lunedì 29 luglio 2024

Formula 2 2024: gli eventi di Ungheria e Belgio

Negli ultimi due fine settimana la Formula 2 è stata presente all'Hungaroring e a Spa Francorchamps, come evento di contorno dei rispettivi gran premi di Formula 1. Paul Aron, in precedenza soppiantato in testa alla classifica da Isack Hadjar, non ha concretizzato in questi due fine settimana, scivolando dal secondp al terzo posto in classifica piloti. Nel frattempo, proseguono i tempi difficili per la Prema, che tuttavia all'Hungaroring è stata protagonista con Andrea Kimi Antonelli che, dopo una serie di sorpassi, è andato a vincere la feature race, risalendo frattanto fino alla settima posizione della classifica piloti, dove si trova tuttora (i primi sei sono Hadjar, Bortoleto, Aron, Maloney, Crawford e Colapinto).

Questa è line-up del campionato, invariata fin dall'inizio della stagione:
ART: Victor Martins, Zak O'Sullivan
PREMA: Oliver Bearman, Andrea Kimi Antonelli
RODIN: Zane Maloney, Ritomo Miyata
DAMS: Jak Crawford, Juan Manuel Correa
INVICTA: Kush Maini, Gabriel Bortoleto
MP MOTORSPORT: Dennis Hauger, Franco Colapinto
VAN AMERSFOORT: Enzo Fittipaldi, Rafael Villagomez
HITECH: Amaury Cordeel, Paul Aron
CAMPOS: Isack Hadjar, Pepe Martì
TRIDENT: Richard Verschoor, Roman Stanek
PHM AIX: Joshua Durksen, Taylor Barnard

UNGHERIA: in qualifica Aron ha conquistato la pole position precedendo Fittipaldi, Hadjar, Bortoleto, Martins, Hauger, Antonelli, Maloney, Maini e Verschoor a completare i primi dieci, con quest'ultimo poleman della gara sprint con reverse grid.
Verschoor ha fatto i primi giri da leader, per poi essere superato da Antonelli, che è stato in testa piuttosto a lungo ma ha iniziato ad accusare problemi di gomme. Dopo metà gara ha perso la posizione su Verschoor e Maini, poi è rientrato ai box e tornato in pista fuori dalla top-ten.
Nella bassa zona punti si sono visti duelli vari: Hauger con un bel sorpasso su Fittipaldi, Bortoleto che forava e, rientrato nelle retrovie dopo il cambio gomme, faceva il giro più veloce, nonché un duello a tre per l'ottavo posto con Correa, Barnard e Bearman appaiati senza fare danni.
Verschoor ha tagliato per primo il traguardo ed è salito sul gradino più alto del podio, ma è stato squalificato post-gara per irregolarità tecniche. Maini ha ereditato la vittoria, precedendo Martins, Hadjar, Hauger, Colapinto, Aron, Barnard e Correa a completare la zona punti.

Nella sprint Aron partiva dalla pole position, ma ha perso diverse posizioni. Martins si è ritrovato in testa davanti a Fittipaldi, con un acceso duello tra i due a seguito del quale Martins è rimasto leader. Dopo pochi giri, dopo un contatto con Maloney, Aron è finito in testacoda, mettendosi out da solo.
Un incidente di Cordeel verso metà gara, mentre alcuni piloti si erano già fermati ai box e altri no, ha provocato l'ingresso della safety car. Antonelli si è fermato in regime di SC uscendo quinto, con Martins, Bortoleto, Fittipaldi e Hauger nelle prime quattro posizioni. Questi ultimi due li ha superati in tempi brevi, conquistandosi la zona podio, per poi procedere a superare i primi due in rapida successione, e staccandoli non di poco nel tempo restante. Verschoor nel frattempo risaliva fino al terzo posto.
Hanno completato la gara nella top-ten i seguenti piloti: Antonelli, Martins, Verschoor, Bortoleto, Fittipaldi, Hauger, Maini, Miyata, Barnard, Villagomez.

BELGIO: Aron ha conquistato nuovamente la pole position, precedendo Bortoleto, Hadjar, Crawford, Antonelli, Maloney, Colapinto, Verschoor, Hauger e O'Sullivan a completare la zona reverse grid per la sprint race, che è durata una manciata di giri. Posticipata per problemi con il meteo, anziché prima delle qualifiche della Formula 1 si è svolta dopo che queste erano finite.
Nel poco tempo intercorso tra il via della gara e l'ingresso della safety car con la vettura ferma di Martì, il dettaglio che colpisce maggiormente è come Martins, partito ultimo dopo un problema nelle qualifiche, sia risalito fino al dodicesimo posto, recuperando di fatto ben dieci posizioni.
Dopo la SC, la gara è stata redflaggata e non è più ripresa a causa della pioggia, con i primi otto in queste posizioni: O'Sullivan, Hauger, Verschoor, Maloney, Crawford, Antonelli, Bearman, Colapinto. Solo i primi cinque, tuttavia, hanno preso punti, vista l'assegnazione del punteggio ridotto.

Nella sprint race abbiamo avuto due safety car entrambe nella prima parte della gara. La prima ha seguito un incidente al via che ha messo fuori gioco Bearman e Martì, mentre peraltro c'era ferma anche la vettura di Colapinto, quella successiva quando Villagomez è finito in testacoda ritrovandosi sulla strada di Martins, con conseguente botto e ritiro per entrambi.
Aron, partito dalla pole, è stato superato da Hadjar nel primo stint e poi è scivolato terzo dopo la sosta, ma il peggio doveva ancora venire... ed è venuto quando, con pochi giri ancora da disputare, la vettura ha deciso di lasciarlo a piedi: adesso è terzo in classifica, dietro anche a Bortoleto.
Sul gradino più basso del podio, dietro a Hadjar e Bortoleto, si è classificato Crawford, mentre hanno completato la zona punti O'Sullivan, Verschoor, Maloney, Miyata, Cordeel, Antonelli e Durksen.

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Milly Sunshine