mercoledì 13 dicembre 2023

GP Europa 2002: la vittoria numero 2 per Barrichello

Il campionato 2002 prevedeva un totale di diciassette eventi, quindi quello del Nurburgring, nono della stagione, è stato il giro di boa ed è iniziato con le Williams di Juan Pablo Montoya e Ralf Schumacher in prima fila, seguite dalle Ferrari di Michael Schumacher e Rubens Barrichello, dalle McLaren di David Coulthard e Kimi Raikkonen, nonché dalle Renault di Jarno Trulli e Jenson Button a completare quattro file tutte monocolori.
Montoya non è partito bene, si è visto sfilare dal compagno di squadra e anche da Barrichello, il quale dalla quarta piazza si è portato secondo per poi andare a superare anche Ralf Schumacher, ritrovandosi leader. Montoya ha perso anche un'altra posizione, superato da Michael Schumacher, che dopo un paio di giri ha superato il fratello portandosi secondo, con le due Ferrari che ben presto hanno iniziato ad allungare.

Tornando indietro alla partenza, si segnala un incidente tra compagni di squadra alla Jordan, con Giancarlo Fisichella che ha tamponato Takuma Sato, con danni per entrambi i piloti. Nel frattempo, in tutto ciò, le McLaren erano 5/6 così come le Renault erano 7/8 ma con Button davanti a Trulli. Il futuro campione del mondo 2009 era destinato a superare Raikkonen diversi giri dopo approfittando di un errore di Kimi.
In casa Ferrari si prevedevano due soste ai box, compatibili peraltro sia con il grande vantaggio accumulato sia con la sbinnata che Schumacher ha fatto poco prima di fermarsi per il primo rifornimento. Ha perso diversi secondi nei confronti di Barrichello, ma ha mantenuto la seconda posizione. In casa Williams, invece, di soste ne prevedevano una sola, il che non è stato esattamente il top, vista l'usura di gomme a cui sono andati incontro.
Verso metà gara, Montoya ha subito l'attacco di Coulthard, che si è concluso con un botto che è costato il ritiro di entrambi e David che inveiva contro Juan Pablo. I compagni di squadra Ralf Schumacher e Raikkonen hanno effettuato poco dopo la loro sola sosta, dato che anche in casa McLaren la strategia era quella. Kimi ha preso la posizione a Ralf di overcut e, con la seconda sosta delle Renault, si è ritrovato terzo.
Davanti, nel frattempo, Michael Schumacher si avvicinava considerevolmente a Barrichello, ma il team ha optato per un congelamento di posizioni e i due che hanno concluso distaccati di circa un secondo l'uno dall'altro, con la seconda vittoria di Rubinho in Formula 1.

Il distacco tra i due ferraristi e il resto del mondo era abissale, Raikkonen ha concluso la gara a oltre quarantacinque secondi di distacco, Ralf Schumacher e Button, ultimi piloti a pieni giri, staccati di oltre un minuto. L'altra Renault non ha preso punti, Trulli ha chiuso soltanto ottavo dietro alle Sauber di Felipe Massa e Nick Heidfeld. Con il sesto posto, Felipe è stato l'ultimo pilota che si è classificato a punti.
Detto così, potrebbe sembrare un risultato standard e privo di sorprese, ma la realtà è che incredibilmente nessuna delle due B.A.R. ha accusato problemi di motore, con Olivier Panis che ha concluso la gara al nono posto. Jacques Villeneuve, che si trovava alle sue spalle, ha invece perso posizioni a seguito di un contatto con la Arrows di Heinz-Harald Frentzen e la top-ten, che ai tempi non aveva alcun valore dal punto di vista del punteggio, è stata conclusa proprio dal compagno di squadra di Frentzen, Enrique Bernoldi.


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Milly Sunshine