Nel weekend appena passato la Formula 1 è tornata in Europa e l'ha fatto passando dal Circuit de Catalunya, solo una settimana prima di triggerare definitivamente i driverstosurvivers. Ai driverstosurvivers comunque ci penseremo al momento più opportuno, adesso focalizziamoci sul fatto che siamo arrivati a un momento di svolta del campionato. Fino a qualche giorno fa, infatti, la Ferrari era in testa al mondiale, di conseguenza si sentivano in dovere di commentare la Formula 1 anche tutti quelli che di solito non la seguono, ma che si svegliano ogni tanto per parlare della Ferrari. Fortunatamente la rottura del motore sulla monoposto di Leclerc mentre era in testa al gran premio ha fatto svanire nel nulla la leadership del campionato e probabilmente ciò contribuirà all'allontanamento di questi soggetti. Azz, mi rendo conto che vi ho parzialmente spoilerato il fatto che Leclerc si è ritirato, ci mancava solo che vi dicessi anche che la Redbull ha fatto doppietta e poi avrei stroncato definitivamente la vostra innocenza: vi ricordo infatti che il fondamento dei miei commenti ai gran premi è che i miei lettori non sappiano minimamente com'è andato il gran premio che si è svolto a casa degli Alonsainz.
Divino Ferni: "Da quando io e Carlito condividiamo una casa?"
Carlito: "Non lo so nemmeno io, ma sono molto felice di tutto ciò. Yd0l0 Ty LoWo TrOpYxYm0!!111!!11!!!1"
Divino Ferni: "Non hai delle cose più importanti a cui pensare, piuttosto che seguirmi 24/7?"
Carlito: "Sì, tantissime. Per esempio, così come tutti erano convinti che a Imola io e il Predestinato avremmo fatto doppietta e doppiato il terzo classificato perché era il gran premio di casa del team, tutti si sono automaticamente convinti che questo fine settimana vincerò il mio gran premio di casa. Quando le loro aspettative altissime non verranno rispettate, si lamenteranno che cerco di ostacolare il Predestinato e che dovrei limitarmi a fare la seconda guida e che ogni mio risultato dovrà essere ceduto al Predestinato. Poi arriveranno i vettelini indignati perché il loro povero idolohhhh è stato bullizzato per i risultati e tutto ciò era sbagliatissimo e bullizzare i piloti era da personehhhh orribilihhhh, mentre è ingiusto che io non venga altrettanto bullizzato."
Divino Ferni: "Alla fine vedi, il fanbase più saggio è il mio. I miei tifosi hanno sempre affermato che bisogna idolatrarmi e trattare come delle m*rde tutti gli altri piloti, non si sono mai atteggiati a salvatori dell'universo fintanto che era il loro idolohhhh ad essere preso di mira mentre adesso vorrebbero riservare lo stesso trattamento se non peggio a chiunque sia colpevole di non essere figohhhh come il loro idolo."
Carlito: "Hai detto che il tuo fanbase è composto da tifosi saggi, quindi di conseguenza sono una persona saggia. Non mi resta altro da fare che essere io in prima persona ad annunciare l'inizio del weekend motoristico. Che la Q1 abbia inizio! e che la tua qualifica abbia subito fine!"
Il Divino si è guardato intorno con tanti wtf che gli ronzavano nella testa, non capendo esattamente cosa stesse succedendo. Poi si è reso conto di avere battuto Vettel e ha capito che tutto andava bene. Non appena ho scritto questa frase ho iniziato ad avvertire un intero branco di rane che gracidava a squarciagola e mi sono chiesta se avessi sbagliato qualcosa, quindi sono andata a controllare ed effettivamente era l'esatto contrario, Vettel aveva battuto Alonso. Purtroppo per loro erano stati battuti da altri quindici piloti quindi sono andati immediatamente a giocare a briscola.
