lunedì 11 aprile 2016

Riflessioni serali sui temporali monsonici, sulla pioggia che cade nelle campagne inglesi e sul primo punto di Fabrizio Barbazza

Miei carissimi pneumatici full-wet utilizzati durante gran premi che si svolgono nel bel mezzo dei monsoni, oggi ho deciso di tirare fuori il lato retrò che è in me e di andare a occuparmi di un gran premio che stasera sto rivedendo per la terza volta (o per la quarta nel caso dovessi averlo visto in diretta, cosa di cui non ho la benché minima memoria storica).
La prima volta l'ho visto con la cronaca di Eurosport, la seconda volta con la cronaca della Rai e stavolta con la cronaca di Globo, che prima ancora del semaforo verde aveva già dato vita a una gloriosa perla di saggezza: "Mario Andretti" al posto di "Michael Andretti". Sono perdonati soltanto perché l'Altro Michael, quello pronunciato Mi-ha-el invece che Maikol, l'hanno chiamato con il nome corretto.
La seconda volta in cui l'ho guardato è stato nel lontano e piuttosto vicino 2012, la sera del giorno in cui mi sono laureata (non è che ho guardato un gran premio come festa di laurea - anche se a me sarebbe andato più che bene - ma semplicemente la laurea l'ho festeggiata la sera successiva).

Il gran premio è il Gran Premio d'Europa 1993 disputato a Donington esattamente 23 anni fa, l'11 Aprile 1993... per intenderci l'epoca in cui le gare non venivano interrotte nemmeno quando pioveva e, nello specifico, il gran premio in cui, dall'inizio alla fine, Ayrton Senna effettuò numerosissimi sorpassi animando la gara dall'inizio alla fine. Dunque, senza nulla togliere al fatto che non capita tutti i giorni che un pilota nel corso del primo giro perda una posizione e ne recuperi quattro in un minuto, per curiosità ho cronometrato il tempo intercorso tra la partenza e il momento in cui Senna ha raggiunto la testa della gara: all'incirca un minuto e venti. Quindi ho il vago sospetto che a rendere eccitante tutto il resto della gara non siano sorpassi per la prima posizione, perché di fatto di sorpassi per la prima posizione non ce ne sono più stati dopo un minuto e venti di gara.
Discorso pioggia: sarò io che ho le allucinazioni, ma mi pare di vedere una certa differenza tra questo gran premio e il gran premio della Malesia del 2009, per fare un esempio. Invece no, prendiamolo per buono: Donington è un'area tipicamente monsonica e quel giorno le vetture galleggiavano sull'acqua. A parte questo, direi che è il caso di andare a scoprire che cos'è accaduto di intrigante in quella gara.

Prima di tutto, credo che i piloti di testa vadano menzionati giusto il minimo necessario: tanto per chiarire le Williams di Prost e Hill [Hiu, cit. telecronisti] erano piazzate in prima fila. Le altre due vetture superate da Senna erano quelle di Wendlinger e Schumacher.
Wendlinger, mezzo giro più tardi, ha ballato la samba (no, magari un valzer viennese) insieme a Michael Andretti ed è uscito di scena. Di lì a poco anche una Footwork color ambulanza ha ballato un po', ma non abbiamo avuto delucidazioni su quale sia stato il suo destino, anche perché i telecronisti erano presi da altre cose fondamentali, tipo il fatto che Barrichello fosse risalito in quarta posizione. #MegaEpicWin.

