domenica 13 gennaio 2019

I don't give a damn about my bad reputation, you're living in the past, there's a new generation

Ci sono cose che non cambiano mai. O meglio, ci sono cose che potrebbero cambiare, ma che non cambieranno: i tifosi formato social ormai se ne vanno in giro in branco e, in qualunque contesto, è difficile vedere il lato meno social della situazione.
Ci ho provato, ci sto tuttora provando, ma il solo fatto di parlare di Formula 1 sul web, magari anche con leggerezza, diventa sempre più difficili. Per non parlare di quando si cerca di fare una conversazione seria e c'è chi se ne esce con cose del tipo "è per forza vero, l'ho letto su una fonte autorevole, l'utente FeRrArYsTa DoDiCeNnE PaZzEr3LL0 su un gruppo facebook". Far notare che i gruppi facebook sulla Formula 1 non sono generalmente una fonte così autorevole, provoca risposte di questo tipo: "guarda che dicono anche cose vere". Quindi se uno viene a dirmi che la Ferrari è rossa, il che è una cosa vera, deve essere tutto vero quello che scrive in altri contesti... :-/

Ci sono cose che non cambiano mai, ma tutto il resto cambia. Non ce ne rendiamo conto, ma chissà, forse anche la Formula 1 sta cambiando. Molto probabilmente siamo giunti ad un punto di non ritorno, dove una generazione è già pronta per prendere il sopravvento su un'altra. È quello che succede, di tanto in tanto, a volte più gradualmente e a volte meno gradualmente.
Raikkonen è andato in Sauber.
Alonso è andato in endurance / indycar.
Vettel ha i giorni contati prima di raggiungere l'irrilevanza.
Ricciardo è già andato alla Renault, quindi ha già raggiunto l'irrilevanza.
Bottas ha fatto una stagione non all'altezza di quella precedente e tutto lascia pensare che il prossimo anno potrebbe essere rimpiazzato da Ocon.
Pare che solo Hamilton sia destinato a reggere ancora per un po', ma dovrà vedersela con diversi piloti molto più giovani di lui...

Non passerà molto prima di vedere un campione del mondo nato negli anni '90. Secondo me sarà Gasly, ma mi rendo conto che probabilmente l'idea non vi sfiora neanche da lontano.
So che al giorno d'oggi nessuno pensa che Gasly possa diventare un pilota rilevante, ma è una vecchia abitudine quella di non considerare neanche di striscio i nuovi piloti della Redbull. Poi questi arrivano in Redbull e, sistematicamente, fanno più punti dei loro compagni di squadra. Anche Kvyat, nella sua unica stagione completa in Redbull, ha fatto più punti di Ricciardo... Poi sappiamo tutti com'è andata a finire, ma quello è un altro discorso!
Lo ribadisco, secondo me sarà Gasly a uscire vincente dal confronto con Verstappen e potrà vivere qualche anno di gloria. I suoi anni di gloria finiranno nel momento in cui Ticktum andrà a fare coppia con lui in Redbull.

Il mio pensiero è che la partnership Redbull/Honda possa funzionare. Questo porterenne i Gastappen a diventare gli unici avversari di Hamilton. Non dubito che Hamilton sia ancora in grado di difendersi, ma rimane il fatto che nessuno dura in eterno.
Conosco questa storia, l'ho già vista, ho già sentito quindici anni fa gente che affermava con la massima certezza che Schumacher avrebbe continuato a vincere mondiali fino alla notte dei tempi. E invece è finito il 2004, Schumacher ha smesso di vincere mondiali e hanno iniziato a vincere mondiali piloti che avevano dieci o dodici anni meno di lui, prima di arrivare al debutto di piloti più giovani ancora.
Ricordo, più o meno nel 2004, uno spot pubblicitario di non ricordo che cosa, che forse veniva trasmesso proprio in concomitanza dei gran premi stessi. La voce narrante sosteneva che prima o poi le nuove glorie rimpiazzavano le vecchie glorie e concludeva con un "per fortuna quel giorno non è oggi" o con qualcosa del genere.

Al giorno d'oggi mi rispecchio in quello spot: a quei tempi desideravo vedere qualcosa di nuovo, piuttosto che rimanere ancorata al passato, mentre al giorno d'oggi vorrei tanto rimanere ancorata al passato piuttosto che vedere qualcosa di nuovo.
Nel 2004 il futuro mi sembrava il mio presente, nel 2019 è il passato a sembrarmi il mio presente. Vedo che in Formula 1 i piloti della mia generazione si sono già giocati (quasi) tutto quelli che avevano da giocarsi...
...
...
...però è così che vanno le cose e, per quanto a volte avremmo voglia di fermarci un attimo e sperare che tutto rimanga così com'è ancora per cinque minuti, non possiamo fermare il tempo.

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Milly Sunshine