sabato 4 marzo 2023

04.03.2001: un tragico GP d'Australia

Sabato 4 marzo 2023, oggi sarà giornata di qualifiche in Bahrein, ma vi porterò in questo post in viaggio nel passato, a ventidue anni fa, la domenica in cui per la prima volta, al volante di una Minardi, il diciannovenne Fernando Alonso si trovava sulla griglia di partenza di un gran premio di Formula 1. Era in buona compagnia: in quel fine settimana facevano il proprio debutto anche Kimi Raikkonen su Sauber e Juan Pablo Montoya su Williams. Frattanto, dopo la vittoria di titolo piloti (dopo ventun anni) e costruttori, la Ferrari iniziava bene la stagione mettendo entrambe le proprie vetture in prima fila con Michael Schumacher in pole position e Rubens Barrichello al suo fianco.
Il circuito era l'Albert Park, che dal 1996 apriva il mondiale come primo evento stagionale, tradizione che sarebbe proseguita inalterata negli anni a venire, per poi essere ultimamente spesso e volentieri rimpiazzato dal Bahrein come primo gran premio dell'anno. Sarebbe stata una gara da ricordare... e purtroppo non in positivo.

Se M.Schumacher ha mantenuto la posizione al via, Barrichello invece ne ha persr alcune e Mika Hakkinen su McLaren si è installato in seconda posizione. Rubinho ha tentato la rimonta, superando la Williams di Ralf Schumacher approfittando del fatto che avesse messo le ruote sull'erba, ma finendo poi per speronare la Jordan di Heinz-Harald Frentzen, facendolo scivolare nelle retrovie e costringendolo a una lunga rimonta dalle ultime posizioni.
Barrichello si è comunque portato terzo (era un'epoca in cui le penalità per incidenti in gara venivano applicate solo in casi gravi o in caso di piloti che innescavano incidenti troppo di frequente), mentre dietro di lui c'erano la McLaren di David Coulthard e la Jordan di Jarno Trulli. R.Schumacher era sesto dopo il suo svarione, a "leaderare" un trenino compatto nel quale la vettura seguente era la B.A.R. di Jacques Villeneuve.

Poi è arrivato il 5° giro ed è arrivata quell'improvvisa frenata di Ralf. Villeneuve ha cozzato contro il posteriore della Williams, alzandosi in volo, una dinamica che ricorda un po' quella di Fernando Alonso con Esteban Gutierrez sempre in Australia parecchi anni più tardi, all'inizio del mondiale 2016.
La B.A.R. ha terminato il proprio volo contro un muro, la gara della Williams è terminata nella sabbia. I due piloti ne sono usciti entrambi illesi, ma fin da subito è stato chiaro che un commissario fosse rimasto gravemente ferito. Mentre entravano i mezzi di soccorso, la gara è proseguita a lungo dietro la safety car. Solo dopo la fine del gran premio è stato riportato che l'uomo, tale Graham Beveridge, era morto a causa di un trauma cranico dopo essere stato colpito da una ruota, dinamica molto simile a quella già vista solo pochi mesi prima a Monza, dove già era morto un commissario di percorso.

La gara ha successivamente visto M.Schumacher mantenere la leadership fino alla fine, giri di pitstop esclusi. Hakkinen, alle sue spalle, invece poco prima di metà gara ha visto la propria gara anzitempo a causa della rottura di una sospensione ed è andato a sbattere violentemente contro le barriere, incidente che ricordava vagamente per dinamica quello in cui era rimasto gravemente ferito ad Adelaide nel 1995.
Hakkinen ha in seguito rivelato che proprio quell'incidente è stato ciò che ha innescato la sua decisione di ritirarsi. Ha in seguito comunicato a Ron Dennis la sua intenzione di lasciare a fine stagione nel corso del weekend del GP di Montecarlo e poi, in vista del GP d'Italia diversi mesi dopo ha diffuso una versione ufficiale molto edulcorata nella quale non parlava di ritiro, bensì della scelta di prendersi un anno di pausa dalle competizioni, ma questa è un'altra storia.

Torniamo alla gara e andiamo a occuparci del secondo gradino del podio: avevamo lasciato Barrichello davanti a Coulthard, ma a soste ultimate era David a stare davanti, Rubinho ha dovuto accontentarsi della terza piazza. Montoya, invece, che a inizio gara aveva vagato per prati perdendo posizioni e poi aveva rimontato arrivando a un certo punto a occupare posizioni interessanti, è stato messo out da un problema al motore.
Dopo il ritiro di Trulli a causa di un guasto, è risalito al quarto posto Olivier Panis sulla B.A.R. superstite, posizione conservata fino al traguardo ma persa per una penalità dovuta a un sorpasso con bandiere gialle(?) che l'ha fatto slittare settimo. Sono risaliti quindi Nick Heidfeld sulla Sauber e anche H.H. Frentzen che contro il concittadino Heidfeld ha anche duellato nel corso della gara. A sorpresa, al sesto posto, ha chiuso il debuttante Raikkonen, mettendo fine alle polemiche legate alla sua scarsa esperienza.

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Milly Sunshine