Riflessioni mattutine terminate in serata sul momento di gloria di piloti della Minardi e della Jordan alti il doppio di Will Stevens

Gran Premio della Malesia 2003

Miei carissimi ombrelli necessari in caso di temporale monsonico, è giunto il momento di dedicarmi alla stessa attività di ieri e dell'altro ieri: andare a ripescare piccole perle del passato e rivederle. Questa è la volta di un gran premio che ho trovato salvato sul mio computer, che avevo scaricato mooooolto tempo fa. Il canale si chiama Speed ed è inglese... anzi, no, credo che sia americano, visto le pubblicità che facevano e con quale frequenza.
In realtà in questo caso è meglio parlare di vedere piuttosto che di rivedere, dato che che mentre un certo soggetto glaciale otteneva la sua prima vittoria io stavo verosimilmente dormendo.
Soggetto glaciale, vi chiederete? Ma non siamo negli anni '90? No, non siamo negli anni '90, stavolta siamo nel 2003 e Kimi Raikkonen si apprestava a compiere la sua cavalcata trionfale al gran premio della Malesia.
La cavalcata trionfale del sabato, però, l'avevano fatta le Renault, con Alonso che partiva dalla pole position divenendo (almeno per l'epoca) il più giovane poleman di sempre, e con Trulli che partiva dalla seconda posizione. Dietro di loro c'erano Schumacher I, Coulthard, Barrichello, Heidfeld, Raikkonen e Montoya.

Giro di formazione con pista bagnata: Villeneuve era a piedi, correva da qualche parte, senza che si capisse bene e dove. Intanto davanti tutti si apprestavano a partire, non era chiaro dove stesse vagando Fisichella, che era in una posizione poco chiara, ma si è rimesso a posto in tempo per partire decentemente... Gli altri, intendo, perché la sua vettura ha deciso di non partire. Ho visto doppie bandiere gialle, poi non so cosa sia accaduto dopo. Forse è ripartito, dato che non se ne parla più.
Davanti, intanto, la partenza è stata pittoresca: Schumacher I ha praticamente grosjeanizzato Trulli, per quanto riguarda davanti, Pizzonia ha fatto un saltello rischiando di prenderlo in quel posto da Schumacher II, Montoya ha danneggiato la vettura... però, sorprendentemente, nonostante tutto questo sbattere da una parte e dall'altra nessuno è rimasto fermo sul tracciato e non si può negare che ciò sia sorprendente. È stata una partenza confusa di un gran premio confuso in cui accadevano cose confuse e la mia mente stessa era confusa. Sono stati necessari, allo stesso tempo, la classifica dei distacchi e un replay della partenza in cui nell'indifferenza generale una vettura nera superava qualcosa come una decina di monoposto in un colpo solo. OH MY HOLY MINARDI! Wilson 8°?!?!?!?!?!?!?!?!?!
La cosa più pittoresca, a questo punto, è stata il ritiro di DC che, dopo la partenza, si era stabilito in seconda posizione: ciò ha provocato un lunghissimo primo piano del suo fondoschiena mentre scendeva dalla vettura ma soprattutto la risalita di Wilson in 7^ posizione. #EpicWin. E scusate se è poco...
Purtroppo le cose estremamente pittoresche, tipo le carrette in posizioni di rilievo, durano generalmente molto poco, soprattutto nei casi in cui dietro ci sono diverse vetture molto più competitive, segno evidente che le carrette sono condannate al dimenticatoio, almeno da parte di chi non ha una spiccata propensione a ricordarsi delle carrette.
Data questa triste realtà, concentriamoci su ciò che succedeva davanti: Alonso era in testa, Raikkonen era secondo e Heidfeld terzo... almeno finché dopo sette o otto giri di gara non viene superato da Barrichello e il fatto di avere una Ferrari in terza posizione ha dimostrato finalmente che non era una gara falsata... o sì??? :-P Secondo me era una gara falsata, ve lo spiego io com'è andata: Schumacher I ha deciso di spargere cocci, di danneggiare la macchina e di farsi penalizzare al solo scopo di favorire la Mercedes! È una spiegazione realistica e verosimile, giusto? Non importa che mi diciate di no, perché tanto non vi credo!!!1111!!oneoneone!!11!!!

