Benvenuti all'Hungaroring, location che nell'immaginario collettivo è legata alla noiahhhh, ma che nella realtà dei fatti spesso e volentieri regala gare ignoranti ricche di colpi di scena. È il tredicesimo gran premio della stagione, quindi abbiamo superato la metà. Certo una volta a questo punto della stagione mancavano all'incirca sei gran premi alla fine del mondiale, ma quei tempi non li rimpiango. Rimpiango piuttosto l'epoca in cui ne mancavano otto o nove e avevamo ancora un calendario che si aggirava sui venti gran premi.
Procediamo, comunque, non stiamo a parlare dei bei vecchi tempi andati, per esempio quelli in cui Perez entrava in Q3 con la Force India e si candidava ad andare a insidiare le prime posizioni per andare sul podio a caso. Oppure, ancora meglio, partiva sedicesimo ma andava comunque a podio a caso, se capitava un gran premio trash. Adesso, di trash c'è la sua posizione in griglia, che si è procacciato andando a sbattere in Q1 quando la pista era in condizioni di lieve pioggia. Anche Sargeant era andato a cozzare contro un muro, ma almeno aveva avuto la decenza di limitarsi a un bacio a stampo e poi di ripartire.
In sintesi, la sessione è stata redflaggata, poi al momento in cui è ripresa la pista era umida, ma si stava asciugando e. Quando ha finito di asciugarsi, Russell aveva ormai finito la benzina e ha dovuto rientrare ai box insieme alle sue -L. Le Alpine, invece, in pista non ci sono proprio andate, non preoccupiamoci del perché tanto è fentasi.
Nel frattempo la qualifica continuava e Tsunoda, che di recente avrebbe affermato di sentirsi pronto per prendere il posto di Perez se questo venisse messo alla porta, ha dimostrato di potere sbattere bene tanto quanto il collega. Ha provocato una bandiera rossa con pochi minuti di Q3 ancora da disputare, dopo la quale è arrivata una prima fila tutta papaya:
Norris - Piastri
Verstappen - Sainz
Hamilton - Leclerc
Alonso - Stroll
Ricciardo - Tsunoda
Hulkenberg - Bottas
Albon - Sargeant
Magnussen - Perez
Russell - Zhou
Ocon - Gasly
Alla partenza i primi tre si sono quasi allineati, Piastri è passato in testa, Verstappen ha tentato di trollare Norris tagliando per i prati, sostenendo di essere stato spinto fuori e rientrando a cannone, i commissari non erano molto convinti, quindi provvidenzialmente ha ceduto la seconda piazza al collega. Hamilton e Leclerc si sono accodati, mentre più indietro c'era un duello tra spagnoli che è stato vinto da Sainz. Alonso comunque non sarebbe durato molto lì davanti perché era uno dei tanti su gomme soft che sono andati ai box dopo una manciata di giri. Davanti, frattanto, continuavano con le gomme medium e nessuno sembrava insidiare la prima piazza di Baby Papaya.
OP: "Mi dice una voce fuori campo che neanche Bottas partito sulle medium venga insidiato e che dietro di lui ci siano in questo momento Russell e Perez su mescola hard ovvero a novanta."
LN: "Un bambino piccolo non dovrebbe dire queste cose, ma giocare con il camion dei pompieri."
OP: "O con il trofeo del vincitore. Perché noi bambini piccoli siamo capaci di maneggiarlo senza romperlo, diversamente da te, che hai un rapporto traumatico con le ceramiche ungheresi."
Voce fuori campo: "Forse tra un'ora e mezza avrete un rapporto traumatico anche con i piatti che vi tirerete."
Hamilton e i Papaya sono stati i primi a fermarsi del gruppo di testa, con il Vanz che ha tenuto un comizio sul fatto che, per evitare l'undercut di Hamilton, Norris sia rientrato un giro prima di Piastri. Quest'ultimo si è fermato un giro più tardi e ha mantenuto la posizione, quindi le teorie del kompl8 non sono durate molto a lungo, anche perché Verstappen e i Ferrari Bros proseguivano per fare solo una sost-... ah no, stavano solo aspettando il giusto timing.
Verstappino ha perso la terza piazza a vantaggio di Hamilton, come facilmente prevedibile dati i tempi di costui dopo la sosta. Si segnala come nel frattempo Sainz si fosse sacrificato per la causa di Russell e Perez, rientrando dietro di loro li ha superati, regalando loro inquadrature televisive. Lontani dalle inquadrature televisive, comunque, i due si sarebbero ripresi nel secondo stint, iniziato con un undercut di Perez nei confrontidi Russell e di tutte le sue -L e proseguendo con vari sorpassi. Non sarebbero arrivati a raggiungere i primi sei, ma almeno avrebbero raggiunto la settima e ottava piazza.
