro Saavedra innesca un incidente che coinvolge
lui e la Mann: entra la safety-car per la prima volta.
La top5 è: Hunter-Reay, Castroneves, Power, Hinchcliffe,
Allmendinger. Dixon segue in 6^ posizione e recupera al restart quando Hinchcliffe,
che inizialmente sembrava avere avuto un buono spunto, perde varie posizioni.
Castroneves riesce comunque ad andare in testa, davanti
ad Andretti e Kanaan con i quali lotta per la leadership.
Al 101° giro Muñoz, fino
a quel momento autore di una gara, finisce a muro: entra la safety-car per la
seconda volta.
Dopo i pit-stop che avvengono nel frattempo, Castroneves
è in testa davanti a Bourdais.
La situazione di calma, comunque, dura poco: al 111° giro
c’è un altro incidente, piuttosto serio, per Justin Wilson, che coinvolge anche
altre vetture (Servia, Vautier, Jakes). Si scoprirà in seguito che l’ex pilota
di F1 ha rimediato una frattura al bacino.
Si riparte al 125° giro, con Castroneves, Bourdais e
Tagliani in lotta per la prima posizione, con Tagliani che va in testa, ma
viene superato da Bourdais. Dixon, intanto, è in rimonta, ma in testa si
porterà successivamente Power, per rimanerci anche dopo pit-stop in regime di
verde.
Al 190° giro si rivede, dopo un lungo periodo di calma,
la safety-car: a provocarne l’ingresso è Allmendinger che fiisce a muro. Al restart
è Dixon a ritrovarsi in testa, ma Power lo supera quasi subito divenendo il
nuovo leader.
Al 210° giro è Tagliani a finire a muro, entra di nuovo
la safety car. Dopo il restart, quando mancano solo 35 giri di gara, Dixon si
porta in testa approfittando della lotta per la leadership tra Power e Kimball
superandoli entrambi.
Anche Castroneves approfitt della situazione, arrivando a
superare Dixon e rendendosi protagonista di un intenso duello ruota contro
ruota per la leadership con Kimball. Kimball per il momento riesce nell’intento,
mentre pochi giri dopo Bourdais, in rimonta, arriva ad affiancarlo. Castroneves,
nel frattempo, riporta danni all’ala anteriore dopo una collisione e perde
posizioni.
Bourdais si porta in testa, ma a 20 giri dalla fine
finisce in testacoda! Dixon, nel frattempo, era ai box.
Si riparte a 15 giri dalla fine, poi mentre Power è in
testa, due giri dopo si innalza del fumo dalla vettura di Kimball. Hildebrand
nel frattempo è fermo e c’è la safety car ancora una volta.
Quando si riparte soltanto cinque piloti - Power,
Carpenter, Kanaan, Hinchcliffe, Dixon - sono a pieni giri. Castroneves che si è
fermato ai box è sesto e doppiato di un giro. È questa la classifica finale e
Dixon conquista la vittoria del titolo.
Risultato:
1 Will Power 12 Chevrolet 250
2 Ed
Carpenter 20 Chevrolet
250
3 Tony Kanaan 11 Chevrolet 250
4 James
Hinchcliffe 27 Chevrolet
250
5 Scott Dixon 9
Honda 250
6 Helio
Castroneves 3 Chevrolet
249
7 Marco
Andretti 25 Chevrolet 248
8 Simona De
Silvestro 78 Chevrolet
247
9 Ryan
Hunter-Reay 1 Chevrolet
242
10 Charlie
Kimball 83 Honda
238
11 JR
Hildebrand 98 Honda
237
12 Sebastien
Bourdais 7 Chevrolet
229
13 Simon
Pagenaud 77 Honda
217
14 Alex
Tagliani 10 Honda 209
15 Graham
Rahal 15
Honda 200
16 AJ
Allmendinger 2 Chevrolet
188
17 Takuma
Sato 14
Honda 144
18 Justin
Wilson 19 Honda
110
19 Oriol Servia 4 Chevrolet 110
20 Josef
Newgarden 67 Honda
110
21 Tristan
Vautier 55 Honda
110
22 James
Jakes 16
Honda 110
23 Carlos
Munoz 5
Chevrolet 100
24 Sebastian
Saavedra 6 Chevrolet
69
25 Pippa Mann 18 Honda 68
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