Lo scorso weekend si è svolto l'Historic GP a Montecarlo, di fatto un'esibizione di monoposto vintage che, divise per gruppi basati sul periodo storico delle monoposto stesso, gareggiano sulle "anguste stradine del Principato", giusto perché citare Mazzoni ogni tanto fa sempre bene. Si tratta di un evento che, per la sua natura di rievocazione storica, non genera polemich-... si tratta di un evento che, nonostante sia una rievocazione storica, genera polemiche di vario tipo, perché evidentemente 1) c'è gente che vuole fare necessariamente polemica su qualsiasi cosa, 2) c'è gente che sfrutta qualsiasi cosa pur di fare polemica, 3) c'è gente senza il benché minimo senso critico, 4) c'è gente totalmente inconsapevole dell'esistenza delle mezze misure.
Innanzi tutto c'è la solita gente che da un po' di tempo a questa parte ha deciso di combattere la propria personale crociata contro il circuito di Montecarlo e di farlo fino allo sfinimento. Da chi sostiene che si tratti di un circuito obsoleto che non dovrebbe ospitare una gara valevole per la Formula 1 contemporanea, mi aspetterei che si lamentasse solo quando si svolge una gara di Formula 1 contemporanea sul circuito di Montecarlo. Invece no, a quanto pare anche il fatto che a Montecarlo possa svolgersi un evento con vetture storiche per il quale queste persone di base non proverebbero molto interesse pare non andare bene. Ho l'impressione che attualmente tutto ciò che riguarda al contempo Montecarlo e le auto stia generando esattamente lo stesso tipo di avversione che c'era contro l'halo qualche anno fa.
So cosa state per dire, che sto paragonando due "problemi" totalmente diversi ed è vero, ma vedo un atteggiamento molto simile nei confronti di queste due questioni. Anni fa all'improvviso di punto in bianco mezzo fanbase del motorsport ha deciso improvvisamente che l'halo era il problema principale del motorsport perché le vetture erano brutte e bisognava sopprimere chiunque osasse non trascorrere intere giornate a criticare l'halo 24/7, figurarsi esprimere in proposito pareri neutrali o addirittura positivi. Adesso, in maniera ugualmente improvvisa, mezzo fanbase motoristico ha deciso che il problema è il GP di Montecarlo e tutto ciò che vi ha a che vedere anche solo alla lontana, con un'avversione totale sia per l'evento sia per chi non lo demonizza a priori, figurarsi chi vi riconosce un interesse storico o addirittura agonistico.
Sapete bene, ormai, che il tormentone di essere hater dell'halo è svanito nel nulla da un giorno all'altro e all'improvviso sembra che a nessuno importi più un fico secco della presunta bruttezza delle monoposto con l'halo. Anzi, addirittura mi è capitato negli scorsi anni di leggere di gente che criticava la bruttezza delle Formula 4 della passata generazione, bruttezza dovuta al fatto di NON avere l'halo. Non mi stupirebbe quindi se all'improvviso, da un giorno all'altro, la moda di essere hater di tutto ciò che riguarda il circuito di Montecarlo si spegnesse all'improvviso. Rimane comunque la prospettiva preoccupante del fatto che, in ogni caso, verrà fuori un'altra moda e ci sarà mezzo fanbase che diventerà hater a caso di qualcos'altro. Va beh, non mettiamoci avanti con i lavori con così tanto anticipo, andiamo avanti con questo specifico argomento.
Ora mi direte che dopotutto criticare è consentito e che basta avere coerenza nella vita... il punto è che ho visto critiche di questo tipo: una gara su vetture storiche è troppo pericolosa su un circuito come Montecarlo e queste vetture meritano di essere guidate su circuiti ad alta velocità tipo Monza. Bene, ne deduco che le vetture vintage sono troppo pericolose per essere guidate sulla pista più lenta del mondiale, però guidarle sulla pista più veloce del mondiale invece non genererebbe nessun tipo di pericolo. Non mi spiego come si possa arrivare a simili paradossi senza fermarsi un attimo a chiedersi: "non mi starò forse contraddicendo da solo? e magari non sarà un po' esagerato AUGURARSI che qualcuno muoia durante l'Historic GP solo perché non mi piace la pista e spero che non vi si svolgano più competizioni o eventi motoristici?"
Non riesco a capire che problemi abbiano esattamente certe persone. Dopotutto oggi come oggi alla domenica i supermercati sono aperti, se non sanno cosa fare oppure se trovano che vedere un video di pochi minuti contenente vetture storiche che gareggiano a Montecarlo sia uno spreco per la loro esistenza, possono sempre andare a fare la spesa, invece di guardarselo appositamente per lamentarsi. Ma forse guardarselo è l'unico modo per potersi lamentare di qualcosa, tipo che le vetture storiche dovrebbero essere preservate e che tutti gli autori di testacoda o contatti con le barriere sono dei kriminalihhhh che non dovrebbero mai più salire su una monoposto storica. Poi, magari, se è il loro giorno fortunato, potrebbe addirittura capitare che Charles Leclerc scenda in pista sulla Ferrari del 1974 di Niki Lauda, dando loro ulteriori occasioni per fare polemica... cosa che è accaduta quando Leclerc è uscito di pista andando a sbattere il posteriore.
Sono seguite da un lato considerazioni sul fatto che i piloti di una volta erano very uominy e loro non uscivano mai di pista - osservazione compatibile con il non avere mai visto una sola gara vintage in tutta la propria esistenza - who kers che la ragione dell'uscita di pista sia stato un guasto meccanico ai freni. Ci sono anche foto che lo documentano, di un pezzo che si stacca dalla vettura poco prima dell'incidente, ma per chi ha voglia di fare polemica a tutti i costi questo non conta minimamente. Tra parentesi, si tratta della stessa monoposto guidata da Jean Alesi nell'edizione 2021 e a suo tempo ugualmente protagonista di un incidente. Potrebbero piuttosto focalizzarsi sulle cose positive, tipo che Leclerc abbia guidato una vettura che è stata guidata solo un anno fa da Alesi e questo lo renda un Alesi onorario, anche se purtroppo per lui, non ha gli occhi azzurri!
Tra parentesi, se Lauda fosse ancora tra noi, probabilmente avrebbe reagito a vedere la sua vecchia monoposto incidentata con qualche espressione colorita tipo "i giovani di oggi guidano come delle scimmie ammaestrate", cosa che non sarebbe stata ugualmente molto elegante, ma in qualità di verohhhh uomohhhh Niki avrebbe potuto, la gente che passa tutto il giorno a criticare sui social qualunque cosa riguardi il motorsport magari anche no! A proposito, Lauda ci lasciava esattamente il 20 maggio di tre anni fa ed è bello vedere la Wolff family ricordarlo. Per non parlare del piccolo Jack dentro l'abitacolo, giusto per dimostrare al mondo che non è necessario attendere di diventare adulti per raggiungere lo status di verohhhh uomohhhh (sì, in qualità di nipote onorario di Lauda lui può essere un verohhhh uomohhhh, invece che una scimmia ammaestrata come tutti, non faccio io le regole).
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
venerdì 20 maggio 2022
Predestinati e scimmie ammaestrate
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