Vettel
Alonso
Stroll
Albon
Latifi
Non saprei dire come sia terminato il torneo di briscola, forse con Latifi che ribaltava le carte, perché ultimamente in pista va piano quindi va sano e va lontano invece di fare entrare bandiere rosse e safety car a caso, quindi immagino che debba fare danni da qualche parte giusto per non perdere l'allenamento. Mentre loro giocavano a briscola, comunque, si svolgeva la Q2 nella quale si iniziava a parlare delle condizioni fisiche non proprio ottimali di Norris che comunque stava battendo Ricciardo perché lui è un bambino grande e può, specie quando non sono le 22.00 perché a quell'ora deve andare a letto come tutti i bravi bambini, dopo avere bevuto un biberon pieno di latte pastorizzato.
Trollando: "Perché proprio latte pastorizzato?"
Dani-Smile: "Per vincere il GP di Spagna come Maldonado dieci anni fa."
Trollando: "Aaaawwww."
Dani-Smile: "Invece di fare gli occhi dolci pensando a Pastorone, pensa al fatto che lui è riuscito a partire dalla pole position e a vincere un gran premio, non mi pare che tu abbia fatto altrettanto quando sei stato tu a partire dalla pole."
Trollando: "Adesso che mi dici queste cose, per ripicca mi comporterò da bambino cattivo. Quindi calpesterò l'erba."
Dani-Smile: "Credo che tu stia calpestando i track limits e che questo ti condurrà direttamente fuori dalla qualifica per annullamento del tempo con cui sei passato in top-ten. Sei sicuro di essere un bambino grande? Secondo me hai ancora il quoziente intellettivo di un neonato."
Trollando: "Pensa al tuo quoziente intellettivo da V3KkYaCçY0 e ritirati come dice il Vanz, che non fa altro che ripetere che tu e il Piccolo Principe verrete cacciati via a calci nel cu*o perché siete degli SkArSy."
Piccolo Principe: "Taci, bimbo, che non sei neanche riuscito a cacciarmi fuori dalla top-ten... e non tornare a rompere le scatole finché non sarai adulto."
Trollando: "Wait, wait, wait, da quando voi principi vi esprimete in maniera così rozza?"
Piccolo Principe: "Noi principi di base non ci esprimiamo in maniera così rozza, a meno che prima non abbiamo raggiunto la pace dei sensi. Io l'ho raggiunta prima della qualifica quando i miei occhi azzurro shocking si sono specchiati negli occhi azzurri del mio idolohhhh e ripensando al nostro incidente di Miami abbiamo urlato dei 'f*ck' per mandare giù la delusione."
Dani-Smile: "Quindi, Trollando, vai immediatamente ai box a giocare a briscola, invece di stare qui ad ascoltare queste parole. E mi raccomando, prima di andare a letto mettiti il pigiama e bevi il latte. E dopo avere bevuto il latte, lavati i denti."
Norris
Ocon
Tsunoda
Gasly
Zhou
La Q3 è iniziata con un piccolo fanboy di Vettel che voleva a tutti i costi emulare Vettel... e no, non mi riferisco a Schumacher che ha fatto una normale qualifica da decimo posto, il massimo a cui poteva ambire in una simile situazione, quanto a Leclerc che si è esibito in un testacoda. Però ha dimostrato di valere molto più di Vettel, nel caso di quest'ultimo i testacoda servivano solo per farsi prendere per i fondelli, nel caso di Leclerc è servito per rendere mistico e divino quello che è accaduto dopo: ottenere la pole position nel tentativo successivo, alla fine della sessione. Il Vanz si è messo a urlare più o meno in cui immagino possa avere fatto l'indomani Tiziano Crudeli su Italia7 Gold nel momento in cui il Milan ha vinto lo scudetto, coprendo il team radio di Verstappino in cui segnalava un "no power" e si rintanava ai box invece di tentare di procacciarsi la pole position.
