La Indycar si sposta a Fort Worth, su uno di quegli ovali
talmente brevi dove si fanno oltre 200 giri, dove la maggior parte delle
vetture arrivano doppiate di diversi giri e dove spesso i doppiati si sdoppiano
facendo un po' di caos. Si narra che un tempo venissero percorse 550 miglia,
poi hanno visto che se i piloti si impegnavano a non andare a sbattere da
nessuna parte la gara non era lunga tanto quelle di Nascar, quindi hanno deciso
di aumentarla a 600. Dato che permane ancora decisamente più breve di una
qualsiasi gara di Nascar, attendo il momento in cui passeranno a 650 o 700!
Considerazioni personali a parte, vediamo di entrare nel
vivo: come al solito i Penske Boys si apprestano a spaccare il culo a tutti
monopolizzando la top-5 della griglia di partenza, anche se in effetti come al
solito c'è un "intruso", perché in quattro non possono occupare
cinque posizioni sulla griglia.
GRIGLIA DI PARTENZA: 1. Power (Penske), 2. Pagenaud
(Penske), 3. Castroneves (Penske), 4. Munoz (Andretti), 5. Montoya (Penske), 6.
Rahal (Rahal Letterman), 7. Dixon (Ganassi), 8. Kanaan (Ganassi), 9. Kimball
(Ganassi), 10. Karam (Ganassi), 11. Andretti (Andretti), 12. Jakes (Schmidt),
13. Sato (Foyt), 14. Newgarden (CFH), 15. Carpenter (CFH), 16. Vautier (Coyne),
17. Hawskworth (Foyt), 18. Bourdais (KV), 19. Briscoe (Schmidt), 20. Chaves
(Herta), 21. Hunter-Reay (Andretti), 22. Mann (Coyne), 23. Coletti (KV).
Si parte che da noi sono le tre di notte e la gara dura
248 giri. Piccola confessione: me la sono vista la mattina su youtube.
Comunque... SI PARTEEEEEEEEEEEEE! ...anzi, no, le vetture
non sono ben allineate e si fa un ulteriore giro dietro la safety car.
In ogni caso tutto procede regolarmente e peraltro c'è
una bella partenza in cui nessuno va a sbattere da nessuna parte, il che sugli
ovali mi pare tutt'altro che scontato, specie se sono grandi come le rotonde
degli incroci in città. L'unica differenza è che sui mini speedway con la
pioggia si sta fermi, in giro per la strada nelle rotonde con il sole o con la
pioggia c'è sempre chi cerca di passarti per di sopra.
Guglielmo Potere va in testa. In realtà c'è anche Pagy
che cerca di decapitarlo con la baguette, mentre un po' più indietro H3lio è
terzo e c'è Carletto che cerca di strappargli le piume rosa che ha in testa, ma
non è una cosa facile in quanto si sa che i brasiliani festaioli ci tengono
alle loro piume da carnevale perenne.
Pagy: "Baguette! Baguette! Baguette!"
Scatenato al grido di "the power of baguette"
(o era "Power beheaded by a baguette"?), Pagy si appropria della
leadership dopo otto giri di gara, che durano giusto il tempo di due schiocchi
di dita.
Non si sa dove sia andato a finire Carletto, ma in
compenso è sbucato fuori dal nulla il sosia di Vin Diesel, che si è messo a
battagliare con H3lio per la terza posizione.
H3lio: "WTF?! o.O Cosa ci fai qui? Le tue piume
color porpora sono stonate. E poi io sono più figo di te."
Vin Diesel: "Sarai anche più figo di me, ma le mie
piume sono più belle delle tue ed è questo che conta nella vita!"
H3lio: "Io sono figo e automaticamente trasmetto la
mia figaggine alle piume!"
I due continuano per un po' a litigare per stabilire chi
ha le piume più belle e a spuntarla è Vin Diesel, che risale al terzo posto. La
sua scalata verso il successo non è ancora finita: dopo circa trenta giri di
gara supera Guglielmo Potere che poi verrà superato anche da H3lio.
Dimenticavo: non si sa che fine abbia fatto Carletto (lo ribadisco) e al quinto
posto c'è il signore e padrone dei tombini e della conga.
Davanti non ci sono altri eccessivi stravolgimenti,
mentre dietro c'è chi rientra ai box. Davanti rimangono in pista girando sui
cerchioni: stanno aspettando la safety car, per rientrare tutti in branco senza
rischiare di prenderlo abbondamentente in quel posto se la safety car dovesse
entrare prima che tutti abbiano effettuato la sosta.
Intorno al 47/48° giro comunque non c'è nulla da fare:
tutti ai box. Pagy ne esce ancora in prima posizione, seguito da Vin Diesel,
dal signore e padrone dei tombini, da H3lio e da Potere... ma Pagy non sta in
prima posizione molto a lungo: abbagliata dalle meravigliose piume celebrative
color porpora del sosia di Vin Diesel, la sua baguette si rifiuta di opporsi al
sorpasso che porta Vin Diesel in testa.
Pagy: "Mi rifarò tra poco."
Voce fuori campo: "Io non credo."
Pagy: "Sono sicuro che andrà tutto bene."
Invece no, intorno all'85° giro rimane ai box troppo a
lungo, mentre tutti gli altri fanno molto prima e tornano ai loro posti... più
o meno, perché qualche piccolo stravolgimento sembra che ci sia...
...
...
...oh my Monty-Badass! Il signore e padrone della conga
si è trasferito in prima posizione, dietro ci sono H3lio e Vin Diesel, poi
quarto c'è il Detersivo davanti a Guglielmo Potere.
...
...
...
