martedì 12 aprile 2016

Riflessioni serali sul triste giorno in cui Big Ves rimase a piedi mentre stava sfiorando la gloria

      Don't cry for me Argentina
      Because I'm still in P6
      Here with my Simtek,
      Our mad existence,
      I keep my promise,
      I'll go full distance...
      - Big Ves

      Aspetta e spera.
      - il motore della sua vettura

Ieri sera sono rimasta abbastanza impressionata dall'epicità Made in '90s, quindi ho deciso di vedere un altro bel garone d'epoca. Stavolta la mia scelta è andata sul Gran Premio d'Argentina 1995, trovato sul tubo sempre con la telecronaca di Globo TV, con voci di Galvao Bueno e Reginaldo Leme come speaker (eh sì, mi sono informata).
Prima fila made in Williams anche stasera, con un giovane DC con il suo mascellone largo come le spalle in pole position, accanto al compagno di squadra Hill (Hiu, cit. telecronisti do Brasil).

SCATTANOHHHHHHHH LE VETTUREEEEEEHHHHHHHHHHHHHHH e il mascellone mantiene la prima posizione, Hill idem, mentre dietro è uno scontro tra titani per la terza posizione... ma che cosa dico scontro tra titani? Neanche si trattasse di gente tipo Schiattarella e Montermini, no, purtroppo si tratta solo di Hakkinen e Schumacher, con lo stufato di renna con retrogusto di vodka che si rivela un mix più esplosivo dell'abbinamento birra+wurstel. Quindi Mika è al momento terzo, vicino all'obiettivo di tutti i finlandesi. Ah, già, Hakkinen non aveva l'abitudine di bere alcool durante la stagione... e neanche di fare altro, ma direi di soprassedere in proposito e di occuparmi di cose di un certo livello: dietro ci sono stati un po' di autoscontristi, con Alesi finito fuori, Barrichello finito fuori... e diverse altre vetture che nessuno ha mai citato esplicitamente. Oh, c'era anche Irvine da qualche parte, ma non ho ben capito che cos'abbia fatto di male. #BandieraRossa. #OldStyle.
Alesi è corso ai box a piedi per andare a recuperare la vettura di riserva. Barrichello ha fatto la stessa cosa, ma con maggiore stile, dato che ha smontato il sedile(?) e se l'è portato con sé.

[...] RESTART! Si ripartiva con le posizioni standard a parte quelli che erano andati ai box a elemosinare una macchina (e a parte Wendlinger, rimasto fermo in griglia durante il formation lap), perché il primo giro non era stato ancora completato, quindi le Williams si sono riprese la prima fila che comunque già avevano e Schumacher si è ripreso la terza posizione, mentre Hakkinen si è accodato al quinto(?) posto da cui era partito... poi si è toccato con Irvine, ha spiattellato una gomma e ha ballato per i prati. A peggiorare le cose, non ho potuto degnarlo di uno sguardo perché poi ho visto un'altra vettura che vagava in mezzo ai prati e ho riconosciuto uno sponsor... OH MY URSUS! UNA PACIFIC! *____________________* Non ho capito chi fosse, se Montermini o Gachot, comunque non cambia molto, dato che erano stati entrambi coinvolti nello stesso incidente, insieme a Wendlinger. Questi sono i traumi che non ti aspetti. Speriamo che qualcun altro possa allietami la visione di questa gara...
Sintesi momentanea della top-5: Coulthard, Schumacher, Hill, Salo, Alesi, Frentzen. Cos'è successo tra Schumacher e Hill? Credo una partenza in Webber-style da parte di Hill, a cui non ho dedicato l'opportuno spazio perché ero troppo presa da Lavaggi e dalla sua gloriosa Pacific. E c'era Pedro Paulo Diniiiiiiiiis (cit.) in decima posizione. #EpicWin. ...O forse sono io che non ho capito bene la posizione, dato che Diniiiiiiiis guidava una Forti e che di sicuro non era decimo.
Il tempo è passato e di lì a poco la macchina di DC è andata momentaneamente in palla, il che l'ha deprivato della leadership. Sono passati Schumacher e Hill e Schumacher è stato passato da Hill. Poco dopo è iniziato il giro di pitstop, ma il dettaglio più importante è stato che in quei frangenti DC andava a parcheggiare in mezzo ai prati.
Notizie di un certo livello: Alesi non si è fermato (strategia diversa, credo) ed è risalito in testa alla gara. Top-6 al momento: Alesi, Hill, Schumacher, Herbert, Frentzen e... Verstappen!

