venerdì 26 luglio 2024

Throwback nel 1960: il Gran Premio del Portogallo

Prosegue la mia scelta di andare a spaziare nella Formula 1 vintage per proporre argomenti di discussione che possibilmente non siano triti e ritriti... e dove trovate gente che vi parla del GP del Portogallo 1960? L'evento si è svolto il 14 agosto sul circuito di Boavista Porto, che aveva ospitato anche l'edizione del 1958. Era un'epoca lontana, in cui non c'era gente che si lamentava perché le gare iniziavano alle 15.10 anziché alle 14.00 (sì, ho deciso di sbloccarvi un ricordo a caso, scommetto che ve n'eravate dimenticati), anche perché stando all'orologio inquadrato nel corso del breve highlight sembra sia iniziata intorno alle 17.00.
Sarà questa la ragione per cui il poleman John Surtees (Lotus), ovvero il dovere saltare il tè delle cinque, si è ritrovato direttamente al quarto posto nelle prime battute della gara? Non lo sapremo mai, sappiamo solo che, dopo diversi giri da leader da parte di Dan Gurney (BRM), Surtees è riuscito a rimontare fino a riprendersi la testa della gara, che ha lasciato solo quando la vettura l'ha abbandonato, destino comunque già toccato a Gurney.

Il leader successivo è stato Jack Brabham, che è arrivato fino a vedere la bandiera a scacchi, precedendo di quasi un minuto il compagno di squadra Bruce McLaren, ancora matematicamente suo avversario per il titolo. Non ci sarebbe stata tuttavia alcuna sfida per il mondiale: la Cooper ha deciso, come altre scuderie, di non prendere parte al successivo Gran Premio d'Italia, per ragioni di sicurezza, e Brabham si è ritrovato automaticamente campione del mondo, rimanendo dopo Monza soltanto l'appuntamento degli States.
A seguire, in terza piazza, si è classificato Jim Clark (Lotus), che ha conquistato così il suo primo podio nella massima categoria. *-* Voglio dire, si parla tanto di GOAT vari e delle loro performance, e poi si ignora così, a cuore leggero, proprio l'evento in cui Clark è salito sul podio per la prima volta? Capisco il volere vivere in un mondo in cui la Formula 1 degli anni '60 non è mai esistita e il nome di Jim Clark e colleghi servono solo per abbellire l'albo d'oro, ma non è la prima volta che mi ritrovo a fare questa riflessione.
In fondo gli anni '60 erano un'epoca bellissima e non falsat-... ah no, nessuna Ferrari sul podio, quindi la gara è falsata di default. Wolfgang Von Trips si è classificato al quarto posto, mentre Phil Hill si è ritirato per incidente intorno a metà gara, quando si trovava in seconda posizione.

Questa gara ha segnato il ritorno di Stirling Moss (Lotus) in pista, dopo essere rimasto infortunato in una sessione di prove libere del GP del Belgio di due mesi prima, lo stesso nefasto evento che era costato la vita a Chris Bristow e Alan Stacey.
Ha conquistato il quinto posto al traguardo, ma è stato successivamente squalificato, pare per "guida in senso opposto", stando a quanto afferma Statsf1 punto com, da sempre fonte di risultati di gran premi vintage. Verosimilmente o è rientrato in pista in una maniera non consentita dal regolamento o ha fatto retromarcia in pitlane. Comunque sia Tony Brooks (Yeoman Cooper) e Innes Ireland (Lotus) hanno completato la zona punti, con il solo Olivier Gendebien (Yeoman Cooper) unico altro pilota giunto alla bandiera a scacchi, sui quindici piloti che hanno preso il via dell'evento.



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Milly Sunshine