...Wait, wait, wait... capisco che c'era la pubblicità e
che, quando è finita, i telecronisti (tra cui mi pare di capire che ci fosse
anche l'ex pilota Paul Tracy, uno che anni in Champs Car fa voleva picchiare
Bourdais dopo un incidente innescato da lui stesso) si sono messi a parlare
così dal nulla di Formula 1 e della pole position conquistata da Hamilton in
Canada, però io non riesco a spiegarmi che cosa ci faccia la safety car in
pista.
Vetture incidentate non ne vedo.
Vetture ferme non ne vedo.
Forse qualcuno ha sparso dei pezzi in giro?
...Va beh, non preoccupiamoci, prendiamolo come un dato
di fatto e non facciamoci domande: c'è la safety car in pista e quando la gara
riparte al 97° giro il signore e padrone della conga si appresta a spaccare il
culo a tutti... anzi, no, per il momento è Vin Diesel quello che potrebbe
spaccare il culo a tutti: va infatti in testa seguito dal Detersivo, poi ci
sono H3lio e Carletto Munizione, vedo anche Kimbyyyy in top-5, mentre
Montyyyy... dov'è andato a finire?? Evidentemente si è perso in qualche
dimensione parallela, insieme al compagno di squadra Potere della Volontà (lo
so, è un soprannome ridicolo, ma lo devo usare almeno una volta per ogni
commento, non posso farne a meno).
Potere: "E' già un miglioramento, dato che fino a un
paio d'anni fa a quest'ora mi sarei già schiantato contro un muro."
Montyyyy: "Anche per me è un miglioramento.
Evidentemente qui non hanno tombini."
Potere: "Ne potrebbero costruire al solo scopo di
farti uscire di pista e animare la gara."
Montyyyy: "Preferisco stare in pista, piuttosto che
ritirarmi e poi andare ai box a giocare a briscola."
A (s)proposito di partite a carte, Ryan Briscola deve
avere superato Carletto in qualche momento, perché ce lo ritroviamo in quinta
posizione.
Mentre sono sempre più sorpresa dal fatto che nessuno
stia neanche lontanamente accennando a finire a muro, la gara è abbastanza
statica, nelle prime posizioni, senza che ci siano variazioni degne di nota, se
non che in corso d'opera ci sono altri due pit-stop in regime di bandiere verdi,
uno intorno al 140° e uno al 190°, all'incirca, e da entrambi il Detersivo esce
in prima posizione, davanti a Vin Diesel, Helio, al signore e padrone della
conga e a Briscola.
Vin Diesel viene quindi spodestato della leadership e il
Detersivo assume il comando della gara, con l'intenzione di girarsi a fare
pernacchie a chiunque sia convinto di poterlo superare.
Sulla fine fatta da Pagy, protagonista della prima fase
di gara, non si sa nulla, mentre Potere lo si vede mentre, in onore dei vecchi
tempi, striscia su un muretto. Stavolta però ci striscia soltanto, finendo per
precipitare nelle retrovie.
Il Detersivo: "Bene, adesso tra una cosa e l'altra
mancano una ventina di giri e, a meno che non voglia finire la gara spingendo
la macchina, credo di dover rientrare un'altra volta."
Voce fuori campo: "Credi di essere il solo?"
L'uomo noia della Indycar: "Bene, ne approfitterò
per fare il figo tra le prime posizioni, approfittando del fatto che gli altri
si devono fermare!"
E infatti l'Uomo Noia della Indycar ce lo ritroviamo
addirittura secondo dietro al Detersivo!
Vin Diesel: "Non osare rimanere lì in mezzo alle
scatole e fatti da parte."
H3lio: "Appunto, non sei stato invitato al festino
in stile brasiliano che abbiamo intenzione di fare dopo la fine della
gara."
L'uomo noia: "Nobody loves me."
Il signore e padrone della conga: "E soprattutto non
io. Ora, per cortesia, levati dalle scatole se non vuoi essere asfaltato."
L'uomo noia: "Nobody loves me... però in qualità di
ultimo pilota a pieni giri sono l'unico pilota che in questa stagione ha
completato tutti i giri di tutte le gare, nonostante le evidenti gufate dei
telecronisti che hanno parlato di questo fatto in diverse occasioni in
telecronaca. Con questo la gara finisce e, mi raccomando, lasciate che la luce
emanate da Paul Di Siesta, paragonabile soltanto a quella emanata da me, vi
illumini."
Voce fuori campo: "zzzzzzzzz..."
RISULTATO:
1. Scott Dixon -- Ganassi -- 1:52:47.851
2. Tony Kanaan -- Ganassi -- +7.800
3. Helio Castroneves -- Penske -- +9.944
4. Juan Pablo Montoya -- Penske -- +10.460
5. Marco Andretti -- Andretti -- +26.094
6. Carlos Munoz -- Andretti -- +1 Lap
7. Charlie Kimball -- Ganassi -- +1 Lap
8. Ryan Briscoe -- Schmidt -- +1 Lap
9. James Jakes -- Schmidt -- +1 Lap
10. Gabby Chaves -- Herta -- +2 Laps
11. Simon Pagenaud -- Penske -- +2 Laps
12. Sage Karam -- Ganassi -- +3 Laps
13. Will Power -- Penske -- +4 Laps
14. Sebastien Bourdais -- KV -- +4 Laps
15. Graham Rahal -- Rahal Letterman -- +5 Laps
16. Takuma Sato -- Foyt -- +5 Laps
17. Pippa Mann -- Coyne -- +6 Laps
18. Ryan Hunter-Reay -- Andretti -- +7 Laps
19. Stefano Coletti -- KV -- +9 Laps
20. Tristan Vautier -- Coyne -- +92 Laps
21. Josef Newgarden -- CFH -- +99 Laps
22. Ed Carpenter -- CFH -- +101 Laps
23. Jack Hawksworth -- Foyt -- +186 Laps
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