sabato 27 luglio 2024

Formula E 2024: #15 e #16 eprix di Londra // Wehrlein vince il titolo

Nello scorso fine settimana a Londra si è svolto l'appuntamento finale della stagione 2024 di Formula E, nel corso del quale - o, per meglio dire, dei quali, dal momento che si trattava di un doppio evento - è stato assegnato il titolo. A conquistarlo, una nostra vecchia conoscenza... Partiamo, tuttavia, dall'inizio. A Londra non c'erano variazioni, rispetto alla line-up usuale, che vi ricordo essere la seguente:

ANDRETTI: Jake Dennis - Norman Nato
DS PENSKE: Stoffel Vandoorne - Jean-Eric Vergne
ERT: Sergio Sette-Camara - Dan Ticktum
ENVISION: Robin Frijns - Sebastien Buemi
MCLAREN: Jake Hughes - Sam Bird
MASERATI: Maximilian Gunther - Jehan Daruvala
JAGUAR: Mitch Evans - Nick Cassidy
ABT CUPRA: Lucas Di Grassi - Nico Muller
PORSCHE: Antonio Felix Da Costa - Pascal Wehrlein
MAHINDRA: Nyck De Vries - Edoardo Mortara
NISSAN: Oliver Rowland - Sacha Fenestraz

LONDRA I - Evans ha conquistato la pole position e leaderato la prima parte della gara, per poi ritrovarsi più avanti a lottare per la leadership con Wehrlein. È stato l'ex pilota di Sauber e Manor a spuntarla e a uscirne vincente, mentre Evans ha dovuto accontentarsi della seconda piazza.
La gara è stata per certi caotica nella prima fase, quando in un minuto contato abbiamo avuto tre collisioni di fila, con relativa perdita di posizioni: Frijns e Bird, Vergne e Dennis, nonché Rowland e Da Costa, quest'ultimo che era arrivato al double header finale con la possibilità matematica, seppure remota, di vincere il titolo. Si è ovviamente ritrovato tagliato fuori dallo scontro.
Tornando ai primi, in zona podio avevamo visto Nato, poi andato a sbattere a gara inoltrata, proseguendo ma rendendo necessaria una safety car per detriti, oltre che Gunther la cui vettura ha dato forfait a un giro dalla fine. Il podio è quindi stato Wehrlein, Evans e Buemi. Hanno completato la zona punti De Vries, Mortara, Muller, Cassidy in precedenza coinvolto in una verniciata di barriere, Bird, Vandoorne e Nato. Con la vittoria, Wehrlein si è portato in testa alla classifica, precedendo Evans e Cassidy...

LONDRA II - ...il quale ha conquistato la pole position e i relativi punti. Al momento in cui è partita la gara, Evans era a -3 punti dal leader del campionato Wehrlein, mentre Cassidy era a -4. Il campionato era ancora apertissimo, e di lì a pochi giri - durante i quali avevamo assistito a un incidente Nato vs Dennis vs Mortara - ci siamo ritrovati Cassidy, Evans e Wehrlein addirittura come top-3 in gara.
Bird, Nato e Ticktum sono successivamente finiti a sbattere tutti insieme, ma who kers, gli occhi erano tutti puntati sui primi tre. Cassidy è scivolato terzo attivando l'attack mode, mentre tra Wehrlein e Evans c'è stato un mezzo contatto. Successivamente Evans è passato davanti a Wehrlein, ma il grande plot twist è arrivato a gara inoltrata, quando Cassidy è stato speronato e la sua gara è terminata nella pitlane.
È entrata la safety car e, successivamente, ci siamo ritrovati con Rowland in prima posizione. Ha preceduto i due championship contenders sui gradini più bassi del podio, con Wehrlein davanti a Evans. Hanno completato la top-ten Buemi, Vergne, Muller, Frijns, Vandoorne, Di Grassi e Hughes.


Wehrlein ha conquistato il titolo con 198 punti, davanti a Evans con 192 e il compagno di squadra di quest'ultimo, Cassidy, fermo a 176 visto il ritiro in quest'ultima gara.


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