Il gran
premio di Monaco, sesto appuntamento del mondiale 2013, ha visto fin dalle
prove libere del giovedì degli ottimi tempi per le Mercedes, che finora hanno
sempre dimostrato una buona velocità nelle prove libere e nelle qualifiche, ma
si sono quasi sempre ritrovate attardate in gara.
Le qualifiche
iniziano con la pioggia e con sole 21 vetture in pista: la vettura di Massa è
andata infatti distrutta in un forte impatto contro le barriere nella sessione
di prove libere del mattino; inizialmente attribuito a un guasto ai freni o a
un errore del pilota, è successivamente risultato che l’incidente sia stato dovuto
alla rottura di una sospensione. Massa risulta quindi 22° ma probabilmente
partirà dalla pit-lane dal momento che si è resa necessaria la sostituzione del
cambio, rimasto a sua volta danneggiato a causa dell’incidente.
Anche
Bianchi non fa registrare alcun tempo, ma sarà ammesso alla gara visti i tempi
ottenuti nelle sessioni di prove libere. Chi stupisce sono piuttosto i piloti
della Caterham: mentre Pic si qualifica 18° davanti non solo alla Marussia di
Chilton (20°) ma anche alla Sauber di Gutierrez (19°), Van Der Garde
addirittura riesce a raggiungere la Q2, mettendo fuori gioco anzitempo Di
Resta, che si piazza soltanto 17°.
Nella
Q2 la pista va asciugandosi e questo fa sì che soltanto alla fine della
sessione il risultato possa dirsi definitivo. Sorprende ancora Van Der Garde
che si piazza 15° tra le Williams, mettendo dietro di sé Maldonado. Esclusione a
sorpresa per Grosjean: la Lotus non sembra particolarmente performante e il
pilota franco-svizzero si classifica soltanto 13°, alle spalle della Sauber di
Hulkenberg e alla Toro Rosso di Ricciardo, primi degli esclusi.
In Q3
si delinea ancora una volta una prima fila tutta Mercedes, con Rosberg che
conquista la sua terza pole position consecutiva, la quarta per la Mercedes in
sei gran premi. Hamilton partirà 2° accanto a lui, mentre la seconda fila è
tutta Redbull. Seguono in 5^ e 6^ posizione Raikkonen e Alonso, mentre la
meglio qualificata delle McLaren è quella di Perez, 7° davanti a Sutil, Button
e Vergne che chiudono la top-ten.
Il risultato
1. Nico Rosberg
Mercedes 01:13.876
2. Lewis Hamilton Mercedes
01:13.967
3. Sebastian Vettel Red Bull
01:13.980
4. Mark Webber
Red Bull 01:14.181
5. Kimi Räikkönen Lotus
01:14.822
6. Fernando Alonso Ferrari
01:14.824
7. Sergio Perez
McLaren 01:15.138
8. Adrian Sutil
Force India 01:15.383
9. Jenson Button
McLaren 01:15.647
10. Jean-Eric Vergne Toro Rosso
01:15.703
Esclusi
in Q2:
11. Nico Hülkenberg Sauber
01:18.331
12. Daniel Ricciardo Toro Rosso
01:18.344
13. Romain Grosjean Lotus
01:18.603
14. Valtteri Bottas Williams
01:19.077
15. Giedo van der Garde Caterham
01:19.408
16. Pastor Maldonado Williams
01:21.688
Esclusi
in Q3:
17. Paul di Resta
Force India 01:26.322
18. Charles Pic
Caterham 01:26.633
19. Esteban Gutiérrez Sauber
01:26.917
20. Max Chilton
Marussia 01:27.303
21. Jules Bianchi
Marussia no time
22. Felipe Massa
Ferrari no time
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