Dopo un quarto d'ora di gara, forse ancora meno (non so quanti giri, perché la grafica non era molto chiara in proposito), Brundle è andato per prati e si è impantanato il posteriore sull'erba e tutto il resto sulla pista. Si vede che erano altri tempi, perché nessuno sembrava minimamente preoccupato dalla presenza della vettura e i commissari che l'hanno spostata a mano non sembravano minimamente preoccupati dal fatto che stare a mezzo metro di distanza da dove passano monoposto a trecento all'ora senza nemmeno la benché minima bandiera gialla potrebbe non essere esattamente una decisione saggia.
Oltre alle bandiere gialle, sembravano non essere contemplate nemmeno quelle blu... o anche se c'erano nessuno se le filava. Del tipo, Aguri Suzuki, doppiato dopo qualcosa come neanche venti minuti di gara, ci ha messo un po' di tempo prima di decidere di levarsi di torno, anche se effettivamente il più pittoresco è stato uno dei piloti della Lotus (non siamo stati informati della sua identità) che ha deciso di tenersi dietro le Williams così, tanto per animare un po' la gara e per sfidare il fato, dimostrando di non credere nel malocchio, che Prost e Hill gli avranno sicuramente fatto.
Poco dopo sono iniziati i pitstop, che sono stati normali pitstop e Alesi ha approfittato dei quali per recuperare il quarto posto su Barrichello.
Oh, che cosa strana! I sorpassi tramite pit-stop non erano qualcosa che non era mai accaduto prima di questo decennio?!?!
Intanto... oh my Ligier crash! Blundell è finito a impantanarsi per i prati. Stavo per fare una lunga riflessione in proposito, ma... no, non c'è tempo: oh my Benetton crash! anche Schumacher è finito a impantanarsi per i prati.
Nel frattempo stava iniziando un successivo giro di pit-stop... ma così, dieci minuti dopo quello precedente, mi pare per montare le slick.
Oh... aspetta, aspetta... le slick?! Ma non era un temporale monsonico durato dall'inizio alla fine del gran premio? Okay, ora mi è tutto chiaro: è una gara falsata, come facilmente spiegabile dal fatto che non ci fossero le Ferrari in prima e seconda posizione... che poi sì, Alesi era secondo in quel momento, dato che le Williams già fatto il secondo pitstop. Tra parentesi, Prost è negli scarichi di Barrichello e ciò non mi soddisfa per niente! In realtà sarei meno soddisfatta se l'avesse superato, ma intanto godiamoci la scena, anche se preferirei di gran lunga sapere che fine ha fatto Aguri Suzuki. Okay, ora che Prost ha superato Barrichello, INQUADRATE SUZUKI, PER CORTESIA! DOV'È?!?!? TOGLIETEMI QUESTO DUBBIO!
No, niente, la cosa più eccitante è vedere qualche goccia di pioggia sull'obiettivo della telecamera. Poi, poco dopo, Senna è rientrato ai box. A confermare il fatto che la gara era falsata, Alesi non è risalito in prima posizione. Poco dopo si è fermato anche lui.
Nel frattempo Alliot e un altro disgraziato destinato a non essere menzionato per nome (dopotutto era più importante snocciolare statistiche, parlare di tempi e di gomme da pioggia e di gomme slick) hanno fatto un balletto giusto per animare un po' la situazione. Nel frattempo il mio intuito per il portoghese mi porta a comprendere che venga ripetuto lo stesso concetto per qualcosa come quindici volte consecutive. I termini del discorso sono "Prost", "sorpasso", "bandiera gialla", "interpretazione".
Cosa, cosa, cosa?!?!?! Il regolamento poco chiaro, applicato a caso e che suscitava domande esisteva già all'epoca? Nooooooooo, questa telecronaca è falsata! A proposito, sono la sola che non ha visto bandiere gialle mai e in nessun luogo?
Va beh, veniamo a noi, perché c'è una scena da horror: Suzuki fuori! Viene dedicato comunque poco spazio a Suzuki, perché Senna è primo, Barrichello è secondo e Fittipaldi [pron. Fittipaudi] è decimo. E quindi, direte voi? Boh, non importa, però Fittipaldi è decimo e mi sembra un dettaglio interessante.
Ora scusate, ma devo fare una cosa importante.

