Nelle puntate precedenti...
Vediamo di riepilogare per chi si fosse perso qualche
passaggio. La stagione è iniziata da circa un mese e mezzo con il gran premio
di St. Petersburg, in cui James Hinchcliffe ha conquistato la sua prima
vittoria in carriera. Una settimana più tardi è stato Ryan Hunter-Reay a
vincere a Barber il gran premio d’Alabama mentre due settimane fa a Long Beach (*festeggio agitando i pon-pon*) è stato
Takuma Sato, che si è portato in seconda posizione nella classifica alle spalle
di Helio Castroneves.
Il quarto appuntamento del campionato è la Indy Sao Paulo 300, che si
svolge su un circuito cittadino a tre passi dall’autostrada.
I piloti “di casa” sono ben tre: Tony Kanaan nel team KV,
Helio Castroneves con il team Penske e Ana Beatriz Figueiredo con il team
Coyne.
Questa è la GRIGLIA
DI PARTENZA della gara di oggi, che era prevista per le 17,00, ma
generalmente gli orari che si trovano sono quelli in cui iniziano i collegamenti
e non quelli di inizio gara (lo start è avvenuto alle 17.45 circa, infatti):
1 Ryan
Hunter-Reay Chevrolet 1
113.508 mph
2 E.J. Viso Chevrolet
5 113.077 mph
3 Dario
Franchitti Honda 10
112.861 mph
4 Tony
Kanaan Chevrolet 11
112.737 mph
5 James
Hinchcliffe Chevrolet 27
112.726 mph
6 Scott
Dixon Honda 9
112.547 mph
7 Sebastien
Bourdais Chevrolet 7
112.961 mph
8 Simona De
Silvestro Chevrolet 78
112.796 mph
9 Justin
Wilson Honda 19
112.632 mph
10 Marco
Andretti Chevrolet 25
112.473 mph
11 JR Hildebrand Chevrolet
4 112.301 mph
12 Takuma
Sato Honda 14
112.210 mph
13 Oriol
Servia Chevrolet 22
111.614 mph
14 Ed
Carpenter Chevrolet 20
108.659 mph
15 Alex
Tagliani Honda 98
111.522 mph
16 Ana
Beatriz Honda 18
107.551 mph
17 Charlie
Kimball Honda 83
111.001 mph
18 Helio
Castroneves Chevrolet 3
107.188 mph
19 Graham
Rahal Honda 15
110.931 mph
20 Sebastian
Saavedra Chevrolet 6
37.999 mph
21 Tristan
Vautier Honda 55
45.525 mph
22 Will
Power Chevrolet 12
37.174 mph
23 Josef
Newgarden Honda 67
N/A
24 Simon
Pagenaud Honda 77
34.699 mph
25 James
Jakes Honda 16
N/A
Cronaca giro per
giro
1- Hunter-Reay
mantiene la leadership, mentre Viso si vede superato da Franchitti alla
partenza e poco dopo da Kanaan; seguono dalla 5^ alla 10^ posizione
Hinchcliffe, Dixon, De Silvestro, Wilson (che supererà De Silvestro al 4° giro),
Sato e Bourdais.
C’è un contatto tra Power e Vautier nelle retrovie, Power
danneggia l’ala anteriore ma riesce a proseguire.
6- Sfiga made-in-Brazil, atto primo. Per
Ana Beatriz c’è un problema al cambio, che la costringe a rallentare
significativamente. Primo ingresso della pace-car, rimane in pista finché
Beatriz non riesce a rientrare ai box.
7- Pit-stop di
Power, che sostituisce l’ala anteriore, mentre la pace-car è in pista.
10- RESTART:
Hunter-Reay rimane in testa, Kanaan supera Franchitti per la seconda posizione,
Hinchcliffe si porta quarto davanti a Viso; completano i primi dieci Dixon,
Sato, Wilson, De Silvestro e Hildebrand. Alla ripartenza Power si tocca con
Castroneves.
11- Tony Kanaan supera Hunter-Reay e si porta in testa. Sono
da riscontrare in questo momento le urla di gioia del pubblico, che arrivano a
coprire il rumore dei motori.