Leclerc
Verstappen
Sainz
Russell
Perez
Hamilton
Bottas
Magnussen
Ricciardo
Schumacher
A questo punto non restava altro da fare che aspettare che arrivassero le 15.00 della domenica e una delle poche dirette su TV8. Nel frattempo è successo un unico accadimento andato a impattare sulla composizione della griglia di partenza, nello specifico la sostituzione del motore sulla vettura di Alonso che è quindi partito dalla pitlane, in modo che ci fosse qualcos'altro da mistificare qualora fosse riuscito a risalire fino alla zona punti. Al momento però nessuno prendeva in considerazione Alonso, per via della predestinazione che dominava su Montmelò, dato che non siamo più nel 2012, tempi bui in cui c'era un pilota Ferrari idolatrato e l'altro non considerato, in cui la Redbull vinceva per cu*o e non per merito rendendo il mondiale falsato e in cui un V3KkYaCçY0 sette volte campione del mondo su una Mercedes veniva criticato perché non era veloce come il suo giovane compagno di squadra e si lasciava intuire che dovesse ritirarsi perché ce l'aveva piccolo.
Bene, dal 2012 è tutto (a parte l'inquadratura di Pastorone ospite nel box della Williams), anzi no, non è affatto tutto, siamo precipitati esattamente dentro al 2012 e non sappiamo più come uscirne. Nel dubbio Leclerc si è mantenuto in testa alla gara non appena questa è partita, mentre Verstappino si accodava a dietro Verstappino c'era... mhm... non c'era il fanboy dell'idolo locale divenuto a sua volta idolo locale, quanto piuttosto Russell con tutte le sue -L perché Sainz era partito male e si era fatto sfilare un po' di gente, ma quantomeno la sua partenza era andata meglio di quella dei Kmag-gangster, che si sono spalmati l'uno contro l'altro precipitando nelle retrovie e poi precipitandosi ai box. In quei frangenti Hamilton ha osato insinuare via radio che non aveva senso continuare la gara. Però, non essendo Alonso al volante di una McLaren Honda che ripeteva frasi del genere ogni tre per due provocando erezioni immediate a tutti i suoi fan, nel caso del Prosciuttello il fatto che abbia pensato che il ritiro fosse la scelta migliore significa che non ha mai saputo guidare, che dovrebbe ritirarsi e soprattutto che se per caso fosse riuscito a risalire dalle retrovie fino alla top-5 sarebbe stato perché la Mercedes è la miglior macchina.
In linea teorica nello stesso universo Russell e tutte le sue -L allora sarebbero stati in terza posizione al volante di un missile, il che era in contrapposizione con il metterlo su un piedistallo in quel momento, ma in questo preciso momento storico il ruolo di vettura scadente o di vettura molto più competitiva della concorrenza a seconda di che cosa sia doveroso affermare sembra essere toccato alla Mercedes.
Nel frattempo Sainz ha fatto un testacoda provocando orgasmi a tutti i tifosi di Vettel che si sono vantati che quando c'era il loro idolo non era mai successo nulla di tutto ciò e che sarebbero ben lieti se ci fosse ancora il loro idolo a prenderlo in quel posto da Leclerc ogni singolo giorno del campionato e anche quelli in cui non ci sono le gare. Qualcuno che invece era più accorto, ha anche ripensato a quando i Versainz erano compagni di squadra in Toro Rosso e già si intuiva che Verstappino non sarebbe mai potuto uscire nello stesso punto di pista di Sain-... oh, wait. Verstappino ha comunque limitato i danni ed è rientrato in pista alle spalle di Russell e Perez. Naturalmente come da buona tradizione a Perez è toccato fare il secondo pilota e levarsi di torno con una strategia costruita ad hoc affinché rimanesse il meno possibile sulla strada di Verstappino. Verstappino, intanto, aveva problemi nell'aprire il DRS (quello della macchina, non sto insinuando difficoltà di erezione), ma a un certo punto l'abbiamo visto comunque lottare ferocemente con Russell e tutte le sue -L. Le -L di Russell si sono anche riprese la posizione, ma non era destino, prima o poi il pilota della Mercedes si sarebbe arreso a entrambe le Redbull e il tentativo di strategia diversa per Perez si sarebbe arreso al fatto che la Redbull aveva meno intenzione di rinunciare a una vittoria di Verstappino di quanto Perez avesse intenzione a rinunciare a una vittoria propria.
Predestinato: "Perché vittoria? Ci sono io in testa alla gara."
