Il 12 Marzo e i sogni motoristici

Il 12 Marzo 2000 era una domenica. Quel giorno si disputava il gran premio d'Australia, il primo della stagione.
Con gli orari dell'epoca, penso che fosse iniziato alle quattro di notte o alle quattro e mezza.

Ero ammalata, in quel weekend. Ero raffreddata e avevo un orecchio infiammato, cosa che mi capitava spesso, quando ero bambina.
Per la prima volta dopo anni, quella notte mi si perforò un timpano.
Faticavo a dormire.
Ricordo che, a un certo punto, per una decina di minuti o giù di lì, mi alzai.

Mio padre stava guardando il gran premio. Ricordo vagamente di essere stata davanti alla TV per un po'.
Qualunque cosa accadde in quel gran premio, rimossi tutto.

Ricordo una doppietta Ferrari, ricordo che vinse Michael Schumacher e che Rubens Barrichello arrivò secondo nella sua prima gara in Ferrari.
Non saprei dire quanto derivi dai miei ricordi di quella notte e quanto dalle notizie che sentii il giorno dopo. Probabilmente nulla è un ricordo di quella notte.

Undici anni più tardi, nei primi mesi del 2011, ebbi nuovamente un'otite perforata.
Ci fu una notte in cui l'orecchio mi faceva un male atroce e solo il fatto di essere a stomaco vuoto da ore mi trattenne dal prendere qualunque genere di farmaco.
Cercai disperatamente di addormentarmi.
Non ci riuscii fino almeno alle cinque di mattina.
Poi, finalmente, il sonno arrivò. Sognai che Michael Schumacher vinceva il gran premio del Bahrein (quello che non venne mai disputato) al volante di una Mercedes.
È un dettaglio curioso che ci tenevo a condividere.