19- Per Power
si completa l’opera, la sua vettura rimane ferma nel bel mezzo della
pista. Secondo ingresso della pace-car, durante
la neutralizzazione le posizioni sono: 1. Kanaan, 2. Hunter-Reay, 3.
Franchitti, 4. Hinchcliffe, 5. Dixon, 6. Sato, 7. Viso, 8. Wilson, 9. De
Silvestro, 10. Hildebrand.
È durante la neutralizzazione che viene effettuato il
primo pit-stop dai piloti di testa. Non si fermano invece Bourdais, Tagliani,
Castroneves, Newgarden, Pagenaud, Kimball, Jakes, Rahal e Saavedra che
risalgono nelle prime nove posizioni davanti a Hunter-Reay, Dixon, Kanaan,
Sato, Franchitti, Hildebrand, Hinchcliffe, De Silvestro, Viso, Servia, ecc...
che si sono già tutti fermati.
24- RESTART:
non è una ripartenza delle più tranquille Jakes va a sbattere contro una
barriera di pneumatici in una via di fuga, si innesca un ingorgo in cui vengono
coinvolti anche Castroneves (sfiga-do-Brazil
atto secondo), Rahal e Carpenter ed entra di nuovo la pace-car: è la terza
caution. Bourdais, Tagliani, Newgarden, Kimball e Pagenaud sono i primi cinque,
dietro di loro c’è Hunter-Reay sesto, seguono Castroneves, Dixon, Kanaan, Sato,
Saavedra, Franchitti, Hildebrand, Hinchcliffe, Servia, Viso, Vautier, Andretti,
Jakes, Rahal, Wilson, Carpenter.
27- RESTART:
Bourdais è in testa davanti a Newgarden, terzo Hunter-Reay, seguono Pagenaud,
Kanaan, Sato, Kimball (che supereranno entrambi Kanaan nei giri successivi),
Dixon, Franchitti e Saavedra.
34- I piloti
che si dovevano ancora fermare rientrano ai box, Hunter-Reay, Sato e Kanaan
sono nelle prime tre posizioni.
35- Sato
supera Hunter-Reay e si porta al comando.
38- Rahal va a
sbattere contro una delle barriere di pneumatici, danneggia l’ala anteriore e
va a sbattere contro un muro alla “S do Samba” (bel nome per una curva, non c’è che dire): quarto ingresso della
pace-car.
39- Sato ai
box. È l’unico pilota a fermarsi e torna in pista nelle retrovie.
40- RESTART:
Andretti tenta di superare Servia, ma non ce la fa, tra i due c’è un contatto
senza conseguenze; più indietro c’è un incidente tra Hildebrand, Bourdais,
Pagenaud e Castroneves. Quinto ingresso della pace-car, con queste posizioni: Hunter-Reay,
Kanaan, Franchitti, Servia, Andretti, Dixon, Viso, De Silvestro, Hinchciffe,
Wilson, Saavedra, Vautier, Jakes, Newgarden, Carpenter, Tagliani, Sato,
Kimball...
45- RESTART: Hunter-Reay,
Kanaan e Franchitti mantengono le posizioni.
47- Hunter-Reay,
causa gomma ormai spiattellata, rientra ai box. Kanaan torna in testa e gli
spettatori riprendono a urlare coprendo il rumore dei motori. Smetteranno di
urlare molto presto: a corto di carburante, il brasiliano viene sopravanzato da
varie vetture nei giri che seguono, con Andretti che si porterà al comando
davanti a Servia, Franchitti e Viso.
51- Servia
rientra ai box.
52- Sfiga-do-Brazil, ultimo atto. Kanaan non
ci arriva nemmeno ai box: rimane senza benzina prima di giungere a
destinazione. La vettura è ferma nel bel mezzo della pista, il che segna il
sesto ingresso della pace-car.
53- Tutti ai
box eccetto Servia che si era già fermato e Hildebrand che in questo modo si
porta in testa, anche Sato torna a rientrare nonostante avesse effettuato una
sosta in più.
55- RESTART:
Hildebrand è in testa, seguono Hinchcliffe, Sato, Andretti, Newgarden, Jakes,
Pagenaud, Viso, Hunter-Reay, Servia, Franchitti, Wilson, Tagliani, Kimball, De
Silvestro...