Il motore della sua monoposto: "La gara di GP2 è finita di un pezzo, credo che dovresti arrenderti all'evidenza e portarmi a dormire."
Predestinato: "WTF?!?!?! Qui in Spagna?!?!?! Pensavo come minimo che avresti aspettato il mio gran premio di casa a Montecarlo."
Il motore della sua monoposto: "Non darmi delle strane idee su quello che potrei fare tra una settimana."
Leclerc: "Azz, lo sapevo, avrei dovuto stare zitto. Va beh, me ne torno ai box e mi metto a pomiciare con tutti i meccanici, perché in fondo la predestinazione non mi ha cambiato, sono ancora un ragazzo gentile ed educato e pieno di buoni sentimenti, come quelli nei confronti di Gasly, nonostante sia più indietro rispetto a Tsunoda e tempo un paio di gare anche lui inizierà ad essere considerato un V3KkYaCçY0 che dovrebbe ritirarsi da quelli che fino all'altro ieri lo volevano di nuovo in Redbull."
In ritiro di Leclerc ha portato la gara verso una svolta inaspettata: Schumacher, che fin dall'inizio oscillava tra quella zona che delimita chi si porta a casa l'ultimo punto e chi sta a secco, con una buona strategia avrebbe addirittura potuto vedere la zona punti.
Team Haas: "Dobbiamo assolutamente portare a casa questo risultato. Fare una sosta in meno su una pista con un degrado gomme altissimo e in cui la maggior parte dei piloti fanno tre soste è sicuramente il modo migliore per ottenere una top-ten. E nel frattempo facciamo fare una sosta in meno anche a Kmag, però lui mettiamolo sulle hard, giusto perché è la mescola migliore per chi sta passando la gara messo a novanta."
La gara degli Schumagnussen è precipitata negli ultimi giri, tanto che Kmag, che aveva in precedenza superato le Williams, è stato superato da nientemeno che Latifi, mentre il Piccolo Principe con la sua strategia a sole due soste è risalito fino al nono posto... prima di perdere qualcosa tipo cinque posizioni negli ultimi giri, quando girava sui cerchioni, mentre Bo77as scuoteva la testa con disappunto, non perché non fosse ugualmente sui cerchioni, quanto piuttosto perché lui, essendo già stato superato dai Gangstersainz dopo una gara passata in gran parte intorno alla quarta posizione, non aveva nessuno dietro che potesse superarlo quindi poteva permettersi di andare piano. Alla fine ha chiuso sesto, il che è una vera prestazione da maschio alfa. Il suo compare, invece, non ha neanche avuto modo di provare a dimostrarsi un apprendista maschio alfa, in quanto è stato costretto al ritiro dopo metà gara per un guasto per la seconda volta dietro fila. Veniamo adesso a Hamilton e Sainz, che si trovavano al momento quarto e quinto: Hamilton aveva infatti superato l'ex compagno di squadra, imitato da Sainz, poi aveva superato anche Sainz, quando a pochi giri dalla fine gli hanno citofonato dai box avvertendolo che stava per finire la benzina e che doveva rallentare. Simile messaggio è arrivato anche nelle orecchie di Russell che però dietro di lui aveva solo le sue -L che facevano un balletto per celebrare il podio imminente, quindi se l'è cavata senza perdere posizioni. Hamilton, invece, aveva Sainz non tanto lontano, quindi ha perso la quarta piazza arrivando quinto. Però entrambi sono arrivati e non sono neanche rimasti a piedi nel giro d'onore tipo Vettel in Ungheria. A proposito di Vettel, era su una strategia che prevedeva due soste ma con un timing sensato e soprattutto che guidasse la rana al posto suo, pertanto è riuscito a risalire fino a ridosso della zona punti.
Divino Ferni: "Io però sono più figo, sono partito in pitlane e a punti ci sono andato davvero, saranno sicuramente felici i miei connazionali, Carlito, i miei vedovi che sostengono che se fossi ancora in Ferrari vincerei il mondiale a luglio e soprattutto il Vanz che ogni volta in cui capitava che mi inquadrassero nelle vicinanze di Vettel osservava che abbiamo vinto sei titoli in due."
