Proseguiamo con il riepilogo di cosa sia accaduto nelle serie minori non europee alle quali non ho dedicato nessun post durante la stagione. Ci siamo già occupati nello scorso post del continente asiatico, adesso proseguiamo con quello americano, quindi con le serie minori degli Stati Uniti (eccetto Road to Indy di cui ho già parlato parecchio tempo fa), nonché delle altre serie di Formula 4 esistenti nel centro-sud, il campionato NACAM (messicano) e quello argentino... nei casi in cui, ovviamente, si può parlare di campionato.
FORMULA REGIONAL AMERICAS - sei circuiti (Road Atlanta, Road America, Mid-Ohio, Brainerd, Alton e Austin) per un totale di diciotto gare totali, con la vittoria del titolo da parte di Kyffin Simpson, che di gare ne ha vinte sette e ha totalizzato quasi un centinaio di punti di vantaggio sul rivale più diretto, Joshua Car, vincitore di tre gare nel corso della stagione.
Dietro di loro si sono classificati Ernie Francis Jr (tre vittorie), Varun Choksey, Jordan Missing (una vittoria), Logan Cusson e Dylan Tavella (una vittoria). Assente dagli ultimi due eventi della stagione, Ian Rodriguez si è classificato ottavo (con una vittoria), precedendo Baptiste Berthelot, l'ultimo dei full-time, che sono stati otto in totale.
In griglia ci sono state mediamente tra le dieci e le quattordici vetture, con due piloti one-off che hanno conquistato una vittoria ciascuno, ovvero Jacob Abel e Jason Alder. La partecipazione, in generale, è stata piuttosto ridotta, se confrontata con la Formula 4, che ha quasi sempre condiviso le date (solo l'evento di Austin della Formula 4 - composto da due gare anziché tre - si è svolto in una data diversa).
FORMULA 4 USA - il titolo è stato vinto da Noel Leon, nonostante abbia ottenuto soltanto due vittorie nel corso della stagione, un numero ben inferiore a quelle dei suoi diretti inseguitori: sei per Mac Clark e cinque per Jason Alder. Tre vittorie sono state ottenute anche da Nicholas Christodoulou, quarto classificato, una delle sue vittorie, tuttavia, così come una di quelle di Clark, non hanno assegnato punteggio, in quanto nelle gare in questione non sono state assegnati punti non essendo stato effettuato alcun giro che non fosse in regime di safety car.
Al quinto posto in classifica si è piazzato Matthew Christensen, seguito da Bryson Morris, che ha gareggiato soltanto negli ultimi tre eventi del campionato, ottenendo peraltro una vittoria - ultimo pilota ad avere vinto almeno una gara nel corso della stagione.
Due ragazze hanno preso parte al campionato, ovvero Emily Linscott e Chloe Chambers, che si sono piazzare rispettivamente al 23° e al 26° posto, con migliori risultati rispettivamente un ottavo e un decimo posto. Anche Juju Noda doveva prendere parte a questo campionato, ma ha disputato solo una sessione di libere in cui ha ottenuto il miglior tempo, prima di essere per qualche motivo mai del tutto chiarito forzata a sloggiare e tornarsene in Europa.
FORMULA 4 NACAM - il campionato è stato più volte rinviato, eventi apparentemente disputati(?) sono stati considerati test o esibizioni... e tutto quello che è stato considerato gara effettiva è una exhibition race avvenuta a Città del Messico come evento di contorno alla Formula 1. Vi hanno preso parte dodici vetture e il vincitore è stato Lucas Medina.
FORMULA 4 ARGENTINA - il campionato è stato composto da sei eventi, per un totale di quattordici gare, alle quali ha preso parte un numero ristretto di vetture, diciamo sette o otto, con soli due piloti che hanno disputato l'intera stagione. Si tratta del campione Federico Hermida e del secondo classificato Figgo Bessone, il primo dei due ha vinto nove gare, il secondo non ha mai visto il gradino più alto del podio.
Braian Quevido e Lucas Boodanowicz hanno ottenuto due vittorie ciascuno, mentre un'altra se l'è aggiudicata Geronimo Nuñez. Tutti i piloti che hanno disputato il campionato erano argentini, con l'eccezione degli one-off Valentino Mini di Panama (che ha ottenuto una pole e due piazzamenti a podio) e il boliviano Rodrigo Gutierrez (due volte a podio anche lui).
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.
Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".
Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.
Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3
Milly Sunshine