mercoledì 6 aprile 2022

Highlight minimal vs highlight comprensibile: GP Olanda e Francia 1974

Siamo rimasti fermi, con la stagione 1974, a Vern Schuppan che gareggia non qualificato in Svezia, quindi non resta altro da fare che approfondire cosa sia accaduto in seguito. Nello specifico è accaduto che è stato disputato il GP d'Olanda, presente su Youtube in versione sintesi di tre minuti senza telecronaca. Ci sono tuttavia filmati a colori, il che non è una garanzia visti i tempi. A sembrare una garanzia sono le Ferrari, in quanto Niki Lauda e Clay Regazzoni scattano dalla prima fila. Per ricostruire cosa sia avvenuto dopo, serve tuttavia ricorrere a fonti scritte: Lauda resta in testa, Regazzoni perde posizioni, ma poi ne recupera in un secondo momento riportandosi secondo. James Hunt invece tira una sportellata a Tom Pryce, mentre Jean-Pierre Jarier ha un guasto.

Le Lotus di Ronnie Peterson e Jacky Ickx sembra abbiano problemi di gomme tanto che devono fermarsi ai box, mentre in McLaren tutto sommato non se la passano poi così male: Emerson Fittipaldi sale fino al terzo posto e completa il podio, mentre Mike Hailwood si classifica quarto. Completano la zona punti Jody Scheckter e Patrick Depailler, quindi abbiamo nelle prime sei posizioni due Ferrari, due McLaren e due Tyrrell, tutte abbinate due per due. Un risultato ancora più pittoresco è avvenuto in Messico nel 1988 quando erano ben otto le prime posizioni in cui c'erano coppie di compagni di squadra. Gara moooolto piatta Messico 1988, ma così, a intuito, da quanto riportato non sembra che Olanda 1974 sia stata particolarmente avvincente o ricca di colpi di scena.

Ah, dimenticavo: vittoria della Ferrari = gara sempre emozionante, figuriamoci addirittura in caso di doppietta. Non faccio io le regole. Ad ogni modo Lauda conquista subito un'altra pole al successivo GP di Francia, che si svolge per la prima volta sul circuito di Digione. Esiste su Youtube un video di dieci minuti in francese e in bianco e nero con la sintesi della gara, grazie a questo filmato è più facile farsi un'idea degli eventi. Lauda e Peterson, in prima fila, partono bene, non si può dire lo stesso di Pryce che parte terzo ma al rallenty e si ritrova nel bel mezzo del caos. Si tocca con qualcuno e poi va a colpire la vettura di Hunt, i due essenzialmente si spalmano l'uno contro l'altro in due gran premi consecutivi. Regazzoni, partito quarto, da parte sua si installa al terzo posto e ci rimane.

Lauda passa in testa la primissima partedi gara, poi viene relegato in seconda posizione da un sorpasso di Peterson. Il pilota della Lotus lo stacca e lo lascia a fare gara a sé. Lauda ha un abbondante vantaggio sul compagno di squadra, che rimane comunque a distanza anche quando Niki inizia ad avere problemi sulla sua vettura. Anzi, Regazzoni deve vedersela con Scheckter, che gli si piazza negli scarichi e tenta invano di strappargli il gradino più basso del podio. Seguono Jacky Ickx e Denny Hulme a completare la zona punti. A questo proposito ne approfitto per specificare che Hulme in McLaren è il compagno di squadra di Fittipaldi, mentre Hailwood corre su McLaren ma in un team semi-indipendente. Ciò non toglie che la statistica olandese di cui sopra era troppo bella per non essere inserita!

Veniamo a Emmo: in questo gran premio è costretto al ritiro. Era leader della classifica piloti con un punto di vantaggio su Lauda dopo Zandvoort e tre su Regazzoni, adesso si trova al terzo posto della classifica, a cinque di distanza da Lauda e a un punto da Regazzoni. Siccome non faccio io le regole, si potrebbe affermare quindi che questo sia il trionfo della giustizia! A parte gli scherzi, mancano ancora sei gran premi al termine della stagione e Fittipaldi ha ancora tutto il tempo davanti per recupetare. Immagino che sappiate perfettamente com'è finito il mondiale, ma ci saranno comunque molte cose di cui parlare, tra cui gli eventi del GP di Gran Bretagna, di cui ho trovato un highlight di trenta minuti con il commento della TV americana con Jackie Stewart come telecronista. Stay tooned, ne parlerò presto.

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Milly Sunshine