Nel secondo stint sulle hard, Verstappen era all'inseguimento di Hamilton, ha mandato in vacca un tentativo di sorpasso e si è avvicinato Leclerc che faceva tempi molto predestinati in quel momento e ha iniziato a spalancare il suo enorme DRS, mettendo in secondo piano i Papaya Kids e i piatti da lanciare. Poi niente, Hamilton e Leclerc sono andati ai box, Verstappen si è lamentato con il team che gli stavano facendo subire un undercut dalla Ferrari, mentre Hamilton, saputo che Leclerc era passato alle medium, ha osservato che per lui sarebbe stata lunga. Non l'ho resa con dialogo immaginario, né l'una né l'altra se no avreste pensato che non fosse successo veramente.
Finita questa parentesi, era finalmente giunto il tanto atteso momento di elencare teorie del kompl8 secondo cui la McLaren avrebbe fatto rientrare prima Norris per undercuttare Piastri. In casa McLaren, tuttavia, si sono sbizzarriti, decidendo al contempo di complicarsi la vita: hanno fatto rientrare Norris per evitare di subire undercut da Hamilton e con la promessa che avrebbe lasciato passare Piastri se questo fosse uscito dietro di lui, cosa che poi è successa.
OP: "Wait, wait, wait... che cosa sta succedendo?"
Box Papaya: "Succede che Norris, essendo un bambino grande e responsabile, è davanti e sta andando like a boss, ma si farà da parte e tornerai a leaderare. Vero Norris?"
LN: "Ho visto lei che trolla lui, che trolla lei che trolla te, mon bebé, mon bebé, ma chi trolli tu...?"
Box Papaya: "NORRIS, FAI PASSARE IMPIASTRO! Naturalmente a tuo piacimento e a seconda del tuo umore."
OP: "Ammetto che adesso non mi fido più di tanto."
Box Papaya: "Neanche noi, ma adesso dobbiamo dare la linea a Verstappino che si trova negli scarichi di Leclerc."
Dopo una serie di polemiche via radio che perduravano da inizio gara e di termini volgari opportunamente censurati quando queste venivano trasmesse, Verstappen si è appropriato della quarta piazza, andando anche a farsi vedere di nuovo negli specchietti di Hamilton, con il Vanz che menzionava il 2021 in ogni momento in cui, per dare senso compiuto alla frase, non doveva metterci altre parole. Hamilton ha iniziato un'ardua difesa: "Non mi porterai via questa terza posizione. Non oggi che c'è Rosberg a fare le interviste dei primi tre classificati!"
A quel punto è successo qualcosa di impensabile: la prima è che Verstappen ha fatto un bloccaggio micidiale, ha preso una ruota a Hamilton ed è impennato, la seconda è che dopo il ritorno a terra la macchina non aveva riportato danni evidenti. Dopo un giro per i prati e l'accodarsi a Leclerc ha potuto andare tranquillamente per la quinta posizione.
Box Papaya: "Bene, adesso tocca di nuovo a noi."
LN: "Bisogna pensare alla classifica piloti, l'Impiastro può attendere."
Box Papaya: "La classifica piloti è importante, ma anche evitare spargimenti di sangue tra bambini. Quindi ricordati che tu e Piastri dovete dare il buon esempio agli adulti."
E niente, alla fine Norris ha realizzato che per vincere la gara non avrebbe dovuto solo scappare da Piastri fino alla bandiera a scacchi, ma continuare a scappare anche nel dopogara, quindi ha rallentato, si è fatto da parte e ha ceduto la strada. Però per un attimo, quando gli era ancora vicino, ha tenuto tutti con il fiato sospeso, perché non si può mai sapere, fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio.
A fine gara la diplomazia ha prevalso, anche se pare che Norris abbia tentato di litigare a caso con Hamilton nel retropodio tacciandolo di lamentarsi della velocità delle altre monoposto invece di pensare alla sua con cui dominava anni fa. Pare che, ho detto, perché ovviamente la voce del Vanz copriva tutto ciò. Quello che conta, comunque, alla fine della giornata è che Piastri è il 115° vincitore di una gara valida per il mondiale di Formula 1 e che era dal 2001 che due compagni di squadra non vincevano la prima gara in carriera nella stessa stagione. Erano Ralf Schumacher e Montoya sulla Williams ed erano old gold days.
RISULTATO:
1. Oscar Piastri/ McLaren
2. Lando Norris/ McLaren
3. Lewis Hamilton/ Mercedes
4. Charles Leclerc/ Ferrari
5. Max Verstappen/ Redbull
6. Carlos Sainz/ Ferrari
7. Sergio Perez/ Redbull
8. George Russell/ Mercedes
9. Yuki Tsunoda/ Visa Cash App RB
10. Lance Stroll/ Aston Martin
11. Fernando Alonso/ Aston Martin
12. Daniel Ricciardo/ Visa Cash App RB
13. Nico Hulkenberg/ Haas
14. Alex Albon/ Williams
15. Kevin Magnussen/ Haas
16. Valtteri Bottas/ Kick Sauber
17. Logan Sargeant/ Williams
18. Esteban Ocon/ Alpine
19. Zhou Guanyu/ Kick Sauber
Rit. Pierre Gasly/ Alpine
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