*Va a strapparsi i capelli urlando disperata perché Suzuki si è ritirato.*

Dopo avere finito di urlare, ho ripreso a concentrarmi sulla gara, notando un ulteriore giro di pit-stop sul punto di iniziare.
Plot-twist: Senna ha perso terreno ai box e pare che abbia perso posizioni. Non ho capito neanche minimamente dove sia, né chi gli stia davanti né chi gli stia dietro, né dove sia Barrichello (okay, l'hanno appena nominato mentre rientra ai box), né dove sia Christian Fittipaldi e sinceramente questa è la cosa che mi preoccupa maggiormente, oltre al ritiro di Aguri Suzuki. A proposito, si è proprio ritirato?
Intanto Alesi è ai box, la sosta è lunga e ha la visiera del casco sollevata. Visto il colore degli occhi, se ciò fosse accaduto in epoca Tumblaaaaaahhhhh, sarebbe stata prodotta una gif di tale momento e sarebbe stata pubblicata in tutte le salse. Intanto la grafica mi informa che Prost è in prima posizione, ma io sono ancora profondamente preoccupata dall'assenza di delucidazioni su Fittipaldi. Intanto Prost è rientrato ai box, mentre purtroppo Fittipaldi no, e continua ad essere ignorato.
...
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Mega-plot twist: CHRISTIAN FITTIPALDI 8°, hanno appena detto i telecronisti! *_________* Bene, bene, era proprio quello che volevo sapere. Le Ferrari, frattanto, vengono date entrambe per ritirate. Ve l'avevo detto che era una gara falsata, no? Voi non mi ascoltate mai...
Intanto tra una cosa e l'altra ho perso di vista Barrichello che è "di nuovo terzo" dopo il rientro ai box di Hill. Ora mi pongo un dubbio esistenziale: quando, esattamente, Hill aveva superato Barrichello? Mentre io ero impegnata a occuparmi della posizione di Fittipaldi? Può darsi.
Nel frattempo... LOTUS STRIKES BACK! Evidentemente i doppiaggi erano il punto dolente del gran premio. Credo che questo fosse Zanardi. Quello che conta, comunque, è che Senna l'ha mandato a quel paese nel doppiarlo.
Cinque minuti più tardi, nel frattempo, Prost è rientrato ai box e... WILLIAMS POWAAAAAHHH! La sosta è durata abbastanza a lungo da permettere ai telecronisti di tenere un comizio in proposito. Non soddisfatto dell'accaduto, è rientrato ai box dieci minuti più tardi.
In quei momenti, nel frattempo, Senna doppiava Barrichello che era... mhm... secondo?! Qualcuno dovrebbe spiegarmi tutti questi duelli per la prima posizione nel corso della gara dove fossero, forse hanno visto i doppiaggi e hanno pensato che fossero sorpassi? Può darsi. Intanto Barrichello è uscito terzo, dietro a Hill, probabilmente dietro di qualche anno luce. La cosa più terribile è che di lì a poco Prost l'ha superato facendolo uscire dalla zona podio virtuale... Barrichello, intendo.
Per fortuna accadevano anche cose di un certo livello, tipo Zanardi che andava in giro per prati, rientrava in pista mentre sopraggiungeva Fittipaldi (finalmenteeeeeeee!) e anche Fittipaldi iniziava ad andare per prati.
E... oh, quella è una Williams e dietro c'è una McLaren. Ciò significa che, mentre la gara si apprestava a finire, Senna si stava apprestando a doppiare Hill che era secondo, sempre per stare in tema dei tanti duelli per la prima posizione avvenuti per tutta la gara. Poi però non ha doppiato Hill, ma è andato ai box quando mancavano dieci giri alla fine.
Successivamente il ritiro di Warwick ha risvegliato in me gli orribili ricordi del ritiro di Aguri Suzuki. Che scena triggerante! #FootworkPower.
Frattanto le Williams sono andate di nuovo ai box e se Hill ha mantenuto la posizione, Prost non l'ha mantenuta e... BARRICHELLO DI NUOVO TERZOOOOOOOOOOOO! *festino brasiliano* Intanto Herbert ballava nel bel mezzo della pista e al termine del balletto ha ripreso così come se niente fosse. Si vede che anche lui era stato invitato al festino brasiliano. Purtroppo il festino brasiliano è finito con quattro giri d'anticipo. Tra l'altro l'inquadratura della sua vettura parcheggiata in mezzo ai prati è stata breve perché è stato inquadrato un testacoda... OMG, UN TESTACODA DI BARBAZZA!!!!!1111!!!111!!!111!!!11! Okay, mi sono già ripresa per la fine anticipata del festino do Brasil, anche se non riesco a rassegnarmi all'idea del ritiro di Barrichello, ma ci sono anche altre cose nella vita, tipo Barbazza in zona punti! *Inchino* Così dovrebbero finire tutte le gare.

...Oh, a proposito, questa gara è finita e WTF?!?!?!?!?! TV Globo ha messo un sottofondo musicale al finale della gara. O.O Tra l'altro dura anche un bel po' e a un certo punto una voce registrata esclama "Brasil! a intervalli regolari. Non ci siamo. Non ci siamo affatto.
Tra parentesi: momento epico quando Senna si è fatto consegnare una bandiera del Brasile da esporre nel giro d'onore, l'ha persa dopo due secondi contati e la bandiera si è incastrata nel posteriore della vettura. Questa è stata epicità allo stato puro, anche se la maggiore epicità è il punto conquistato dalla Minardi.

Conclusione: la gara è stata estremamente pittoresca (non solo il primo giro, è stata pittoresca tutta), ma gradirei maggiormente che chi parla di questa gara parlasse di cose veramente accadute invece che di duelli per la prima posizione durati dall'inizio fino alla fine e di temporali monsonici. O vogliamo insinuare che Barbazza sia irrilevante? O che lo sia quella bandiera? Ma soprattutto, vogliamo parlare di Aguri Suzuki? O del fatto che se uno di questi giorni ci fosse una gara simile a questa, qualcuno la definirebbe noiosissima perché non ci sono stati abbastanza sorpassi, non ci sono state abbastanza vetture rosse in primo piano e soprattutto perché non c'è una gang di spagnoli complottari alti un metro e quaranta? :-P

2 commenti:

  1. Prost sta ancora cercando di capire quali gomme montare per quella corsa, a distanza di 23 anni. E comunque il fatto che corsero a donington è di per sè già pittoresco!

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  2. Prost sta ancora cercando di capire quali gomme montare per quella corsa, a distanza di 23 anni. ---> Tre di un tipo e una di un altro in #BottasStyle secondo me sarebbe stata una valida opzione! u.u

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