Ci eravamo lasciati con Caio Collet all'inseguimento di Victor Martins, con Franco Colapinto e David Vidales spesso e volentieri nelle posizioni di spessore, con Lorenzo Colombo migliore degli italiani, ma a cui mancava qualcosa per essere sempre davanti. Alcune cose sono rimaste immutate, altre invece sono cambiate. Andiamole a scoprire.
Il primo di questi quattro eventi ha visto la mancanza del nostro connazionale Colombo, rimasto a quanto ho capito infortunato al naso durante il test per il coronavirus. In quel fine settimana si sono spartiti le vittorie Franco Colapinto e Alex Quinn: per quest'ultimo è stata la prima vittoria della stagione. Ugo De Wilde ha fatto due apparizioni sul podio, terzo dietro a Martins al sabato, secondo davanti a Gregoire Saucy alla domenica.
Al ritorno Colombo ha iniziato subito con una pole, ma purtroppo ha dovuto accontentarsi del terzo posto, vincitore Collet e secondo Quinn. Il giorno dopo il leader del campionato Martins ha ottenuto la sua ultima vittoria della stagione, con Colapinto secondo e al terzo posto per la prima volta a podio Hadrien David.
Dopo due ritiri consecutivi, l'enfant prodige Vidales avrebbe terminato a punti le quattro gare ancora mancanti, ma senza nessuna top-5, la stagione terminata peggio di come era iniziata. Nel frattempo nelle due gare del penultimo appuntamento vincevano Collet e proprio Colombo, finalmente! Due secondi posti per Martins, con Quinn e Colapinto a ripartirsi i terzi posti. Colapinto sarebbe arrivato terzo anche nelle due gare dell'ultimo evento stagionale.
I risultati dei due contendenti al titolo, nel finale di stagione, sono stati uguali: Collet secondo, con Martins quarto nella gara del sabato, l'opposto alla domenica, ma a quel punto Martins aveva già vinto il titolo con una gara d'anticipo. Nel frattempo Colombo chiudeva in bellezza vincendo anche le ultime due gare dell'anno.
Martins, Collet e Colapinto si sono classificati nelle prime tre posizioni, davanti a Quinn, mentre Colombo ha preceduto di un punto Vidales per il quinto posto. Hanno completato la top-10 Saucy, Alatalo, De Wilde e David, mentre Paul Aron ha concluso solo undicesimo. A seguire Van Der Helm e Belov, questo ha disputato circa mezza stagione ma ha preceduto i full time Ptacek, Cordeel, Toth e De Gerus dietro di loro i part time Stanek e Alders, dopodiché Piria e Marinangeli (Nicola era in teoria full time, ma Vittoria l'ha sostituito durante un suo infortunio) e lo one-off Hoggard unico pilota senza punti.
Purtroppo per quanto riguarda gli italiani Marinangeli non ha ottenuto nessuna top-10 in campionato anche se ha portato a casa un punto per via della presenza di un guest driver in top-ten, che non poteva prendere punti. Si trattava di Kas Haverkort della F4 spagnola, mentre altri guest driver visti nel corso della stagione come one-off sono stati Abbi Pulling (F4 britannica) ed Elias Seppanen (F4 ADAC).
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