La stagione della Formula 3 BRDC è iniziata in agosto ed è proseguita fino a quest'ultimo weekend. Costituita da un totale di sette eventi, tutti questi si sono svolti in Inghilterra, senza nessuna trasferta.
Diverstamente da altri campionati, la griglia di partenza non era particolarmente ridotta rispetto alle scorse stagioni, anzi, c'era quello che in un campionato minore nazionale può considerarsi un numero di vetture piuttosto discreto: a seconda degli eventi, oscillavano tra quindici e diciotto.
Carlin ha schierato due vetture full time, guidate da Kaylen Frederick e Nazim Azman, affiancandone una terza con Guilherme Peixoto al volante per i primi due eventi. Una cosa analoga è successa per il team Douglas, con Ulusse De Pauw e Manaf Hijjawi full time, con una terza vettura guidata da Kiern Jewiss per i primi quattro eventi della stagione. Hanno invece mantenendo la loro line-up intaccata per tutta la stagione i team Hitech (Reece Ushijima e Kush Maini), Lanan (Josh Mason, Piers Prior, Bart Horsten), Double R (Benjamin Pedersen e Louis Foster) e Hillspeed (Oliver Clarke e Sasakorn Chaimongkol). Il team Chris Dittmann ha schierato una vettura guidata da Josh Skelton per tutta la stagione, mentre sull'altra si sono alternati, nel corso del tempo, Nicolas Varrone, Ayrton Simmons, Alex Fores e Max Marzorati. Infine i team JHR e Fortec hanno disputato eventi occasionali, schiernando rispettivamente da un lato Carter Williams, Max Marzorati e Ayrton Simmons, dall'altro Roberto Faria proveniente dalla F4 britannica per tutta la seconda parte della stagione, mentre come one-off Frank Bird e Jonny Wilkinson.
Il format presenta una notevole differenza con la maggior parte delle serie minori locali ed è la seconda gara del weekend (siano esse tre come solitamente avviene oppure quattro), la cui griglia di partenza viene stilata sulla base di una reverse grid che, diversamente da quelle di GP2 e GP3 è totale, comprendendo tutti i piloti che hanno concluso la gara. Quindi l'ultimo classificato parte dalla pole position, mentre il vincitore parte ultimo, a meno che non ci siano piloti ritirati nella gara precedente, il tal caso essi non sono inclusi nella reverse grid, ma partono nelle ultime posizioni. In tale gara dovrebbe essere assegnato un punteggio anche sulla base delle posizioni recuperate.
Qui di seguito trovate l'acronimo "RG" accanto alle gare che hanno avuto una reverse grid:
OULTON
Podio Gara 1: Kiern Jewiss, Ulysse De Pauw, Nazim Azman
Podio Gara 2 RG: Piers Prior, Kush Maini, Bart Horsten
Podio Gara 3: Kaylen Frederick, Nazim Azman, Louis Foster
Podio Gara 4: Kaylen Frederick, Kush Maini, Piers Prior
DONINGTON
Podio Gara 1: Louis Foster, Reece Ushijima, Kush Maini
Podio Gara 2 RG: Ulysse De Pauw, Oliver Clarke
Podio Gara 3: Kaylen Frederick, Josh Skelton, Kush Maini
BRANDS HATCH
Podio Gara 1: Ayrton Simmons, Kush Maini, Ulysse De Pauw
Podio Gara 2 RG: Nazim Azman, Reece Uschiima, Bart Horsten
Podio Gara 3: Ayrton Simmons, Josh Skelton, Kush Maini
Podio Gara 4: Kush Maini, Ulysse De Pauw, Louis Foster
DONINGTON
Podio Gara 1: Kaylen Frederick, Ulysse De Pauw, Kush Maini
Podio Gara 2 RG: Louis Foster, Josh Mason, Manaf Hijjawi
Podio Gara 3: Kush Maini, Ulysse De Pauw, Nazim Azman
SNETTERTON
Podio Gara 1: Kaylan Frederick, Louis Foster, Nazim Azman
Podio Gara 2 RG: Kush Maini, Ulysse De Pauw, Josh Skelton
Podio Gara 3: Louis Foster, Kaylan Frederick, Benjamin Pedersen
Podio Gara 4: Ulysse De Pauw, Kaylan Frederick, Nazim Azman
DONINGTON
Podio Gara 1: Kaylen Frederick, Ulysses De Pauw, Oliver Clarke
Podio Gara 2 RG: Nazin Azman, Benjamim Pedersen, Ulysse De Pauw
Podio Gara 3: Kaylen Frederick, Sasakorn Chaimongkol, Kush Maini
SILVERSTONE
Podio Gara 1: Kaylen Frederick, Ayrton Simmons, Kush Maini
Podio Gara 2 RG: Benjamin Pedersen, Bart Horsten, Nazim Azman
Podio Gara 3: Kaylen Frederick, Roberto Faria, Ayrton Simmons
Il campionato è stato vinto dal pilota statunitense Kaylen Frederick, vincitore di undici gare, con una cinquantina di punti di vantaggio sul pilota indiano Kush Maini (il fratello minore di quel "celebre" Arjun Maini che fu speronato da Santino Ferrucci durante il giro d'onore). Hanno completato la top-5 in classifica il belga Ulysse De Pauw, il britannico Louis Foster e il malese Nazim Azman.
Curiosamente tutti i piloti full time sono saliti sul podio almeno una volta nel corso della stagione (perfino Hijjawi e Mason che sono stati gli ultimi due full time in classifica), mentre tra i part time Simmons ha anche vinto delle gare, mentre Faria è salito sul podio nell'ultimo evento della stagione.
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
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