*Oh my holy Simtek.*

Vogliamo soffermarci un momento sull'enormità di quello che stava accadendo? La Sacra Cenerentola degli anni '90 aveva raggiunto in quel momento l'apoteosi del successo, dal momento che Jos The Boss, che già si era qualificato 14° (uso improprio del peperoncino messicano? può darsi) stava al momento in zona punti virtuale! <3 Per intenderci, era una di quelle scene da strapparsi i capelli per la gioia, per quanto io non abbia una particolare stima nei confronti dei soggetti che decidono di comportarsi in modo che va molto fuori dagli schemi e che, tra le cose fuori dagli schemi, scelgono proprio quelle dannose per chi hanno intorno. In certi casi, però, non conta chi stia al volante di una vettura, quello che conta è che quella vettura sia nel posto giusto. Il motore, purtroppo, non era d'accordo: mancavano ancora qualcosa come una cinquantina di giri quando ha dato forfait.
Ora, io posso capire tutto, ma i telecronisti mi hanno lasciata mooooooolto delusa in questi frangenti: "la Simtek si ferma qui", tutto quello che hanno detto, perché evidentemente era più interessante un discorso del tipo "Alesi, bla bla bla, Schumacher, bla bla bla, Hill bla bla bla". Big Ves è stato successivamente menzionato mentre se ne tornava ai box a piedi venendo consolato da membri del team di passaggio. Stava facendo una buona gara, con la Simtek, hanno detto. UNA BUONA GARA?! STAVA FACENDO PROBABILMENTE LA MIGLIOR GARA (PARLANDO DI F1, ALMENO) DELLA SUA CARRIERA! NON POTETE LIQUIDARMELO COME SE FOSSE UNA COSA DA NIENTE! Poi, per che cosa? Per parlare di Alesi bla bla bla, Schumacher bla bla bla, Ferrari bla bla bla, segunda posicion bla bla bla. Oh, tra parentesi, Alesi si era fermato nel frattempo ed era secondo davanti a Schumacher, definito dai telecronisti bla bla bla come un pilota talentuoso bla bla bla su cui la Ferrari puntava gli occhi bla bla bla.
Intanto Verstappen bla bla bla, questo lo aggiungo io, bla bla bla, non meritava quell'indegna fine bla bla bla, e quel motore non avrebbe dovuto andare in fumo bla bla bla. Oh, va beh, meglio il male minore, piuttosto che un incendio.

Btw, anche il motore di Barrichello ha fumato e il mondo si è fermato. No, scherzo, nessuno si è fermato, a parte Schumacher ai box, dove è rimasto più a lungo del previsto. Ne hanno approfittato gli altri, ma alla fine ci siamo ritrovati con la sua posizione invariata, con Hill primo, Alesi secondo e non si sa bene chi dalla quarta posizione in poi, il che è un dettaglio a cui dovrei prestare più attenzione. Purtroppo sono molto più portata per fare attenzione ad altre cose, tipo una Footwork (quella qualificata ultima, a 14 secondi di distacco dalla pole position e a 10 secondi di distacco dal compagno di squadra... una buona media, non c'è altro da dire) che ballava per i prati e un nome molto nippon che veniva storpiato dai telecronisti. #OhMyInoueRetire.
Per la cronaca, Herbert, Salo e Frentzen completavano la top-6. Tra parentesi, sono rimasti in top-6 anche dopo il terzo pit-stop che mi pare di capire che per Alesi fosse il secondo... Che poi, waiy, wait, wait, non tutti sono rimasti in top-6, perché Salo è incappato in un imprevisto: Aguri Suzuki. Sììììì, Suzuki! <3 Finalmente un'altra occasione per poterlo nominare. I due non sono stati neanche minimamente considerati, ma la pagina Wikipedia del gran premio parla di una rissa post-gara e del fatto che Salo si sia lamentato con la stampa del fatto che gente come Suzuki non avrebbe dovuto stare in Formula 1. Direi di proclamare Aguri Suzuki come l'eroe della giornata. *-*

In generale non è che sia accaduto più di tanto a scombinare la situazione e, come prevedibile, sono arrivati in top-3 "Hiu", Alesi e Schumacher.
Ciò è abbastanza irrilevante, però, di fronte alla cosa più pittoresca, ovvero che 11 vetture sono arrivate al traguardo, ma che soltanto 9 sono state considerate classificate, perché le ultime due avevano troppi giri di gap per avere completato il 90% di gara e, no, non avevano perso dei giri per incidenti o cose del genere, erano proprio lì di natura. Si tratta delle gloriose Forti di Pedro Diniiiiiiis e di nientemeno che Roberto Moreno. *AAAAAAAAWWWWWWW, MORENO!* So che anche voi sarete tutti affranti quanto me, che anche voi avreste voluto vedere Moreno in lacrime sul podio, ma no, non è accaduto.
Consoliamoci: nono è arrivato Schiattarella con la Simtek, il che significa che la Simtek ha eguagliato il miglior risultato di sempre, ottenuto l'anno precedente da Gounon in qualche momento verso la metà della stagione.

Notizie di un certo livello: l'urlo dei telecronisti al passaggio di Hill sulla linea del traguardo è stato abbastanza controllato. Avendo visto a suo tempo numerosi gran premi del passato con telecronaca di Globo, mi sarei aspettata qualcosa di più pittoresco.

Così si chiude questo post e, visto che guardare gran premi del passato è un'esperienza positiva, chissà che possano capitare altri post del genere...

Dimenticavo: il "bel garone d'epoca" non ha nulla di particolarmente memorabile. Ci sono state gare più noiose, ma tutto sommato questa non ha avuto molti colpi di scena.

2 commenti:

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Milly Sunshine