Tra i piloti che si sono fermati ai box in circostanze normali il primo è stato Panis che era in top-6 e quello che è successo dopo invece non è stato affatto normale: è rimasto fermo non appena è tornato in pista. Heidfeld, intanto, era nel bel mezzo di una lunga sosta ai box, segno evidente che Heidfeld, per stare al riparo da problemi di ogni sorta, dovrebbe stare lontano dalla top-5. Poi si è fermato Alonso e Raikkonen no. Frentzen, nel frattempo, ha subito una disavventura simile a quella del compagno di squadra Heidi. Qualcosa di ancora più problematico deve essere accaduto a Webber. Intanto, tra una cosa e l'altra, nel giro dei pitstop Firman è risalito fino alla sesta posizione! #EpicWin. Dietro, tra parentesi, c'era Trulli che gesticolava come Hamilton dietro a una Super Aguri (ve lo ricordate?)... e ho scelto Hamilton dietro a una Super Aguri perché ogni tanto bisogna anche cambiare soggetti da utilizzare per esempi di questo tipo.
Tornando a noi, si è fermato anche Raikkonen, parecchi giri dopo Alonso, con Barrichello che è risalito momentaneamente in prima posizione, segno evidente che la gara non era falsata vista la presenza di una Ferrari in prima posizione... ma soprattutto ciò che conta è che Raikkonen era secondo e Alonso terzo.

No, affatto, non è questo che conta. Vogliamo parlare di Firman? Vogliamo parlare della maestria con cui si difendeva dagli attacchi di Trulli, facendo da catalizzatore di attenzione? Purtroppo tutto è terminato, non si sa bene in che modo, perché è seguita la pubblicità e quando è finita Firman stava rientrando ai box e, tra parentesi, è ripartito a spinta. Anche Barrichello era rientrato ai box, nel frattempo, perdendo la leadership: Raikkonen primo e Alonso secondo. Io, però, preferirei di gran lunga occuparmi delle peripezie di Firman. È un soggetto pittoresco al volante di una vettura pittoresca. ........Okay, ho capito, non siamo tenuti a parlare di Firman, anche perché su Firman ci sarebbe qualcosa da dire, mentre davanti l'unica cosa di un certo livello è stata vedere Raikkonen guadagnare terreno alla velocità del suono e le posizioni invertirsi ancora a causa di tempistiche diverse dei pitstop: dopo il secondo i primi tre erano Raikkonen, Barrichello e Alonso... o almeno credo che sia stato un problema al pitstop a rallentare Alonso e non qualcosa di non inquadrato durante la pubblicità. Ciò, comunque, non mi stupirebbe particolarmente.

La fase conclusiva della gara è stata caratterizzata da un duello che sarebbe stato epico se non avesse coinvolto una B.A.R., una Renault e una Ferrari ma vetture tipo le Minardi. Tutto è iniziato con Button stabilmente in quinta posizione a distanza di anni luce da Schumacher II che era quarto e che era a sua volta piuttosto distante da Alonso che era terzo. Dietro a Button c'era Trulli che lo seguiva like a boss, mentre poi è sopraggiunto anche Schumacher I che ha superato entrambi like a boss... poi è sparito nel nulla durante una pubblicità, il che mi fa pensare che nel frattempo si fosse fermato ai box. Però in compenso è stato inquadrato il testacoda che ha provocato il ritiro di Pizzonia, quindi si sono viste comunque cose di un certo livello.
Button ha mantenuto la posizione su Trulli, che però nel tentativo di sorpassarlo è finito in testacoda ed è riuscito a riprendere la retta via giusto per trovarsi Schumacher I negli scarichi.

Momento di gloria in finale di gara: FIRMAN! FIRMAN, MIO ADORABILE RAGGIO DI LUCE, UNICO RAGGIO DI LUCE RIMASTO IN PISTA DOPO IL RITIRO DI WILSON... A proposito, no, non sappiamo minimamente che cosa sia successo a Wilson, quello che conta è che che Verstappen con l'altra Minardi fosse ancora in pista, anche se ultimo. Certe cose danno soddisfazioni.
Tornando a Firman, era 9° con Frentzen e Da Matta negli scarichi e il fatto che Schumacher II stesse per doppiarli ha permesso una loro inquadratura, il tutto senza che nessuno pensasse neanche minimamente a parlare di Frentzen, che in gioventù era più veloce di Schumacher I, rumour che Corinna non ha mai confermato.
Firman purtroppo ha finito soltanto 10°, ma non saprei dire che cosa gli sia successo, dato che l'hanno inquadrato fermo sul tracciato durante il giro d'onore di Raikkonen.
Sì, come prevedibile ha vinto Raikkonen, davanti a Barrichello e ad Alonso.

Pensavate di avere visto tutto... e invece no, non avete visto tutto, perché la cosa più clamorosa ed eclatante doveva ancora accadere! Preparatevi psicologicamente, perché è un fatto che cambia completamente la storia dell'umanità...
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...Raikkonen ha sorriso durante l'inno nazionale e, successivamente, anche al momento della consegna del trofeo.
Poi tutto è tornato alla normalità: la prima cosa che ha fatto quando ha preso in mano la bottiglia di champagne è stata portarsela alla bocca.
Oh, aspettate, quale normalità??!! ha sorriso di nuovo durante le foto di rito!