La zona punti è stata completata da Emerson Fittipaldi, Jean-Pierre Jarier e Graham Hill, ma in questo scenario ci sta sfuggendo un'azione fuori dagli schemi, protagonista il pilota Vern Schuppan, che corre per la Ensign, il team di Mo Nunn, team owner celebre per essere poi divenuto negli anni '90 l'ingegnere di gara di Alex Zanardi in Indycar con il team Ganassi. Tornando a Schuppan l'azione fuori dagli schemi da lui effettuata sembra essere stata quella di... gareggiare. Precursore di Harald Ertl e Hans Heyer, l'ha fatto senza essersi qualificato. Era infatti il primo degli esclusi - o meglio, il secondo degli esclusi in quanto il pilota primo degli esclusi era Leo Kinnunen, autorizzato a partire come rimpiazzo di un non-starter - e le narrazioni di statsf1 confermano che effettivamente si è trattato di una partenza abusiva al pari di quelle più note avvenute.
La faccenda risulterebbe tuttavia più complessa della goliardata di Heyer, secondo quanto discusso in un thread del forum di Autosport risalente al 2003. Secondo un libro di cui citano anche titolo e autore, non sembra affatto che questo tizio si fosse presentato in griglia a caso, quanto piuttosto il caos sarebbe partito dalla direzione gara, che aveva previsto la deroga di poter far partire anche più dei venticinque piloti previsti dall'evento apparentemente per promuovere piloti scandinavi one-off: non vi era quindi un numero preciso di piloti ammessi in griglia e non era chiaro se i non qualificati fossero invece da ritenere qualificati. Non esistono prove, comunque, a sostegno del fatto che Schuppan sia stato squalificato perché australiano anziché scandinavo, ma sembrano esistere indizi a sostegno di un potenziale errore di comunicazione.
Anche Wikipedia italiana parla di un'errata comunicazione da parte della direzione gara. Seppure non ci siano fonti citate, viene esposta una teoria che potrebbe essere verosimile, ovvero quella che, con un non-starter e la necessità di ripescare un non qualificato, sia Kinnunen sia Schuppan siano stati mandati in griglia quando in realtà solo Kinnunen era autorizzato a prendere parte alla gara (una faccenda analoga sarebbe accaduta anche più avanti nella stagione a un altro pilota, ma ne parlerò in un altro momento perché è un gran premio più ostico da narrare). Per giunta Schuppan non è stato blackflaggato in corso d'opera, o almeno così sembra: ha proseguito la gara e l'ha anche terminata, dodicesimo nonché ultimo, venendo squalificato in appatenza solo a posteriori per la sua partenza clandestina in parte avvolta nel mistero.
NB. Specifico che non conoscevo questa storia fino a poco tempo fa, venuta fuori durante un dibattito su twitter a proposito di "predecessori di Heyer". Un ringraziamento quindi a colui che me l'ha fatto scoprire e a cui di primo impatto ho perfino chiesto che cavolo stesse dicendo. XD
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