Crazy Frog: "Quindi hai vinto il terzo titolo per media e non per merito rendendo l'albo d'oro falsato."
Divino Ferni: "Esatto, adesso è un Albon d'oro e invece che campioni del mondo include piloti che hanno sfigurato nei top team ma ottenuto buoni risultati nelle squadre di media classifica."
Crazy Frog: "Non esaltare tanto Albon, che oggi è diventato Alboff e ha passato la gara dietro alla marmotta del Quebec."
Divino Ferni: "Qualche gioia dovrà averla anche la marmotta del Quebec, ogni tanto, non credi? O dobbiamo parlare solo dei rumour secondo cui è destinato a perdere il volante ogni tre per due?"
Crazy Frog: "Hai ragione, che siamo in coda al commento quindi per ultima cosa sarebbe anche doveroso parlare di Latifi, però credo che l'Autrice(C) abbia altri programmi, tipo mettere fine a questo commento."
Divino Ferni: "Mi pare una decisione saggia, specie alla luce del fatto che tra solo una settimana c'è Montecarlo e che ci saranno le prove libere già gioved-... che ci saranno le prove libere di venerdì per non triggerare gli americani, che hanno talmente poca autostima che si sentono messi in pericolo dal fatto che in Europa ci sia un gran premio storico in cui le prove libere si svolgono di giovedì invece che di venerdì."
Intanto c'è chi insinua che questa sarà l'ultima edizione che si svolgerà sulle anguste e tortuose stradine del Principato e si comportano come se questa eventualità fosse il trionfo della giustizia divina. Nel frattempo c'è chi non ha questi problemi, ma pensa piuttosto alla possibilità di ottenere almeno qualche punto sul suolo di casa. Si tratta ovviamente di Leclerc, che finora non ha mai avuto grandi risultati tra le anguste mura domestiche. Giusto per iniziare bene la settimana che si concluderà con il gran premio monegasco, ci terrei anche a ricordare, per non farci mancare niente, che oggi è lunedì 23 maggio e che il 23 maggio di esattamente cinquant'anni fa nasceva Rubens Barrichello, che non assisteva al proprio gran premio casalingo dal balcone degli amici, ma da casa dei nonni da dietro l'Arquibancadas, ma in quanto a sfortuna nel proprio gran premio di casa sembra avere trovato per ora un proprio discendente. Se fossi nel Predestinato inizierei a darmi una doverosa e predestinata grattata là dove non batte il sole, specie alla luce del fatto che non solo oggi compie cinquant'anni Barrichello, ma è anche il quarantesimo anniversario del gran premio di Montecarlo 1982, quando negli ultimi ben cinque piloti ebbero incidenti o guasti quando si trovavano o in prima posizione o in quella che avrebbe potuto diventare una prima posizione per via dei ritiri di altri. Quindi Charles ci siamo capiti, ti conviene davvero iniziare a grattarti subito. Concludo con un saluto a Jarno Trulli che sempre il 23 maggio, ma di diciotto anni fa, vinceva a Montecarlo.
RISULTATO: 1. Max Verstappen (Redbull), 2. Sergio Perez (Redbull), 3. George Russell (Mercedes), 4. Carlos Sainz (Ferrari), 5. Lewis Hamilton (Mercedes), 6. Valtteri Bottas (Alfa Romeo), 7. Esteban Ocon (Alpine), 8. Lando Norris (McLaren), 9. Fernando Alonso (Alpine), 10. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri), 11. Sebastian Vettel (Aston Martin), 12. Daniel Ricciardo (McLaren), 13. Pierre Gasly (Alpha Tauri), 14. Mick Schumacher (Haas), 15. Lance Stroll (Aston Martin), 16. Nicholas Latifi (Williams), 17. Kevin Magnussen (Haas), 18. Alex Albon (Williams), Rit. Guanyu Zhou (Alfa Romeo), Rit. Charles Leclerc (Ferrari).
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
lunedì 23 maggio 2022
Commento al Gran Premio di Spagna 2022
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