56- Sato si
porta in seconda posizione sopravanzando Hinchcliffe, mentre Wilson finisce a
muro provocando il settimo ingresso della pace-car.
57- Hildebrand
ai box. Ora i primi cinque sono Sato, Hinchcliffe, Newgarden, Andretti e
Pagenaud.
59- RESTART:
Sato mantiene la testa della gara, Newgarden supera Hinchcliffe per la terza
posizione.
63- Hinchcliffe
perde la terza posizione dopo il sorpasso subito da Pagenaud, ma quattro giri
più tardi riprenderà il terzo posto sorpassandolo a sua volta.
69- Newgarden,
che già da un paio di giri era vicinissimo a Sato, per la prima volta fa un’azione
di attacco nei confronti del giapponese, che però oppone resistenza e mantiene
la prima posizione.
72- Newgarden,
che il giro precedente aveva tentato un nuovo attacco, senza successo, nei
confronti di Sato, si vede superare da Hinchcliffe che si era avvicinato
moltissimo. Quest’ultimo nel corso del giro successivo attaccherà con decisione
Sato, senza riuscire però a compiere il sorpasso.
74- Newgarden
si avvicina e, mentre Hinchcliffe affianca Sato, ne approfitta per inserirsi e
tentare il sorpasso nei confronti di Hinchcliffe, la manovra non dà l’esito
sperato e non solo non riuscirà a infilarsi in seconda posizione, ma verrà
superato da Andretti e da Servia nel corso dell’ultimo giro.
75- è l’ultimo
giro e Sato tenta ancora di opporre resistenza, ce la fa per tutto il giro...
ma non all’ultima curva: Hinchcliffe lo supera proprio quando stanno ormai per
tagliare il traguardo.
Per concludere: 59-75- l’autrice di questa sintesi, in
preda a una crisi convulsiva di fangirlismo, segue gli ultimi 15 giri di gara
su un canale inglese, dal momento che lo streaming del canale spagnolo s’era
interrotto misteriosamente, e scopre che su questo canale appena scoperto c’è
molta meno pubblicità; ciò le è comunque abbastanza indifferente, in quanto in
quel momento più che la pubblicità le interessa la performance del Piccolo
Kamikaze, che tra parentesi si porta in testa al campionato, in culo a quelli
che su Twitter l’hanno paragonato a Yuji Ide, quando Ide e Taku in comune hanno
soltanto due cose: sono giapponesi e hanno guidato la Super Aguri (uno
facendosi radiare dalla F1 perché ritenuto pericoloso, l’altro arrivando
conquistando punti con una carriola) e in culo a certa gente che, soddisfatta
della vittoria di Hinchcliffe, rosicava per il fatto che Sato non gli aveva
spianato la strada.
RISULTATO
1 James
Hinchcliffe 27 Chevrolet
75
2 Takuma
Sato 14 Honda
75
3 Marco
Andretti 25 Chevrolet
75
4 Oriol
Servia 22 Chevrolet
75
5 Josef
Newgarden 67 Honda
75
6 E.J. Viso 5
Chevrolet 75
7 Dario
Franchitti 10
Honda 75
8 Simona De
Silvestro 78 Chevrolet
75
9 Simon
Pagenaud 77 Honda
75
10 Charlie
Kimball 83 Honda
75
11 Ryan
Hunter-Reay 1 Chevrolet
75
12 Alex
Tagliani 98 Honda
75
13 Helio
Castroneves 3 Chevrolet
75
14 Sebastien
Bourdais 7 Chevrolet
75
15 JR
Hildebrand 4 Chevrolet
75
16 Tristan
Vautier 55 Honda
75
17 James
Jakes 16 Honda
75
18 Scott
Dixon 9 Honda 75
19 Sebastian
Saavedra 6 Chevrolet
75
20 Justin
Wilson 19 Honda
73
21 Tony
Kanaan 11 Chevrolet
72
22 Graham
Rahal 15 Honda
71
23 Ed
Carpenter 20 Chevrolet
71
24 Will
Power 12 Chevrolet
17
25 Ana
Beatriz 18 Honda
6
TAKU SEI UN MITOOOO!
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.
Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".
Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.
Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3
Milly Sunshine