mercoledì 8 maggio 2013

Tale padre, tale figlio... A.K.A. ecco dov’è andato a finire Nelsinho Piquet

Noi ce lo ricordiamo così: che attraversava la pista a piedi, con la vettura distrutta contro al muro, una scena che, quando l’abbiamo vista la prima volta, abbiamo pensato “ce ne dimenticheremo sicuramente, tanto di incidenti ne ha avuto più d’uno”. Così non è stato: Nelson Piquet Jr., figlio dell’omonimo tre volte campione del mondo, pilota della Renault, per quell’incidente, che fece entrare la safety-car a Singapore e condusse alla vittoria del suo compagno di squadra Fernando Alonso, passò alla storia dopo avere perso il volante un anno più tardi.
Sullo scandalo del “crashgate”, in cui Nelsinho Piquet accusò Flavio Briatore, allora team manager della Renault, di avergli ordinato di innescare un incidente per fare entrare la safety-car dopo il pit-stop di Alonso, in modo da permettergli di recuperare moltissime posizioni approfittando del fatto che gli altri piloti si sarebbero fermati dietro la safety-car, molti si sono espressi con posizioni anche molto contrastanti. Ciò che interessava di più, però, e che infiammava gli animi di molti tifosi Ferrari e McLaren, era il significato che quell’incidente aveva assunto: l’ingresso della safety car aveva portato numerosi piloti a rientrare per il primo pit-stop, con il clamoroso incidente, al box Ferrari, che stravolse il risultato di Massa, fino allora leader della gara e principale avversario di Hamilton per il campionato.

Felipe Massa e Nelsinho Piquet sul podio a Hockenheim nel 2008: 2° alle spalle di Hamilton, il miglior risultato di Piquet in F1.

L'incidente a Singapore nel 2008, quello dello scandalo del "crashgate".

Sono in pochi, ormai, a chiedersi che fine abbia fatto Nelsinho Piquet. In ogni caso, se vi interessa saperlo, gareggia attualmente nella Nationwide Series, una delle serie della NASCAR (no, non è la stessa serie dove corre Montoya).
Per chi si stesse chiedendo se sta seguendo le orme del padre... beh, lascio a voi giudicare!

Ieri sera ho trovato un articolo alquanto curioso, che riguarda quanto accaduto a Richmond nel weekend del 28 aprile.
Nelsinho era in lotta per il quindicesimo posto con un tale Brian Scott quando tra i due c’è stato un contatto (per chi, oltre a non seguire la NASCAR, non avesse nemmeno mai visto il film “Giorni di tuono”, segnalo che le sportellate in questa serie sono all’ordine del giorno). Alla fine della gara, nel giro di rientro, Scott ha avuto la bella idea di andare addosso a Nelsinho, che l’ha spedito in testacoda (anche queste cose in NASCAR se non vado errata sono all’ordine del giorno).
Dopodiché rissa ai box, con Brian Scott che ha ricevuto un calcio nelle parti intime... Insomma, basta andare a rivedersi un video storico, quello della rissa tra Piquet Sr. e Salazar dopo l’incidente a Hockenheim nel 1982 per notare come tutto sommato Nelsinho qualcosa dal padre l’abbia imparato. ;-)

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